In risposta al messaggio di PulxPulx del 15/03/2023 alle 12:31:17Ciao, bentrovata!
Buongiorno a tutti, intanto mi scuso se ho sbagliato sezione e se dovevo esordire in modo diverso, ho cercato una sezione del forum per le presentazioni ma non l'ho trovata...nel caso vi chiedo aiuto a capire come muovermi......e poi mi presento: donna, 40 anni (anche se mi chiedo come sia possibile visto che l'altro ieri ne avevo 27), un marito, due figli di 11 anni, due cani e... un camper Arca America 401 che era dei miei suoceri e che stiamo rimettendo in sesto da qualche settimana: infiltrazione sistemata, sigillatura, igienizzazione sedute, impianto elettrico rivisto, sedili in sostituzione, tubi dell'acqua cambiati, pneumatici nuove, controlli meccanici e altre cose varie di cui io mi sono occupata solo come aiutante stagista perchè per lo più se ne occupa mio marito... io al momento mi sto limitando a comprare (piatti, bicchieri, tazzine e altre scemenze da femmina ) e a sognare ma anche, dato che è nella mia natura, a preoccuparmi. Perchè mi preoccupo? Perchè mi faccio mille domande...Sono felicissima della scelta di rimettere in sesto questo vecchio camper che giaceva da 5-6 anni inutilizzato e spero che diventerà una scusa perfetta per essere sempre in giro, ma mi chiedo se ne sarò all'altezza. I camperisti erano i miei suoceri, che sui camper ci sono stati per quasi 40 anni, il marito era il figlio al seguito che li ha accompagnati in giro per tutta Europa fino a ben oltre la maggiore età, quindi sa sicuramente come gestire (quasi) tutto avendolo vissuto anche da adulto... io sono la più scarsa di tutti perchè in viaggio in camper ci sono stata solo due volte, da passeggera e non ho la minima idea invece di che cosa deve fare una padrona di casa/coopilota/mamma in viaggio... Non mi preoccupa la vita spartana: siamo amanti del trekking e sono abituata a trascorrere intere giornate senza nessuna comodità a portata di mano con tutto quello che può servire in uno zaino, a gestire figli, cani ed emergenze varie in modo anche creativo e ad adattarmi. Da bambina/ragazza ho viaggiato molto con i miei genitori, praticamente gli stessi viaggi che faceva mio marito con i suoi ma con la formula auto+hotel in modo però assolutamente non organizzato e libero con cambi di programma e molto spirito di adattamento (cioè non immaginatevi viaggi di lusso in hotel con piscina, eh? più una cosa tipo motel, ostello, B&B, e una volta pure una casa di riposo perchè era notte e ci hanno accolti lo stesso...). Quindi mi adatto a tutto: al caldo, al freddo, alla pioggia, al sole, a mangiare un panino su un muretto, a mangiare a orari strani e ad essere molto elastica in ogni situazione i miei figli sono stati cresciuti così e non è questo aspetto che mi spaventa. L'idea di salvare il camper (da cui mio suocero non voleva separarsi anche se non lo poteva più usare) ci è venuta perchè ci siamo resi conto che nei nostri ultimi viaggi avremmo potuto benissimo dormire in auto per quanto sfruttavamo gli alberghi prenotati. Le vacanze stanziali di 15 giorni in un solo posto non fanno per noi. Noi giriamo e in hotel ci arrivavamo la sera stanchi morti dopo una giornata in giro, stramazzavamo, ripartivamo al mattino presto per poi approdare di nuovo la sera in un altro hotel che nemmeno ci rendevamo conto di come fosse fatto.. e via a ripetere lo schema per tutti i giorni del viaggio. Pranzo al sacco molto spartano e cena, ahimè al ristorante perchè a un certo punto ti devi fermare. Cani al seguito, sempre, con turni per visitare i luoghi in cui non potevano entrare e buona parte della vacanza dedicata comunque ad escursioni all'aria aperta anche per la gioia dei cani, un mix di cultura ed escursioni che per forza di cosa la sera ti lascia stremato... il camper quindi ci aiuterebbe molto: limiterebbe innanzitutto le cene fuori e sarebbe perfetto per quello che ci serve in viaggio: un letto per dormire, un frigo per un po' di cibo, una scatola per tenere vestiti e le nostre cose. Quello che mi spaventa è però la gestione di questa scatola: saprò organizzarmi? razionare l'acqua? razionare il gas? Ho comprato troppe cose? Quanti piatti mi servono? quanti bicchieri? Si può usare il phon? e il peso? quanti vestiti possiamo portarci? e quanta acqua posso usare per non sprecarla...l'acqua è la mia angoscia principale Vi dico solo che in uno dei viaggi in camper con i miei suoceri per timore di sprecare acqua e rompere le scatole mi sono lavata i capelli in una fontana (sì, lo so, non si fa e sono morti almeno 7 delfini per colpa mia)... e poi ancora... saprò comportarmi in un campeggio? Con gli altri camperisti? ... quindi perchè vi scrivo? Perchè sono a caccia di tutti i consigli e i trucchi per la sopravvivenza in 4, mi sono letta praticamente tutto il forum nei giorni scorsi ma sono davvero in cerca di altre dritte e consigli. Anche i più banali, anche cose tipo io mi porto solo un paio di scarpe in camper o io cucino queste cose per risparmiare acqua e gas o i vestiti ai miei figli li sistemo in questo modo quindi svelatemi il vostro miglior segreto o consiglio! grazieeee
In risposta al messaggio di PulxPulx del 15/03/2023 alle 12:31:17Ciao e benvenuta!
