quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 15/06/2010 13:19:37 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> questo post mi ha fatto piegare in due dal ridere ... fossi in te mi porterei da casa dei cibi premasticati (magari da altri per non fare fatica) e installerei un bel 50 pollici sulla finestra della dinette per far scorrere il paesaggio senza muovermi dal rimessaggio [:D][:D][:D] di la verita' a questo non avevi pensato [:D]
quote:Risposta al messaggio di MrFloyd inserito in data 15/06/2010 13:48:08 Inoltre, ero infastidito dal fatto di dove mangiare sotto la vista di altre persone sconosciute ...quindi eviti di mangiare anche al ristorante? >> No. Certamente no. Al ristorante siamo tutti li per mangiare e difficilmente di guarda cosa c'è nel piatto di altri.
quote: Amerai la privacy ma leggendo i tuoi post so più cose di che di tutti gli altri forumisti: -nome -cognome -studi (ingegneria e conservatorio) -lavoro (primo violinista, docente, sindacalista) -dove abiti (Ancona) -tipo di camper (Hymer B-Klasse 624 del 2005) >> Questa non è privacy. Tu confondi privacy con anonimato. Questo mostrare cosa si è senza doverlo nascondere. Altra cosa è mostrare il nostro privato modo di vivere! Quando DECIDO DI PARTECIPARE AD UN DIBATTITO non lo faccio mai in maniera anonima, ma è mia abitudine dire chi sono, cosa faccio e cosa possiedo che sia di interesse per la DISCUSSIONE cui partecipo.
quote: senza contare altre questioni private come problemi di salute della consorte (auguri per la sua battaglia). >> Anche in questo caso è una scelta di dire apertamente quali battaglie stiamo combattendo affinché A CHI INTERESSA possa chiedere consigli per analoghe situazioni. D'altronde, per fronteggiare questa emergenza familiare, ho usato proprio il CAMPER quasi come fosse un presidio medico!
quote: Perdonami ma hai un concetto tutto particolare della privacy >> Non direi. La privacy è quello che riguarda il personale modo di vivere e riguarda la sfera strettamente personale. Ciao
quote:Risposta al messaggio di Roberto66 inserito in data 15/06/2010 14:02:37 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Beh, qualcosa del genere lo faccio (almeno sui cibi) visto che in linea di massima (anche a casa) cucino o meglio faccio cucinare le varie cose, le divido in porzioni monodose e poi quotidianamente le riporto calde al microonde. Per il 50 pollici sulla finestra... beh, sarebbe inutile visto uso un camper per girare il mondo. Ciao
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 15/06/2010 14:59:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> non me ne vogliano gli altri di questa discussione ma questa volta devo proprio... QUOTARE in pieno 100% ...tutte le affermazioni del Professore... mi trova d'accordo pienamente sia sul concetto di privato che di differenza frà ristorante e pasti all'aperto...
quote:Risposta al messaggio di giannx695 inserito in data 15/06/2010 16:41:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> sono d'accordo, sui contenuti niente da dire [:)] Ciao Nazario
quote:Risposta al messaggio di McKioto inserito in data 15/06/2010 17:05:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> vedi cara amica Raffaella ,mi viene da risponderti io che ho aperto questa discussione, non si tratta di napoletaneità o Romagnolità...mi sento di condividere con tè la gioia della apparecchiatura della tavola all'aperto e la non fatica a dovere aprire e chiudere anche per solo un paio di ore la tavola e le sedie... ma come specificato altre volte , la vita camperistica se civile , decorosa e rispettosa del prossimo non ha una etichetta rigida e tecnica da seguire , và vissuta a livello personale per il proprio compiacimento e di chi ci stà intorno. Il tuo è il modo di vita che io e chi mi segue usiamo di solito...la vita in camper con tutti e cinque i sensi appagati....ma sopratutto LA SERENITA' di vita che a casa è difficile da avere....
quote:Risposta al messaggio di giannx695 inserito in data 15/06/2010 16:41:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Scusa, ma tu non eri quello che non disdegnava, nei luoghi e con le modalità opportune, di mangiare sotto il tendalino e in compagnia?? Il Prof. mangia rigorosamente nel camper o al ristorante....
