In risposta al messaggio di damasi del 24/07/2020 alle 09:59:09damasi scrive ""
...Un troll, nel gergo di internet e in particolare delle comunità virtuali, è un soggetto che interagisce con gli altri tramite messaggi provocatori, irritanti, fuori tema o semplicemente senza senso e/o del tutto errati, con il solo obiettivo di disturbare la comunicazione e fomentare gli animi.
In risposta al messaggio di nanonet del 31/07/2020 alle 07:52:47Come non condividere tanto buon senso ?
Dopo decenni di vita sulla strada, in auto, in camper, in moto e tutto il resto, credo (come tutti voi) di averne viste di ogni per quanto riguarda i comportamenti scorretti. Senza tirare in ballo il solito chi è senza peccato..bla bla bla, devo dire che una certa classifica dei comportamenti odiosi (che nel 99% dei casi infrangono anche il CDS) me la sono fatta, e a seconda del mezzo che sto conducendo, possono avere impatti differenti. Tradotto, se in camper procedo a 70 orari e da un incrocio laterale, un fenomeno parte allo stop 50 metri prima che io lo raggiunga, probabilmente non avrò il tempo di fermarmi causa peso, mentre se fossi in moto, una pinzata, lo mando a kakare e proseguo. Ce ne sarebbero a decine di comportamenti maleducati e sopratutto in contrasto col CDS, sappiamo tutti quali sono. Però.... c'è un però, ci sono casi in cui (sebbene in certi momenti la cosa possa fracassarmi i kokones), ti trovi davanti quello che procede ai 50/60 in una bella strada, in discesa, in mezzo al nulla.. dove il limite è 50 orari, e dove magari è difficile superare. Credo che in questo caso, ogni tipo di invettiva o inkaxxatura dovrebbe rimanere dentro il nostro stomaco, perchè il tipo sta andando per la sua strada, non infrange nessuna regola, non è un pericolo per nessuno, e probabilmente la settimana prima ha preso un velox e la cosa ancora gli brucia, tanto da rispettare ogni limite di velocità. E poi diciamocelo, quanto tempo ci farà mai perdere, zero virgola, se hai caldo non è un buon motivo per viaggiare ai 100 orari dove il limite è 50. Tradotto e concludo, quando ogni anno ti fai decine di migliaia di km sulla strada (ferie, lavoro ecc), se su 500 casi di maleducati che davanti a te ti combinano le peggio cose, te ne trovi 2 che viaggiano a velocità codice dove in quel punto il limite è assurdo.... fattene una ragione, aspetta quei due minuti, e poi sfreccia dove ti pare. Credo che le teste da rimappare, più che tra coloro che rispettano il CDS, siano da cercare meglio tra quelli che hanno il lampeggio fin troppo facile...
In risposta al messaggio di salito del 01/08/2020 alle 20:37:05Se vai a 60 dove il limite è 70 non violi il cds, se stai in centro quando la corsia di destra è libera violi il cds
...qui il cane che si morde la coda... lui viaggia in mezzo , il suo tachimetro segna una velocità pericolosa 100.110 ..pensa...se quello dietro è un folle , dove ,cosa, crede di guadagnare viaggiando a ...120.130. Vistoche si sta già viaggianto ai 100.110... ricordate l esempio il calcolo Un esempio pratico: se la velocità effettiva è 80 km/h, la velocità indicata dal tachimetro non deve superare i 92 km/h. –> 10% di 80 km/h = 8 + 4 km/h previsti dalla legge sui veicoli a motore = 92 km/h. molti si son impuntati sui 90 velocità non pericolosa ,( che sono poi gli circa 80 reali ) pure risparmiosa. quindi potrebbero viaggiare ai circa i 110 di tachimetro ma...ma...non accettando il fatto dell errore di fabbrica ...tante pipe discussioni improperi accuse di illegalità e vai di 90 di tachimetro magari pure scarsi. ...sai mai prudenza ... Cosa ti cambia nel viaggio stargli dietro ? O giustamente pensi che state creando un ammucchiata pericolosa ? Ritorniamo al tachimetro...tabella 70 tachimetro 70 realtà 60 si è fuori legge ai 85 di tachimetro. ... cosa mi cambia ? In questo modo sto davanti e non mi preoccupo piu i super prudenti o illusi di esserlo li lascio dietro , meno vado oltre e li lascio ai loro pensieri sulla sicurezza stradale del viaggiare lento ricordare la formula di costruzione male non fa ..non deve essere mai superiore al 110% + 4km/h della velocità effettiva, in altre parole, la velocità indicata dal tachimetro è maggiorata di un massimo di un 10% rispetto alla velocità effettiva + una velocità pari a 4 km/h. Buon viaggio andate piano e arrivate presto
In risposta al messaggio di salito del 02/08/2020 alle 14:07:37Mi pareva che qui non si stesse discutendo di chi viaggia ampiamente al di sotto del limite di velocità. In questo caso o ci sono buoni motivi, o è intralcio al traffico. Certo, prima di dare in escandescenza, uno dovrebbe considerare l'opzione validi motivi.
