Trovandomi nella necessità di disareare l'impianto frizione, dopo alcune prove infruttuose ho risolto così.
Cerco di elencarne le fasi.
Indossare guanti di gomma e occhiali.
Per creare spazio ed accessibilità ho smontato il coperchio della scatola filtro e relativo filtro (4 viti a croce).
Posizionato cambio in seconda per avere più spazio (la leva sul cambio arretra un pò).
Legato il pedale frizione in posizione alta (aprendo lo spurgo tende a scendere ostruendo lo sfogo dell'olio).
Individuato l'attuatore che sporge dal cambio, ho tolto il cappuccio in gomma rendendo accessibile la valvola di spurgo.
La valvola non si svita come al solito ma con la chiave da 13 (preferibilmente corta) si fa ruotare di 180° tutto il nottolino zigrinato in plastica, aprendo il passaggio dell'olio (guardando da sopra ruotare in senso antiorario).
Con materiale di recupero ho costruito una rudimentale pompa elettrica con la quale ho iniettato l'olio nuovo dalla valvola di spurgo, questo è risalito nel circuito saturandolo fino a sfogare l'aria nella vaschetta alla quale avevo precedentemente svitato il tappo (attenzione a non farlo fuoriuscire).
Fatto ciò ho richiuso la valvola, staccato il tubetto della pompa e rimontato tutto. Funzionamento ineccepibile.
Alcuni cenni sulla pompa: ho utilizzato la pompa a membrana che trovato nelle macchinette del caffè domestiche (220v), alla quale ho aggiunto un interruttore ed un rubinetto sulla mandata, è autoadescante e il tubo di aspirazione deve essere nella bottiglia dell'olio nuovo (attenzione a non fargli aspirare aria, se usate una cannetta trasparente sarà facile controllare).
Sarebbe anche possibile far aspirare direttamente dalla vaschetta riciclando l'olio.
Prima di utilizzare questa pompa gli ho fatto un lavaggio con olio dot4 e successivamente alcool denaturato.
Consiglio anche di fissare l'imbocco dei tubetti con fascette perchè in seguito alla pressione possono sfilarsi spruzzando olio dovunque.
Immagino possa andare bene anche per i freni, ma non ci ho provato.
Buon lavoro.