Ma camper... è ancora bello?

quote:Risposta al messaggio di RombodiTuorlo inserito in data 04/01/2014  14:29:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>condivido le cose che dici. io per carattere ho una mia strategia. vado alla ricerca di posti tranquilli, fuori dai circuiti di massa e dove mi è concesso di avere la pace che cerco. basta cercare, per fortuna ne esistono ancora tanti![:)] elena

quote:Risposta al messaggio di montanara inserito in data 04/01/2014  14:42:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Vero.Anche noi lo usiamo poco,e quel poco ci piace stare tranquilli.Per cui evitiamo di proposito luoghi che sappiamo affollati,oppure si parte sapendo che si andrà in posti"animati" e ci si mette il cuore in pace,perchè in quella occasione,saremo in compagnia,e in compagnia si è più tolleranti.[:D]

ciao non saranno appunto ituoi 20 di plen-air ad averti stufato,oppure appagato?io ad esempio sono solo due anni e lo trovo molto bello,pur con isuoi problemi da accettare,e uso praticamente sempre AA,sosta libera molto poca.[;)] in moto sono incerto quindi sempre aperto,in camper rilassato e piede sempre alzato........ 58#sempre con noi ciao Sic....

diciamo che è ancora bello se vai all'estero molto meno bello in italia

quote:Risposta al messaggio di frangen inserito in data 04/01/2014  15:26:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Sono d'accordo con te,in Italia ci prendono per quasi zingari o pecore da mungere[:(!] In Francia è tutto altra cosa[;)] Edward

Massimo, quello che scrivi impone certo una riflessione; parere al quale mi aggrego e condivido ma con una semplice annotazione, anzi due: primo, i più arroganti e prepotenti, quando si deve convivere in un gruppo, non sono i 'noleggiatari' ma sono persone che usano il camper come una casa mobile ed a casa loro 'fanno quello che gli pare'; non sono camperisti, non sono noleggiatari, sono solo persone maleducate tout-court, arroganti, prepotenti, menefreghiste e, se leggi con attenzione alcuni commenti anche su questo forum, ne puoi individuare diversi pure qui su Col; secondo, hai elencato una serie di aspetti negativi che ci paragonano a zingari: chi induce questi aspetti negativi? Chi fa chiudere le aree di sosta od apporre le sbarre? Noi diamo la colpa alla lobby dei gestori di campeggi ma la colpa è in casa nostra. Un sindaco che si vede scaricate le nere nel tombino della piazza centrale della sua cittadina prettamente turistica, non credo abbia altra scelta se non il divieto per i camper; episodio vissuto di persona e alle mie osservazioni che non poteva comportarsi in quel modo, mi è stato risposto, praticamente, 'a te che te frega, la piazza è tua?'. E' da anni che scrivo che i peggiori nemici dei camperisti sono i camperisti stessi ma vengo tacciato come quello che non conosce il codice della strada e l'arcinoto articolo 180 e qualcosa: il danno ce lo siamo procurato noi e persistiamo, in peggio, nel darci la zappa sui piedi. Giovanni

Giovanni e rombodituono avete ragione. Ovviamente il camper, così come concepito da alcuni, non ha un gran futuro. Per colpa naturalmente dei camperisti maleducati e ignoranti. Si potrebbe sperare che la crisi sfoltisca ma, per certi versi, potrebbe invece aumentare il problema. Io vado solo in campeggio per cui non vedo solo nero.

l'alternativa, oltre a ridursi a un paio di we all'anno per i costi, è ancor piu' tragica ritardi aerei ritardi treni ingorghi autostradali alberghi strapieni, costosi, sporchi o rumorosi sulla tangenziale piuttosco che sul mare agenzia viaggio che spariscono comitive che fan perdere mezze giornate perche' si perdono o altro ristoranti che non vedono l'ora di spennare il turista pollo prenotazioni entro il 3 di gennaio per il ferragosto (le corna sulle malattie improvvise) la pioggia persistente (un anno dalla camargue mi son spostato alla soleggiata Barcellona) la meta prescelta non è cosi interessante o bella o... ma ho prenotato 15 gg ecc ecc il camper è un sogno anche se in rimessaggio

sono assolutamente d'accordo con Giovanni e voglio puntualizzare che all'estero o fuori dall'italia, come preferite, i camperisti sono visti in modo diverso perchè diverso è il loro comportamento.

