In risposta al messaggio di vale64 del 27/04/2017 alle 21:06:39
se non ho saltato qualche risposta direi che come sempre non si parla dell'elemento fondamentale che praticamente NESSUNO rispetta , ne auto, ne camper ne camion : DISTANZA DI SICUREZZA Vorrei capire come fanno colonnedi mezzi pesanti a viaggiare al massimo a 4 - 5 metri l'uno dall'altro (ma il più delle volte anche meno di due metri) e fermarsi in sicurezza se chi precede si arresta all'improvviso ? Semplice, non lo possono fare e tutte le mattine è un bollettino di guerra. Io lo vedo specialmente sulla A21 ma succede ovunque. Stesso dicasi per chi sorpassa, specie in auto, attaccato al paraurti di quello davanti e sfanala Pensare che basterebbe poco , appunto rimanere più lontani da chi ci precede... Valerio
Autocarri a due metri l'uno dall'altro???? nooo, quelli sono autotreni, si tratta della distanza tra motrice e rimorchio
In risposta al messaggio di 2assi del 27/04/2017 alle 22:54:39
Autocarri a due metri l'uno dall'altro???? nooo, quelli sono autotreni, si tratta della distanza tra motrice e rimorchio
Ops non me ne ero mai accorto.....scherzi a parte son talmente vicini che si potrebbero agganciare uno all'altro....
In risposta al messaggio di Motore 71 del 27/04/2017 alle 07:19:30
Caro Kurt io sono uno di quelli che in autobus viaggio a 100km/h con il tempomat attaccato, ti posso garantire che è molto più sicuro un autobus di un camper come stabilità e frenata, considera che i freni non si usano quasi mai in quanto c'è il rallentatore, poi gli incidenti succedono per varie cause molto spesso per stanchezza non per la velocità
Essendo Lei uno facente parte non sara' mai obiettivo..
In risposta al messaggio di Motore 71 del 28/04/2017 alle 13:11:28
Io faccio parte di molte categorie autista di autobus da turismo, urbano ed extraurbano per lavoro, automobilista per necessità, camperista per diletto ed ex camionista, ognuna di queste categorie dice peste e corna dellealtre senza magari conoscerne le problematiche. vogliamo ad esempio parlare dei camperisti che parcheggiano nei parcheggi riservati ai bus turistici
Secondo me voi professionisti della strada avete soltanto da insegnare a noi guidatori della domenica.
In risposta al messaggio di Motore 71 del 28/04/2017 alle 13:11:28
Io faccio parte di molte categorie autista di autobus da turismo, urbano ed extraurbano per lavoro, automobilista per necessità, camperista per diletto ed ex camionista, ognuna di queste categorie dice peste e corna dellealtre senza magari conoscerne le problematiche. vogliamo ad esempio parlare dei camperisti che parcheggiano nei parcheggi riservati ai bus turistici
scrivi una cosa giusta che ho avallato in qualche post in precedenza essendo anche io un lavoratore spesso sulla strada
In risposta al messaggio di Roberto66 del 28/04/2017 alle 13:58:42
scrivi una cosa giusta che ho avallato in qualche post in precedenza essendo anche io un lavoratore spesso sulla strada ma la cosa non deve diventare un alibi come spesso leggo su queste pagine. siccome io sto lavorandoe tu stai andando a spasso (maamgari il giorno dopo le parti si invertono peche' nessuno lavora sempre) allora tu ti adegui alle mie necessita'. sulla strada vige il codice non la sensazione che uno indossa al momento altrimenti diamo ragione ai ciclisti che la domenica siccome si devono allenare in branco tutti gli altri zitti e muti dietro. Ci sono solo due giorni all'' anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l'' altro si chiama domani, perci� oggi � il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)
