quote:Risposta al messaggio di antriva inserito in data 08/11/2009 19:08:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non siamo messi né meglio né peggio dal punto di vista normativo se il confronto avviene con Austria, Francia e Germania. Siamo messi peggio perché i nostri amministratori si inventano regole non scritte per strade pubbliche per le quali non vale l'autonomia di modificare la regola generale. E qui nascono i comuni anticamper con tutte le relative contravvenzioni e ricorsi del caso. In Germania a nessun amministratore verrebbe in testa di multare un camper perché parcheggiato lungo le normali strade! (solo Monaco esclusivamente durante l'octoberfest vieta la sosta in alcune zone della città dei camper per proteggerli da episodi sgradevoli da parte di eserciti di ubriachi). Ma questa cosa è prevista anche nel nostro CdS attraverso nel comma 1 dell'art. 6 del CdS. (divieti temporanei). Nel nostro CdS tale divieto va per CATEGORIE con tutto quel che ne consegue! Ciao
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 08/11/2009 19:51:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ok, fermiamoci qui perchè siamo troppo OT. Credo che la conclusione del 3d sia: (e qui dovresti concordare) -l'unico illecito lo ha fatto l'amministrazione comunale rifiutando a ros64 di sostare fuori dagli spazi dedicati ai camper. Buona settimana a tutti. Antonio
quote:Risposta al messaggio di PinkPauly inserito in data 09/11/2009 09:13:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Bella domanda. Personalmente ritengo di no, ma la mia non è una considerazione giuridica. In questo forum la convinzione generale è che con il termine "categoria" di veicoli si faccia esclusivamente riferimento alle categorie internazionali L, M, N e O. Pertanto tutti i veicoli immatricolati in una di queste categorie sono perfettamente uguali e soggetti agli stessi oneri e onori. Personalmente ritengo che il codice della strada quando cita il termine categoria non si riferisca alle sole categorie internazionali, tant'è che il termine "categoria", usato al singolare o al plurale, compaia decine di volte senza fare riferimento al comma dove si parla di categorie internazionali.
quote:Risposta al messaggio di PinkPauly inserito in data 09/11/2009 09:13:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Secondo la norma si. Ma non devono eccedere dagli spazi disegnati. Ciao
quote:Risposta al messaggio di chorus inserito in data 09/11/2009 09:28:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> La definizione di CATEGORIA nel CdS è esclusivamente nell'art. 47 comma 2. Nel comma 1 si parla di CLASSIFICAZIONI ed esiste solo la "classificazione" AUTOVEICOLI. Di detti AUTOVEICOLI sono fornite le DISTINZIONI nell'art. 54. Quindi abbiamo una CLASSIFICAZIONE "autoveicoli"che ricomprende veicoli M1/2/3 e N1/2/3. Una CLASSIFICAZIONE "filoveicoli" che confluisce nelle CATEGORIE M2/3 se trasporto persone o N2/3 se trasporto merci. Da altre parti, come nell'art. 54, di parla di "DISTIGUO" (gli autoveicoli....si distinguono...). Una "distinzione" non è una CATEGORIA. Ciao P.S. In realtà il termine CATEGORIE è usato erroneamente nell'art. 55 che definisce CATEGORIE le DEFINIZIONI relative agli autoveicoli definiti nell'art. 54. Ma detta errata citazione non modifica l'impianto dell'art. 54 che NON PARLA di CATEGORIE ma di DEFINIZIONI.
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 09/11/2009 09:39:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Riprendo un post da me pubblicato alcuni mesi fa: Ho fatto una ricerca e l'espressione "CATEGORIE" (al plurale) viene utilizzata nei seguenti articoli. Data la loro quantità è possibile che me ne sia scappato qualcuno. Categorie di veicoli a motore: • art. 2, co. 3, lett. a) e b) • art. 80, co. 1 categorie di veicoli • art. 3, n. 17) • art. 3, n. 54) • art. 6, co. 4, lett. c) • art. 7, co. 1, lett. b) • art. 7, co. 9 • art. 8, co. 1 art. 122, co. 1 e co. 2 • art. 142, co. 3 • art. 149, co. 2 • art. 151, lett. p) • art. 151, lett. p-bis) • art. 172, co. 1 • art. 172, co. 3 • art. 172, co. 6 • art. 172, co. 7 l'art. 172 è uno dei due o tre articoli in cui c'è un richiamo espresso alle categorie internazionali • art. 175, co. 4 • art. 175, co. 5 categorie internazionali, art. 47, co. 2 categorie previste dall’art. 54 per gli autoveicoli art. 59, ultimo co., parla di categorie succitate con riferimento ai veicoli con caratteristiche atipiche categorie di macchine agricole, art. 107, co. 1 categorie (definizione generica), art. 116, co. 3 categorie di veicoli diversi, art. 116, co. 7 art. 138, co. 10 (si riferisce alle categorie M2, M3) art. 138, 12 bis categorie di velocipedi, art. 182, co. 9 art. 55, che definisce i filoveicoli, al co. 2 rimanda alle categorie previste dall'art. 54 (I filoveicoli possono essere distinti, compatibilmente con le loro caratteristiche, nelle categorie previste dall'art. 54 per gli autoveicoli).
