In risposta al messaggio di alexf del 29/03/2019 alle 22:44:32Non dice questo il CDS.
Buonasera, sono un volontario di una pubblica assistenza ed operiamo coordinati dal 118 cittadino. A seconda del codice di urgenza che la centrale operativa ci comunica dobbiamo seguire certi comportamenti. Nei casi piùurgenti abbiamo l'obbligo di muoverci con lampeggianti e sirena obbligatoriamente concomitanti; in questa condizione possiamo astenerci da alcuni obblighi del codice stradale ma tenendo bene a mente la propria incolumità. quella dell'equipaggio e sopratutto quella di chi troviamo per strada. Questi hanno l'obbligo di facilitarci il transito ma non è scontato che sentano/vedano/vengano presi da panico/involontariamente ostacolino la corsa di un mezzo in emergenza. Tutte le altre situazioni che si discostano da quanto sopra sono trasgressive e possono venire punite dalla legge. Praticamente, io che guido un'ambulanza con i dispositivi di emergenza in funzione non ho nessun diritto su alcuno e, chi trovo nel normale traffico, non ha alcun dovere nei confronti.
In risposta al messaggio di alexf del 30/03/2019 alle 09:22:54Purtroppo CdS, Avvocati e Giudici difficilmente vanno a braccetto assieme.
Certamente hanno il dovere di lasciar passare ma non è detto che tutti sentano o vedano un'ambulanza arrivare. Quella del comportamento che i mezzi di soccorso devono tenere è molto controverso e chi li conduce spessosi trova a dover gestire momenti anche scabrosi. Porto l'esempio di un mio collega che, in centro città e in momento di punta, stava viaggiando con un codice rosso, il più grave. Aveva tutti i segnali funzionanti e dd un semaforo rosso si è fermato....visto che era libero è ripartito, purtroppo è arrivato lateralmente e naturalmente con il verde un motociclista forse a velocità sostenuta dato che si è schiantato contro l'ambulanza e, purtroppo, deceduto. C'è stato un processo molto lungo e complesso ma il mio collega è stato ritenuto responsabile dell'avvenuto, condannato e ritirata la patente. In base a questo non so cosa dica realmente il C. d. S.
In risposta al messaggio di ezio59 del 30/03/2019 alle 09:31:35Penso che tutti sappiano che sia un dovere far passare ambulanza e vigili del fuoco per ovvi motivi.
Purtroppo CdS, Avvocati e Giudici difficilmente vanno a braccetto assieme. La buona norma sarebbe agevolare sempre quando si sente la sirena o si vedono i lampeggianti. La sirena interessa il senso dell'udito, i lampeggianti quello della vista. Io, per non sapere nè leggere, nè scrivere, applico la buona norma.
In risposta al messaggio di ezio59 del 30/03/2019 alle 09:31:35
Purtroppo CdS, Avvocati e Giudici difficilmente vanno a braccetto assieme. La buona norma sarebbe agevolare sempre quando si sente la sirena o si vedono i lampeggianti. La sirena interessa il senso dell'udito, i lampeggianti quello della vista. Io, per non sapere nè leggere, nè scrivere, applico la buona norma.
In risposta al messaggio di ezio59 del 22/03/2019 alle 08:41:44Oggi per alcuni corpi di polizia è ancora cosi. comunque e sempre meglio dargli strada.
Una volta, perchè non credo oggi sia così, quando le cose si facevano bene, per condurre un'auto di pronto intervento, nel mio caso le alfette, serviva la patente di guida veloce che si otteneva passando i test psicoattitudinali e un corso di guida a Monza. Solo così si poteva viaggiare in emergenza.
In risposta al messaggio di alexf del 30/03/2019 alle 09:22:54Nell'autorizzazione che avevo , c'era scritto chiaramente che ero autorizzato ad effettuare certe manovre nel senso che la PS non mi poteva multare , ma che le manovre erano a mio rischio e pericolo e qualora da esse fosse scaturito un incidente me ne assumevo la responsabilità. Abito in una strada che conduce all'ospedale vicino ad un incrocio non visibile con semaforo e ti assicuro che ci sono autisti che col rosso si soffermano e passano quando gli altri sono fermi mentre altri passano a cannone col rischio che per salvare una vita rischiano quella dei componenti dell'ambulanza e di chi , dietro l'angolo non ha sentito la sirena.
