In risposta al messaggio di fatstalker del 22/03/2020 alle 14:43:44
Salve. Spero la sezione sia quella giusta, è il mio primo post. Ho da poco comprato un camper (il primo), e devo dire che l'ho fatto abbastanza di fretta e, col senno di poi, sono convinto di aver sottovalutato alcuniaspetti che avrei dovuto tenere in considerazione. Il mezzo mi piace, è un fiat ducato mansardato dell' 87 (lo so, è anzianotto) lungo 5,6 mt. Ciò che non mi piace per niente è la manovrabilità. Premetto che non ha il servosterzo ed ho notato inoltre che la sterzata (l'ampiezza dell'angolo delle ruote rispetto all'asse) è piuttosto misera. Sperando di non dilungarmi troppo e non risultare noioso. Procedo a spiegare il mio dramma. Fin da subito mi sono reso conto che la questione servosterzo non era così da poco come mi immaginavo all'inizio (e non venite a dirmi che basta avere forza. Certo che si riesce a girare il volante, ma non velocemente.), ma tutto sommato era gestibile con un po' di impegno. Assai più invalidante si è rivelato il poco angolo di sterzata, che rende letteralmente impossibili alcuni tipi di parcheggi o curve. Spesso mi sono ritrovato a chiedermi se fossi diventato all'improvviso una cippa al volante, non rendendomi conto che la colpa non fosse mia (spero), bensì dei limiti del mezzo. A tal proposito, voi come vi comportate? E' un problema solo del mio camper, o è diffuso? Prima di entrare in un parcheggio, o in un centro urbano, vi chiedete sempre se le strade saranno agibili? A quest'ultimo punto ricollego la mia recentissima disavventura. Stavo percorrendo una provinciale piuttosto grande, e di punto in bianco entra in un paesino. La strada si fa sempre più stretta fino a che si biforca in un senso vietato ed una strada a senso unico con divieto per camion. La strada con divieto per camion era molto stretta, e temevo di non riuscire a percorrerla nel caso si stringesse ulteriormente (dato che con Google maps ho visto che era piuttosto lunga). Ho quindi deciso di fare inversione di marcia. Durante la manovra sono cominciate ad arrivare le prime macchine costrette a fermarsi a causa mia, il che mi ha portato ad agitarmi ulteriormente, e picchiare dietro contro il muro. Sconfitto e sconsolato, non facevo che chiedermi cosa avessi sbagliato, e come avrei potuto prevedere e prevenire quella situazione. Tra l'altro mi è anche venuto da chiedermi...e se il mio tipo di veicolo fosse stato oggetto di divieto, come diavolo avrei dovuto saperlo senza un cartello precedente al punto di inizio di divieto, e senza una maniera per invertire il mio senso di marcia? Devo quindi evitare di entrare in un qualunque paese? Di entrare in un qualunque parcheggio che non conosca già? Come faccio a sapere, prima che sia troppo tardi, se una strada è stata pensata per un qualsiasi veicolo che non sia grande come una city car? Signori, voi come fate? Controllate metro per metro le strade in cui state per mettere piede? Circolate solo in autostrada o in strade che non lascino spazio a dubbi? Capisco che il mezzo non sia una macchina, e non è possibile comportarsi come se fosse tale...ma non immaginavo che le strade/parcheggi fossero tanto proibitivi. Spero che voi possiate darmi dei consigli...odio pensare che io possa muovermi solo di campeggio in campeggio; toglierebbe ogni senso alla libertà che un camper dovrebbe offrire. Grazie Federico
In risposta al messaggio di fatstalker del 22/03/2020 alle 14:43:44Come consiglio, potresti iniziare col fare tragitti, itinerari " conosciuti" e poi pian piano con esperienza acquisita, prosegui. Buon senso ed esperienza, come con l'auto, ti portano quasi ovunque.