Secondo me: - è senz'altro vero che, per colpa di taluni, si rischi la generalizzazione - sono aumentati, negli anni (anche io ne ho quasi trenta di camper alle spalle...), i veicoli circolanti, e forse le AA non sono ancora in grado di assorbirli. Però, io ragiono così: - evitando gli assembramenti 'classici', dove le code e i disagi sono certi, si fanno ancora eccellenti uscite rilassanti e appaganti - distinguo sempre, e in modo netto, il viaggio dalla vacanza: - il viaggio è 'movimento', osservazione, visita di vari luoghi - la vacanza è sosta rilassante e ritengo che nel caso di viaggio la sosta è un 'di cui', quasi trascurabile: è un 'mezzo' per fare il viaggio, quindi se mi parcheggiano troppo vicino, se sono maleducati, se sono rumorosi, se non tutto è ideale mi disturba relativamente poco, perchè riparto quasi subito, e sono concentrato su ciò che vedo, ciò che assaporo, ciò che acquisto, ciò che fotografo; mentre per fare una vacanza - sempre secondo me, sia chiaro - non basta la prima AA, e tantomeno il primo parking libero: occorre sicurezza, tranquillità, spazio intorno al camper (specialmente d'estate), acqua a volontà, ecc.: tutte cose che trovo solo in campeggio. Da lì, in bici, scooter o mezzi pubblici mi sposto quanto serve, il camper è al sicuro, e sdraio-barbecue-tavolino mi attendono per un vero relax al rientro. Per me, questa è vacanza. Senza dover trovare improbabili parcheggi in periodi impossibili in zone piene di turisti. So che c'è chi pensa che sia improprio usare il camper per andare in campeggio: o non l'ha mai provato nei campeggi giusti, o ha - legittimamente - un'idea della vacanza diversa dalla mia. So che c'è chi ritiene uno 'spreco' avere il camper per andare in campeggio: in camper si può andare 'anche' in campeggio, non solo. E' uno dei tanti gradi di libertà che il veicolo ci dà. So che c'è chi ritiene che il camper debba stare per forza in 'sosta libera', altrimenti non c'è gusto: la sosta libera, che ho effettuato migliaia di volte e tuttora continuo a fare, ha altri vantaggi, ma se manca la serenità per farla (causa posizioni a rischio, rumori, impossibilità di far uscire i piccoli, ecc.) diventa una auto-costrizione che io non ritengo sia sempre la soluzione preferibile. E se vogliamo anche esaminare l'aspetto economico, forse è meglio qualche uscita in meno ma ben fatta che qualcuna in più per tornare a casa insoddisfatti. Quindi, la mia risposta al quesito finale di RombodiTuorlo è: Si, in camper è davvero bello, posto che bello è ciò che piace. Uscire con qualche famiglia di amici, organizzarsi per visitare luoghi speciali, fare vacanze personalizzate al massimo è possibile e consigliabile in camper. Sapendo che qualche scelta va fatta tenendo in considerazione che non si può pensare di sostare 'dove si vuole', ma spesso conviene ragionare per scegliere in anticipo dove farlo. E le AA e i campeggi qui su COL, grazie anche alle tantissime segnalazioni, sono senz'altro un aiuto fondamentale, del quale tutti dobbiamo ringraziare chi contribuisce con le segnalazioni e gli aggiornamenti. [:)]

quote:Risposta al messaggio di Paolo e C. inserito in data 04/01/2014  19:24:38 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>condivido pienamente! [:)] elena

Faccio questo tipo di vacanze dal 1977 e ,salvo casi sporadici, ho sempre trovato i colleghi camperisti educati e rispettosi delle regole del vivere civile. Spesso noi vediamo un atteggiamento maleducato lì dove invece ci sono solo comportamenti diversi dai nostri.Non ho mai percepito di essere trattato o visto come uno zingaro forse anche perchè non ho mai preteso nè pretendo di essere considerato diversamente dal turista che in quel momento sono. So per certo che per essere rispettato, in ogni situazione ed in ogni dove, non devo comportarmi come colui che ha sempre la pretesa di pretendere ciò che pretendere non può. Pretese di trovare parcheggi ed aree riservate e comode ovunque si decida da andare, pretesa di averle gratis e comunque a prezzi convenienti per sè ecc ecc. Lo dico con convinto rispetto, ma quando sento o leggo "chi non ci vuole non ci merita e i nostri soldini li portiamo altrove" ho un senso di amarezza e di sconforto.

