In risposta al messaggio di dani1967 del 19/11/2019 alle 12:06:02Non conosco bene l'oggetto quindi difficile dire. Ad occhio mi sembrano a parità di velocità con una bici molto poco stabili e sicuri per vie delle ruotine. Dove abito io per esempio le strade dissestate sarebbero impraticabili a un monopattino, specie se dovesse tenere la dx.
Nessuno ha risposto però alla domanda, se foste voi a scrivere le regole, cosa proporreste ? Personalmente, trovo il modello Torino interessante ma con gravi bachi. Le ciclabili a Torino hanno continue e immotivate interruzioni,che non consentono un percorso totalmente escluso dagli altri. Cosa fare per attaccarsi da una ciclabile all'altra ? E dalla ciclabile a casa/ufficio ? Io vedo due soluzioni, o monopattino sotto il braccio, o limitatore di velocità per il marciapiede. Questa roba nel traffico la vedo male. Peraltro dovrebbero fare delle norme europee a riguardo imponendo un limitatore di velocità in base alla situazioni, e magari i freni, le gomme grandi, etc ...
In risposta al messaggio di dani1967 del 19/11/2019 alle 12:06:02Io sono di questa idea: qualsiasi veicolo da trasporto non azionato da motore a scoppio deve essere incentivato, soprattutto nelle aree urbane, senza se e senza ma.
Nessuno ha risposto però alla domanda, se foste voi a scrivere le regole, cosa proporreste ? Personalmente, trovo il modello Torino interessante ma con gravi bachi. Le ciclabili a Torino hanno continue e immotivate interruzioni,che non consentono un percorso totalmente escluso dagli altri. Cosa fare per attaccarsi da una ciclabile all'altra ? E dalla ciclabile a casa/ufficio ? Io vedo due soluzioni, o monopattino sotto il braccio, o limitatore di velocità per il marciapiede. Questa roba nel traffico la vedo male. Peraltro dovrebbero fare delle norme europee a riguardo imponendo un limitatore di velocità in base alla situazioni, e magari i freni, le gomme grandi, etc ...
In risposta al messaggio di chorus del 19/11/2019 alle 12:42:40Concordo pienamente, ma mi fa sorridere perche' qui si parla di qualcosa che a mio avviso molti non hanno mai provato.
Io sono di questa idea: qualsiasi veicolo da trasporto non azionato da motore a scoppio deve essere incentivato, soprattutto nelle aree urbane, senza se e senza ma. Dunque massimo utilizzo di biciclette, monopattini, autoe scooter elettrici, e trasporto pubblico, taxi compresi. Ognuna di queste categorie dovrebbe avere delle legislazioni dedicate e incentivanti, con l'intento di scoraggiare i veicoli a motore a scoppio. Sulle biciclette non mi voglio esprimere, perché qui dentro rischio di essere considerato un talebano. Sui monopattini, visto che lo chiedi ripetutamente, io istituirei una procedura di omologazione (a meno che non lo siano già) e li considererei dei veicoli a tutti gli effetti, con loro previsione nel codice della strada. Per quanto mi riguarda dovrebbero avere un sistema frenante adeguato e un limite di velocità consono al loro impianto frenante che garantisca spazi di arresto molto brevi (in tale contesto e per dare un numero, probabilmente il limite di velocità di 10 kmh potrebbe essere considerato eccessivo).
In risposta al messaggio di chorus del 19/11/2019 alle 12:42:40Io sono di questa idea: qualsiasi veicolo da trasporto non azionato da motore a scoppio deve essere incentivato, soprattutto nelle aree urbane, senza se e senza ma.
