quote:Risposta al messaggio di GinoGina inserito in data 16/02/2010 14:44:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> no,non devi ssere multato perche' apri lo sportello per uscire,fino a prova contraria sono stati progettati apposta e lo si fa' con qualsiasi veicolo. non devi mettere il cartello carico sporgente sullo sportello quando lo apri,non e' un carico,semmai nel momento in cui aprendolo poni un ostacolo ad un passante o un ciclista e questi lo urtano,andarai incontro a multa e risarcimento danni. se sul tuo cancello c'e' il cartello omologato che indica che e' un passo carrale,si,se passa un vigile sei passibile di multa,anche se il cancello e' tuo il divieto di sosta vale anche per te. al contrario se non c'e' il cartello omologato,chiunque puo' parcheggiare davanti al tuo cancello senza che nessun tutore dell'ordine ci possa fare nulla. ciao
quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 16/02/2010 14:08:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> sei un grande.molti vigili appena salgono in auto dovrebbero multarsi a vicenda per il mancato uso delle cinture di sicurezza.e quante volte li ho visti con le luci spente...ecc. l'ultima ieri:viale in città,auto con 2 ruote sul marciapiede e 4 frecce davanti ed una gelateria...e mitico vigile che mette la punto natural power davanti all'auto del trasgressore,con 2 ruote sul marciapiede e scende a fare la multa. fotografato anche quello,raccolgo ancora un po' di questi comportamenti e poi vedrò il da farsi.
quote:Risposta al messaggio di francesco.1 inserito in data 16/02/2010 09:52:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Chi ti ha detto che un agente NON ha potere discrezionale e NON può valutare caso per caso? Sono in pensione da due anni appena e mi ricordo ancora come si fa ad essere un agente di polizia, quale ero, per la precisione sottufficiale. Quindi si è pregati di non fare gli "inflessibili" a tutti i costi quando su questo forum, il più delle volte ci si lamenta della poca indulgenza dei tutori dell'ordine su questioni di poco conto, che, in ogni caso, a rigor di legge, costituiscono comunque infrazioni o reati. Ribadisco che quel vigile ha avuto un comportamento intelligente soprassedendo sulla multa alla "petulante" signora, essa stessa in palese infrazione, a quanto dice il nostro amico, ed evitando di multare il camperista pur in palese infrazione al CdS in quanto scaricava, seppur acque chiare. Il CdS prevede anche il divieto di svuotare il posacenere ai semafori. E sempre la Legge vieta di urinare a bordo strada, commettendo in questo caso anche atti osceni in luogo pubblico. Sempre la Legge prevede il divieto di fare rumore ed arrecare disturbo fuori dagli orari canonici, e ciò vale anche per i camperisti con il generatore, o con figli chiassosi palloni-muniti e prevede altresi il divieto di tenere comportamenti poco ortodossi o palesemente contrari alla pubblica decenza, come lo stendere biancheria attaccata ai VR a mò di zingaresca maniera. Ma quanti di voi hanno visto multare simili azioni? Quando ero in servizio ho cercato sempre il rigore delle mie azioni ove ciò lo richiedeva, ma ho anche cercato di usare il cervello ed il buon senso quando la situazione presentava problematiche che, ove avessi proceduto a "termini di legge", avrei creato problemi ancor più grossi. Ovviamente tutto ciò ove le infrazioni fossero leggere e non inficiassero l'ordine pubblico o la sicurezza di cose o persone. E non mi sembra questo il caso! Infine, a chi affermava, in un post più sopra, che i giudici sono esentati dal reato di omissione di atti di ufficio, ricordo che questo è un reato che riguarda chiunque riveste funzioni di pubblico ufficiale. Giudici compresi. Cordialità Elio Vita.
