In risposta al messaggio di navarre del 01/05/2017 alle 10:25:40
In città puoi procedere anche affiancato per due e fuori città anche se il ciclista all'interno è minore di 10 anni. Detto questo i ciclisti non possono circolare in autostrada ma solo sulle statali che in molte zone d'Italiaversano in uno stato pietoso, specie nella corsia a dx. Risulta molto pericoloso essere superati con una distanza di pochi cm, quando magari dovresti evitare una buca (voragine?) o una radice che spacca l'asfalto. Che è quello che accade quando si rimane a dx e nel senso opposto passa un'altra auto...chi supera lo fa comunque, mettendo a rischio la vita del ciclista per non perdere qualche secondo. Ben venga la nuova proposta di legge che prevede una distanza minima di un metro e mezzo per superare le bici. Mi dirai: e chi la farà mai rispettare? Ho idea ch e vedremo sempre più gruppi di ciclisti con la GoPro sul casco.... Io per scelta vado in Mtb e cerco di evitare la strada, anche se ovviamente mi capita di farla...devo dire che moltissimi automobilisti sono sostanzialmente corretti, ma purtroppo ne basta anche uno solo scorretto per fare grossi danni. Gianluca & C.
Risulta molto pericoloso essere superati con una distanza di pochi cm, quando magari dovresti evitare una buca (voragine?) o una radice che spacca l'asfalto.
In risposta al messaggio di 4road del 01/05/2017 alle 14:40:18
Io sono ciclista, (negli ultimi anni un po' meno..) automobilista , camperista, scooterista e trattorista, non parteggio per nessuna categoria, mi sembrerebbe assurdo. In bici vado in fila indiana e se trovo una buca o unostacolo rallento e magari anche mi fermo se sono su una strada trafficata , visto che non sto facendo una tappa a cronometro e non sono il proprietario della strada , mi guardo bene dietro , destra e sinistra e supero l'ostacolo. Di solito per fare un giro in bici vado su strade secondarie o di campagna, non sulle statali magari nell'ora di punta(come fanno in molti solo perché la statale è tutta in piano) a respirare gas di scarico. In auto o camper porto pazienza e mai mi sono messo a strombazzare o fatto sorpassi azzardati, nella maggior parte dei casi i ciclisti quando avvertono la presenza di un mezzo alle spalle si mettono in fila indiana , altrimenti un piccolissimo colpetto col clacson e si sorpassa senza tante tragedie. Col trattore il problema non sussiste, schiaccio tutto! il cielo lasciamolo ai passeri, noi restiamo con i piedi per terra...(Vasco Rossi)
Col trattore il problema non sussiste, schiaccio tutto! Andiamo a comandare!
In risposta al messaggio di navarre del 01/05/2017 alle 10:25:40
In città puoi procedere anche affiancato per due e fuori città anche se il ciclista all'interno è minore di 10 anni. Detto questo i ciclisti non possono circolare in autostrada ma solo sulle statali che in molte zone d'Italiaversano in uno stato pietoso, specie nella corsia a dx. Risulta molto pericoloso essere superati con una distanza di pochi cm, quando magari dovresti evitare una buca (voragine?) o una radice che spacca l'asfalto. Che è quello che accade quando si rimane a dx e nel senso opposto passa un'altra auto...chi supera lo fa comunque, mettendo a rischio la vita del ciclista per non perdere qualche secondo. Ben venga la nuova proposta di legge che prevede una distanza minima di un metro e mezzo per superare le bici. Mi dirai: e chi la farà mai rispettare? Ho idea ch e vedremo sempre più gruppi di ciclisti con la GoPro sul casco.... Io per scelta vado in Mtb e cerco di evitare la strada, anche se ovviamente mi capita di farla...devo dire che moltissimi automobilisti sono sostanzialmente corretti, ma purtroppo ne basta anche uno solo scorretto per fare grossi danni. Gianluca & C.
i ciclisti han le gopro per filmare gli altri....ma oramai van di moda le dashcam pure su auto e camion...che filmano le malfatte delle dueruote....perciò basta seguire le regole...tutti quanti !!!
In risposta al messaggio di nemo family del 02/05/2017 alle 14:35:51
i ciclisti han le gopro per filmare gli altri....ma oramai van di moda le dashcam pure su auto e camion...che filmano le malfatte delle dueruote....perciò basta seguire le regole...tutti quanti !!!
