quote:Risposta al messaggio di Francesco e Morena inserito in data 02/09/2009 14:20:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> A leggere morena mi viene da pensare ad una cosa. Molto spesso si sparla, in parte a ragione, del sud della Francia e in particolar modo di Marsiglia. io conosco Marsiglia discretamente, e ci sono in effetti dei posti dove rabbrividisco e so di problemi sociali, delinquenza, mafia. Certo che a Marsiglia c'è comunque una gestione perfetta dei rifiuti urbani, una fantastica università immersa in uno degli ambienti più favolosi del pianeta ( assicuro che ci manderei subito mio figlio a studiare), interi quartieri normalissimi dove si vive come qualsiasi posto in Francia. Si vedono opere pubbliche modernissime, come ad esempio o un efficiente sistema autostradale che permette di arrivare in ogni quartiere del centro e periferia in autostrada; non ho provato treni e bus, ma sono pronto a scommettre che sono perfetti. La tanto vituperata Marsiglia quindi mi pare del tutto normale e assimilabile, se non meglio, a qualsiasi posto delle parti più sviluppate d'Italia. Certo, non oserei mai dire che la Francia è il posto perfetto privo di problemi: questa affermazione sarebbe davvero una sciocchezza, ed ho avuto numerose esperienze per poterlo affermare con tranquillità. Ma noi siamo davvero lontani da ogni forma di confronto.
quote:Risposta al messaggio di eta beta inserito in data 02/09/2009 14:15:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Il discorso è un po' diverso e va preso dalla radice. Anche 33 anni (da poco maggiorenne) piantavo ricorsi. Quindi non è da adesso che esiste questa possibilità. La cosa grave, invece, è che prima delle tanto decantate autonomie locali, della privatizzazione di molti vettori, ecc.. le cose funzionavano benino, le leggi erano applicate senza invenzioni "del momento" e non si era costretti a ricorrere in continuazione. Ora, dai dirigenti generali, dai sindaci, dai dirigenti di vario livello arrivano ordinanze completamente campate in aria e a farne le spese è il cittadino. per esempio. m Multa per uso (corretto) di contrassegno handicap in ZTL a causa di sistemi automatici che non sanno rilevare il tagliando. Pur in presenza di precisa sentenza della Cassazione il Prefetto respinge ricorso perché VUOLE SAPERE I MOTIVI PER IL QUALE il diversamente abile è entrato nella ZTL!!! Ma saranno cavoli del diversamente abile!!! Quindi ricorso al GdP. L'utente vessato vincerà la causa, ma per risparmiare 250 euro ne spenderà almeno 300 tra viaggi ed altro!!! Sono 30 anni che faccio il Don Quicotte per il rispetto dei miei diritti!!! Ho speso una fortuna in cause (al 90/95% tutte vinte) ma almeno il 50% è stata vinta con la formula delle "SPESE COMPENSATE", ovvero avrei speso di meno ad inginocchiarmi (COSA CHE NON FARÒ MAI) piuttosto che chiedere il rispetto di leggi e diritti! ...ecco perché non vedo l'ora di poter dire Italia VAFFA....