quote:Risposta al messaggio di gianfi62 inserito in data 16/02/2010 13:32:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Purtroppo, per dare una risposta precisa e corretta a questo quesito necessiterebbe una descrizione più particolareggiata del luogo in questione. In particolare, occorrerebbe sapere se e dove è previsto il transito dei pedoni sul lato del parcheggio cui era parcheggiato il veicolo di gennarino. Ciò in quanto non sarebbe ipotizzabile che il pedone debba transitare sul prato oppure sulla strada.
quote:Risposta al messaggio di ippocampo2009 inserito in data 16/02/2010 23:32:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Credo che il praticello che io vado ad occupare col retro camper non sia assoggetabile ad uso pedonale in quanto trattasi di una riga di demarcazione tra la strada e l'area di parcheggio e lungo il perimetro di tale area ne prima ne dopo c'è marciapiede o passaggio pedonale. Mi rendo conto che bisognerebbe visualizzare la cosa x meglio definire. La ringrazio x la risposta. Ciao Gianfermo
quote:Risposta al messaggio di dumito inserito in data 16/02/2010 22:05:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> GRANDE Dumito, grazie per aver dato un importante messaggio con professionalità e competenza!!. Dovremmo sempre tener presente che "prima di insegnare bisogna imparare e si impara sempre da chi ne sa di più" Grazie ancora e saluti Aldo
quote:Risposta al messaggio di luigi1963 inserito in data 17/02/2010 09:41:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> "detto questo mi piacerebbe capire perche' quel vigile e' stato intelligente." Se dopo tre pagine di interventi non l'hai ancora capito... arrenditi!. Saluti Aldo
quote:Risposta al messaggio di dumito inserito in data 16/02/2010 22:05:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> In Germania i pedoni che passano con il rosso (per i pedoni) vengono multati, in Francia, in certi luoghi, vengono multati quelli che urinano per strada o che danno da mangiare ai piccioni. Hai ragione, in Italia questo non succede e il risultato è quello che è e se mai si comincia a pensare diversamente mai le cose cambieranno. Comunque il tuo intervento è molto significativo: se un agente di polizia (o ex) la pensa in questo modo, non si può pretendere che il "comune" cittadino la pensi diversamente.
quote:Risposta al messaggio di Libero in Camper inserito in data 17/02/2010 13:59:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> quoto,e' quello che sto' cercando di far capire,ma sembro un'extraterrestre. ribadisco ancora che anche a me da' fastidio pagare una multa,ma se uno sa' che restera' impunito continuera' a fare i propri comodi con il bene comune. ciao
quote:Risposta al messaggio di luigi1963 inserito in data 17/02/2010 14:07:16 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sembri un extraterrestre perché alla massa fa comodo farti passare come tale.
quote:Risposta al messaggio di luigi1963 inserito in data 17/02/2010 09:41:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Vedi luigi, gennarino non è lo scaricatore folle che con il suo comportamento rende invisa la categoria, anzi è uno che la metà delle volte che va scaricare nei luoghi all’uopo deputati, deve prima pulire le ****e di chi lo ha preceduto, mentre chi viene dopo di lui sicuramente pulisce solo il proprio. Quindi non continuerò a scaricare selvaggiamente (cosa che non ho mai fatto se non sabato scorso) ma mi attrezzerò di secchio e annaffierò aiuole e piante (soprattutto in estate) così non sprecherò (o avrò la sensazione di non averlo fatto) acqua pulita in nessun caso (cosa questa che viene da anni raccomandata) e otterrò, a norma di legge, lo stesso risultato che mi ero prefisso (forse è per questo che molti pensano che quel vigile abbia usato il buonsenso). Però mi permetto di dire una cosa: nel frattempo sono andato a leggermi le