non si può andare troppo piano, ossia, come dice il Codice, in modo da andare a velocità così ridotta da costituire un pericolo o un intralcio per il flusso della circolazione. E’ il caso di chi proceda su una tangenzialerettilinea e sgombra,, con il rischio di subire tamponamenti o di provocare altri incidenti a chi, procedendo alla velocità giusta, dovesse effettuare manovre improvvise, come un cambio di corsia, per scansarlo. lo steso dicasi per chi Aggiungo solo una ulteriore casistica, chi va piano, anche ampiamente sotto il limite massimo di velocità, potrebbe farlo perchè non si sente sicuro a viaggiare più veloce. Guida da poco, sta guidando una veicolo non conosciuto, ha in auto una persona spaventata... ce ne sono a bizzeffe di situazioni che possono indurre ad andare piano. Dal momento che, nella maggior parte dei casi, non esiste un limite minimo, non ci trovo niente di anomalo o deprecabile. comma 6 del 141 vabene essere buoni comprensivi ...non esageriamo ma chi si mette alla guida e si immette su strade aperte al pubblico deve avere anche un briciolo di buon senso e considerare che non l unico a viaggiare
In risposta al messaggio di salito del 02/08/2020 alle 14:07:37Non è il caso ipotizzato! Inoltre lo stesso articolo cita anche la necessità di adeguare la velocità al fine di evitare qualsiasi occasione di pericolo. Questo a prescindere dal limite di velocità presente.
non si può andare troppo piano, ossia, come dice il Codice, in modo da andare a velocità così ridotta da costituire un pericolo o un intralcio per il flusso della circolazione. E’ il caso di chi proceda su una tangenzialerettilinea e sgombra,, con il rischio di subire tamponamenti o di provocare altri incidenti a chi, procedendo alla velocità giusta, dovesse effettuare manovre improvvise, come un cambio di corsia, per scansarlo. lo steso dicasi per chi Aggiungo solo una ulteriore casistica, chi va piano, anche ampiamente sotto il limite massimo di velocità, potrebbe farlo perchè non si sente sicuro a viaggiare più veloce. Guida da poco, sta guidando una veicolo non conosciuto, ha in auto una persona spaventata... ce ne sono a bizzeffe di situazioni che possono indurre ad andare piano. Dal momento che, nella maggior parte dei casi, non esiste un limite minimo, non ci trovo niente di anomalo o deprecabile. comma 6 del 141 vabene essere buoni comprensivi ...non esageriamo ma chi si mette alla guida e si immette su strade aperte al pubblico deve avere anche un briciolo di buon senso e considerare che non l unico a viaggiare
In risposta al messaggio di ezio59 del 02/08/2020 alle 19:11:06Scusa ezio ma la velocità a cui andavate era quella dello strumento o quella REALE?
Un mese fa sono andato a prendere mia madre in montagna con l'autoambulanza (400 km. a/r) perchè dimessa dall'ospedale dopo una settimana in quanto era stata operata per la frattura del femore. Arrivati a Belluno dopo unacinquantina di km, alla prima rotonda in città un suv ha cominciato a suonare. Prima non abbiamo capito il motivo, poi quando ci ha affiancati e ce lo ha detto a finestrino abbassato alzando il medio è stato chiaro, andavamo troppo piano. Io ero dietro con mamma distesa che aveva dolori e vedendo che l'autista e l'infermiere erano impassibili ho chiesto come mai. La loro risposta è stata questa anche con l'autoambulanza è all'ordine del giorno. Quindi figuriamoci in camper.