Eh, si, hai visto mai che un ciclista ti abbozzi la fuoriserie con una capocciata...almeno puoi chiedere i danni agli eredi!
In risposta al messaggio di navarre del 03/05/2017 alle 13:11:32
Eh, si, hai visto mai che un ciclista ti abbozzi la fuoriserie con una capocciata...almeno puoi chiedere i danni agli eredi! Gianluca & C.
se quando hai tempo fai un disegnino ....forse riesco a capire la tua risposta.....
In risposta al messaggio di Dash del 05/05/2017 alle 14:14:08
Io anche nel testo sopra faccio riferimento alle paline chilometriche che ci sono in autostrada ogni 1000 metri (metro più, metro meno). Nel testo sopra dicevo anche che alcune volte sei il Km cade dove c'è un varco odove c'è un pilastro, la palina viene spostata di poco (diciamo max 10 metri, che su 1 Km è l' 1%, su 10 Km lo 0,1%. E' maggiore l'errore del cronometrista nel notare quando si raggiunge il traguardo, che l'errore di posizionamento della palina stessa. Consigliavo di farlo in autostrada, in quanto è abbastanza difficile in Italia trovare un tratto rettilineo di statale di 10 Km senza paesi da attraversare (mi viene in mente solo la Striscia di Terracina...e qualche strada nel Tavoliere delle Puglie). Visto che sei interessato, ho fatto altri due tipi di tabella che hanno nelle colonne i Km da percorrere, e nelle righe i secondi che ci impieghi. Ne ho fatte due, perché una serve per la taratura alle basse velocità (fino a 80 all'ora) e l'altra per le velocità superiori. Ho anche messo dei riferimenti (giallo, verde, arancione) che illustrano le tarature per i 50 Km all'ora, i 70 e i 90. Eccole qui sotto: Quelli marcati in giallo sono i tempi/km per la taratura su circa 50 all'ora, quelli in azzurrino per i 70 e quelli in marrone per i 90. Usando queste altre tabelle, imposti la velocità fissa sul tachimetro (mettiamo 70 Km/h), poi decidi su quanti Km vuoi fare il test. Dalle tabelle vedi che se lo fai su 1 Km probabilmente ci metterai qualcosa più di 50 secondi (circa 51), su due Km puoi aspettarti di metterci circa 102 secondi, 155 su 3 Km, 205 su 4 Km e così via. Più aumentano i Km, più aumenta la precisione di taratura. Ad esempio se fai il test dei 70 all'ora su 10 Km, hai 5 secondi di tempo per rilevare un cambiamento minimo (fra 510 e 515 secondi) da 70,6 a 69,9 Km/h !!! Ogni secondo che passa hai una variazione di 0,1 Km/h. Una precisione impensabile con un GPS... Una volta che sai quanto segna il tachimetro quando fai 50 effettivi, 70 effettivi e 90 effettivi, potrai generalizzare. Ad esempio se per fare 90 effettivi il tachimetro è sui 100 scarsi, puoi assumere che a 100 effettivi sia a 110 di tachimetro, e così via. Ciao da Dash
Il gps ovviamente soffre dell'errore di misura del gps, che, è al meglio, +/- 10 metri, una enormità, ma per contro offre una velocità istantanea.
In risposta al messaggio di dani1967 del 08/05/2017 alle 14:39:15
Il gps ovviamente soffre dell'errore di misura del gps, che, è al meglio, +/- 10 metri, una enormità, ma per contro offre una velocità istantanea. Il tuo sistema invece offre una velocità media che presuppone una precisioneimportante del cruise control, cosa a cui non credo più di tanto. Dovremmo capire se le oscillazioni del cruise control sono di un ordine comparabili con la precisione dei calcolo in secondi che fai. Francamente, sui tratti rettilinei all'aperto, credo di più al gps che alla matematica precisione del Cruise Control. Sopratutto i gps degli smartphone, nettamente migliori di quelli dei TT e affini. Ovviamente questo discorso vale sopratutto nelle dichiarazioni di media tenuta nel disquisire su come si viaggia, usare il gps per tenere una velocità limite+tolleranza di legge mi pare poco prudente, in quanto la tolleranza di legge serve proprio per eliminare l'errore degli strumenti di misura. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson
Ovviamente il metodo non serve come metodo generale per sapere la propria velocità, esso serve per sapere di quanto è starato il tachimetro.