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 02/09/2009 16:31:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Prof [:)]! Sai bene che ti apprezzo e che ti stimo, ma soprattutto rispetto le tue idee, anche se qualche volta divergono dalle mie, come in questo caso. Non è lo svolgimento della tesi che contesto, bada bene, ma la conclusione che ne trai, secondo me, forse, un po troppo semplicistica per uno come te: "Italia VAFFA". Sbaglio? CANARINO [8D]
quote:Risposta al messaggio di Canarino Feroce inserito in data 02/09/2009 17:13:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ti ringrazio per gli apprezzamenti!!! A mia discolpa devo dire che sono stanco di lottare. Solo oggi ho dovuto perdere il mio tempo per presentare 1 querela tramite carabinieri contro il comune di Bologna, ho dovuto spedire un raccomandata al mio avvocato di fiducia a Bologna per un ricorso al GdP per ricorso respinto da Prefetto Bologna per essere entrato in ZTL, un "salto" preso l'ENAC di Ancona per risolvere una questione con la Ryanair e due con l'Alitalia!!! Poi proprio un0ora fa mi telefona uno dei miei avvocati di Ancona per avvisarmi che il TAR delle Marche ha programmato finalmente l'udienza per un ricorso che avevo presentato nel 1999!!!! (solo dieci anni fa!!!!). Peccato che ormai non serve più perché la cosa si risolse a mio favore in modo fortuito nel 2007!!!! 10 anni per avere un giudizio??? Ho altre 13 ricorsi al TAR in attesa di essere programmati (non ottennero la "sospensiva"). Essi sono in sospeso dal 2000 al 2005!!!! E tu mi dice che non devo dire VAFA alla mia Italia? Scusa lo sfogo! Ciao
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 02/09/2009 17:58:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Quando dico che ti stimo ed ammiro è perchè LOTTI. Magari fcessero tutti come te di fronte alle ingiustizie subite. Questo tuo atteggiamente è costruttivo, a mio parere, e se adottato da tutti contribuirebbe a rendere migliore il nostro paese. Ma proprio perchè mi hai abituato a vederti LOTTARE, leggevo il "vaffa" come un tentativo di .... fuga, la resa al muro di gomma insomma. E poi, scusa la mia estrema sincerità, i tuoi ragionamenti, secondo me, hanno un unico comune denominatore: TU AMI IMMENSAMENTE IL TUO PAESE E SOFFRI TERRIBILMENTE PER COME STA MESSO! (e NON mi riferisco alla situazione politica) Forse questo particolare, alcuni che ti attaccano sul punto, non l'hanno ancora intuito. Un grande amore può trasformarsi in odio: o no [;)]? E adesso smentiscimi e fammi pure fare la figura dello ***** [:D], ma io ti ho detto in faccia (virtualmente) quello che penso. Ribadisco la stima[:)] CANARINO [8D]
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 02/09/2009 11:03:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Prof. permettimi ma sui DG hai preso fischi per fiaschi. non serve a nulla rispondere tanto per essere il bastian contrario. ciao e un po' più di serenità franco
quote:Risposta al messaggio di Canarino Feroce inserito in data 02/09/2009 18:28:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra) >> Tu scrivi: "E poi, scusa la mia estrema sincerità, i tuoi ragionamenti, secondo me, hanno un unico comune denominatore: TU AMI IMMENSAMENTE IL TUO PAESE E SOFFRI TERRIBILMENTE PER COME STA MESSO!" È vero lo amo e per questo mi inca77o!! Odiarlo no. Non ho mai odiato nessuno! Ma oltre ad amare il mio Paese amo soprattutto me stesso! Alla fine ne risente il mio fisico, la mia pressione (già altina di suo!!!). Però questo non significa che sono disposto all'infinito a fare il combattente. Combattere stanca e stressa. Quindi alla fine la fuga, chiamiamola pure così, è una autodifesa!!! Non si può amare una donna se anche lei non ti ama! (amor c'ha nulla amato amar perdona) Allora meglio idealizzare l'amore e non vedere più la donna che non ricambia il tu amore. Ciao
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 02/09/2009 18:37:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> LO SAPEVO!id="green">id="size4">id="size6"> Ti capisco, non sai neppure tu quanto. Se un giorno avrò l'onore di incontrarti di persona, se ti andrà, potremmo fare 4 chiacchiere sull'argomento. Per il momento: NON MOLLARE, TIENI DURO! Stefano alias CANARINO [8D]
quote:Risposta al messaggio di camperillo inserito in data 02/09/2009 18:32:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Cioè? Spegami i fischi e i fiaschi. Grazie
