Pubblicato:
31/05/2008 da
Paolo e C.
Periodo:
31/05/2008 - 02/06/2008
(2 giorni)
Non specificato
Superando la consuetudine che porta ad immaginare il lago con le sue invitanti rive e le sue trafficate strade costiere, abbiamo proprio scelto di trascorrere un week-end a ridosso del lago di Garda, cercando però una soluzione che offrisse alternative alle code, e, soprattutto, alle difficoltà nel trovare un improbabile parcheggio accettabile.
Quindi la meta prescelta è stata Monzambano, con la sua area attrezzata per la sosta dei camper.
Dopo una telefonata per avere conferma della ricettività, gentilmente assicurata grazie alla disponibilità di uno spazio aggiuntivo per i camper, partiamo.
Senza alcun problema di traffico raggiungiamo Monzambano (uscita Peschiera del Garda, poi qualche km in direzione sud), dove seguiamo le chiare indicazioni per l'area attrezzata.
L'accoglienza è esemplare: cortesia e ricchezza di informazioni fornite, completate da un ampio set di depliant turistici, fano subito sentire il camperista 'nel posto giusto'.
L'area è strutturata in due parti:
- una, prossima all'ingresso, su fondo stabilizzato, livellata, con piazzole delimitate, parzialmente ombreggiata, con allacci per elettricità, TV satellitare, varie fontanelle d'acqua, angoli a tappeto verde, alcuni tavoli per pic-nic. Proprio quello che un camperista si immaginerebbe come "area di sosta ideale". In zona specifica sono concentrati gli altri servizi comuni: lavelli per stoviglie, barbecue, una doccia (fredda), e il camper service, funzionale, con due tubi di gomma per l'acqua e chiare istruzioni d'uso. Volendo essere davvero pignoli, potremmo suggerire che se il camper service fosse carrabile a senso unico (entrata - scarico e carico - uscita in avanti, senza manovre, lasciando il posto al veicolo che segue) e meno vicino alle piazzole più prossime, richiederebbe meno manovre e meno motori in moto
- la seconda, che viene impiegata quando i 24 posti della precedente sono esauriti, si trova nel parco alberato adiacente, su prato, in posizione più bassa, prossima ad un tereno da calcio, davvero magnifica. Al momento è priva di CS ed allaccio elettrico, ma vi è già l'acqua potabile, e certamente sarà via via meglio attrezzata. Ma è già l'essenza stessa del pleinair: sosta custodita, nessun rumore molesto, servizi essenziali ed efficienti.
Complessivamente si tratta di una sistemazione eccellente, per la quale occorre dare merito all'Associazione Camperisti di Monzambano che ha spinto la locale Amministrazione Comunale a realizzarla, ed al Sindaco che ha condiviso motivazioni e accettato di seguire il consiglio. Un esempio di come l'impegno di persone volenterose e capaci possa portare a risultati ottimi per tutti. Complimenti!
Così, ora, a Monzambano sono tutti soddisfatti:
- l'Associazione Camperisti per l'obiettivo raggiunto ed gli apprezzamenti che raccoglie
- l'Amministrazione Comunale per essere in grado di ospitare, senza traumi per per i parcheggi e la viabilità dell'abitato, un crescente numero di famiglie di turisti in camper
- i negozianti, ristoratori (e via elencando) locali, per avere un bacino di utenti continuamente rinnovato; oltre 35 sono gli esercizi convenzionati, intelligentemente stampati sulla fattura del corrispettivo per la sosta, consegnata ad ogni conducente di camper
- i camperisti, che si trovano in una situazione ottimale per la fruizione del territorio, del Parco Naturale circostante e dei servizi offerti dal locale tessuto economico.
Definita così la sosta, che di notte tocca i vertici della tranquillità misurabile, e assicura la sveglia con il cinguettio degli uccellini, abbiamo dedicato tre giorni a scoprire i dintorni, che potremmo riassumere nei seguenti punti:
- Monzambano è un gradevole borgo, con una bella Chiesa, un piccolo centro storico, tutti i negozi che possono servire ed un mercato domenicale in piazza.
- Ai piedi dell'abitato scorre il Mincio, lungo le cui rive - Parco Naturale - è possibile percorrere in entrambi i sensi delle stupende piste ciclabili, pianeggianti ed asfaltate, che portano verso nord a Peschiera del Garda, gradevolissimo e vivace centro turistico sull'omonimo lago, e verso sud a Borghetto, attraente punto di ritrovo per il passeggio che ha il suo punto focale in un minuscolo ma ben restaurato abitato storico, con mulini ad acqua, botteghe e punti di ristoro. Si tratta di due ottime occasioni per una rilassante e per niente faticosa pedalata (meno di una decina di km ciascuna, tra andata e ritorno all'area di sosta), lungo percorsi che si snodano in un contesto verde di rara fruibilità, tra le placide acque del fiume e la rete di canali che le convoglia in varie destinazioni. Eccellenti le opportunità di pic-nic, le occasioni di fotografia naturalistica e le possibilità di praticare la canoa. A giudicare dalle frequentazioni lungo le rive, riteniamo essere straordinari i risultati della pesca con la canna.
- A circa 5 km da Monzambano, la frazione Castellaro Lagusello offre un esempio di borgo medievale ben valorizzato, con una graziosa Chiesa e una parte dell'antica cinta muraria. Un ampio parcheggio consente la sosta senza problemi (ma ai camper quella notturna è vietata), mentre il percorso dall'area di sosta si sviluppa lungo strade provinciali a traffico locale e con leggere pendenza, quindi consigliabili a ciclisti con un minimo di allenamento ed esperienza (senza bimbi piccoli con bici propria). Begli scorci assicurati, e possibilità di visita alla Villa Arrighi, privata.
Sono inoltre consigliate altre escursioni e visite, come ad esempio quella al Giardino Sigurtà, o sullo stesso lago di Garda, le quali rendono la zona di assoluto interesse per noi camperisti. E, con un'area così che ci aspetta, non vediamo l'ora di tornarci!