quote:Risposta al messaggio di Chantal inserito in data 06/09/2009 18:49:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Beh, personalmente posso solo dire di aver fatto per l'ecologia cose serie come spendere tanti soldi per rendere a basso consumo la mia casa. Se per te questo NON è un piccolo sforzo.... (a me pare uno sforzo enorme!!!) Se invece per piccolo sforzo torni sull'uso di piatti di plastica/carta e roba usa e getta... beh allora posso con certezza dirti che non lo farò mai perché sono solo palliativi, alias pippe mentali!!! la cui attuazione non fa altro che creare a me e a mia moglie inutili sforzi!!! Posso anche dire di non parcheggiarmi mai su posto per portatori di handicap (se non sono al servizio di mia moglie) e non non fermarmi mai sulle piste ciclabili (cosa davvero semplice in Italia visto che ce ne sono talmente poche!!!). Ciao
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 04/09/2009 23:18:17 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Quoto in pieno prof! Se proprio volessimo fare un favore all'ambiente, allora dovremmo iniziare a eliminare proprio i nostri mezzi che quando si muovono più di 10 al lt. non fanno.
quote:Risposta al messaggio di Vonturm inserito in data 06/09/2009 15:36:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> non orecchie da mercante...se ne frega punto. Lui è essere supremo tutti gli altri sono ****acce. D'altro canto cosa si può pretendere da uno che in sito di camper si firma con il proprio titolo (è l'unico!!!!!!!!!). Mica è l'unico laureato, professore etc... solo depressione e null'altro. Spero la germania lo accolga presto così da poterlo annoverare tre le fughe dei cervelli...
quote:Risposta al messaggio di Chantal inserito in data 07/09/2009 11:04:15 calosci, vuoi fare credere che hai una coscienza ecologica superiore perché hai speso tot di €?? Avrai avuto qualche convenienza fiscale perché se tu fossi veramente preoccupato per l’ambiente certi piccoli gesti non sarebbero di peso, anzi! >> Quanta dietrologia!!! Ho sempre sostenuto, lo faccio anche ora, che per l'ambiente occorrono fatti concreti e non stupidi palliativi. Ho anche sempre detto che non rinuncerò mai alle mie comodità e alle mie abitudini!! Detto questo passo alla convenienza fiscale. Ho speso più di 30 mila euro. Per la coibentazione ho potuto risparmiare sull'IVA che invece del 20% è stata a seconda dello "oggetto" acquistato variabile tra il 4 e 16%. Purtroppo solo sul 50/60% del materiale e della manod'opera!!! Resta il fatto che ho speso più di 30 mila euro e il punto di pareggio sarà tra 20 anni!!!
quote: Per quanto riguarda la coerenza, proprio TU ne parli!! Trovi sia coerente vivere in Italia e menarla come fai con la Germania >> Si. Assolutamente si!!! Assolutamente coerente per due motivi: A) non sto qua a lamentarmi e basta, ma, almeno per i settori che mi interessano, combatto e dò del filo da torcere (sono tristemente noto al Ministero dell'Istruzione per le grane legali che negli ultimi 15 anni ho piantato vincendo sempre ma ottenendo il risultato che dopo aver vinto continuano a fare come credono ignorando le sentenze di vari gradi di tribunale, TAR, Consiglio di Stato e pesanti bacchettate della UE; B) sto dandomi da fare per andare a vivere in Germania alle mie condizioni per migliorare il mio stile di vita, il mio reddito e la mia serenità professionale! Ovviamente il difficile è portare tutta la famiglia senza rinunce di alcun tipo per nessuno!!!