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In risposta al messaggio di Grinza del 21/04/2017 alle 21:37:52ciao a tutti, premetto che non voglio creare polemiche inutili ma, solo un commento da autotrasportatore. non guido autoarticolati o autotreni, sebbene abbia le patenti necessarie, guido una motrice, e non un mezzo che somiglia ad un'astronave klingon, però è comunque grosso e lento. vorrei solo che vi metteste negli abiti di coloro che guidano per lavoro, soprattutto mezzi pesanti con disco cronotachigrafo. ogni minuto è prezioso per noi, il disco gira, bisogna fare le consegne nel traffico delle città e poter tornare in ditta senza sforare le ore di guida. cerco sempre di essere prudente e corretto, vorrei ogni sera tornare dalla mia famiglia. alle 4 e 30 quando esco di casa saluto i miei due cani perché lavorando sulla strada metto in conto di non poterli rivedere alla sera. è un discorso che da un lato fa sorridere però è la cruda realtà di chi ogni giorno esce da casa anche solo a fare la spesa.termino col dire che dubito fortemente poter vedere dei mezzi pesanti viaggiare a quelle velocità, se non qualche camion straniero taroccato, e non sono molti. al massimo della velocità a tachimetro siamo ai 90 km orari col limitatore di velocità. scusatemi se sono intervenuto sfogandomi e, ripetendo che non voglio creare polemiche e non voler essere scambiato per quello più bravo a guidare o quello che è più ligio alle regole, spesso faccio errori durante la guida.giri il volante chi non ne fa. la risposta era per clint ops,,,
Io vedo peggio gli idioti che stanno nella seconda corsia a 100 km/h e se sfamali per farli spostare ti indicano la terza corsia, idioti, presuntuosi e pure ignoranti del codice della strada. Un camionista che guida per 8 ore andare a 90 o 100 c'é una bella differenza
In risposta al messaggio di luc luc del 14/02/2020 alle 19:41:06Ti ringrazio della testimonianza che mi ha riportato un mio post utile nella discussione sulla taratura dei tachimetri di serie dei veicoli
ciao a tutti, premetto che non voglio creare polemiche inutili ma, solo un commento da autotrasportatore. non guido autoarticolati o autotreni, sebbene abbia le patenti necessarie, guido una motrice, e non un mezzo che somigliaad un'astronave klingon, però è comunque grosso e lento. vorrei solo che vi metteste negli abiti di coloro che guidano per lavoro, soprattutto mezzi pesanti con disco cronotachigrafo. ogni minuto è prezioso per noi, il disco gira, bisogna fare le consegne nel traffico delle città e poter tornare in ditta senza sforare le ore di guida. cerco sempre di essere prudente e corretto, vorrei ogni sera tornare dalla mia famiglia. alle 4 e 30 quando esco di casa saluto i miei due cani perché lavorando sulla strada metto in conto di non poterli rivedere alla sera. è un discorso che da un lato fa sorridere però è la cruda realtà di chi ogni giorno esce da casa anche solo a fare la spesa.termino col dire che dubito fortemente poter vedere dei mezzi pesanti viaggiare a quelle velocità, se non qualche camion straniero taroccato, e non sono molti. al massimo della velocità a tachimetro siamo ai 90 km orari col limitatore di velocità. scusatemi se sono intervenuto sfogandomi e, ripetendo che non voglio creare polemiche e non voler essere scambiato per quello più bravo a guidare o quello che è più ligio alle regole, spesso faccio errori durante la guida.giri il volante chi non ne fa. la risposta era per clint ops,,,
In risposta al messaggio di luc luc del 14/02/2020 alle 19:41:06Quoto te perchè dai lo spunto per proseguire nel tema del post iniziale.
