In risposta al messaggio di morodirho del 03/02/2020 alle 08:07:21Ti sbagli, ho sempre detto che bisogna tenere un andatura che consente il TOTALE controllo del veicolo(qualsiasi) e 20 kmh orari con la bici penso sia una adeguata velocità, 35 kmh, non lo è.
ritorniamo allora sul termine ''lento'', se vado in bici a 20 km orari sono lento oppure no? visto che secondo alcuni bisogna essere sempre in grado di controllare il mezzo, se questo è valido per un autocarro perchènon dovrebbe valere per un ciclista? due pesi e due misure? vedo che ognuno cerca di difendere la propria categoria a dispetto del CDS ,trovo comunque una differenza sostanziale tra il dover superare un autocarro rispetto ad una bici,per superare un mezzo pesante rischi di persona, per superare una bici il rischio lo corre il ciclista
In risposta al messaggio di morodirho del 03/02/2020 alle 11:54:28sei sicuro al 100% che a quella velocità se ti attraversa di colpo un bambino ( solo un esempio, gli imprevisti possono essere molteplici) riesci a schivarlo e/o fermarti in tempo senza nessun danno a nessuno dei due?
chi dice che a 40 orari non ho il controllo del mezzo?
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 03/02/2020 alle 12:51:03io invece dico di si, guarda un po ,perchè mi è già capitato ,non con bambini ma con macchine ,guidate da incapaci
sei sicuro al 100% che a quella velocità se ti attraversa di colpo un bambino ( solo un esempio, gli imprevisti possono essere molteplici) riesci a schivarlo e/o fermarti in tempo senza nessun danno a nessuno dei due? i dico di no
In risposta al messaggio di morodirho del 03/02/2020 alle 13:28:43Aggiungo: i bambini, generalmente, giocano nei centri abitati.
io invece dico di si, guarda un po ,perchè mi è già capitato ,non con bambini ma con macchine ,guidate da incapaci e ti dico anche dove, a Rovello Porro,tornavamo da Como e un automobilista non ha rispettato lo stop uscendo da una laterale ,si viaggiava intorno a 40/ 45 orari e l'ho schivato, anche se per farlo ho addirittura deformato la ruota ant.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 03/02/2020 alle 08:43:23Io veramente vorrei capire quante sono le strade che stai descrivendo: strette, con biciclette circolanti dove si forma una colonna di auto, tale per cui le auto non riescono a sorpassare una bicicletta in sicurezza e il ciclista debba fermarsi, spostare la bicicletta oltre la sede stradale per lasciare passare la coda di auto, al fine di rispettare il quinto comma dell'art. 148 del cds.
Ti sbagli, ho sempre detto che bisogna tenere un andatura che consente il TOTALE controllo del veicolo(qualsiasi) e 20 kmh orari con la bici penso sia una adeguata velocità, 35 kmh, non lo è. Ovvio che in salita non riesciad andare a 20 kmh, e tu stesso hai affermato, che se ti dovesse capitare di trovare un colonna di auto dietro di te, non ti fermeresti per farli passare
In risposta al messaggio di chorus del 03/02/2020 alle 14:40:45una semplice strada di montagna con striscia continua
Io veramente vorrei capire quante sono le strade che stai descrivendo: strette, con biciclette circolanti dove si forma una colonna di auto, tale per cui le auto non riescono a sorpassare una bicicletta in sicurezza e ilciclista debba fermarsi, spostare la bicicletta oltre la sede stradale per lasciare passare la coda di auto, al fine di rispettare il quinto comma dell'art. 148 del cds. In altre parole, dovremmo essere di fronte ad una strada a doppio senso di circolazione, con colonna in entrambi i sensi di marcia, e una o più bici che ostacolano la marcia delle autovetture. Un ciclista non pedala in condizioni simili.
In risposta al messaggio di chorus del 03/02/2020 alle 14:20:13azzo, era un esempio.
Aggiungo: i bambini, generalmente, giocano nei centri abitati. Un ciclista che si rispetti, e moro sono convinto sia uno di questi, a 40 kmh in centro abitato non ci va. Mi direte che continuo a sviare i discorsi, ma, statisticamenteparlando, gli incidenti in cui un ciclista ammazza un pedone non credo esistano. Sui giornali non si leggono simili notizie, viceversa si legge che nel 2018 i ciclisti morti sulla strada sono stati 218.