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 09/11/2009 09:30:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ma con questa siamo punto e a capo. Prendiamo un comune anticamper (numana canazei o qualsiasi altro), ci facciamo dei parcheggi con stalli a misura d'auto e ci togliamo il pensiero dei camperisti brutti e cattivi. Mi sembra troppo semplice. Ciao Antonio
quote:Risposta al messaggio di PinkPauly inserito in data 09/11/2009 09:13:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Le autovetture possono fare altrettanto infilandosi nei posti denominati camper?>> In teoria no, perchè nel CdS si parla di aree per le autocaravan, quindi pare che abbiamo dei diritti, purtroppo però come sempre la legge non è ben chiara (almeno per me) Ciao Antonio
quote:Risposta al messaggio di antriva inserito in data 09/11/2009 10:17:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Che ci siano aree per le autocaravan non cambia il modo di utilizzare i parcheggi...come se il Portolano indica il parcheggio di Riccione come area sosta importa poco, quello che vale è la segnaletica presente al momento sullo spiazzo ove vogliamo accedere... Ci possono essere mille regolamenti e direttive su come si costruisce un'area, un campeggio o mille altre cose...se questo è un parcheggio al momento perchè c'è la segnaletica con una grande P in questo momento ci si comporta come in un parcheggio...se in estate diventa area sosta a pagamento è probabile che venga anche sostituita o integrata la segnaletica... Ciao, Gianni Ps...che poi è anche da vedere se è giusto che paghino i camper e gli altri autoveicoli no...[;)] ...insomma finchè stiamo quì a scrivere migliaia di pagine non ne uscirà mai nulla...quando ci decideremo a presentarci in molti e passare un w.e. in qualche bel comune anticamper, farci magari multare e poi far ricorso forse qualcosa cambierà!id="Comic Sans MS">id="size4">id="purple">
quote:Risposta al messaggio di PinkPauly inserito in data 09/11/2009 11:28:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra) ...insomma finchè stiamo quì a scrivere migliaia di pagine non ne uscirà mai nulla...quando ci decideremo a presentarci in molti e passare un w.e. in qualche bel comune anticamper, farci magari multare e poi far ricorso forse qualcosa cambierà!>> Sono perfettamente daccordo, però prima vorrei capire se con le leggi attuali saremmo nel giusto facendo un'azione di qul tipo. ciao Antonio
quote:Risposta al messaggio di antriva inserito in data 09/11/2009 12:50:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Certo che siamo nel giusto! Sulle strade e loro pertinenze vale il CdS nazionale che non prevede discriminazioni. A CHORUS risponderò in tardissima serata. Ora non ho tempo. Ciao
inquadratura
dal satellite. In un "centro abitato" l'istituzione di un'area attrezzata discende dall'art. 7 (comma 1, lettera h) del CdS. Come ha gia' evidenziato PinkPauly, il comma 7 dell'art. 185 si lìmita ad un rinvio al Regolamento (art. 378) per i criteri da seguire per: - l'istituzione della stessa AA; - la realizzazione dell'impianto di smaltimento igienico-sanitario; - la pertinente segnaletica stradale (fig. II.377). A sua volta l'art. 378 Reg. rinvia ad una eventuale normativa regionale (qui gia' opportunamente riportata da Ippocampo2009) per ulteriori caratteristiche dell'area attrezzata, quale la durata massima della sosta. Occorrerebbe risalire all'Ordinanza municipale con la quale detto "parcheggio" e' stato istituito per appurarne le effettive caratteristiche. Dalla testimonianza di Ros64 resto in attesa di sapere se: - il "parcheggio" sia indicato con l'apposito segnale di area attrezzata oppure con il tradizionale segnale Pid="blue">; - la delimitazione degli stalli di sosta sia tracciata con righe di colore