quote:Risposta al messaggio di Francesco e Morena inserito in data 02/09/2009 14:20:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Praticamente asserisci che chi difende l'italia proprio non ci arriva..ad essere intelligente. Quando ho fatto l'affermazione che in Italia puoi fare un bagno in mare e in germania no e cmq una scelta di quello che uno vuole fare in una vacanza. Ti posso garantire che posti da fiaba ne ho visti anche in Italia vedi Chamois in vallè o Taormina fuori stagione o Positano (che a me piace da matti), così come in tutte le altre nazioni. Per quanto mi riguarda vado in vacanza all'estero da quanto avevo 17aa, oggi ne ho 50aa e molto spesso posso dire ci sono già stato. Pero non posso essere solo disfattista e sono consapevole che ci sono tante cose da migliorare sopratutto nei Ns comportamenti Italici delle volte irritanti. Sono anche convinto che non esiste il meglio assoluto, così come sono convinto che mai quando si va in un posto si debba imporre il proprio modo di ragionare, perchè ci si scontra con regole e equilibri che molto spesso non sono scritti. Siamo 6miliardi di persone nel mondo A parte la Germania e qualche altra nazione la maggior parte dele popolazioni vive di stenti, molto spesso ho potuto constatare più sorrisi nelle persone povere che in quelle ricche il più delle volte piagnoni. L'Italia è sicuramente migliorabile nel modo di pensare e agire ma sopratutto per farlo deve diventare prima nazione e ancora non lo è in maniera compiuta, tutti sono pronti con le sentenze pochi si assumon l'onere di parlare con il NOI. Se l'Italia non piace non è colpa degli altri ma di tutti, tutti gli Italiani NOI compresi. Che in Italia ci sia la buona cucina, il sole, il mare, la cultura non sono mica calci ai [8][8] e non è poco per me. scusa il francesismo Sicuramente anche in Germania ci sono cose belle. Non si fanno pagelle o confronti improponibili Ci sono camperisti che vanno a nord altri vanno a sud altri ad est altri a ovest spero per spirito di nuove conoscenze, (dicono che viaggiare allarghi il modo di vedere le cose). Nel 1985 in Ungheria rimasi sorpreso per l'organizzazione nonostante ci fossero tantissime "Trabant", così come la disperazione che vidi in Romania ai tempi di Ceausescu. Cosi quando scambio opinioni con un imprenditore Cinese vicino di casa che ormai vede la sua Shanghai molto più evoluta di quanto non sia l'Italia fiero della crescita economica del suo paese a due cifre, oggi lo vedo anche preouccupato che la storia di quella città si stà cancellando. Stò bene a vivere nella mia città perchè ormai ne conosco anche i problemi. ciao
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 02/09/2009 18:52:19 Se l'Italia non piace non è colpa degli altri ma di tutti, tutti gli Italiani NOI compresi. >> Hai perfettamente ragione. Se siamo così è perché la maggior parte delgli italiani vuole che sia così. Democraticamente vince la maggioranza. La minoranza ha o non ha il diritto di scegliere di andare altrove dove trova un ambiente più consono alle propri esigenze? Si o no?
quote: Che in Italia ci sia la buona cucina, il sole, il mare, la cultura non sono mica calci ai e non è poco per me. >> Chi si accontenta gode! poi ognuno di noi ha priorità differenti. C'è chi si accontenta di sole e cucina e chi vorrebbe avere tutto il resto funzionante dai mezzi pubblici fino ai teatri!! Chi si accontenta gode!
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 02/09/2009 19:37:10 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Finchè tutti possono dire la loro,(per fortuna), anche tu che puoi dire e dici la Tua puoi, se sei convincente influenzare la massa (maggioranza), per questo motivo devi dire NOI Italiani, e troppo facile dare e dire che la colpa è sempre degli altri. Sullo spoil system Americano l'esempio che ti ho fatto su Ben Bernanke non può essere liquidato con quella risposta ...qualunquista. Schengen permette di passare frontiere senza problemi in Europa, l'euro permette di semplificare tante cose allora..... se uno non vuol restare, perchè deve rimanere....forse perchè si è saldamente attaccati alle italiche poltrone comode. ciao
quote:Risposta al messaggio di camperillo inserito in data 02/09/2009 21:58:11 Finchè tutti possono dire la loro,(per fortuna), anche tu che puoi dire e dici la Tua puoi, se sei convincente influenzare la massa (maggioranza), per questo motivo devi dire NOI Italiani, e troppo facile dare e dire che la colpa è sempre degli altri. >> Quel che dici è vero per chi si lamenta e basta, per uno non fa nulla! Nel mio caso sono anni che in vari settori lotto per avere la più semplice e stupida delle cose: la corretta applicazione delle leggi. Purtroppo, nonostante infiniti ricorsi ai tribunali che hanno confermato la correttezza delle tesi mie e delle persone che lottano con me, in ALTO loco fanno orecchie da mercanti e grazie alla mancanza di spoiling system in Italia nulla cambia se non con tempi biblici se confrontati con i tempi esistenti all'estero, almeno quell'estero che mi piace!