Io sono di questa idea: qualsiasi veicolo da trasporto non azionato da motore a scoppio deve essere incentivato, soprattutto nelle aree urbane, senza se e senza ma. Dunque massimo utilizzo di biciclette, monopattini, autoe scooter elettrici, e trasporto pubblico, taxi compresi. Ognuna di queste categorie dovrebbe avere delle legislazioni dedicate e incentivanti, con l'intento di scoraggiare i veicoli a motore a scoppio. Sulle biciclette non mi voglio esprimere, perché qui dentro rischio di essere considerato un talebano. Sui monopattini, visto che lo chiedi ripetutamente, io istituirei una procedura di omologazione (a meno che non lo siano già) e li considererei dei veicoli a tutti gli effetti, con loro previsione nel codice della strada. Per quanto mi riguarda dovrebbero avere un sistema frenante adeguato e un limite di velocità consono al loro impianto frenante che garantisca spazi di arresto molto brevi (in tale contesto e per dare un numero, probabilmente il limite di velocità di 10 kmh potrebbe essere considerato eccessivo).
In risposta al messaggio di cinquantuno del 19/11/2019 alle 17:09:20A mio avviso in una situazione protetta possono andare anche di più della ridicola velocità pedonale, se no non hanno senso. Mio figlio, col suo monopattino a spinta a piede, va molto più veloce, ha un controllo incredibile, ma lui è una skater non da poco, si annoia su un monopattino. Andare ai 15 km/h su una ciclabile è meglio se no si finisce sotto le bici.
Io sono di questa idea: qualsiasi veicolo da trasporto non azionato da motore a scoppio deve essere incentivato, soprattutto nelle aree urbane, senza se e senza ma. Dunque massimo utilizzo di biciclette, monopattini, autoe scooter elettrici, e trasporto pubblico, taxi compresi. Pienamente d'accordo, sottinteso che bici e monopattini ma anche altri mezzi a trazione elettrica siano individuabili. Sui monopattini, visto che lo chiedi ripetutamente, io istituirei una procedura di omologazione (a meno che non lo siano già) e li considererei dei veicoli a tutti gli effetti, con loro previsione nel codice della strada. Anche in questo caso ti approvo in pieno. Per la loro velocità, direi che 6-7 km./ora dovrebbe essere il massimo della velocità a cui possano andare. ( più o meno la velocità a cui una persona puo andare con passo lesto ), solo su ciclabili o piste dedicate, altrimenti monopattino sottobraccio, ripiegato.
In risposta al messaggio di cinquantuno del 19/11/2019 alle 17:09:20Nella mia situazione ideale non servirebbero le piste ciclabili, intese come percorsi riservati alle biciclette e a questo punto ai monopattini.
Io sono di questa idea: qualsiasi veicolo da trasporto non azionato da motore a scoppio deve essere incentivato, soprattutto nelle aree urbane, senza se e senza ma. Dunque massimo utilizzo di biciclette, monopattini, autoe scooter elettrici, e trasporto pubblico, taxi compresi. Pienamente d'accordo, sottinteso che bici e monopattini ma anche altri mezzi a trazione elettrica siano individuabili. Sui monopattini, visto che lo chiedi ripetutamente, io istituirei una procedura di omologazione (a meno che non lo siano già) e li considererei dei veicoli a tutti gli effetti, con loro previsione nel codice della strada. Anche in questo caso ti approvo in pieno. Per la loro velocità, direi che 6-7 km./ora dovrebbe essere il massimo della velocità a cui possano andare. ( più o meno la velocità a cui una persona puo andare con passo lesto ), solo su ciclabili o piste dedicate, altrimenti monopattino sottobraccio, ripiegato.
In risposta al messaggio di chorus del 19/11/2019 alle 17:29:40Vuoi mettere farsi spiattellare da una Tesla o da un bel pullman elettrico? Non è mica come farsi spiattellare da una volgare 500 a benzina e da un vecchio e sgangherato pullman a gasolio!
Nella mia situazione ideale non servirebbero le piste ciclabili, intese come percorsi riservati alle biciclette e a questo punto ai monopattini. Nella mia situazione ideale si vedrebbero pochissimi veicoli a motore (termico) in giro (con l'eccezione dei trasporti pubblici e dei veicoli elettrici), ecco che bici e monopattini sarebbero i padroni della strada.