Salve. Spero la sezione sia quella giusta, è il mio primo post. Ho da poco comprato un camper (il primo), e devo dire che l'ho fatto abbastanza di fretta e, col senno di poi, sono convinto di aver sottovalutato alcuniaspetti che avrei dovuto tenere in considerazione. Il mezzo mi piace, è un fiat ducato mansardato dell' 87 (lo so, è anzianotto) lungo 5,6 mt. Ciò che non mi piace per niente è la manovrabilità. Premetto che non ha il servosterzo ed ho notato inoltre che la sterzata (l'ampiezza dell'angolo delle ruote rispetto all'asse) è piuttosto misera. Sperando di non dilungarmi troppo e non risultare noioso. Procedo a spiegare il mio dramma. Fin da subito mi sono reso conto che la questione servosterzo non era così da poco come mi immaginavo all'inizio (e non venite a dirmi che basta avere forza. Certo che si riesce a girare il volante, ma non velocemente.), ma tutto sommato era gestibile con un po' di impegno. Assai più invalidante si è rivelato il poco angolo di sterzata, che rende letteralmente impossibili alcuni tipi di parcheggi o curve. Spesso mi sono ritrovato a chiedermi se fossi diventato all'improvviso una cippa al volante, non rendendomi conto che la colpa non fosse mia (spero), bensì dei limiti del mezzo. A tal proposito, voi come vi comportate? E' un problema solo del mio camper, o è diffuso? Prima di entrare in un parcheggio, o in un centro urbano, vi chiedete sempre se le strade saranno agibili? A quest'ultimo punto ricollego la mia recentissima disavventura. Stavo percorrendo una provinciale piuttosto grande, e di punto in bianco entra in un paesino. La strada si fa sempre più stretta fino a che si biforca in un senso vietato ed una strada a senso unico con divieto per camion. La strada con divieto per camion era molto stretta, e temevo di non riuscire a percorrerla nel caso si stringesse ulteriormente (dato che con Google maps ho visto che era piuttosto lunga). Ho quindi deciso di fare inversione di marcia. Durante la manovra sono cominciate ad arrivare le prime macchine costrette a fermarsi a causa mia, il che mi ha portato ad agitarmi ulteriormente, e picchiare dietro contro il muro. Sconfitto e sconsolato, non facevo che chiedermi cosa avessi sbagliato, e come avrei potuto prevedere e prevenire quella situazione. Tra l'altro mi è anche venuto da chiedermi...e se il mio tipo di veicolo fosse stato oggetto di divieto, come diavolo avrei dovuto saperlo senza un cartello precedente al punto di inizio di divieto, e senza una maniera per invertire il mio senso di marcia? Devo quindi evitare di entrare in un qualunque paese? Di entrare in un qualunque parcheggio che non conosca già? Come faccio a sapere, prima che sia troppo tardi, se una strada è stata pensata per un qualsiasi veicolo che non sia grande come una city car? Signori, voi come fate? Controllate metro per metro le strade in cui state per mettere piede? Circolate solo in autostrada o in strade che non lascino spazio a dubbi? Capisco che il mezzo non sia una macchina, e non è possibile comportarsi come se fosse tale...ma non immaginavo che le strade/parcheggi fossero tanto proibitivi. Spero che voi possiate darmi dei consigli...odio pensare che io possa muovermi solo di campeggio in campeggio; toglierebbe ogni senso alla libertà che un camper dovrebbe offrire. Grazie Federico
In risposta al messaggio di fatstalker del 22/03/2020 alle 14:43:44Ho avuto per 30 anni un mezzo come il tuo, ma su ford. Dato il passo abbastanza corto facevo manovre ovunque, la moglie giù a guardare e manata sul fianco per segnalare l'alt. Nei paesi devi guardare soprattutto i balconi, a volte sono bassi e non segnalati, o segnalati artigianalmente con qualcosa di attaccato al bordo ecc, in vece sulle strade di montagna approfittavo dello sbalzo per sporgere nel vuoto, ovviamente le ruote sul solido e grande attenzione. Insomma le manovre non sono mai state un problema. A proposito di cartelli , quando trovavo divieto a camion eccetto bus di linea sapevo di poter andare tranquillo. A volte i paesi mettono apposta questi cartelli per deviare il traffico sulla strada esterna, ma a volte è tortuosa e sali scendi, conviene passare all'interno.