Certamente hanno il dovere di lasciar passare ma non è detto che tutti sentano o vedano un'ambulanza arrivare. Quella del comportamento che i mezzi di soccorso devono tenere è molto controverso e chi li conduce spessosi trova a dover gestire momenti anche scabrosi. Porto l'esempio di un mio collega che, in centro città e in momento di punta, stava viaggiando con un codice rosso, il più grave. Aveva tutti i segnali funzionanti e dd un semaforo rosso si è fermato....visto che era libero è ripartito, purtroppo è arrivato lateralmente e naturalmente con il verde un motociclista forse a velocità sostenuta dato che si è schiantato contro l'ambulanza e, purtroppo, deceduto. C'è stato un processo molto lungo e complesso ma il mio collega è stato ritenuto responsabile dell'avvenuto, condannato e ritirata la patente. In base a questo non so cosa dica realmente il C. d. S.
In risposta al messaggio di alexbio del 04/04/2019 alle 08:49:44Fammi capire meglio: sono vittima di un incidente con lesioni gravi, arrivano i soccorritori che accertano la gravità della situazione, mi caricano in ambulanza e negli incroci regolati da semaforo osservano il rosso per dare la precedenza agli altri utenti della strada, che magari sono a spasso.
Nell'autorizzazione che avevo , c'era scritto chiaramente che ero autorizzato ad effettuare certe manovre nel senso che la PS non mi poteva multare , ma che le manovre erano a mio rischio e pericolo e qualora da esse fossescaturito un incidente me ne assumevo la responsabilità. Abito in una strada che conduce all'ospedale vicino ad un incrocio non visibile con semaforo e ti assicuro che ci sono autisti che col rosso si soffermano e passano quando gli altri sono fermi mentre altri passano a cannone col rischio che per salvare una vita rischiano quella dei componenti dell'ambulanza e di chi , dietro l'angolo non ha sentito la sirena.
In risposta al messaggio di chorus del 04/04/2019 alle 09:56:43Non hai capito si devono soffermare se non c'è visibilità, non dare la precedenza nè attendere il verde, altrimenti per soccorrere uno è giusto che se ne feriscono altri compreso i soccorritori? Poi ogni semaforo è una situazione a se, se sento una sirena per principio mi fermo, ma se non la sento, perchè coperta da altri rumori come ad esempio quelli dei lavori stradali che a Firenze sono ovunque. Non vado in motocicletta quindi non so quanto si senta con in testa un casco integrale. Inoltre oggi la legge sull'omicidio stradale che si applica per lesioni superiori a 40gg per principio la responsabilità è di entrambi poi in giudizio si condanna chi ha colpa, ma difficilmente uno dei due al 100% e basta un 10% per essere ugualmente condannati ed avere la patente ritirata.
Fammi capire meglio: sono vittima di un incidente con lesioni gravi, arrivano i soccorritori che accertano la gravità della situazione, mi caricano in ambulanza e negli incroci regolati da semaforo osservano il rosso perdare la precedenza agli altri utenti della strada, che magari sono a spasso. Queste sono le vostre consegne? Io se sento la sirena di un mezzo di soccorso faccio di tutto per fermarmi immediatamente, ma evidentemente non è così. Grazie sin d'ora per la tua cortese risposta.
In risposta al messaggio di chorus del 04/04/2019 alle 09:56:43Ciao Chorus,
Fammi capire meglio: sono vittima di un incidente con lesioni gravi, arrivano i soccorritori che accertano la gravità della situazione, mi caricano in ambulanza e negli incroci regolati da semaforo osservano il rosso perdare la precedenza agli altri utenti della strada, che magari sono a spasso. Queste sono le vostre consegne? Io se sento la sirena di un mezzo di soccorso faccio di tutto per fermarmi immediatamente, ma evidentemente non è così. Grazie sin d'ora per la tua cortese risposta.