Per altro non si capisce perchè quando io sono in macchina e giro per lavoro (circa 40000 km all'anno) debba stare dietro un camion 3 km perchè lui sorpassa a 91 uno che va a 89!!!??? Lui perde tempo invece io no???? Sulla correttezza dei camionisti alla guida mi permetto di dissentire totalmente la maggior parte è estremamente arrogante contando sulle dimensioni del mezzo, il rispetto è un'altra cosa.... Quante volte capita che siete a metà camion e loro incominciano a stringerti per sorpassare, sperando che tu freni e li fai passare? Non è un giochetto un pò pericoloso? Devo però dire che non ho mai visto camion che vanno oltre i 100 onestamente, mentre oramai vedi i furgoni che vanno a 160 e oltre tranquillamente, saranno sicuri? MAh.. Poi sulla sicurezza dei bus a 100 è tutto un dire ci credo un 3%, basta vedere le catapecchie che girano, saranno più leggeri di un bilico ma perché uno va a 80 e un'altro a 100? Vedo spesso invece camper sui 130 abbondanti e furgonati anche di più, se vi sentite sicuri voi nessun problema io con il mio vado da 90 a 100 ma è un patente c da 8 m. Poi le auto ma anche soprattutto i camper che camminano sulla corsia centrale io gli sparerei alle gomme ma che volete fare è una cosa più forte di me che non riesco a superare anche con l'età. Saluti Marco
In risposta al messaggio di Roberto66 del 28/04/2017 alle 13:58:42
scrivi una cosa giusta che ho avallato in qualche post in precedenza essendo anche io un lavoratore spesso sulla strada ma la cosa non deve diventare un alibi come spesso leggo su queste pagine. siccome io sto lavorandoe tu stai andando a spasso (maamgari il giorno dopo le parti si invertono peche' nessuno lavora sempre) allora tu ti adegui alle mie necessita'. sulla strada vige il codice non la sensazione che uno indossa al momento altrimenti diamo ragione ai ciclisti che la domenica siccome si devono allenare in branco tutti gli altri zitti e muti dietro. Ci sono solo due giorni all'' anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l'' altro si chiama domani, perci� oggi � il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)
Ecco, te pareva che non saltassero fuori i più grandi criminali della strada: i ciclisti.
In risposta al messaggio di vale64 del 27/04/2017 alle 23:30:24
Ops non me ne ero mai accorto.....scherzi a parte son talmente vicini che si potrebbero agganciare uno all'altro.... Ah no dimenticavo, esiste già si chiama ferrovia e non sarebbe una brutta idea almeno sulle direttrici principali (come fanno in Germania/Austria )ma vallo a spiegare alle lobby dei petrolieri e proprietari di autostrade....
In Germania la merce viaggia su chiatte lungo i fiumi. Noi in Liguria abbiamo un fiume più vasto che si chiama mar Ligure eppure la merce viaggia quasi tutta sulla A 10 che essendo un'autostrada a solo due corsie è intasata. Peraltro percorrere la A 10 è tutt'altro che economico, incide più il pedaggio che il carburante...povera italia
In risposta al messaggio di navarre del 28/04/2017 alle 22:19:10
Perché i ciclisti da strada usurpano appunto la strada che gli automobilisti considerano di loro esclusiva proprietà per diritto divino. E sopratutto non se ne stanno buoni a farsi sorpassare al pelo ( o se va male buttarenei fossi a specchiettate) sul ciglio della strada in fila indiana su radici, buche e tombini...che ca@@o, un automobilista mica può perdere tempo! Gianluca & C.
ho quotato te per dimostrare apprezzamento alla tua velata ironia. Aggiungo che, purtroppo per qualcuno, la strada è il recipiente dove riversare le proprie frustrazioni.
In risposta al messaggio di chorus del 28/04/2017 alle 17:14:08
Ecco, te pareva che non saltassero fuori i più grandi criminali della strada: i ciclisti. Spesso mi chiedo come mai sia una categoria di utenti così male considerata, direi addirittura odiata, nonostante le statistichedicano che ne muore uno ogni 37 ore! Statistiche peraltro venute alla ribalta per il recente fatto di cronaca dove è perito un ciclista professionista.
Andato e tornato Mi-Bellagio in mattinata spuntati sulla strada come funghi ti posso raccontare almeno una decina di comportamenti errati.
In risposta al messaggio di Roberto66 del 29/04/2017 alle 15:33:41
Andato e tornato Mi-Bellagio in mattinata spuntati sulla strada come funghi ti posso raccontare almeno una decina di comportamenti errati. non e' pregiudizio , e' matematica , da martedi' saranno normali arroganti automobliisti.Ci sono solo due giorni all'' anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l'' altro si chiama domani, perci� oggi � il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)
Però non devi generalizzare, non siamo mica tutti uguali.