Salve. Spero la sezione sia quella giusta, è il mio primo post. Ho da poco comprato un camper (il primo), e devo dire che l'ho fatto abbastanza di fretta e, col senno di poi, sono convinto di aver sottovalutato alcuniaspetti che avrei dovuto tenere in considerazione. Il mezzo mi piace, è un fiat ducato mansardato dell' 87 (lo so, è anzianotto) lungo 5,6 mt. Ciò che non mi piace per niente è la manovrabilità. Premetto che non ha il servosterzo ed ho notato inoltre che la sterzata (l'ampiezza dell'angolo delle ruote rispetto all'asse) è piuttosto misera. Sperando di non dilungarmi troppo e non risultare noioso. Procedo a spiegare il mio dramma. Fin da subito mi sono reso conto che la questione servosterzo non era così da poco come mi immaginavo all'inizio (e non venite a dirmi che basta avere forza. Certo che si riesce a girare il volante, ma non velocemente.), ma tutto sommato era gestibile con un po' di impegno. Assai più invalidante si è rivelato il poco angolo di sterzata, che rende letteralmente impossibili alcuni tipi di parcheggi o curve. Spesso mi sono ritrovato a chiedermi se fossi diventato all'improvviso una cippa al volante, non rendendomi conto che la colpa non fosse mia (spero), bensì dei limiti del mezzo. A tal proposito, voi come vi comportate? E' un problema solo del mio camper, o è diffuso? Prima di entrare in un parcheggio, o in un centro urbano, vi chiedete sempre se le strade saranno agibili? A quest'ultimo punto ricollego la mia recentissima disavventura. Stavo percorrendo una provinciale piuttosto grande, e di punto in bianco entra in un paesino. La strada si fa sempre più stretta fino a che si biforca in un senso vietato ed una strada a senso unico con divieto per camion. La strada con divieto per camion era molto stretta, e temevo di non riuscire a percorrerla nel caso si stringesse ulteriormente (dato che con Google maps ho visto che era piuttosto lunga). Ho quindi deciso di fare inversione di marcia. Durante la manovra sono cominciate ad arrivare le prime macchine costrette a fermarsi a causa mia, il che mi ha portato ad agitarmi ulteriormente, e picchiare dietro contro il muro. Sconfitto e sconsolato, non facevo che chiedermi cosa avessi sbagliato, e come avrei potuto prevedere e prevenire quella situazione. Tra l'altro mi è anche venuto da chiedermi...e se il mio tipo di veicolo fosse stato oggetto di divieto, come diavolo avrei dovuto saperlo senza un cartello precedente al punto di inizio di divieto, e senza una maniera per invertire il mio senso di marcia? Devo quindi evitare di entrare in un qualunque paese? Di entrare in un qualunque parcheggio che non conosca già? Come faccio a sapere, prima che sia troppo tardi, se una strada è stata pensata per un qualsiasi veicolo che non sia grande come una city car? Signori, voi come fate? Controllate metro per metro le strade in cui state per mettere piede? Circolate solo in autostrada o in strade che non lascino spazio a dubbi? Capisco che il mezzo non sia una macchina, e non è possibile comportarsi come se fosse tale...ma non immaginavo che le strade/parcheggi fossero tanto proibitivi. Spero che voi possiate darmi dei consigli...odio pensare che io possa muovermi solo di campeggio in campeggio; toglierebbe ogni senso alla libertà che un camper dovrebbe offrire. Grazie Federico
In risposta al messaggio di anasta del 22/03/2020 alle 19:05:58Il ford avendo trazione posteriore ha molto più sterzo del ducato.
Ho avuto per 30 anni un mezzo come il tuo, ma su ford. Dato il passo abbastanza corto facevo manovre ovunque, la moglie giù a guardare e manata sul fianco per segnalare l'alt. Nei paesi devi guardare soprattutto i balconi,a volte sono bassi e non segnalati, o segnalati artigianalmente con qualcosa di attaccato al bordo ecc, in vece sulle strade di montagna approfittavo dello sbalzo per sporgere nel vuoto, ovviamente le ruote sul solido e grande attenzione. Insomma le manovre non sono mai state un problema. A proposito di cartelli , quando trovavo divieto a camion eccetto bus di linea sapevo di poter andare tranquillo. A volte i paesi mettono apposta questi cartelli per deviare il traffico sulla strada esterna, ma a volte è tortuosa e sali scendi, conviene passare all'interno. Andrea Andrea
In risposta al messaggio di fatstalker del 22/03/2020 alle 14:43:44subito il consiglio per diminuire fatica nello sterzare 1-gonfiare bene.bene le ruote anteriori 2-mai-mai fare manovra (girare lo sterzo ) da fermo ma sempre in leggero movimento.