Buongiorno a tutti, intanto mi scuso se ho sbagliato sezione e se dovevo esordire in modo diverso, ho cercato una sezione del forum per le presentazioni ma non l'ho trovata...nel caso vi chiedo aiuto a capire come muovermi......e poi mi presento: donna, 40 anni (anche se mi chiedo come sia possibile visto che l'altro ieri ne avevo 27), un marito, due figli di 11 anni, due cani e... un camper Arca America 401 che era dei miei suoceri e che stiamo rimettendo in sesto da qualche settimana: infiltrazione sistemata, sigillatura, igienizzazione sedute, impianto elettrico rivisto, sedili in sostituzione, tubi dell'acqua cambiati, pneumatici nuove, controlli meccanici e altre cose varie di cui io mi sono occupata solo come aiutante stagista perchè per lo più se ne occupa mio marito... io al momento mi sto limitando a comprare (piatti, bicchieri, tazzine e altre scemenze da femmina ) e a sognare ma anche, dato che è nella mia natura, a preoccuparmi. Perchè mi preoccupo? Perchè mi faccio mille domande...Sono felicissima della scelta di rimettere in sesto questo vecchio camper che giaceva da 5-6 anni inutilizzato e spero che diventerà una scusa perfetta per essere sempre in giro, ma mi chiedo se ne sarò all'altezza. I camperisti erano i miei suoceri, che sui camper ci sono stati per quasi 40 anni, il marito era il figlio al seguito che li ha accompagnati in giro per tutta Europa fino a ben oltre la maggiore età, quindi sa sicuramente come gestire (quasi) tutto avendolo vissuto anche da adulto... io sono la più scarsa di tutti perchè in viaggio in camper ci sono stata solo due volte, da passeggera e non ho la minima idea invece di che cosa deve fare una padrona di casa/coopilota/mamma in viaggio... Non mi preoccupa la vita spartana: siamo amanti del trekking e sono abituata a trascorrere intere giornate senza nessuna comodità a portata di mano con tutto quello che può servire in uno zaino, a gestire figli, cani ed emergenze varie in modo anche creativo e ad adattarmi. Da bambina/ragazza ho viaggiato molto con i miei genitori, praticamente gli stessi viaggi che faceva mio marito con i suoi ma con la formula auto+hotel in modo però assolutamente non organizzato e libero con cambi di programma e molto spirito di adattamento (cioè non immaginatevi viaggi di lusso in hotel con piscina, eh? più una cosa tipo motel, ostello, B&B, e una volta pure una casa di riposo perchè era notte e ci hanno accolti lo stesso...). Quindi mi adatto a tutto: al caldo, al freddo, alla pioggia, al sole, a mangiare un panino su un muretto, a mangiare a orari strani e ad essere molto elastica in ogni situazione i miei figli sono stati cresciuti così e non è questo aspetto che mi spaventa. L'idea di salvare il camper (da cui mio suocero non voleva separarsi anche se non lo poteva più usare) ci è venuta perchè ci siamo resi conto che nei nostri ultimi viaggi avremmo potuto benissimo dormire in auto per quanto sfruttavamo gli alberghi prenotati. Le vacanze stanziali di 15 giorni in un solo posto non fanno per noi. Noi giriamo e in hotel ci arrivavamo la sera stanchi morti dopo una giornata in giro, stramazzavamo, ripartivamo al mattino presto per poi approdare di nuovo la sera in un altro hotel che nemmeno ci rendevamo conto di come fosse fatto.. e via a ripetere lo schema per tutti i giorni del viaggio. Pranzo al sacco molto spartano e cena, ahimè al ristorante perchè a un certo punto ti devi fermare. Cani al seguito, sempre, con turni per visitare i luoghi in cui non potevano entrare e buona parte della vacanza dedicata comunque ad escursioni all'aria aperta anche per la gioia dei cani, un mix di cultura ed escursioni che per forza di cosa la sera ti lascia stremato... il camper quindi ci aiuterebbe molto: limiterebbe innanzitutto le cene fuori e sarebbe perfetto per quello che ci serve in viaggio: un letto per dormire, un frigo per un po' di cibo, una scatola per tenere vestiti e le nostre cose. Quello che mi spaventa è però la gestione di questa scatola: saprò organizzarmi? razionare l'acqua? razionare il gas? Ho comprato troppe cose? Quanti piatti mi