In risposta al messaggio di cinquantuno del 19/11/2019 alle 17:45:18E' un fatto statistico, se tu in bici pedali in mezzo a mille vetture hai mille probabilità di restare secco, se invece questi veicoli sono 10, le probabilità si riducono di 100 volte!
Vuoi mettere farsi spiattellare da una Tesla o da un bel pullman elettrico? Non è mica come farsi spiattellare da una volgare 500 a benzina e da un vecchio e sgangherato pullman a gasolio!
In risposta al messaggio di Giovanni del 19/11/2019 alle 16:25:15Non sei un qualunquista, io dividerei il tuo intervento in due parti: la prima riguarda i veicoli a motore, la seconda le bici (a pedalata assistita comprese).
Non vorrei essere considerato un qualunquista qualunque ma noi, in Italia, abbiamo un problema, un grosso problema: per le strade con c'è quasi più nessuno a controllare, nei centri abitati proprio nessuno. Ne è conseguitoche i semafori gialli non vengono rispettati, si accelera anziché fermarsi; il rosso, per i primi secondi (ed anche per i secondi secondi) è come il giallo. Quindi, cosa fai a fare delle norme se, poi, non c'è nessuno che le fa rispettare, autorizzandone il non rispetto. Vado spesso a passare il w.e. in una nota località di mare, pianeggiante, piena di bici a pedalata assistita: più della metà fila veloce senza pedalare ma mai un controllo. Quando ci sarà il morto, saranno cavoli di chi è morto: poteva far a meno di camminare sul marciapiede o sul lungomare. Giovanni
In risposta al messaggio di cinquantuno del 19/11/2019 alle 17:09:20Non concordo per niente sul senza se e senza ma : devono rispettare le regole punto.
Io sono di questa idea: qualsiasi veicolo da trasporto non azionato da motore a scoppio deve essere incentivato, soprattutto nelle aree urbane, senza se e senza ma. Dunque massimo utilizzo di biciclette, monopattini, autoe scooter elettrici, e trasporto pubblico, taxi compresi. Pienamente d'accordo, sottinteso che bici e monopattini ma anche altri mezzi a trazione elettrica siano individuabili. Sui monopattini, visto che lo chiedi ripetutamente, io istituirei una procedura di omologazione (a meno che non lo siano già) e li considererei dei veicoli a tutti gli effetti, con loro previsione nel codice della strada. Anche in questo caso ti approvo in pieno. Per la loro velocità, direi che 6-7 km./ora dovrebbe essere il massimo della velocità a cui possano andare. ( più o meno la velocità a cui una persona puo andare con passo lesto ), solo su ciclabili o piste dedicate, altrimenti monopattino sottobraccio, ripiegato.
In risposta al messaggio di alexbio del 19/11/2019 alle 18:01:58Quando scrivo qui caccio balle, ho risposto alla seguente domanda: "se foste voi a scrivere le regole, cosa proporreste?"
Non concordo per niente sul senza se e senza ma : devono rispettare le regole punto.
In risposta al messaggio di chorus del 19/11/2019 alle 18:17:17Siamo su un forum, non si decidono qui i destini del mondo, è sempre così, anzi, troppo spessi ci prendiamo esageratamente sul serio.
Quando scrivo qui caccio balle, ho risposto alla seguente domanda: se foste voi a scrivere le regole, cosa proporreste?
In risposta al messaggio di dani1967 del 19/11/2019 alle 17:23:22Guarda io l'ho preso piu che altro per la comodita' di usarlo in campeggio o per andar a prendere il pane/brioches al mattino per far colazione, ho anche la bici ma il monopattino e molto piu pratico.