Salve. Spero la sezione sia quella giusta, è il mio primo post. Ho da poco comprato un camper (il primo), e devo dire che l'ho fatto abbastanza di fretta e, col senno di poi, sono convinto di aver sottovalutato alcuniaspetti che avrei dovuto tenere in considerazione. Il mezzo mi piace, è un fiat ducato mansardato dell' 87 (lo so, è anzianotto) lungo 5,6 mt. Ciò che non mi piace per niente è la manovrabilità. Premetto che non ha il servosterzo ed ho notato inoltre che la sterzata (l'ampiezza dell'angolo delle ruote rispetto all'asse) è piuttosto misera. Sperando di non dilungarmi troppo e non risultare noioso. Procedo a spiegare il mio dramma. Fin da subito mi sono reso conto che la questione servosterzo non era così da poco come mi immaginavo all'inizio (e non venite a dirmi che basta avere forza. Certo che si riesce a girare il volante, ma non velocemente.), ma tutto sommato era gestibile con un po' di impegno. Assai più invalidante si è rivelato il poco angolo di sterzata, che rende letteralmente impossibili alcuni tipi di parcheggi o curve. Spesso mi sono ritrovato a chiedermi se fossi diventato all'improvviso una cippa al volante, non rendendomi conto che la colpa non fosse mia (spero), bensì dei limiti del mezzo. A tal proposito, voi come vi comportate? E' un problema solo del mio camper, o è diffuso? Prima di entrare in un parcheggio, o in un centro urbano, vi chiedete sempre se le strade saranno agibili? A quest'ultimo punto ricollego la mia recentissima disavventura. Stavo percorrendo una provinciale piuttosto grande, e di punto in bianco entra in un paesino. La strada si fa sempre più stretta fino a che si biforca in un senso vietato ed una strada a senso unico con divieto per camion. La strada con divieto per camion era molto stretta, e temevo di non riuscire a percorrerla nel caso si stringesse ulteriormente (dato che con Google maps ho visto che era piuttosto lunga). Ho quindi deciso di fare inversione di marcia. Durante la manovra sono cominciate ad arrivare le prime macchine costrette a fermarsi a causa mia, il che mi ha portato ad agitarmi ulteriormente, e picchiare dietro contro il muro. Sconfitto e sconsolato, non facevo che chiedermi cosa avessi sbagliato, e come avrei potuto prevedere e prevenire quella situazione. Tra l'altro mi è anche venuto da chiedermi...e se il mio tipo di veicolo fosse stato oggetto di divieto, come diavolo avrei dovuto saperlo senza un cartello precedente al punto di inizio di divieto, e senza una maniera per invertire il mio senso di marcia? Devo quindi evitare di entrare in un qualunque paese? Di entrare in un qualunque parcheggio che non conosca già? Come faccio a sapere, prima che sia troppo tardi, se una strada è stata pensata per un qualsiasi veicolo che non sia grande come una city car? Signori, voi come fate? Controllate metro per metro le strade in cui state per mettere piede? Circolate solo in autostrada o in strade che non lascino spazio a dubbi? Capisco che il mezzo non sia una macchina, e non è possibile comportarsi come se fosse tale...ma non immaginavo che le strade/parcheggi fossero tanto proibitivi. Spero che voi possiate darmi dei consigli...odio pensare che io possa muovermi solo di campeggio in campeggio; toglierebbe ogni senso alla libertà che un camper dovrebbe offrire. Grazie Federico
In risposta al messaggio di Paolo62 del 22/03/2020 alle 16:00:24"In quelle situazioni ci vuole solamente calma, il resto si risolve sempre"
Quasi sempre ci sono cartelli che indicano cosa è percorribile e cosa no. Il problema è solo che alcuni cartelli, da automobilisti, non li consideriamo proprio e invece bisogna acquisire l'abitudine a farlo, sia per i cartellidella larghezza che dell'altezza. Un buon aiuto sono anche quelli che limitano la lunghezza. Io giro in camper da circa 13 anni, ma da molto più giro con un traino, direi da 35 anni. Quindi ho sempre avuto convogli lunghi 10-12 ed anche 15 metri. E lì, sbagliare strada diventa dura. Devi farti un po' di occhio e assumere la capacità di fermarti prima che sia impossibile rimediare. Mi fermo una volta di più, per niente, piuttosto che una di meno. Mi è capitato in Croazia, ad esempio, ho accostato a destra e sono andato a piedi fino alla curva successiva per vedere se potevo proseguire o