quote:Risposta al messaggio di alegrand inserito in data 15/06/2010 17:30:47 (naturalmente tenendo sempre alto il motto che la mia liberta' finisce dove inizia quella degli altri) >> Apposta perché non voglio mettere limiti alla mia libertà scelgo di stare da solo... finché posso! Ciao
quote:Risposta al messaggio di giannx695 inserito in data 15/06/2010 17:26:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> L'essere napoletana era esclusivamente riferito alla tolleranza del caldo![:)] Non che non lo soffra come tutti, ma ci sono un pò più abituata come tutta la gente del sud; forse per questo non capisco l'esigenza estrema di molti, amici e parenti compresi, di vivere in simbiosi con il condizionatore! Sopratutto in camper, quando hai l'occasione di godere di panorami, profumi e brezze che, in cambio di un fresco innaturale, perdi inesorabilmente! Ma questa è sempre una mia personale opinione nel pieno rispetto delle esigenze diverse. Ciao Raffaella.
quote:Risposta al messaggio di McKioto inserito in data 15/06/2010 18:05:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Purtroppo in Milano l' assenza del mare rende l' aria estiva realmente irrespirabile per via dell' afa . Meno male che fino ad ora il tempo bruttino ci ha graziato , ma la scorsa settimana ci sono state prove tecniche di caldo e ... abbiamo acceso il clima (e scoperto che non funziona [:0][xx(]) ciao
quote:Risposta al messaggio di Roberto66 inserito in data 16/06/2010 11:24:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Gentilissimo Roberto, conosco bene il clima estivo di Milano e comprendo perfettamente che il condizionatore è per voi, una condicio sine qua non . Così come è giustificato negli ospedali, uffici, centri commerciali od altro. Ponevo solo l'accento sulla mania diffusa, anche dalle mie parti, di non poter vivere più senza l'aria condizionata! In auto, in ufficio, a casa ed anche in camper! Sempre nel rispetto delle esigenze altrui, mi fa un pò sorridere questa dipendenza da condizionatore; ho visto amici avere crisi respiratorie per un pò di aria naturale![:)] Proprio nella mia splendida città, basta andare, di sera, sul lungomare Caraccio per godere di una salmastra arietta che apre i bronchi e regala refrigerio. Ma anche lì, c'è chi preferisce rimanere in auto con l'aria condizionata accesa! Personalmente ho un unico condizionatore in camera da letto che accendo solo in casi estremi per poter riposare quando il caldo eccessivo non ti fa dormire. L'utilità dell'aria condizionata è indiscussa ma l'eccesso può essere deleterio perchè ci fa perdere di vista molte cose importanti, come una sana boccata di aria fresca intrisa di piacevoli profumi! Ciao Raffaella.
quote:Risposta al messaggio di arturino inserito in data 15/06/2010 19:39:38 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> non ho colto il senso sottila del tuo intervento...chiedo venia! mi potresti portare il tuo discorso a livello elementare di modo che possa anche io carpire i tuoi intenti?? chi sono i presunti estimatori di tale convivalità? grazie Gianni
quote:Risposta al messaggio di McKioto inserito in data 16/06/2010 12:32:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> in effetti sul camper non l' ho installato poiche' essendo in vacanza posso guidare in bermuda e t-shirt e spesso sostando vicino al mare anche la sera si riesce a dormire. Di notte non sopporto il rumore , nemmeno quello dell' aria che esce dal diffusore anche a casa , ma ci sono delle volte che ... devi decidere se bollire lentamente o respirare. di giorno pero' in auto il rumore non si sente e dovendo indossare la cravatta e' un must. anche in ufficio , essendo a ridosso di un paio di finestre molto assolate occorre accenderlo , pero' essendo il "vecio" il telecomando lo gestisco io.[:D]
quote:Risposta al messaggio di giannx695 inserito in data 16/06/2010 15:40:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ... non importa, fa' conto che mi sia sbagliato ...[;)] Ciao, nè.