quote:Risposta al messaggio di Paolo e C. inserito in data 04/01/2014  19:24:38 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> CA...[:0][:0][:0] non è che ti quoto, ti stramega quoto...[^][^] Ciao Alberto "A good head and a good heart are always a formidable combination". Nelson Mandela

Forse dall'alto dei tuoi 20 anni di plein air vedi l'evoluzione (o forse l'involuzione?) di questa scelta di vita: immagino che all'inizio foste quasi un'élite, ora siamo tantissimi, e quindi statisticamente i meno educati saranno molti di più (che causano molti danni d'immagine). Se poi i luoghi per sostare non sono aumentati, e magari invece le occasioni per far festa aumentano...siamo fritti! Basta guardare l'evoluzione dei campeggi: le case mobili si sono sostituite alle tende e roulotte. Penso che i "vecchi" camperesti debbano per forza di cose cambiare un po' il loro modo di vedere gli "iscritti a questo club", un po' come succede in tante attività all'aria aperta. Io proprio un anno fa ho fatto la prima vacanza da camperista proprietario (la prima volta è stata un noleggio nel 2008), quindi faccio poco testo, però anche io vedo situazioni poco piacevoli (comunque anche a me il troppo casino non piace). Di posti belli e tranquilli l'Italia né è piena, al limite basta andare oltre confine. Christian Hymer Swing 594

dopo 30 anni di camper incomincio a trovare meno gradevole questa vita,evidentemente anche l'eta' incide,fortunatamente ho la possibilita'di usarlo esclusivamente in bassa stagione e questo mi ripaga dei problemi relativi alla confusione ,invadenza ,maleducazione di moltissimi camperisti.E' altresi vero che siamo considerati come turisti fastidiosi per non dire zingari e questo è purtroppo la conseguenza degli incivili che purtroppo esistono numerosi nel ns. settore.Poi bisogna onestamente riconoscere che ad una certa eta' le comodita' servono e purtroppo i camper ,per quanto grossi siano,non sono una casa e richiedono uno spirito di adattamento che con gli anni tende a diminuire. aliena vitia in oculis habemus, a tergo nostra sunt.

Cari colleghi il problema è solo uno... ...siamo ormai diventati tanti a condividere questa passione/necessità!id="red"> Riportiamo negli spazi dedicati al plein-air tutte le problematiche che riscontriamo nella vita quotidiana con persone che si comportano male nei rapporti sociali e con la vita che ormai è diventata una giungla e i contatti umani sono alcune volte "all'arma bianca" [:(] Chi come me ha tanti anni di girovagare sulle spalle si ricorderà di quando eravamo considerati dei pionieri e non c'erano aree attrezzate e ci si riuniva spontaneamente in posti improvvisati con il semplice scopo di stare insieme e di condividere una comune passione. Non so ancora adesso se fosse meglio o peggio perchè ogni situazione è un caso a se stante,ma così era e io mi diverto anche adesso nel corso di raduni,manifestazioni o sagre varie dove credo che il camper rappresenti,in queste situazioni,l'ideale complemento e si faccia di conseguenza una sana comunità organizzata con condivisione degli stessi interessi e limitati rischi di cannibalismo sociale [}:)] Sono d'accordo con Paolo e C quando fa la differenza tra viaggio e vacanza, infatti nelle fasi di trasferimento siamo piu inclini a sopportare le negativà avendo la prospettiva di un'altra meta che ci aspetta, quindi siamo al momento più viaggiatori che turisti. Non vorrei fare il solito pistolotto che all'estero è diverso perchè purtroppo è così [:(]...specialmente in Gallia [:(!] Concludo parafrasando una frase di Gaber che in un suo monologo dice che "...la Massa fa massa" Un Felice Anno a Tutti voi