In risposta al messaggio di morodirho del 03/02/2020 alle 13:28:43se ti è andata bene una volta, non significa che ti possa andare bene sempre ( mi auguro di si) altrimenti visto che la tutina già ce l'hai, ti metti un mantello e ti fai chiamare supermorodirho
io invece dico di si, guarda un po ,perchè mi è già capitato ,non con bambini ma con macchine ,guidate da incapaci e ti dico anche dove, a Rovello Porro,tornavamo da Como e un automobilista non ha rispettato lo stop uscendo da una laterale ,si viaggiava intorno a 40/ 45 orari e l'ho schivato, anche se per farlo ho addirittura deformato la ruota ant.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 03/02/2020 alle 14:51:48Guarda, io capisco che dialogare su un forum è difficilissimo: chi scrive ha difficoltà a tradurre in linguaggio ciò che pensa, e chi legge, spesso, fraintende i concetti che chi scrive voleva esprimere.
una semplice strada di montagna con striscia continua
In risposta al messaggio di chorus del 03/02/2020 alle 14:57:36ah già è vero, credevo di parlare con gente rispettose del CDS, cosa che per vs stessa ammissione non lo siete
Guarda, io capisco che dialogare su un forum è difficilissimo: chi scrive ha difficoltà a tradurre in linguaggio ciò che pensa, e chi legge, spesso, fraintende i concetti che chi scrive voleva esprimere. Capisco ancheche, da codice della strada, la striscia continua non può essere oltrepassata, nemmeno per sorpassare un pedone o una bicicletta. Ma ritorno a bomba, trovami un tratto di strada, magari lungo centinaia di metri, per non dire chilometri, dove un automobilista non possa sorpassare un ciclista in una strada di montagna dove, se va bene, viaggia a 10/11 kmh.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 02/02/2020 alle 21:32:12Non dice quando un veicolo è lento perchè è relativo, non puoi quantificarlo. Pero' se una strada ha un limite di velocità a, poniamo, 70 Kmh ed io vado ai 45, sono lento, su quella strada. Se il limite è invece a 110 KMh, saro' già lento, diciamo a 70, su quell'altra strada.
Però non dice quando un veicolo è un veicolo lento, e come già scritto se gli altri andavano a 40 kmh, il camion andava più veloce, e su una strada con limite massimo 60 kmh, non mi pare sia stato un veicolo lento Ascuola guida mi hanno insegnato che al di sotto dei 30kmh rispetto al limite massimo di velocità si è considerati lenti. Quindi in questo caso il camionista non aveva nessun torto. Voglio ricordare che in salita un camion carico, ripartire da fermo, stressa molto la trasmissione, ci mette molto tempo a potersi ad una velocità adeguate (e quindi in pochissimo tempo rifornerebbe altre code) e consuma/inquina molto ma molto di più. Posso capire se andava a 20 kmh, ma almeno a 45 penso sia una velocità giusta, anche perché il codice della strada dice anche che bisogna adeguare la velocità in base al carico, condizioni meteo, traffico e tipologia di strada, anche questo è buon senso. Non è detto chesece il limite di 60, bisogna per forza andare a quella velocità Pensa che qui su COL alcuni ciclisti hanno dichiarato apertamente che mai si fermerebbe per far passare le auto, e sicuramente una bici va decisamente più piano in salita rispetto ad un camion, ma li non ho ai visto nessuno denigrare questo comportamento.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 03/02/2020 alle 15:16:30Ma perché usi spesso questo linguaggio contro noi ciclisti?
ah già è vero, credevo di parlare con gente rispettose del CDS, cosa che per vs stessa ammissione non lo siete
In risposta al messaggio di dielle6971 del 03/02/2020 alle 15:22:15appunto, non c'è scritto, ne c'è scritto a quanto andava realmente.
Non dice quando un veicolo è lento perchè è relativo, non puoi quantificarlo. Pero' se una strada ha un limite di velocità a, poniamo, 70 Kmh ed io vado ai 45, sono lento, su quella strada. Se il limite è invece a 110KMh, saro' già lento, diciamo a 70, su quell'altra strada. In generale possiamo dire che un veicolo è lento quando genera coda dietro di lui, a meno che la velocità di tale veicolo rispetti un limite di velocità su quel tratto di strada e quelli dietro non vorrebbero rispettarlo. Nel primo caso agevolo il sorpasso appena posso, nel secondo si arrangino ( più o meno, nel senso che se posso faccio comunque passare, tanto che mi cambia ? ). Ora, come ho detto moltissime volte, servirebbe più il buonsenso che non il CDS : vedo che dietro ho un po' di fila ? Bene, al primo slargo o piazzola mi fermo e faccio passare ( come del resto faccio sempre quando, soprattutto in discesa nelle strade montane, gironzolo col mio furgone ). Certo, se vado a 60 ed il limite è 70, chi è dietro non è che possa dir molto ma... se vado a 45, insomma. Poi in ogni caso, se creo coda il mio buonsenso mi dice di fermarmi appena possibile ( come del resto ha fatto DOPO la disavventura quel camionista ) e non beatamente fregarmene ( come ha fatto PRIMA della disavventura, quel camionista...) perchè lavoro, ho un mezzo grosso e, soprattutto non mio. Fregatene oggi, fregatene domani, come detto non condivido il metodo ma prima o poi il tuo lo trovi : questo ne ha trovati 2 e di quelli non troppo...cattivi. E non venitemi a dire che non se n'era accorto, della fila, perchè non ci credero' mai. Davide
In risposta al messaggio di chorus del 03/02/2020 alle 15:33:38e tutte queste strade consentono di sorpassare i ciclisti stando dentro la linea continua e tenendo 1,5 metri da essi?