ciao a tutti, premetto che non voglio creare polemiche inutili ma, solo un commento da autotrasportatore. non guido autoarticolati o autotreni, sebbene abbia le patenti necessarie, guido una motrice, e non un mezzo che somigliaad un'astronave klingon, però è comunque grosso e lento. vorrei solo che vi metteste negli abiti di coloro che guidano per lavoro, soprattutto mezzi pesanti con disco cronotachigrafo. ogni minuto è prezioso per noi, il disco gira, bisogna fare le consegne nel traffico delle città e poter tornare in ditta senza sforare le ore di guida. cerco sempre di essere prudente e corretto, vorrei ogni sera tornare dalla mia famiglia. alle 4 e 30 quando esco di casa saluto i miei due cani perché lavorando sulla strada metto in conto di non poterli rivedere alla sera. è un discorso che da un lato fa sorridere però è la cruda realtà di chi ogni giorno esce da casa anche solo a fare la spesa.termino col dire che dubito fortemente poter vedere dei mezzi pesanti viaggiare a quelle velocità, se non qualche camion straniero taroccato, e non sono molti. al massimo della velocità a tachimetro siamo ai 90 km orari col limitatore di velocità. scusatemi se sono intervenuto sfogandomi e, ripetendo che non voglio creare polemiche e non voler essere scambiato per quello più bravo a guidare o quello che è più ligio alle regole, spesso faccio errori durante la guida.giri il volante chi non ne fa. la risposta era per clint ops,,,
In risposta al messaggio di dielle6971 del 15/02/2020 alle 17:52:37ognuno ha i propri affari da svolgere durante la giornata e quasi sempre è per lavoro, come dici tu ( e hai ragione) l'operaio, il rappresentante chiunque insomma. ognuno è pedone,ciclista, automobilista, camperista e qualcuno pure camionista, ma prima di tutto siamo tutti uomini e donne. eppure ogni categoria ha quasi sempre il dito puntato da coloro che in quel momento.appartengono ad un altra. non è mia intenzione difendere una categoria piuttosto che un altra, però la discussione iniziale è nata a causa dei camionisti, e io mi sono sentito preso in causa, da qui il mio sfogo iniziale.dopo una giornata faticosa con alle spalle quasi 450 km. hai scritto Io ho le mie esigenze, altri hanno altre esigenze oppure non ne hanno ma a me non deve importare. a quanto pare non è proprio così, le mie esigenze sono di tornare a casa stanco ma sano e vivo.vale pure per le occasioni di svago coi nostri amati camper, seguendo al meglio il codice e usare il buonsenso sulla strada.. buona serata luca
Quoto te perchè dai lo spunto per proseguire nel tema del post iniziale. Davvero il problema, secondo me, è uno solo : ognuno di noi crede che la sua categoria sia quella che merita più rispetto, quella che gli altri,tutti, dovrebbero capire, privilegiare, ecc. Guidi per lavoro e dici che per te, appunto per te, è importante rispettare orari, tempi e che vorresti tornare la sera a casa in un orario decente. Benissimo, credi che non sia lo stesso pensiero di chi guida, magari, perchè rappresentante ? Oppure corriere ? oppure operaio in trasferta che va / ritorna dal cantiere ? Oppure molto più semplicemente colui che oggi ha preso ferie perchè ha un impegno burocratico ( con appuntamento ) da definire ? Oppure, ancora, colui che oggi è in ferie e sta viaggiando per diletto ? Mi spiegate mai perchè una categoria dovrebbe avere più diritto e più rispetto delle altre ? Lasciate perdere le categorie, i lavoro, i viaggi per diletto e pensate a rispettare il più possibile il codice della strada e tutto si sistema da solo. Pero' il codice della strada va letto ed applicato tutto, non solo in quelle parti che ci fanno più comodo, come leggo dietro dove si sostiene, ancora, che i ciclisti possano viaggiare in coppia nei centri urbani. Questo è possibile ma solamente se le condizioni del traffico e della strada lo permettono. Non potete solo leggere una parte, quella che fa comodo : leggete tutto ! Come per il famigerato metro e mezzo da tenere nel sorpasso : sappiate che il sorpasso dice anche che se un veicolo ( anche le bici ) è troppo lento deve dare modo di superare a chi sta dietro, accostando e fermandosi. Non so se il metro e mezzo sarà un bene oppure un male...poi se il sorpasso ad un metro e mezzo almeno non sarà possibile vi toccherà fermarvi e lasciar passare. Quando sono sulla strada metto in conto di trovare anche il neopatentato, il guidatore che utilizza l'auto un giorno al mese, colui che viaggia per necessità, colui che ha fretta e colui che non ne ha. Io ho le mie esigenze, altri hanno altre esigenze oppure non ne hanno ma a me non deve importare. Devo seguire il codice della strada che è universale e non adattato alle categorie. Che lavorino o meno. Provateci e vivrete meglio, sulla strada. Buona giornata Davide