quote: Vuoi dimostrare di esserlo: prendi e vai! Hai fatto la scelta di rimanere in Italia, ti sei accorto di aver fatto la scelta sbagliata, te la devi prendere solo con te stesso! >> Non si tratta di aver fatto una scelta giusta o sbagliata! Il luogo e la famiglia dove si nasce, dove si vive la parte iniziale della vita, dove si studia solitamente non si può scegliere!!!! L'estero l'ho scoperto quando si è avviata PIENAMENTE la professione e avevo già 27/30 anni!!! Molte cose ormai erano già state consolidate!!! Amo la mia nazione e per questo la bacchetto in continuazione (non potendo e non volendo foderare di prosciutto orecchie e occhi)!!!! Sono arrivato ad un punto di saturazione per cui, se le cose vanno come spero, presto o tardi (spero in 2/3 anni) lascerò baracca e burattini per approdare in altri lidi. Per il momento sto qua. Continuerò a criticare la mia Patria per tutte le cose che non vanno, continuerò a piantare grane su grane e continuerò a vedere ed ad osannare le cose buone che vedo in giro! Il bello esiste! Basta cercarlo!!! Ciao
quote:Risposta al messaggio di McKioto inserito in data 07/09/2009 11:36:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Finalmente un discorso serio!!! Conversione!!! Sostituzione per legge di un prodotto inquinante con un altro che facendo la stessa finzione non inquina!!! Giusto!!!
quote:Risposta al messaggio di paola68 inserito in data 07/09/2009 12:49:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Io non litigo mai, almeno per così poco! Non si tratta di 4 piatti da lavare. Si tratta di ben altro che comporta tempo perso dietro a cose che non facciamo a casa e non intendiamo farle neppure in vacanza. Come detto uso anche pentolame usa e getta. Di cartone o simile per il microonde e contenitori di alluminio per il fuoco. Anche bicchieri e posate sono di plastica usa e getta. Persino a tovaglia è usa e getta! Prendo quelle tovaglie di carta a rotolo da 10 m. per feste. Se ne taglia un pezzo alla bisogna, si mette sul tavolo, di mangia e si getta!!! Fine della storia!!! Non consumo acqua, sapone, non sono costretto a fare il profugo per andare a lavare oggetti in un qualche campeggio, se lavo (come faccio sempre) in camper non devo poi spostare il camper per carico/scarico acqua.... Tutta a vantaggio del mio riposo e relax. Ahhh, dimenticavo! Se le cose usa e getta hanno un costo economico, il mio tempo libero non ha prezzo! Ciao
quote:Risposta al messaggio di paola68 inserito in data 07/09/2009 14:10:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> da un PROFESSORE (mica pizza e fichi) non si può pretendere altro.
quote:Risposta al messaggio di ferroduro inserito in data 06/09/2009 18:31:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Caro Ferroduro, per noi donne, il problema non è lavare due piatti e due bicchieri, ma la mole di lavoro che la famiglia spesso ci carica, siamo spesso mogli, madri, lavandaie, cuoche, autisti, colf e se non bastasse dobbiamo lavorare, perché per mantenere una famiglia uno stipendio non basta, in questo caso i piatti sono solo la goccia che fa traboccare il vaso, al posto dei piatti di plastica è auspicabile una seria e equa ripartizione dei compiti quotidiani, se questo non dovesse bastare, forse provvedere almeno per le ferie ad una vacanza di tipo diverso . Una moglie
quote:Risposta al messaggio di McKioto inserito in data 07/09/2009 11:36:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ecco un discorso serio e realista;quoto anche Paolo62. Si può prendere questo discorso terra terra dei piatti di plastica per allargarlo alle altre cose più importanti del nostro vivere. Ognuno di noi dovrebbe avere una coscienza civile ma presa così è come una voce nel deserto.Si deve anche crearla la coscienza,la scuola primaria dovrebbe servire anche a questo;non so come funziona in altri paesi,da noi no di sicuro e gli effetti si vedono non per l'uso o meno dei piatti di plastica ma nello spirito nel coraggio e nell'intelligenza di prendere decisioni da parte degli organi preposti. Mi sento di quotare Calosci ma non per il nucleare (il gioco non vale la candela finché ci sono scorie,diverso se verrà scoperta la fusione),poi,come ha sottolineato giustamente qualcuno,siamo per fortuna diversi e quando c'è il rispetto dovrebbe esserci anche la tolleranza per chi non la pensa come noi,sempre in conformità alle leggi. Rolando
quote:Risposta al messaggio di ca&ste inserito in data 07/09/2009 16:24:52 prof. non serve spostare il camper per caricare o scaricare, esistono taniche apposite che se munite di pompetta per il carico fanno un ottimo lavoro! >> Lo so perfettamente! Non comprendo perché dovrei accollarmi un lavoro in più quando grazie all'uso di oggetti usa e getta risolvo il problema alla radice. Ciao