Ma perché usi spesso questo linguaggio contro noi ciclisti? Ti ho chiesto, con un approccio letterario il più possibile pacato (e se leggendo non sembra, ti prego di chiedermi) quali strade rispondono alle caratteristicheche hai descritto. Ho fatto in bici parecchie salite dolomitiche, prealpine e alpine (finora ne ho messe in fila 79), ma sinceramente non ricordo di aver creato dietro di me file con decine di auto. Ti faccio un esempio così capirai meglio, ho fatto parecchie volte il Ghisallo salendo da Bellagio: salita particolarmente dura nella prima parte e successivamente con curve e qualche tornante. Il sabato e la domenica è battuto da frotte di ciclisti, personalmente non ho mai avuto la necessità di fermarmi per far passare auto o pullman, né lo ho avuto in una vicina salita, che forse conoscerai, che è la Colma di Sormano. Le strade delle salite dolomitiche sono peraltro più larghe del Ghisallo, almeno in base alla mia esperienza.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 03/02/2020 alle 15:50:43ho fatto decine di volte la ss della CIsa, quasi totalmente con striscia continua,a parte qualche piccolo tratto, bene mai nessun automobilista ha chiesto strada, e nemmeno una volta ho dovuto scendere dalla bici per dare strada ,in compenso TUTTI gli automobilisti sorpassavano tranquillamente, sbattendosi le 00 se non erano ad 1,5 mt di distanza ,anzi a volte mi sfioravano ma nessuno che abbia suonato.Forse pensi che tutte le strade siano come a Limbiate , dove è un problema circolare anche a piedi ,vista la condizione delle vie , e parlo a ragion veduta, visto che ho avuto occasione di venire per questioni di lavoro,arrivavo da Senago , e dovevo andare in via Manara ( se non sbaglio) diietro al SM ,Strade impossibili, sensi unici e viuzze strette ,dove rischi anche sulla ciclabile ,visto che è ''a raso'' senza nessuna protezione , svegliatevi
e tutte queste strade consentono di sorpassare i ciclisti stando dentro la linea continua e tenendo 1,5 metri da essi? perchè è ovvio che invadendo la semicarreggiata opposta non si creano code, ma non è ce se gli altri decidono di infrangere il codice i ciclisti siano nel giusto
In risposta al messaggio di morodirho del 03/02/2020 alle 18:03:28Se non sei capace ad andare in giro, non è colpa di Limbiate
ho fatto decine di volte la ss della CIsa, quasi totalmente con striscia continua,a parte qualche piccolo tratto, bene mai nessun automobilista ha chiesto strada, e nemmeno una volta ho dovuto scendere dalla bici per darestrada ,in compenso TUTTI gli automobilisti sorpassavano tranquillamente, sbattendosi le 00 se non erano ad 1,5 mt di distanza ,anzi a volte mi sfioravano ma nessuno che abbia suonato.Forse pensi che tutte le strade siano come a Limbiate , dove è un problema circolare anche a piedi ,vista la condizione delle vie , e parlo a ragion veduta, visto che ho avuto occasione di venire per questioni di lavoro,arrivavo da Senago , e dovevo andare in via Manara ( se non sbaglio) diietro al SM ,Strade impossibili, sensi unici e viuzze strette ,dove rischi anche sulla ciclabile ,visto che è ''a raso'' senza nessuna protezione , svegliatevi
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 03/02/2020 alle 18:35:24vorrei solo ricordarti che in questi ultimi anno faccio mediamente circa 6000 km con la bici, non so quanti ne facevo quando partecipavo alle gare ( correvo per la Rancilio, macchine per il caffè da bar),quindi non c'entra nulla saper andare o meno , a LIMBIATE le strade sono penose, ,se poi pensi che fino a qualche anno fa c'era il manicomio, hai detto tutto,ora che è stato chiuso chissà dove sono finiti i matti
Se non sei capace ad andare in giro, non è colpa di Limbiate