bianco, blu, giallo. Risulterebbe del tutto ovvio che, in mancanza dell'apposito segnale stradale (ove cioe' il parcheggio sia stato riservato agli autocaravan solo attraverso il noto segnale Pid="blue"> con un pannello integrativo e non sia quindi ufficialmente riconosciuto come AA): - l'eventuale sosta di una autovettura non possa essere contestata, stante l'appartenenza alla stessa categoria internazionale M1; - la sosta degli autocaravan NON sia soggetta ai limiti di tempo previsti dalla L.R. 102/2004 (art. 15, comma 3).quote:Risposta al messaggio di chorus inserito in data 09/11/2009 09:57:56 Riprendo un post da me pubblicato alcuni mesi fa: Ho fatto una ricerca e l'espressione "CATEGORIE" (al plurale) viene utilizzata nei seguenti articoli. Data la loro quantità è possibile che me ne sia scappato qualcuno. Categorie di veicoli a motore: • art. 2, co. 3, lett. a) e b) • art. 80, co. 1 categorie di veicoli • art. 3, n. 17) • art. 3, n. 54) • art. 6, co. 4, lett. c) • art. 7, co. 1, lett. b) • art. 7, co. 9 • art. 8, co. 1 art. 122, co. 1 e co. 2 • art. 142, co. 3 • art. 149, co. 2 • art. 151, lett. p) • art. 151, lett. p-bis) • art. 172, co. 1 • art. 172, co. 3 • art. 172, co. 6 • art. 172, co. 7 l'art. 172 è uno dei due o tre articoli in cui c'è un richiamo espresso alle categorie internazionali • art. 175, co. 4 • art. 175, co. 5 >> Tutti i riferimenti sono alle CATEGORIE previste nel 47, comma 2.
quote: categorie internazionali, art. 47, co. 2 >> La definizione di CATEGORIE.
quote: categorie previste dall’art. 54 per gli autoveicoli >> L'art. 54 non parla MAI di CATEGORIE ma fa fornisce una semplicissima descrizione (i veicoli si distinguono in).
quote: art. 59, ultimo co., parla di categorie succitate con riferimento ai veicoli con caratteristiche atipiche >> Certamente. Per ogni veicolo atipico deve essere assegnata una CATEGORIA. Per esempio una autovettura elettrica DISTINTA nell'art. 54 comma 1 lettera "a" con decreto del Ministro è inserita in una delle CATEGORIE previste a livello Internazionale. Ovviamente tale vettura è una CATEGORIA M1.
quote: categorie di macchine agricole, art. 107, co. 1 >> Nell'art. 47 queste CATEGORIE non sono state prese in considerazione e quindi
quote: categorie (definizione generica), art. 116, co. 3 >> È chiaro il riferimento alle categorie internazionali.
quote: categorie di veicoli diversi, art. 116, co. 7 >> Sempre CATEGORIE internazionali.
quote: art. 138, co. 10 (si riferisce alle categorie M2, M3) >> ...più chiaro di così....
quote: art. 138, 12 bis >> ...più chiaro di così....
quote: categorie di velocipedi, art. 182, co. 9 >> Il VELOCIPEDE non è inserito in nessuna categoria internazionale come non lo è sono i veicoli a trazione animale. All'interno di queste tipologie di veicoli possono essere individuate delle categorie. LA cosa non inficia la definizione di CATEGORIE data dall'art. 47. Per i veicoli descritti nelle CATEGORIE INTERNAZIONALI non può sussistere altra differenziazione.
quote: art. 55, che definisce i filoveicoli, al co. 2 rimanda alle categorie previste dall'art. 54 (I filoveicoli possono essere distinti, compatibilmente con le loro caratteristiche, nelle categorie previste dall'art. 54 per gli autoveicoli).>> Esatto!!! Un filoveicolo può essere descritto dall'art. 54 comma 1 lettera "B" e quindi facente parte della CATEGORIA M2 oppure M3, oppure può essere una trasporto merci descritto nell'art. 54, comma 1 lettera "D" e come tale è un CATEGORIA N2 oppure N3. L'articolo 54 descrive (anzi DISTINGUE) i veicoli non dividendoli in categorie che sono assegnate dall'art. 47. Quindi, tornando al parcheggio, il CAMPER è e resta una categoria M1 e gode di tutti i privilegi, ma anche dei doveri GENERICI appartenenti alla CATEGORIA M1. Il Camper no costituisce CATEGORIA A SE STANTE. Ciao