In risposta al messaggio di chorus del 29/04/2017 alle 16:36:49
Però non devi generalizzare, non siamo mica tutti uguali. Stamattina Broni, Passo del Carmine, Passo Penice e ritorno a Broni per la stessa strada, eravamo in due, tranne la discesa dal Penice dove eravamo una decina, marigorosamente in fila indiana, appunto per non disturbare gli automobilisti che pensano di essere dei privilegiati, come ben dice navarre. Le strade dell'Oltrepò sono particolarmente disastrate, tanto che, spesso, non si può pedalare sulla parte più a destra della strada perché piena di buche che, a tratti, ti assicuro, sono delle voragini. Che dovrei fare secondo te, starmene a casa per lasciare la strada libera agli automobilisti, oppure anch'io, ciclista, ho il diritto di circolare? NB scusatemi l'OT
Non e' questione di disturbare gli automobilisti , e' questione di metterli in difficolta' .
In risposta al messaggio di 4road del 29/04/2017 alle 18:08:08
Guardate che viaggiare in bici in fila indiana non è una pretesa degli automobilisti, è una regola del codice della strada. il cielo lasciamolo ai passeri, noi restiamo con i piedi per terra...(Vasco Rossi)
In città puoi procedere anche affiancato per due e fuori città anche se il ciclista all'interno è minore di 10 anni.
In risposta al messaggio di navarre del 01/05/2017 alle 10:25:40
In città puoi procedere anche affiancato per due e fuori città anche se il ciclista all'interno è minore di 10 anni. Detto questo i ciclisti non possono circolare in autostrada ma solo sulle statali che in molte zone d'Italiaversano in uno stato pietoso, specie nella corsia a dx. Risulta molto pericoloso essere superati con una distanza di pochi cm, quando magari dovresti evitare una buca (voragine?) o una radice che spacca l'asfalto. Che è quello che accade quando si rimane a dx e nel senso opposto passa un'altra auto...chi supera lo fa comunque, mettendo a rischio la vita del ciclista per non perdere qualche secondo. Ben venga la nuova proposta di legge che prevede una distanza minima di un metro e mezzo per superare le bici. Mi dirai: e chi la farà mai rispettare? Ho idea ch e vedremo sempre più gruppi di ciclisti con la GoPro sul casco.... Io per scelta vado in Mtb e cerco di evitare la strada, anche se ovviamente mi capita di farla...devo dire che moltissimi automobilisti sono sostanzialmente corretti, ma purtroppo ne basta anche uno solo scorretto per fare grossi danni. Gianluca & C.
Sono molto d'accordo sulla distanza di 1,5 metri nel sorpasso delle biciclette essendo anche pedalatrice (non ciclista), ma a parte "chi la farà rispettare", come fai a lasciare i,5 metri sorpassando un gruppo di ciclisti che occupa più della propria corsia di marcia?
In risposta al messaggio di navarre del 01/05/2017 alle 10:25:40
In città puoi procedere anche affiancato per due e fuori città anche se il ciclista all'interno è minore di 10 anni. Detto questo i ciclisti non possono circolare in autostrada ma solo sulle statali che in molte zone d'Italiaversano in uno stato pietoso, specie nella corsia a dx. Risulta molto pericoloso essere superati con una distanza di pochi cm, quando magari dovresti evitare una buca (voragine?) o una radice che spacca l'asfalto. Che è quello che accade quando si rimane a dx e nel senso opposto passa un'altra auto...chi supera lo fa comunque, mettendo a rischio la vita del ciclista per non perdere qualche secondo. Ben venga la nuova proposta di legge che prevede una distanza minima di un metro e mezzo per superare le bici. Mi dirai: e chi la farà mai rispettare? Ho idea ch e vedremo sempre più gruppi di ciclisti con la GoPro sul casco.... Io per scelta vado in Mtb e cerco di evitare la strada, anche se ovviamente mi capita di farla...devo dire che moltissimi automobilisti sono sostanzialmente corretti, ma purtroppo ne basta anche uno solo scorretto per fare grossi danni. Gianluca & C.
Io sono ciclista, (negli ultimi anni un po' meno..) automobilista , camperista, scooterista e trattorista, non parteggio per nessuna categoria, mi sembrerebbe assurdo. In bici vado in fila indiana e se trovo una buca o un ostacolo rallento e magari anche mi fermo se sono su una strada trafficata , visto che non sto facendo una tappa a cronometro e non sono il proprietario della strada , mi guardo bene dietro , destra e sinistra e supero l'ostacolo.