discussioni sul famigerato art. 185 cds di cui io ho infranto il comma 4: “ È vietato lo scarico dei residui organici e delle acque chiare e luride su strade ed aree pubbliche al di fuori di appositi impianti di smaltimento igienico-sanitario”. Chiaro limpido e cristallino. Quindi Gennarino è un fuorilegge; perfetto, mi sono affidato alla clemenza della corte che, in persona del vigile, mi ha graziato. Balza però all’occhio l’art. 2 : “La sosta delle autocaravan, dove consentita, sulla sede stradale non costituisce campeggio, attendamento e simili se l'autoveicolo non poggia sul suolo salvo che con le ruote, non emette deflussi propri, salvo quelli del propulsore meccanico, e non occupa comunque la sede stradale in misura eccedente l'ingombro proprio dell'autoveicolo medesimo”. Ebbene anche questo comma mi sembra chiaro, limpido e cristallino e francamente non vedo come, in questo caso, si possano muovere le obiezioni e le eccezioni tanto care agli amanti della sosta libera. Infatti il “dove consentita” sta ad indicare che in alcuni luoghi possa essere consentita la sosta delle auto e non quella delle autocaravan, per cui non capisco le proteste di chi trovando il cartello di divieto di sosta per il camper si appella a principi di incostituzionalità o altro, adducendo che il camper è assimilato per categoria ad un’autovettura. E addirittura più chiara è la parte che differenzia la sosta dal campeggio, in quanto si evince che non basta non tirare fuori tavoli e tendalino per stare semplicemente in sosta, ma occorre sostare senza accendere frigo, stufa, boiler, fuochi della cucina (per parlare solo degli apparecchi indispensabili e presenti ovunque). Ebbene, al di là della polemica che ho visto fare per la distinzione tre deflussi ed efflussi, mi si vuol dire che l’amante della sosta libera allorché sosta in un parcheggio, si rintana dentro al camper sempre a frigo spento, boiler spento e fuochi spenti?. Non ci credo, e mi da fastidio l’ipocrisia che leggo pronta a condannare gli altri e a giustificare se stessi. Io son convinto, luigi, che se la categoria è invisa, non è perché Gennarino una volta in vita sua ha vuotato il boiler direttamente sull’erba, ma perché molti amanti della sosta libera parcheggiano e sostano ovunque (come fanno soprattutto in estate nel parcheggio in cui mi è successo il fatto), restando solo sulle loro 4 o 6 ruote ma non vergognandosi di appendere sul portabici o sugli appendini esterni i calzini e le mutande lavati. E’ una mia opinione. Cordialmente Daniele
quote:Risposta al messaggio di gennarino inserito in data 17/02/2010 16:44:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> guarda che io,esprimendo le mie opinioni,non intendevo assolutamente condannarti e additarti come fuorilegge,intendevo solo specificare che il vigile non ha fatto il suo dovere ne con te ne con la vecchia. poi se ti avesse dato la multa,come avevi detto te,l'avresti pagata. ci mancherebbe di condannarti,non sei l'unico che sbaglia,io non intendevo mettere in rilievo il tuo comportamento,che tu stesso hai dichiarato sbagliato,ma il comportamento del vigile,daccordo poi che e' andato a tuo favore. io, nel possibile,la sosta la faccio nelle AA o nei campeggi,e altrimenti chiedo ai vigili dove posso parcheggiare per non arrecare disturboin modo da evitare discussioni e poter tenere acceso stufa e frigo. certamente,se la categoria non e' ben vista non e' colpa tua,c'e' di peggio(come descrivi tu),pero' vedi,anche li' lo fanno perche' c'e' chi cchiude un occhio e un giorno e' il costume appeso,poi si aggiungono le scarpe fuori,poi "apri un po' il tendalino che c'e' il sole", e anche" che bell'arietta mangiamo fuori che c'e' un'aiuola. alla fine c'e' un ******aio e mettono il divieto. spero di aver chiarito che non ce l'ho con te,semplicemente volevo far capire il mio punto di vista senza polemica alcuna. ciao[:)]
