In risposta al messaggio di marcoalderotti del 14/05/2018 alle 16:11:05Questo Week End,
Bravo Moro !! Diciamo che chiamare il proprio lavoro in un certo modo ( soprattutto in inglese)fa anche in... e comunque quando si parla si deve sempre pensare al luogo e la platea... E' logico che,nel ramo del lavoro,quell'attivita''debba chiamarsi cosi',diciamo tra addetti ai lavori,ma in un forum di camperisti, sapendo che molti ignorano il significato del termine,io avrei usato la traduzione proposta da moro... Io sono tra quelli che ignora ma anche tra quelli che vuole usare l'italiano,specialmente in italia e tra italiani EBBASTA CON QUESTI TERMINI INGLESI ! ma ognuno fa come crede,arla come crede e poi si prende i commenti del caso...
In risposta al messaggio di marcoalderotti del 14/05/2018 alle 16:11:05Interessante..
Bravo Moro !! Diciamo che chiamare il proprio lavoro in un certo modo ( soprattutto in inglese)fa anche in... e comunque quando si parla si deve sempre pensare al luogo e la platea... E' logico che,nel ramo del lavoro,quell'attivita''debba chiamarsi cosi',diciamo tra addetti ai lavori,ma in un forum di camperisti, sapendo che molti ignorano il significato del termine,io avrei usato la traduzione proposta da moro... Io sono tra quelli che ignora ma anche tra quelli che vuole usare l'italiano,specialmente in italia e tra italiani EBBASTA CON QUESTI TERMINI INGLESI ! ma ognuno fa come crede,arla come crede e poi si prende i commenti del caso...
In risposta al messaggio di Tequi del 14/05/2018 alle 20:01:27sono esempi ''del cactus'', si parla di termini desueti, , a parte che wifi potrebbe benissimo chiamarsi ''connessione senza fili,non mi sembra una cosa cosi disdicevole.Comunque ,per tutti quelli che credono di sapere l'inglese mi permetto un suggerimento : andate in Inghilterra e nemmeno vi daranno retta,per cui non vedo il motivo per cui (in Italia) debba rispondere in inglese ad una richiesta di informazioni fatta da un inglese.,che ,tra l'altro mi stanno sui ''Colleoni''
Interessante.. Quindi tu chiami nell'ordine: Computer calcolatore Mouse topo SmartPhone Telefono Intelligente Wifi connessione internet senza fili Internet rete internazionale etc. etc. Alcuni termini anglofoni fanno ormai parte della nostra lingua.. il mondo va avanti non va indietro.
In risposta al messaggio di morodirho del 14/05/2018 alle 20:30:00Infatti noi siamo uno dei pochi stati dove non si parla inglese..
sono esempi ''del cactus'', si parla di termini desueti, , a parte che wifi potrebbe benissimo chiamarsi ''connessione senza fili,non mi sembra una cosa cosi disdicevole.Comunque ,per tutti quelli che credono di sapere l'inglesemi permetto un suggerimento : andate in Inghilterra e nemmeno vi daranno retta,per cui non vedo il motivo per cui (in Italia) debba rispondere in inglese ad una richiesta di informazioni fatta da un inglese.,che ,tra l'altro mi stanno sui ''Colleoni'' ps questa è solo una mia opinione, anche non condivisibile, ma penso di poterla esprimere ,vista la liberta' di espressione
In risposta al messaggio di morodirho del 14/05/2018 alle 12:07:19se e' Supervisor significa che e' un po di piu' di un addetto ... alcune qualifiche professionali non vengono tradotte in Italiano poiche' non sono nate con tele linguaggio .
in italiano si dice semplicemente '' addetto al controllo qualita' , comprensibile da tutti
In risposta al messaggio di ezio59 del 14/05/2018 alle 10:37:36A mio avviso e' un punto che in questo tipo di contesto non ha valenza. Qualsiasi tipo di informazione che uno decide di inserire e' verificabile solo da chi ti conosce.
Concordo con chi dice che sul profilo ci dovrebbero essere un minimo di dati. Da parte mia c'è scritto come mi chiamo, quanti anni ho, dove vivo, cosa ho fatto e sto facendo, con quale mezzo mi sposto e nei diari ci sonoanche le foto. Vi sono tante persone che non metterebbero la foto nemmeno sui documenti di identità e allora mi chiedo che cosa hanno da nascondere. Significato di mettere la faccia: In un mondo dove le relazioni tra persone regolano buona parte dei rapporti, metterci la faccia diventa fondamentale, sia nel senso stretto del termine, sia nell'ambito del fare emergere non solo chi siamo, ma anche come e perchè lo facciamo in un certo modo. Con l'avvento dei Social Network, metterci la faccia è diventato fondamentale per entrare in relazione con le persone per far vedere materialmente con chi si ha a che fare, sia in termini fisici, sia in termini di contenuto. Pertanto: Metterci la faccia significa essere sicuri di ciò che si afferma, considerare ciò che stiamo dicendo/facendo un valore forte, qualcosa per cui valga la pena mettersi in gioco totalmente, spendere il proprio onore, significa anche condividere la propria esperienza, raccontarsi senza paura, significa che non ho nulla da nascondere, anzi che ho il coraggio di rischiare anche la mia persona per affermare, difendere, sostenere, significa crederci e questo piace, questo rassicura.