In risposta al messaggio di IlVagabondo del 25/07/2020 alle 07:57:01Se sei stato sanzionato per tre kmh avevi il diritto di fare, e vincere, un ricorso. Lo scarto deve essere di 5kmh...a meno che su un limite 50 tu andassi ad 58, allora superavi di otto
Mia moglie ha inanellato 5 (cinque) multe per eccesso di 2-3 km/h sullo stesso velox in meno di un anno. Le ho pagate senza il benché minimo dubbio. Non sarò di certo io a dire che rispettare i limiti sia sbagliato.Ma con altrettanta chiarezza dico che ci sono troppi limiti sbagliati. Troppi cartelli buttati a p..e di segugio solo perché le nostre amministrazioni non si prendono la briga di una corretta manutenzione ordinaria e straordinaria (e intanto paghiamo dirigenti su dirigenti nei vari comuni, province- abolite?!?- e regioni). Chi viaggia molto all’estero sa che i limiti sono ben chiari e logici, in certi casi nemmeno ci sono i cartelli, ma tutti li rispettano! Faccio un esempio: strade extraurbane in Germania e Austria: 100. No 90-70-80... gallerie e intersezioni 80 centri abitati 50 (in Austria spesso derogato con 60) in Rep Ceca e Polonia e spesso anche negli altri paesi, prima di un centro abitato, non c’è il cartello con il limite: solo un cartello che indica centro abitato, e tutti giù a 50. insomma: le eccezioni sono poche. Vige la REGOLA. In Italia si arrivano a mettere limiti all’unità 45, 65... Aggiungo: Ieri ero incolonnato a 35 km/h su strada con 50. La colonna era preceduta da una punto dell’Arma, con due baldi giovani in uniforme intenti ad ammirare il passaggio (scusate, si dice pattugliare...). Linea continua. Strada provinciale ad alta intensità di traffico. Abbiamo seguito il feretro (perché quella era l’andatura) per oltre 3 km. Se fossi stato io mi avrebbero sanzionato (giustamente) per intralcio alla circolazione.
In risposta al messaggio di morodirho del 03/08/2020 alle 19:30:21La cosa fa sorridere, ma la bicicletta è un veicolo e deve rispettare le norme del cds compresa la velocità. Poi in pratica è quasi impossibile fare un verbale ad una bici per ECCESSO di velocità. Ma non è impossibile fare quello di velocità pericolosa, specie nei centri storici. PS, io non ne ho mai ricevute e ne fatte
una domanda agli esperti di tachigrafi : quelli montati sulle bici da corsa sono ''regolari''? segnano giusto o no? questo perchè mi capita di trovare cartelli con limiti di 30 km orari e non vorrei essere sanzionato per eccesso di velocità
In risposta al messaggio di 2assi del 03/08/2020 alle 19:02:46Normalmente le contravvenzioni, arrivano già decurtate dei canonici 5 km/h, significa che sua moglie superava di 7/8 km/h la velocità consentita
Se sei stato sanzionato per tre kmh avevi il diritto di fare, e vincere, un ricorso. Lo scarto deve essere di 5kmh...a meno che su un limite 50 tu andassi ad 58, allora superavi di otto
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 03/08/2020 alle 19:58:03Infatti. La multa andava pagata dal punto di vista formale. E così è stato.
Normalmente le contravvenzioni, arrivano già decurtate dei canonici 5 km/h, significa che sua moglie superava di 7/8 km/h la velocità consentita
In risposta al messaggio di IlVagabondo del 04/08/2020 alle 07:15:24L'idea di ricorrere contro limiti o altre norme messe illegittimamente non è barbina. Ma in media il singolo, se non ha risorse proprie importanti, ha difficoltà ad imbarcarsi in imprese simili. Qui sul forum c'era un professore che lo faceva sistematicamente.
Infatti. La multa andava pagata dal punto di vista formale. E così è stato. Dal punto di vista sostanziale, su tutto l’anello di tangenziale solo in quel preciso punto, per meno di 500 m c’è il limite di 70, altroveè 90, limite messo a seguito di un incidente avvenuto in passato. Ed è stato messo anche il velox (per migliorare l’inserzione, si poteva sistemare i giunti, correggere l’errata inclinazione dell’accesso, anche solo manutenere il verde che rende cieco lo svincolo, ma si è preferito piazzare un limite di 70 su una carreggiata a 2 corsie + emergenza). Per mesi sono piombate contravvenzioni a raffica. E sono piovuti altrettanti ricorsi. Per mia indole il ricorso non l’ho voluto fare, ma pare che alcuni l’abbiano vinto. il limite è ancora lì. l’esempio che ho riportato voleva significare che a mio avviso i limiti (e le leggi in genere) vanno rispettati, pur essendo molti di questi messi a pene di segugio, e talvolta la percezione è che si approfitti di alcune situazioni per far cassa... Ma se si sta sotto, la cassa non la fanno con il mio portafoglio quindi tornando all’argomento, se sto rispettando i limiti e la cosa vi dà fastidio, passate pure, ma non sfanalate e suonate perché non accelero...