In risposta al messaggio di robeianni del 08/07/2017 alle 20:32:30
Buona sera, spiego subito che per camperisti invadenti non intendo quelli che chiacchierano volentieri e che si fermano in piazzola (noi siamo sempre in campeggio) ed attaccano bottone con qualsiasi argomento, tempo, cani/gatti (noi viaggiamo con un jack russell e con un gatto), motori, caro vita, mancanza di lavoro, immigrati, ecc...no in quel caso ben felici di fare quattro chiacchiere. Per camperisti invadenti mi riferisco a quelli che arrivano e si allargano a dismisura occupando più della loro piazzola pur non muovendosi mai dal campeggio, anzi non muovendosi dalla fiancata del loro camper :-( Per intenderci quelli che, come è capitato a noi nei giorni scorsi in Toscana, abbiamo trovato già piazzati belli spaparanzati al limite della loro piazzola, che con un pò di buon senso si sarebbe visto il poco spazio che lasciavano agli altri (ma chi se ne frega degli altri!), anzi, mettiamoci anche il filo da stendere che attraversa per 1/4 la piazzola dei vicini, cioè la nostra, (poi spostato in un'altra non abitata) forse in un rigurgito di buona creanza (ma non credo), quelli che allungano il tendalino con un altro telo per evitare che qualcuno si metta troppovicino a loro, mentre loro sono talmente vicini ad altri che i rumori molesti alle 4-5 di mattina si sprecano (e fossero quelli che pensate voi...nooo...scatarrate da lastra ai polmoni immediata :D ), inutile poi arrivare con diverse biciclette (facciamo tre!) per fare numero quando non se ne usa nemmeno una, ma si sa, così sembriamo tanti e occupiamo tanti posti, vicino a noi non si mette nessuno!...oppure scaricare le grige e se bagniamo la stuoia dei vicini chi se ne frega! (è andata bene che è capitato oggi quando dovevamo far su tutto per venire via. A noi non piace fare parole e in campeggio stavamo veramente poco, ma vedere persone così veramente ci fa pensare che il rispetto per il prossimo sia andato a farsi benedire. P:S le doverose ed inevitabili nostre lamentele presso la Direzione purtroppo non hanno avuto grande interessamento, il periodo di inizio di grande affluenza era piu' importante ,ma quello avra' altro seguito.
Salute a tutti,come ho scritto in precedenza,non frequento volentieri luoghi con assembramenti numerosi di camperisti/camperai...avendo la fortuna di viaggiare in giugno/luglio/settembre, quindi con meno ressa,già così godo abbastanza della categoria.Campeggi e aree costano meno ,ma non ti garantiscono dall'inventiva di molti furbini.Già il fatto di vedere come di recente,equipaggi che nel loro spazio si parcheggiano al confine,per poi invadere lo spazio altrui per qualsiasi esigenza di passaggio,o,parcheggiano qualsiasi masserizia pur di non essere invasi,mi irrita enormemente.Ma ci vuole così poco a rinunciare a qualche cm di terreno e dividere equamente la zona di confine col vicino?Come bisogna fare per impedire che i soliti zanzarofabi non accendano fiamme libere vicino a camper altrui,o,passatoie facilmente infiammabili?Cavolo vendono prodotti con coperchi o fiamme controllate,bisogna prima vedere un campeggio a fuoco per poterli valutare?
L'ultima perla l'ho vissuta pochi giorni fa a San Teodoro,spero che il cervellone di turno mi legga.Ma come si fa a fumare e spegnere la sigaretta sulla corteccia di un eucaliptus,in una giornata in cui stava partendo il maestrale,e,dopo giorni di temperature africane.Quella mattina io e mia moglie ci stavamo preparando per la partenza dal campeggio,e,ad un certo punto a una ventina di metri da noi lei scorge un albero che fuma vistosamente,lancia l'allarme,e,sia io che il proprietario del camper vicino alla pianta autocombusta (per mano dello stesso fumatore camperista)con un secchio d'acqua spegniamo prontamente il principio d'incendio.Interrogato dal proprietario del campeggio lo stesso(camperista) sosteneva che lui aveva fumato mezzoretta prima ,e,quindi non poteva essere colpevole.Giusto,giusto il tempo per innescare l'incendio ho pensato.Ma quello che mi chiedo,è, cosa sarebbe successo se tutti fossimo andati in spiaggia tranquillamente come nei giorni precedenti,saremmo magari tornati e avremmo trovato solo i costumi che avevamo addosso ?
Tra il camper e la pianta che fumava c'erano solo 50 cm,e tutto intorno,anche se luglio c'erano altri camper e tende.Non ci vuole poi così tanto a bruciare un campeggio,nonostante sia tenuto continuamente pulito da foglie o rami che possano condurre fiamme,ma contro l'incapacità nostra non c'è niente da fare.
Ecco perchè appena posso me ne sto in solitaria lontano da tutti,e,di episodi simili ne ho visti eccome.
Saluti