In risposta al messaggio di chorus del 04/04/2019 alle 09:56:43Come ho già detto il cds permette ai mezzi di soccorso di non rispettare le regole, ma se causi un incidente ne rispondi penalmente. Quando un automobilista sente la sirena, magari all'ultimo momento, ha le reazioni più disparate e devi essere pronto a prevederle. Ho lavorato 15 anni in pronto soccorso e 118 e ti posso assicurare che i casi in cui un minuto poteva salvare la vita posso contarli sulle dita di una mano, anche perchè, come già detto, le persone vengono stabilizzate sul posto e poi trasportate cercando di evitare ulteriori traumi ( stai sulla parte posteriore di un ambulanza e poi vedi che botte prendi). Inoltre se faccio un incidente non aiuto certo chi ha bisogno e di tempo ne perdo molto di più. In genere le persone danno strada, il problema che a volte non sentono, agli incroci tra le case non sempre capisci da che parte arriva il mezzo in sirena oppure inchiodano, magari in curva, per farti passare. Ogni volta che viaggi in sirena crei una situazione di pericolo e devi avere cento occhi. La prima cosa che viene insegnata ai corsi di soccorso è salvaguardare la propria e altrui sicurezza
Fammi capire meglio: sono vittima di un incidente con lesioni gravi, arrivano i soccorritori che accertano la gravità della situazione, mi caricano in ambulanza e negli incroci regolati da semaforo osservano il rosso perdare la precedenza agli altri utenti della strada, che magari sono a spasso. Queste sono le vostre consegne? Io se sento la sirena di un mezzo di soccorso faccio di tutto per fermarmi immediatamente, ma evidentemente non è così. Grazie sin d'ora per la tua cortese risposta.
In risposta al messaggio di bradipo66 del 04/04/2019 alle 19:03:26
Come ho già detto il cds permette ai mezzi di soccorso di non rispettare le regole, ma se causi un incidente ne rispondi penalmente. Quando un automobilista sente la sirena, magari all'ultimo momento, ha le reazioni piùdisparate e devi essere pronto a prevederle. Ho lavorato 15 anni in pronto soccorso e 118 e ti posso assicurare che i casi in cui un minuto poteva salvare la vita posso contarli sulle dita di una mano, anche perchè, come già detto, le persone vengono stabilizzate sul posto e poi trasportate cercando di evitare ulteriori traumi ( stai sulla parte posteriore di un ambulanza e poi vedi che botte prendi). Inoltre se faccio un incidente non aiuto certo chi ha bisogno e di tempo ne perdo molto di più. In genere le persone danno strada, il problema che a volte non sentono, agli incroci tra le case non sempre capisci da che parte arriva il mezzo in sirena oppure inchiodano, magari in curva, per farti passare. Ogni volta che viaggi in sirena crei una situazione di pericolo e devi avere cento occhi. La prima cosa che viene insegnata ai corsi di soccorso è salvaguardare la propria e altrui sicurezza
In risposta al messaggio di bradipo66 del 04/04/2019 alle 19:03:26Riguardo ai minuti sei stato fortunato e forse non hai mai assistito a processi basati sui tempi di intervento previsti in caso di infartuati, con relative condanne degli operatori del 118. Purtroppo succede anche questo a seguito di denunce dei famigliari assistiti da associazioni senza scrupoli e buoni avvocati. Il vostro è veramente un servizio indispensabile ma delicato sotto vari profili.