se esisteva la possibilità di cacciarsi in un guaio. Qualcuno si è lamentato, ma tutto è finito lì. Altre volte ho sganciato, girato il rimorchio, girato il camper a ripartito a ritroso. Con attenzione si va dappertutto magari facendo un giro un po' più largo. Ora è tutto facilitato perchè con google hearts si vedono le strade, ma io normalmente do' un'occhiata di massima, certo non mi metto a guardare la strada metro per metro. Quindi il mio consiglio è: grande attenzione ai cartelli e antenne dritte per intercettare sia i segnali espliciti, che quelli impliciti. Se ad esempio incroci un autobus, molto probabile tu non abbia problemi, lo stesso se incontri camion di grandi dimensioni. Mai cacciarsi in un imbuto, piuttosto fermati una volta di più. E se da dietro ti suonano... lascia che suonino ! L'estate scorsa( 2018) rientravo dalla Grecia con il camper e il rimorchio. A Igoumenitsa c'era un delirio. Dopo aver fatto il check in dovevo percorrere un tratto di strada con una rotonda per raggiungere l'imbarcadero. In questa rotonda avevano parcheggiato auto in tutti i modi, io sono arrivato fino ad un certo punto e poi, non riuscendo a passare mi sono fermato. Sono sceso dal camper ed ho invitato la signora che aveva parcheggiato in malo modo a spostarsi. Lei mi ha detto che il marito aveva le chiavi e quindi non poteva spostarsi. Io ho spento il motore e l'ho consigliata di chiamare suo marito al telefono per venire a spostare l'auto. Lei lo ha chiamato e lui deve averle detto che finiva la fila al chek- in e poi sarebbe arrivato. Da dietro hanno cominciato ad arrivare quelli che erano dietro di me chiedendomi perchè non avanzavo. Io gli mostravo la situazione e gli facevo capire che il problema era da questa auto (italiana) parcheggiata male, che impediva il passaggio. Al che tutti andavano dalla signora invitandola a spostarsi. Dopo qualche minuto la signora ha chiamato nuovamente il marito esortandolo a mollare la coda e venire a spostare l'auto perchè la situazione si faceva critica. Lui allora è arrivato di corsa e se n'è partito sgommando. Nel frattempo un sapiente mi si era avvicinato e mi aveva detto che sarei potuto passare con un po' di attenzione. Io gli ho detto: paga lei i danni se tocco qualcuno? Ha alzato le mani e se n'è andato. In quelle situazioni ci vuole solamente calma, il resto si risolve sempre.
In risposta al messaggio di fatstalker del 22/03/2020 alle 14:43:44Il cartello divieto per i camion vieta il transito a tutti i veicoli che trasportano merci con massa superiore a 3.5 ton , quindi un camper o un autobus posso passare anche se superano i 3.5 ton, se ci sono problemi di strada stretta o di limiti di altezza vengono segnalati con appositi cartelli, quindi quando trovi un cartello divieto per camion non preoccuparti. Il tuo camper é corto e anche se lo sterzo é duro puoi fare tutte le manovre che vuoi, si tratta di farci l abitudine, a volte la strada sembra stretta se non hai ancora fatto l occhio alla guida del camper. Durante le manovre prenditi il tempo che ti serve e fregatene se ti suonano, piano piano farai esperienza e guiderai con spensieratezza
Salve. Spero la sezione sia quella giusta, è il mio primo post. Ho da poco comprato un camper (il primo), e devo dire che l'ho fatto abbastanza di fretta e, col senno di poi, sono convinto di aver sottovalutato alcuniaspetti che avrei dovuto tenere in considerazione. Il mezzo mi piace, è un fiat ducato mansardato dell' 87 (lo so, è anzianotto) lungo 5,6 mt. Ciò che non mi piace per niente è la manovrabilità. Premetto che non ha il servosterzo ed ho notato inoltre che la sterzata (l'ampiezza dell'angolo delle ruote rispetto all'asse) è piuttosto misera. Sperando di non dilungarmi troppo e non risultare noioso. Procedo a spiegare il mio dramma. Fin da subito mi sono reso conto che la questione servosterzo non era così da poco come mi immaginavo all'inizio (e non venite a dirmi che basta avere forza. Certo che si riesce a girare il volante, ma non velocemente.), ma tutto sommato era gestibile con un po' di impegno. Assai più invalidante si è rivelato il poco angolo di sterzata, che rende letteralmente impossibili alcuni tipi di parcheggi o curve. Spesso mi sono ritrovato a chiedermi se fossi diventato all'improvviso