A mio avviso in una situazione protetta possono andare anche di più della ridicola velocità pedonale, se no non hanno senso. Mio figlio, col suo monopattino a spinta a piede, va molto più veloce, ha un controllo incredibile,ma lui è una skater non da poco, si annoia su un monopattino. Andare ai 15 km/h su una ciclabile è meglio se no si finisce sotto le bici. Un bottone dovrebbe limitare la velocità a ritmi pedonali invece per passare da una situazione protetta all'altra. Magari è già così. @paolo come avrei potuto provare se di fatto sinora è legalmente inutilizzabile ? Pensa, io pensavo di prendere quello a spinta per le vacanze al posto della bici quando questa potrebbe essere di troppo, e alla fine qui sul forum sono stato dissuaso. In effetti anche quello a spinta dovrebbe avere una regolamentazione come i velocipedi.
In risposta al messaggio di paolo135 del 20/11/2019 alle 14:11:17Riporto l'ultima tua frase: "Ma ripeto a mio avviso basta usarlo con cognizione e non si da fastidio a nessuno, anzi si migliora solo la vita nei centri urbani, poi si sa che siamo un popolo che diamo contro a qualsiasi cosa a prescindere".
Guarda io l'ho preso piu che altro per la comodita' di usarlo in campeggio o per andar a prendere il pane/brioches al mattino per far colazione, ho anche la bici ma il monopattino e molto piu pratico. Se il monopattino e'senza motore quindi a spinta non esistono regole, lo puoi usare anche dentro a un centro commerciale in mezzo a 1000 persone che non ti possono sanzionare(per me proprio questa e' la cosa ridicola). In ogni caso nel particolare i monopattini elettrici a torino li hanno legalizzati su tutte le ciclabili(quindi equiparati alla bici) velocita' max 20kmh(che come detto si viaggia in assoluta sicurezza, anche se ci sono dei cr...ni che lo modificano per fargli superare i 30) e tutte le zone a traffico limitato 30kmh comprese ztl, purtroppo rimangono fuori dei piccoli pezzi di congiunzione tra una ciclabile all'altra dove dovresti caricartelo a spalle. Ma ripeto a mio avviso basta usarlo con cognizione e non si da fastidio a nessuno, anzi si migliora solo la vita nei centri urbani, poi si sa che siamo un popolo che diamo contro a qualsiasi cosa a prescindere.
In risposta al messaggio di chorus del 20/11/2019 alle 15:30:57Allora io sono odiato da molti qui dentro visto che ho sia la bicicletta(qualche anno fa ci facevo quasi 10.000km/annui), monopattino elettrico e moto!!
Riporto l'ultima tua frase: Ma ripeto a mio avviso basta usarlo con cognizione e non si da fastidio a nessuno, anzi si migliora solo la vita nei centri urbani, poi si sa che siamo un popolo che diamo contro a qualsiasi cosaa prescindere. Attenzione a quello che dici: qui dentro c'è poca tolleranza verso veicoli e mezzi di trasporto diversi dai camper, basta vedere come ce l'hanno con le biciclette.
In risposta al messaggio di paolo135 del 20/11/2019 alle 17:26:54Ah, sei anche un ciclista, buono a sapersi (io mi chiamo chorus ).
Allora io sono odiato da molti qui dentro visto che ho sia la bicicletta(qualche anno fa ci facevo quasi 10.000km/annui), monopattino elettrico e moto!! Me ne faro' una ragione e cerchero' di sopravvivere ugualmente! In ogni caso ribadisco che se c'e' rispetto per il prossimo si puo usare qualsiasi cosa.
In risposta al messaggio di chorus del 20/11/2019 alle 15:30:57tu dici "diversi dai camper", io dico che molti ce l'hanno anche con i camper, se non vengono guidati esattamente al 100% come lo guidano loro... anzi, forse anche tra quelli c'è qualcuno che sbaglia
Riporto l'ultima tua frase: Ma ripeto a mio avviso basta usarlo con cognizione e non si da fastidio a nessuno, anzi si migliora solo la vita nei centri urbani, poi si sa che siamo un popolo che diamo contro a qualsiasi cosaa prescindere. Attenzione a quello che dici: qui dentro c'è poca tolleranza verso veicoli e mezzi di trasporto diversi dai camper, basta vedere come ce l'hanno con le biciclette.