quote:Risposta al messaggio di carega inserito in data 04/08/2009 22:49:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> questa si chiama educazione e si trova nei paesi civili
quote:Risposta al messaggio di itinerante inserito in data 07/08/2009 09:25:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> guten morgen - buona mattina guten tag - buon giorno guten abend - buona seraid="size3">
quote:Risposta al messaggio di ruggiobo inserito in data 10/08/2009 00:09:42 Il bello è che quelli che denigrano l'Italia e dicono di volersene andare, in verità non se ne andrebbero mai perchè approfittano proprio dei nostri difetti. Mentre quelli che la amano, spesso sono costretti ad andarsene per sopravvivere (mi riferisco al lavoro). Un paese si apprezza per quello che è, con pregi e difetti.>> Come al solito finite sempre off-topic. Il 3D parlava di trattamento dei cani e dgli handicappati e voi avete cominciato a tirare in ballo una marea di altri argomenti. Argomenti per i quali, ripensandoci, si dovrebbe emigrare il più rapidamente possibile!!! Non si tratta di denigrare l'Italia!!! Si tratta di aprire gli occhi sulle differenze che esistono tra noi e i Paesi confinanti. Lasciamo stare i cani e parliamo di barriere architettoniche. Certo finché stai bene o non hai parenti con difficoltà non ci farai mai caso. Ma se invece vivi in prima persona o di riflesso la vita del diversamente abile allora le cose cambiano! e anche di molto! Chiedi ad una persona in carrozzella se riesce a prendere una metro o un bus in Italia senza immani fatiche e sempre e solo con l'ausilio di altre persone. Dai un'occhiata e vedi se in Italia i parcheggi per portatori di handicap sono rispettati dagli automobilisti "normali" e soprattutto vedi se le forze dell'ordine si danno da fare per rimuovere i veicoli in difetto. Qui in Germania quando mi fermo su un posto per portatori di handicap (ricordo che mia moglie è titolare di apposito contrassegno) la gente COMUNE controlla che il mezzo abbia il contrassegno altrimenti ti fa notare la tua "distrazione". Quest'anno ho portato anche mia mamma che cammina malissimo. In Italia se non l'accompagni con l'automobile non può muoversi perché per lei è impossibile salire su un treno o su un autobus. Qui, in Germania, gli autobus si piegato TUTTI in modo da non avere scalini e se serve basta pigiare un pulsante per far uscire automaticamente una stupidissima pedana che fa da discesa senza alcuno scalino!!! Mia madre è tornata a sentirsi libera e, nonostante non conosca una sola parola di tedesco, ha trovato il coraggio di uscire da sola e girare con i mezzi pubblici e questo alla venerabile età di 82 anni!!! I treni sono tutti, ma proprio tutti, (dal regionale al ICE) con accesso al piano senza scalini e senza "precipizio" in mezzo!!! Prova a salire su un Pendolino italiano o su un Eurostar italiano!!! Nota la VORAGINE che c'è tra il treno e il marciapiedi (se questo è rialzato) oppure prova a salire sugli scalini di un regionale!!! Entra in una qualunque stazione ferroviaria o di metropolitana!!! Ascensori dappertutto!!! Non come nelle nostre stazioni che, tolte alcune di quelle principali, hanno solo scale e devi chiamare l'assistente di stazione che (se la stazione è attrezzata) manovra appositi elevatori facendo perdere ORE ED ORE al portatore di handicap. In Germania o Austria il portatore di handicap ha una vita "normale" almeno sul piano degli spostamenti. Prova a prendere una metro in carrozzella a Roma o a Milano. Prova a muoverti in una qualunque città stando seduto su una carrozzella!!! Poi ne riparliamo. Non si tratta di denigrare l'Italia, si tratta solo di vedere le differenze! Personalmente che ho tutto quello che solitamente una persona considera indispensabile sul piano materiale (lavoro, casa, auto) sto lavorando per potermi trasferire nel giro di qualche anno.
quote:Risposta al messaggio di mexios inserito in data 18/08/2009 18:40:36 Per carità i tedeschi non sono poi pezzi di simpatia ma la perfezione non esiste no? >> Sinceramente non li ho mai trovati antipatici!!! Sono riservati e la cosa a caciaroni come mediamente siamo noi italiani può lasciarci interdetti. Al contrario li ho sempre trovati affabili, gentili, talvolta un po' rigidi, ma mai antipatici. È davvero un Paese civile e molto avanti rispetto a noi. Ahimè sono tornato da poco e già vorrei partire per tornarci!!!
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 18/08/2009 19:07:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Forse mi sono espresso male, da noi a vicenza si dice "facce da tola" cioè poco espressivi ed espansivi, ma non per questo antipatici, come dici te rigidi (e detto da un veneto che non è che sia la popolazione più caciarona d'italia..)convergo pienamente su tutto il resto. E poi cavoli se è bella la Germania! id="Comic Sans MS">id="size4">id="navy">
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 31/07/2009 18:46:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ciao Prof! devo portarti i saluti di mia moglie e devo dirti che avevi ragione... di cosa sto parlando? Del fatto che a furia di leggere le tue lodi alla germania abbiamo deciso di includerla nelle nostre vacanze estive: foresta nera - valle del reno - mosella... Risultato, moglie entusiasta! Io invece sono depresso perché mi rendo ancora di più conto del gap di civiltà che ci separa, purtroppo.
quote:Risposta al messaggio di wwwexalto inserito in data 19/08/2009 10:57:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ahimè, come hai ragione!!!!