una cippa al volante, non rendendomi conto che la colpa non fosse mia (spero), bensì dei limiti del mezzo. A tal proposito, voi come vi comportate? E' un problema solo del mio camper, o è diffuso? Prima di entrare in un parcheggio, o in un centro urbano, vi chiedete sempre se le strade saranno agibili? A quest'ultimo punto ricollego la mia recentissima disavventura. Stavo percorrendo una provinciale piuttosto grande, e di punto in bianco entra in un paesino. La strada si fa sempre più stretta fino a che si biforca in un senso vietato ed una strada a senso unico con divieto per camion. La strada con divieto per camion era molto stretta, e temevo di non riuscire a percorrerla nel caso si stringesse ulteriormente (dato che con Google maps ho visto che era piuttosto lunga). Ho quindi deciso di fare inversione di marcia. Durante la manovra sono cominciate ad arrivare le prime macchine costrette a fermarsi a causa mia, il che mi ha portato ad agitarmi ulteriormente, e picchiare dietro contro il muro. Sconfitto e sconsolato, non facevo che chiedermi cosa avessi sbagliato, e come avrei potuto prevedere e prevenire quella situazione. Tra l'altro mi è anche venuto da chiedermi...e se il mio tipo di veicolo fosse stato oggetto di divieto, come diavolo avrei dovuto saperlo senza un cartello precedente al punto di inizio di divieto, e senza una maniera per invertire il mio senso di marcia? Devo quindi evitare di entrare in un qualunque paese? Di entrare in un qualunque parcheggio che non conosca già? Come faccio a sapere, prima che sia troppo tardi, se una strada è stata pensata per un qualsiasi veicolo che non sia grande come una city car? Signori, voi come fate? Controllate metro per metro le strade in cui state per mettere piede? Circolate solo in autostrada o in strade che non lascino spazio a dubbi? Capisco che il mezzo non sia una macchina, e non è possibile comportarsi come se fosse tale...ma non immaginavo che le strade/parcheggi fossero tanto proibitivi. Spero che voi possiate darmi dei consigli...odio pensare che io possa muovermi solo di campeggio in campeggio; toglierebbe ogni senso alla libertà che un camper dovrebbe offrire. Grazie Federico
In risposta al messaggio di 100176 del 24/03/2020 alle 09:20:40...vero il cartello - max 3,5t - non ti proibisce di passare con il camper ma non sempre è lì solo per un ponte che non regge il peso vuole pure dire che non è di certo un autostrada , se proprio proprio non sei obbligato , gira ci attorno e il centro storico, medioevale vai a vederlo a piedi bici moto.
Il cartello divieto per i camion vieta il transito a tutti i veicoli che trasportano merci con massa superiore a 3.5 ton , quindi un camper o un autobus posso passare anche se superano i 3.5 ton, se ci sono problemi di stradastretta o di limiti di altezza vengono segnalati con appositi cartelli, quindi quando trovi un cartello divieto per camion non preoccuparti. Il tuo camper é corto e anche se lo sterzo é duro puoi fare tutte le manovre che vuoi, si tratta di farci l abitudine, a volte la strada sembra stretta se non hai ancora fatto l occhio alla guida del camper. Durante le manovre prenditi il tempo che ti serve e fregatene se ti suonano, piano piano farai esperienza e guiderai con spensieratezza
In risposta al messaggio di fatstalker del 22/03/2020 alle 14:43:44la cosa migliore come tutti noi abbiamo fatto ,ti dovrai fare le ossa da solo per maturare il sesto senso che ti permetterà di evitare certe situazioni
Salve. Spero la sezione sia quella giusta, è il mio primo post. Ho da poco comprato un camper (il primo), e devo dire che l'ho fatto abbastanza di fretta e, col senno di poi, sono convinto di aver sottovalutato alcuniaspetti che avrei dovuto tenere in considerazione. Il mezzo mi piace, è un fiat ducato mansardato dell' 87 (lo so, è anzianotto) lungo 5,6 mt. Ciò che non mi piace per niente è la manovrabilità. Premetto che non ha il servosterzo ed ho notato inoltre che la sterzata (l'ampiezza dell'angolo delle ruote rispetto all'asse) è piuttosto misera. Sperando di non dilungarmi troppo e non risultare noioso. Procedo a spiegare il mio dramma. Fin da subito mi sono reso conto che la questione servosterzo non era così da poco come mi immaginavo all'inizio (e non venite a dirmi che basta