quote: Sullo spoil system Americano l'esempio che ti ho fatto su Ben Bernanke non può essere liquidato con quella risposta ...qualunquista. >> La verità non è mai qualunquista. È quello che veramente è successo nell'America di Obama!!! Non ha seccato 8000 dirigenti, ma ne ha seccato 8000-1=7999. Girala come credi ma il dato di fatto resta!
quote: Schengen permette di passare frontiere senza problemi in Europa, l'euro permette di semplificare tante cose allora..... se uno non vuol restare, perchè deve rimanere....forse perchè si è saldamente attaccati alle italiche poltrone comode. >> Non essere semplicistico! Per andarsene occorre trovare oltre confine un lavoro. Ovviamente voglio un lavoro come il mio. Non vado per stare peggio. Sono un concertista e ormai per scelta e per costrizione (lo dico con rammarico) è dal 1996 che non tengo concerti in Italia, ma solo all'estero! Questa attività già l'ho portata via. Ora spero di portare fuori anche quella di insegnante. Ovviamente vado all'estero per insegnare in strutture universitarie, non inferiori per grado e finalità, a quelle ove sto insegnando. La stessa cosa vale per mia moglie che ha fatto una carriera identica alla mia!! Ecco perché non basta Schengen!!! Anzi Schengen c'è o non c'è dal mio punto di vista non cambia le cose se non il dover tirare fuori un passaporto attraversando il confine!!! Per il resto potrei anche andare negli USA anche se per la Musica il vero motore è proprio la Germania! Ciao
quote:Risposta al messaggio di eta beta inserito in data 02/09/2009 23:02:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non ho capito il suo intervento! Il sistema lo critico e lo combatto! e lo combatto per vedere le leggi rispettate. Dopo anni che combatto credo di avere il diritto di riposarmi e godere della parte più bella del mio lavoro!!! Sarei curioso di sapere quel sarebbero i vantaggi che che questo sistema mi offre! Le do perfettamente ragione, soprattutto con i tempi che corrono in molti farebbero carte false per prendere il mio posto che non mi garantisce stipendi incredibili (attualmente si attesta ad una manciata di euro in più rispetto ad un professore di scuola media superiore e davvero lontanissimo da quello del peggio pagato docente universitario!!!!) nonostante l'istituzione ove insegno rilasci lauree di I e II livello. Ma non è questo il problema! Il posto lo meritai con estenuanti concorsi, uno all'anno per 8 anni, prima di ottenere il ruolo e ora sono uno dei circa 340 violinisti che insegnano in conservatorio. Si siamo pochissimi!!!! Peccato che il ALTO loco ci sia chi vorrebbe distruggere il mio mondo e se qualcuno di noi va via la cattedra viene soppressa!!! I miei studenti che hanno seguito i miei consigli ed il mio esempio ora sono felicissimi professionisti presso le più importanti orchestre europee (alcuni sono anche prime prime) o docenti nelle università della musica europee. Chi non ha avuto il coraggio di seguire il mio consiglio di emigrare ora, pur valente, nella migliore delle ipotesi è un precario che lavora quando va bene 6/8 mesi all'anno oppure è disoccupato o sotto occupato! Che la verità faccia male lo so perfettamente! Vuol saperne una delle tante? La riforma del mio settore approvata dal parlamento all'unanimità (sottolineo UNANIMITÀ senza astenuti e senza voti contrari) 10 ani fa (Legge 508 del 16/12/1999) stabilì che il titolo rilasciato dai conservatori è laurea! Da 10 anni siamo in attesa che i vari Governi emanino il DPCM (decreto presidente consiglio