servono? quanti bicchieri? Si può usare il phon? e il peso? quanti vestiti possiamo portarci? e quanta acqua posso usare per non sprecarla...l'acqua è la mia angoscia principale Vi dico solo che in uno dei viaggi in camper con i miei suoceri per timore di sprecare acqua e rompere le scatole mi sono lavata i capelli in una fontana (sì, lo so, non si fa e sono morti almeno 7 delfini per colpa mia)... e poi ancora... saprò comportarmi in un campeggio? Con gli altri camperisti? ... quindi perchè vi scrivo? Perchè sono a caccia di tutti i consigli e i trucchi per la sopravvivenza in 4, mi sono letta praticamente tutto il forum nei giorni scorsi ma sono davvero in cerca di altre dritte e consigli. Anche i più banali, anche cose tipo io mi porto solo un paio di scarpe in camper o io cucino queste cose per risparmiare acqua e gas o i vestiti ai miei figli li sistemo in questo modo quindi svelatemi il vostro miglior segreto o consiglio! grazieeee
In risposta al messaggio di luana79 del 15/03/2023 alle 18:00:50Sempre pensato che le donne sono a un altro livello
Ciao, bentrovata! Mi ha fatto davvero piacere leggere il tuo post, abbiamo molte cose in comune! Anche io quarantenne (44 appena compiuti, a dire il vero), un marito e 2 figli di 10 anni (più uno di 19 che qualche voltaviaggia ancora con noi), innamorata della vita in camper ma fino a poco tempo fa con i tuoi stessi dubbi e le tue stesse paure (risolti in buona parte con gli ottimi consigli ricevuti qui sul forum). Sono solo 2 anni che viaggiamo col nostro adorato Hello Bello, ma già mi sento una vera e propria macchina da guerra dell'organizzazione familiare on the road, (pasti e abbigliamento inclusi). Se vuoi, scrivimi in privato, sono disponibile per una bella chiacchierata rassicurante, ma come ti hanno già detto, si tratta solo di prenderci la mano e soprattutto vivere anche i piccoli, inevitabili disastri come parte dell'avventura, lasciando a casa il perfezionismo. Se sei disponibile a farti una sana risata quando ti accorgi di esserti portata dietro di tutto, tranne l'indispensabile, sei già a buon punto. Non è un esame, è un divertimento, ricorda questo e starai benissimo :-) Luana Sotto una prima lista di suggerimentiPrima di partire controlla sempre che tutti gli sportelli siano chiusi (frigo e cassetto delle posate in particolare) Fornisci sempre i pargoli di bottiglietta d’acqua, libro da leggere o rivista tipo settimana enigmistica, fazzoletti, cuscino per il collo (quello a ciambella) tutto a portate delle loro mani, onde evitare che 5 minuti dopo la partenza tu ti debba alzare perché hanno sete o per raddrizzargli la testa perché si sono addormentati (vale anche per il marito, preparati la bottiglietta che tanto prima o poi te la chiede) Se parti per il week end, prepara dei cibi pronti da mettere in frigo o solo da scaldare in forno (io punto su riso freddo, gattò di patate, uova sode, pasta al forno, cotolette già panate, verdure grigliate, piadine, frittate ecc.) così da ridurre al minimo lo spignattamento. Un bel piatto da fare in camper per me è il risotto, perché faccio tutto in un pentolone Tieni una bella scorta di roba in scatola o a lunga conservazione (latte in primis), ad esempio il brodo pronto nel brick e la pastina (non sai quante volte siamo rientrati in camper infreddoliti la sera e un bel brodino ci ha rimessi al mondo!) Quando parti, metti nel frigo qualche mattonella ghiacciata, ti terrà la roba fresca mentre il frigo raggiunge la temperatura giusta Se devi comprare qualcosa, ti consiglio di investire in asciugamani e accappatoi in microfibra, fanno la differenza sia in termini di spazio che di velocità di asciugatura Fai scorta di sacchetti di plastica, servono a un mucchio di cose! Non farti mancare un secchio, può servire davvero a tutto (io ad esempio ci scolo la pasta per non buttare acqua bollente nei tubi, ma mi è servito per 1000 cose, anche lavare i panni) Fai scorta di salviette (tipo quelle dei neonati), spesso si usano in situazioni in cui a casa apriresti il rubinetto Trova subito un posto per le ciabatte, sennò le avrai sempre