In risposta al messaggio di morodirho del 14/05/2018 alle 20:30:00Concordo con te che alcuni termini in lingua straniera facciano parte della nostra espressione comune e spesso siano una parola piu' breve che riassume qualcosa...
sono esempi ''del cactus'', si parla di termini desueti, , a parte che wifi potrebbe benissimo chiamarsi ''connessione senza fili,non mi sembra una cosa cosi disdicevole.Comunque ,per tutti quelli che credono di sapere l'inglesemi permetto un suggerimento : andate in Inghilterra e nemmeno vi daranno retta,per cui non vedo il motivo per cui (in Italia) debba rispondere in inglese ad una richiesta di informazioni fatta da un inglese.,che ,tra l'altro mi stanno sui ''Colleoni'' ps questa è solo una mia opinione, anche non condivisibile, ma penso di poterla esprimere ,vista la liberta' di espressione
In risposta al messaggio di Grinza del 15/05/2018 alle 07:49:06allora inseriro' nel mio profilo ''manutentore di aiuole'' ,non saprei come chiamarlo in inglese
Credo che da fastidio l’eccesso, utilizzare termini inglesi che sono presenti nei nostri vocabolari va benisssimo, ma utilizzare certi vocaboli quando non ce n’é bisogno lo vedo come una voglia di protagonismo o taramentale. Prendiamo un organigramma di alcune grandi aziende Italiane dove operano prevalentemente nel nostro paese, che senso ha utilizzare termini anglosassoni o a volte latini? Oppure leggere relazioni dove dentro si mischiano parole inglesi (non di uso comune) e Italiano. Nei settori prettamente tecnici la conoscenza della lingua inglese é necessaria ma non si deve utilizzarla come il sale nella minestra, abbiamo bellissimi vocaboli che hanno significato. P.s: Sul mio profilo, nella voce attività c’era scritto ‘Istruttore di sesso’....(prima lezione gratis) da quando sono in pensione l’ho tolto, l’attivitá la faccio a tempo perso
In risposta al messaggio di marcoalderotti del 15/05/2018 alle 06:14:46Non credo che una cosa escluda l'altra, si deve imparare sia l'italiano che l'inglese.
Concordo con te che alcuni termini in lingua straniera facciano parte della nostra espressione comune e spesso siano una parola piu' breve che riassume qualcosa... Da li a usare spesso l'inglese per definire cose,par la modadel sembrare colti il passo è molto breve Nel mio lavoro sopravvivo bene anche senza inglese ( insegno musica alle scuole medie),e nei miei oltre cento viaggi per l'europa e nord africa,non ho mai avuto problemi pur senza saperlo. Sicuramente è utile impararlo,alcuni lavori lo richiedono necessariamente ma i nostri figli non sanno l'italiano,parlato e scritto,come non sanno lavorare al computer,anche se sono fissi a quel computer portatile che si chiama telefonino ( si capisce anche se non scrivi smartphone vero...?) Credo che prima di imparare cose difficili e estranee alla nostra cultura sarebbe bene imparare le cose a noi piu' vicine come la lingua e l'educazione....
In risposta al messaggio di Tequi del 15/05/2018 alle 15:19:32Per Tequi
Non credo che una cosa escluda l'altra, si deve imparare sia l'italiano che l'inglese. Oggi come oggi è molto complicato pensare di trovare un lavoro senza sapere almeno un'altra lingua oltre alla propria. Per quel che riguarda lo smartphone no, telefonino non è lo stesso è un altro oggetto.
In risposta al messaggio di sailor del 15/05/2018 alle 16:01:29
Per Tequi comunque extra non è un termine inglese ma deriva dal latino che significa fuori, (che è) fuori di. Saluti e buoni km a tutti.
In risposta al messaggio di sailor del 15/05/2018 alle 16:01:29E' anche una parola inglese..
Per Tequi comunque extra non è un termine inglese ma deriva dal latino che significa fuori, (che è) fuori di. Saluti e buoni km a tutti.
In risposta al messaggio di morodirho del 15/05/2018 alle 16:05:25Moro sono d'accordo con te ma a volte viene in automatico utilizzare delle parole inglesi, lo facciamo tutti.
non ho messo in discussione il fatto di sapere l'inglese e/o qualsiasi altra lingua, ho solo criticato il brutto vizio( secondo il mio parere) di usare parole straniere anche quando non sia strettamente necessario, senzacontare che moltissime volte vengono usate anche a sproposito da persone impreparate ..Per quello che mi riguardo cerco di parlare e scrivere correttamente l'italiano ,cosa che oggi è particolarmente difficile,visto il livello di istruzione di moltissimi giovani
In risposta al messaggio di Tequi del 15/05/2018 alle 16:18:42Certo, ma è mutuata dal latino.
E' anche una parola inglese..