sarà che li capisco, ma io trovo gli italiani sempre tra i più maleducati... e non mi fa piacere costatarlo.
Nelle aree di sosta ormai cerco di intrufolarmi tra i nordici, che magari si chiederanno "che cavolo vuole quell'italiano che con tanto posto libero si mette proprio qui"
A volte però non funziona, quest'estate in olanda per ben due volte sono stato accerchiato da italiani, in questo caso pure fastidiosi.
Sembra che per tanti italiani il richiamo della targa sia ineludibile, appena vedono un italiano devono fare cricca, gruppo, magari una squadra di calcio per il torneo nazioni dell'area di sosta, per cui anche con tutto un piazzale libero si stringono per mettersi vicini vicini a quella targa così familiare.
Probabilmente perciò sono stato deliziato per due volte dagli stessi due camper targati GE che chiacchieravano da un mezzo all'altro e di cui ho potuto ascoltare le telefonate (urlate, probabilmente per la distanza con l'Italia) e i programmi TV fino alle prime ore del mattino (e dire che non possiedo la TV neanche a casa da quanto odio quei programmi!).
La mattina seguente verso le 7, nella seconda area sosta in cui mi hanno deliziato i dintorni del camper e rotto gli ornamenti intimi della mia persona, dopo aver salutato con un cenno del capo gli altri nordici vicini già svegli ed operativi, ho per errore fatto scattare il mio antifurto, senza per altro riuscire a spegnerlo
Devo dire che gli italiani si sono abbastanza alterati, eppure gli ho detto "excuse me, please"...
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Dobbiamo andare e non fermarci finché non siamo arrivati.
Dove andiamo?
Non lo so, ma dobbiamo andare.
(Jack Kerouac)