Come ho già detto il cds permette ai mezzi di soccorso di non rispettare le regole, ma se causi un incidente ne rispondi penalmente. Quando un automobilista sente la sirena, magari all'ultimo momento, ha le reazioni piùdisparate e devi essere pronto a prevederle. Ho lavorato 15 anni in pronto soccorso e 118 e ti posso assicurare che i casi in cui un minuto poteva salvare la vita posso contarli sulle dita di una mano, anche perchè, come già detto, le persone vengono stabilizzate sul posto e poi trasportate cercando di evitare ulteriori traumi ( stai sulla parte posteriore di un ambulanza e poi vedi che botte prendi). Inoltre se faccio un incidente non aiuto certo chi ha bisogno e di tempo ne perdo molto di più. In genere le persone danno strada, il problema che a volte non sentono, agli incroci tra le case non sempre capisci da che parte arriva il mezzo in sirena oppure inchiodano, magari in curva, per farti passare. Ogni volta che viaggi in sirena crei una situazione di pericolo e devi avere cento occhi. La prima cosa che viene insegnata ai corsi di soccorso è salvaguardare la propria e altrui sicurezza
In risposta al messaggio di ezio59 del 04/04/2019 alle 22:11:42Infatti, nel penale ogni fattispecie viene vista come fatto a se stante.
Riguardo ai minuti sei stato fortunato e forse non hai mai assistito a processi basati sui tempi di intervento previsti in caso di infartuati, con relative condanne degli operatori del 118. Purtroppo succede anche questoa seguito di denunce dei famigliari assistiti da associazioni senza scrupoli e buoni avvocati. Il vostro è veramente un servizio indispensabile ma delicato sotto vari profili.
In risposta al messaggio di ezio59 del 04/04/2019 alle 22:11:42Hai toccato un punto dolente. Purtroppo oggi si lavora guardando più all'aspetto legale che non ai bisogni delle persone con azioni che servono soprattutto a pararsi il posteriore anche se queste provocano disservizi e aumenti dei costi sociali
Riguardo ai minuti sei stato fortunato e forse non hai mai assistito a processi basati sui tempi di intervento previsti in caso di infartuati, con relative condanne degli operatori del 118. Purtroppo succede anche questoa seguito di denunce dei famigliari assistiti da associazioni senza scrupoli e buoni avvocati. Il vostro è veramente un servizio indispensabile ma delicato sotto vari profili.
In risposta al messaggio di bradipo66 del 05/04/2019 alle 10:33:36Parole sante! Ma farlo capire a chi non è del mestiere è dura!
Hai toccato un punto dolente. Purtroppo oggi si lavora guardando più all'aspetto legale che non ai bisogni delle persone con azioni che servono soprattutto a pararsi il posteriore anche se queste provocano disservizi e aumenti dei costi sociali
In risposta al messaggio di cinquantuno del 08/04/2019 alle 19:01:14Bella domanda. Dipende tutto da chi guarda la foto dell'automobilista e dell'ambulanza, se si accorge che sono contestuali. Ma siamo in Italia e a volte quello che sembra facile non lo è.
Faccio questa domanda perchè è successo davanti ai miei occhi. Un automobilista è fermo in prima fila ad un semaforo rosso, controllato da Photored ( dispositivo elettronico installato nei pressi di un incrocio semaforizzatocon cui gli organi accertatori controllano, documentano e sanzionano il passaggio con il semaforo rosso ) Dietro di lui, mentre permane il rosso al semaforo, arriva un'autoambulanza con sirena e lampeggianti accesi, alchè l'automobilista avanza oltre i cavi annegati nell'asfalto che fanno scattare la foto alla sua targa, naturalmente per far passare l'autoambulanza. Domanda, come potrà l'automobilista dimostrare che lui non voleva passare con il rosso ma è avanzato solo per far passare l'autoambulanza? Gli eleveranno comunque la multa? Qui sotto la foto dell'incrocio.
In risposta al messaggio di ezio59 del 08/04/2019 alle 19:25:14Grazie, immaginavo che poter contestare un'infrazione del genere e farsela annullare fosse una impresa non facile se non addirittura impossibile.
Bella domanda. Dipende tutto da chi guarda la foto dell'automobilista e dell'ambulanza, se si accorge che sono contestuali. Ma siamo in Italia e a volte quello che sembra facile non lo è.
In risposta al messaggio di cinquantuno del 09/04/2019 alle 10:57:57
Grazie, immaginavo che poter contestare un'infrazione del genere e farsela annullare fosse una impresa non facile se non addirittura impossibile. Se uno avesse una Dash Cam e facesse rivedere l'accaduto alle Forze dell'Ordine, potrebbe essere una cosa valida?