quote:Risposta al messaggio di francesco.1 inserito in data 17/02/2010 15:37:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Francesco, ho riletto il tuo post precedente ed hai ragione. Non hai effettivamente detto che i giudici sono esentati dal reato di omissione di atti di ufficio, ma nella fretta avevo inteso cosi, da qui la mia risposta. Te ne chiedo venia per la svista. Quanto alla responsabilità, vedi, ciascuno di noi, in ogni azione giornaliera, nello svolgimento del proprio lavoro, persino nello svago, in famiglia, deve farsi carico di talune responsabilità. Sempre. L'importante è esserne consapevoli. Ora, nel mio caso, quando ero in servizio, talvolta ho "dovuto" soprassedere in certe azioni dove la Legge mi obbligava a procedere, ed in questo commettevo le mie "piccole" "omissioni" ma, credimi, certe omissioni, a volte, si commettono "quasi" volentieri quando ci si trova al cospetto di persone sensate che comprendono, ammettono e dimostrano di aver "imparato" la lezione. Non è da poco il sentirsi dire un grazie, o l'ammettere di aver sbagliato, scusandosi. Vuol dire venir riconosciuta una certa gratitudine e riconoscenza per un'azione che, al di la dell'infrazione commessa e della responsabilità assuntasi, vede l'instaurarsi di un rapporto di reciproca fiducia che, per me, credimi, vale più di ogni infrazione od omissione. E tutto questo rientra "anche" nei compiti di un agente, nel senso che NON deve essere a tutti i costi di "dittatoriale" comportamento ma, usare "anche" una certa elasticità mentale, non disgiunta, però, da certa fermezza ed autorità ove richieste. Per questo dico che quel vigile ha usato intelligenza, perchè pur commettendo la sua piccola (perchè piccola è) omissione ha, però, usato le altre "doti" che dovrebbero sempre far parte del bagaglio di un buon agente. E, purtroppo non sempre è cosi. Non di rado si vedono agenti inflessibili al punto tale da elevare la loro bella contravvenzioncina anche laddove, magari, basterebbe la classica "ramanzina", magari in tono bonario e rispettoso, pur di sentirsi appagati e soddisfatti, e "convinti" di aver fatto il proprio dovere e di aver svolto il proprio servizio. Il proprio servizio lo avranno anche svolto ma, a mio avviso, con non molta "diligenza" e, magari, con il proprio comportamento da era fascista, hanno definitivamente rotto un rapporto di fiducia, di reciproca comprensione e, perchè no, di collaborazione con il cittadino. Certamente, tutto questo è valido per le classiche "sciocchezzuole", come quella in argomento, non certo di fronte a reati di ben altra dimensione e spessore. Quanto a certo lassismo, o certa indisciplina instauratasi negli italiani, posso anche concordare con chi dice che le FF.OO dovrebbero essere più rigide ed inflessibili al fine di instaurare una certa "paura" da bacchettata ma, se poi dall'alto, dalle più alte cariche politiche viene "l'insegnamento" opposto poco conta fare gli "Hitler" di turno. Non è un discorso valido, ne sono cosciente ma, purtroppo la realtà è questa. Si aggiunga la cronica carenza di mezzi, di uomini a sufficienza, si tenga conto dell'utilizzo, spesso sbagliato, degli agenti, la scarsa o, addirittura assente, incentivazione, il tutto fa si che la "macchina", non ben oliata, cigola. Ma se, infine, tutti noi, non si collabora insieme affinchè la macchina Italia funzioni bene, non serve a nulla che l'agente sia rigido ed inflessibile, quando, girate le spalle, il cittadino fa spallucce ed, addirittura, si fa beffe confidando nel fatto che tanto nel 90% dei casi sa di farla franca perchè la tal legge prevede, magari, il ricorsino e lo si vince. Ed allora? Morale: quel vigile ha usato buon senso ed intelligenza non comuni. Elio Vita.
quote:Risposta al messaggio di rataplan inserito in data 17/02/2010 09:03:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Grazie a te Aldo. Un saluto Elio Vita.