ministri) il relativo alle equipollenze. L'UE ha emanato ben 3 richiami ai nostri governi per consentire ai nostri studenti di avere un titolo spendibile! Ha di recente avviato anche una procedura di infrazione!!! Ma grazie al sistema in mano a dirigenti inamovibili tutto resta lettera morta! I nostri studenti per lavorare all'estero sono costretti a prendere il titolo estero. Gli studenti esteri vengono da noi per imparare il mestiere ma poi usano burocraticamente il titolo che hanno acquisito nello stato estero hanno conseguito (conseguito prima o dopo del conseguimento di quello italiano)!! Per fortuna che all'estero per insegnare nelle università o per suonare nelle orchestre non servono titoli di studio ma titoli artistico-professionali e superare il concorso dell'ente presso il quale si vorrebbe lavorare!! Però all'estero i nostri ex studenti non possono insegnare nelle loro scuole secondarie perché occorre un titolo di studio equipollente alle lauree!!!! Non so cosa le fa male, a me fa male questa realtà!!! Una realtà che mi fa vomitare!!! Le dice nulla la costante fuga di cervelli? da noi mal pagati, vessati e senza fondi per la ricerca, poi vanno all'estero ove sono sempre accolti a braccia aperte e fanno scoperte eccezionali!! Mi spiega perché dovrei restare, o consigliare di restare, quando andando all'estero oltre a ricevere stipendi grosso modo tripli si è anche e soprattutto rispettati, valorizzati e spesso anche osannati? Questo, oltre al mestiere, insegno ai miei studenti!!!
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 03/09/2009 01:08:59 senti prof: tu credi che in futuro l'italia cambierà ? >> Si.
quote: se si quanto lontano è questo futuro ? >> Approssimativamente in 3/5 volte i tempi necessari ad altri Paesi. Vedi, se ben rammento sei Svizzero, una legge a me cara in Italia fu approvata nel 1999 all'unanimità. L'Italia fu il primo Paese ad approvarla dopo la storica convenzione di Lisbona secondo quell'accordo internazionale. A distanza di 10 anni è ancora lettera morta. L'Austria la approvò quasi identica nel 2000 ma nel 2001 era già pienamente operativa. In 5 anni tutti i Paesi della comunità europea si adeguarono e approvarono proprie leggi mutuate dalla nostra mandandole a regime nel giro di 12 mesi al massimo!!! Persino Paesi extracomunitari come Norvegia e Svizzera approvarono, per non restare separati dal resto dell'Europa, una legge simile. La Norvegia nel 2004 (operativa 6 mesi dopo) e la Svizzera nel 2005 rendendola operativa dal 1 gennaio 2006!!! Noi italiani fummo i primi ad approvarla. Siamo gli UNICI a non essere stati capaci, nonostante l'impegno di molti tra cui io, a renderla operativa grazie a dirigenti che non posso definire come dovrei per non beccarmi denunce!!! I nostrio (italiani) scienziati e musicisti sono apprezzati.... all'estero!!! Lo stesso Pavarotti in Italia non fu nessuno fino a quando negli USA non gli consentirono di farsi ascoltare!!!! Poi fu osannato da tutti anche in Italia! La storia non è nuova! né tra gli artisti né tra gli scienziati!!! Ciao
quote:Risposta al messaggio di GinoGina inserito in data 26/08/2009 16:14:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ti straquoto, ogni anno di ritorno dalla mia amata Francia stesse tue identiche considerazioni (compreso il vaffa che mi sono beccato, ovviamente prontamente ricambiato, dal classico furbone abusivo automunito sulla corsia del telepass appena ripresa l'autostrada in italia). Poveri italiani, e non solo camperisti...[:(]