avere forza. Certo che si riesce a girare il volante, ma non velocemente.), ma tutto sommato era gestibile con un po' di impegno. Assai più invalidante si è rivelato il poco angolo di sterzata, che rende letteralmente impossibili alcuni tipi di parcheggi o curve. Spesso mi sono ritrovato a chiedermi se fossi diventato all'improvviso una cippa al volante, non rendendomi conto che la colpa non fosse mia (spero), bensì dei limiti del mezzo. A tal proposito, voi come vi comportate? E' un problema solo del mio camper, o è diffuso? Prima di entrare in un parcheggio, o in un centro urbano, vi chiedete sempre se le strade saranno agibili? A quest'ultimo punto ricollego la mia recentissima disavventura. Stavo percorrendo una provinciale piuttosto grande, e di punto in bianco entra in un paesino. La strada si fa sempre più stretta fino a che si biforca in un senso vietato ed una strada a senso unico con divieto per camion. La strada con divieto per camion era molto stretta, e temevo di non riuscire a percorrerla nel caso si stringesse ulteriormente (dato che con Google maps ho visto che era piuttosto lunga). Ho quindi deciso di fare inversione di marcia. Durante la manovra sono cominciate ad arrivare le prime macchine costrette a fermarsi a causa mia, il che mi ha portato ad agitarmi ulteriormente, e picchiare dietro contro il muro. Sconfitto e sconsolato, non facevo che chiedermi cosa avessi sbagliato, e come avrei potuto prevedere e prevenire quella situazione. Tra l'altro mi è anche venuto da chiedermi...e se il mio tipo di veicolo fosse stato oggetto di divieto, come diavolo avrei dovuto saperlo senza un cartello precedente al punto di inizio di divieto, e senza una maniera per invertire il mio senso di marcia? Devo quindi evitare di entrare in un qualunque paese? Di entrare in un qualunque parcheggio che non conosca già? Come faccio a sapere, prima che sia troppo tardi, se una strada è stata pensata per un qualsiasi veicolo che non sia grande come una city car? Signori, voi come fate? Controllate metro per metro le strade in cui state per mettere piede? Circolate solo in autostrada o in strade che non lascino spazio a dubbi? Capisco che il mezzo non sia una macchina, e non è possibile comportarsi come se fosse tale...ma non immaginavo che le strade/parcheggi fossero tanto proibitivi. Spero che voi possiate darmi dei consigli...odio pensare che io possa muovermi solo di campeggio in campeggio; toglierebbe ogni senso alla libertà che un camper dovrebbe offrire. Grazie Federico
In risposta al messaggio di Stefino del 25/03/2020 alle 17:52:51se il sottopasso/galleria ha la volta/soffitto ad arco la misura è quella della parete laterale verticale quindi al centro l altezza è maggiore ( cioè viena calcolato che il soffitto è piatto e inizia dove finisce la parete verticale stando al centro si ha più margine di sicurezza )
La mja paura più grande è l'altezza che non è proprio così intuitiva come la larghezza. Con un semintegrale dove c'è il cartello 3 metri ci si passa sempre e comunque o dove c'è un arco e sempre 3 metri le cose sono diverse ? niente parabola solo pannelli solari.
In risposta al messaggio di salito del 25/03/2020 alle 18:10:15Ok ho capIto
se il sottopasso/galleria ha la volta/soffitto ad arco la misura è quella della parete laterale verticale quindi al centro l altezza è maggiore ( cioè viena calcolato che il soffitto è piatto e inizia dove finisce la parete verticale stando al centro si ha più margine di sicurezza )
In risposta al messaggio di Stefino del 25/03/2020 alle 17:52:51Non deve essere intuitiva, esistono i metri appositamente, si misura il proprio mezzo e si memorizza il valore, dopodiché se si incontra un cartello con una misura inferiore, non si passa
La mja paura più grande è l'altezza che non è proprio così intuitiva come la larghezza. Con un semintegrale dove c'è il cartello 3 metri ci si passa sempre e comunque o dove c'è un arco e sempre 3 metri le cose sono diverse ? niente parabola solo pannelli solari.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 25/03/2020 alle 20:01:26
Non deve essere intuitiva, esistono i metri appositamente, si misura il proprio mezzo e si memorizza il valore, dopodiché se si incontra un cartello con una misura inferiore, non si passa