mi salva il grande lusso di poter andare via in bassa stagione, quando è ancora "come una volta" e quindi vivo ancora tutti i vantaggi del camper: non dover prenotare, poter scegliere in ogni momento che strada prendere. sono anche dell'idea che molti degli svantaggi del camper, discendono da mutamenti che hanno snaturalizzato il concetto stesso di camper. il camper è nato come mezzo autonomo, limitato nei suoi accessori, adatto per viaggiare senza limiti. di conseguenza contenuto nelle sue dimensioni, agile, autonomo nelle soste perchè si ricarica durante il viaggio, autosufficiente per quanto riguarda i mangiare e il dormire. per soste più prolungate, portandosi dietro la casa, c'era la roulotte che necessitava di un campeggio per "vivere". poi si è tentato di unire le due cose, quindi camper sempre più grandi, sempre più accessoriati e quindi dipendenti da strutture. però si pretende di viverli come se questo non fosse. da qui saltano fuori i problemi: si ingombra molto, si toglie il panorama, si necessita di allacci, scarichi, carichi di quintali di acqua e si pretende di trovare tutto ciò ovunque. in più siamo diventati tanti perchè qualcuno ha cercato di vendere la cosa come vacanza facile e si sa che tutto quello che è facile, intriga parecchio. e quindi problemi su problemi per cercare di far coincindere il primitivo desiderio di vacanza libera con quello che il camper è diventato oggi. io sono ancora della vecchia idea: camper semplice, snello, sta negli stalli di un'auto, autonomo energeticamente. ci viaggio, mi fermo quando ne ho voglia, cucino cose semplici, e ci guadagna anche il fegato. ci faccio anche venti giorni stanziali alle terme, perchè devo, ma anche lì è stanziale per modo di dire perchè finite le terapie si visita il posto e in questo modo conosco e la batteria resta carica. perdo in comodità? dipende da cosa si intende: non cucino lasagne al forno, ma lo faccio meglio a casa, non vedo la tv, ma mi disintossico, non esco coi pantaloni stirati, ma per fortuna ci sono i jeans

sono sempre stato un sostenitore e fruitore di furgonati camperizzati,che uso anche come macchina ,e da sempre seguo questo modo di fare vacanza.Se non fosse per il fatto di poterne usufruire in bassa stagione avrei qualche problema,anche perchè a differenza di 30 anni fa non me la sento di fare 7/9000 KM per vedere posti nuovi,come gia' detto altre volte pero' il sud Italia in bassa stagione mi ripaga abbondantemente di tutto.Infatti trovo tutto quello che mi serve:sole,tranquillita' spiagge deserte,prezzi bassi e contatti con gente del posto che sono sempre disponibili.[:)].questo anno poi ho comperato una casa in Calabria che mi permettera' di passare diversi mesi e di avere un punto di arrivo dopo le varie escursioni che continuero' a fare con il mio mezzo. aliena vitia in oculis habemus, a tergo nostra sunt.

tutto giusto ,[:(][V] condivisibile e condiviso quello che scrivi ma... quello che rilevi nei comportamenti altro non è se non cio che quotidianamente ci circonda,;quanti litigi per il parcheggio nel piazzale condominiale con chi vuole "rimessare"il camper in quanto residente(basta leggere in altri post), quanto pattume buttato vicino al secchione per non scendere dall auto,quante auto ferme in doppia fila per comprare il giornale o prendere la merenda al"bimbo"che và a scuola ,quanti posti auto rubati ai disabili o parcheggiate sui passaggi pedonali[?][?] Siamo diventati egoisti ,non ci frega del prossimo ,noi siamo i protagonisti, nella società dove chi ci rappresenta molto spesso si fa"i cxxxxi suoi",dove per aver ragione bisogna far intervenire la tv(striscia o le iene),dove si fà la fila per partecipare al G.F o ci si azzuffa per acquistare l ultimo tv led o I fhone Qualche tempo fà se vedevi qlc collega in difficoltà ti fermavi per dare aiuto, adesso tiri dritto tanto "avrà il socc stradale" e chissà quanti altre quotidiane abitudini potremmmo citare [:(][V] Siamo noi che quando ci è possibile trasferiamo il quotidiano ,le ns furberie, la ns arroganza ,il ns presunto" diritto" ad avere, ad esserci a presenziare ad ogni costo ed il più in vista possibile ,con i ns "scatoloni"di polistirolo perchè qlc ci ha detto che si può(il camper è libertà) e noi per comodità "eseguiamo" come meglio ci aggrada Ora sicuramente si leveranno le crociate perchè sono solo e sempre gli altri ,ma questi siamo noi nel quotidiano e peggio in vacanza oppure abbiamo visto solo e soltanto quel "gruppone che và in giro a far confusione e lo ritroviamo cosi numeroso ed "oberato" a far presenze[:D][:D] naturalmente senza offesa a nessuno[;)] slt roberto

quote:Risposta al messaggio di RombodiTuorlo inserito in data 04/01/2014  14:29:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

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