in mezzo ai piedi Decidi dove tenere le cose e poi abituati a rimetterle maniacalmente sempre nello stesso posto, altrimenti impazzisci Fai scorta di pile, spago, nastro adesivo, assicurati di avere una torcia, meglio se con una pinza che puoi appendere vicino a dove ti serve Visto che hai cani, scoprirai che anche i loro tappetini igienici tornano utili in molte occasioni! Personalmente, trovo che il miglior abbigliamento da portare in camper sia quello per la montagna: pile, smanicati, tessuti tecnici…che non si stropicciano e occupano poco spazio Per i medicinali, onde evitare sprechi e comprare tutto doppio, io ho preparato una scatola trasparente in plastica che tengo a casa per l’utilizzo quotidiano, quando parto metto il coperchio alla scatola e la porto via, così sono certa di avere sempre tutto a bordo Non lasciare briciole in giro se non vuoi l’invasione delle formiche
In risposta al messaggio di luana79 del 15/03/2023 alle 18:00:50Verissimo le ciabatte sono un problema...poi preparati le prime volte a capocciate, stincate varie e occhio a cosa lasci sul tavolo o sulla cucina è un attimo che si rovescia e sporchi tutto
Ciao, bentrovata! Mi ha fatto davvero piacere leggere il tuo post, abbiamo molte cose in comune! Anche io quarantenne (44 appena compiuti, a dire il vero), un marito e 2 figli di 10 anni (più uno di 19 che qualche voltaviaggia ancora con noi), innamorata della vita in camper ma fino a poco tempo fa con i tuoi stessi dubbi e le tue stesse paure (risolti in buona parte con gli ottimi consigli ricevuti qui sul forum). Sono solo 2 anni che viaggiamo col nostro adorato Hello Bello, ma già mi sento una vera e propria macchina da guerra dell'organizzazione familiare on the road, (pasti e abbigliamento inclusi). Se vuoi, scrivimi in privato, sono disponibile per una bella chiacchierata rassicurante, ma come ti hanno già detto, si tratta solo di prenderci la mano e soprattutto vivere anche i piccoli, inevitabili disastri come parte dell'avventura, lasciando a casa il perfezionismo. Se sei disponibile a farti una sana risata quando ti accorgi di esserti portata dietro di tutto, tranne l'indispensabile, sei già a buon punto. Non è un esame, è un divertimento, ricorda questo e starai benissimo :-) Luana Sotto una prima lista di suggerimentiPrima di partire controlla sempre che tutti gli sportelli siano chiusi (frigo e cassetto delle posate in particolare) Fornisci sempre i pargoli di bottiglietta d’acqua, libro da leggere o rivista tipo settimana enigmistica, fazzoletti, cuscino per il collo (quello a ciambella) tutto a portate delle loro mani, onde evitare che 5 minuti dopo la partenza tu ti debba alzare perché hanno sete o per raddrizzargli la testa perché si sono addormentati (vale anche per il marito, preparati la bottiglietta che tanto prima o poi te la chiede) Se parti per il week end, prepara dei cibi pronti da mettere in frigo o solo da scaldare in forno (io punto su riso freddo, gattò di patate, uova sode, pasta al forno, cotolette già panate, verdure grigliate, piadine, frittate ecc.) così da ridurre al minimo lo spignattamento. Un bel piatto da fare in camper per me è il risotto, perché faccio tutto in un pentolone Tieni una bella scorta di roba in scatola o a lunga conservazione (latte in primis), ad esempio il brodo pronto nel brick e la pastina (non sai quante volte siamo rientrati in camper infreddoliti la sera e un bel brodino ci ha rimessi al mondo!) Quando parti, metti nel frigo qualche mattonella ghiacciata, ti terrà la roba fresca mentre il frigo raggiunge la temperatura giusta Se devi comprare qualcosa, ti consiglio di investire in asciugamani e accappatoi in microfibra, fanno la differenza sia in termini di spazio che di velocità di asciugatura Fai scorta di sacchetti di plastica, servono a un mucchio di cose! Non farti mancare un secchio, può servire davvero a tutto (io ad esempio ci scolo la pasta per non buttare acqua bollente nei tubi, ma mi è servito per 1000 cose, anche lavare i panni) Fai scorta di salviette (tipo quelle dei neonati), spesso si usano in situazioni in cui a casa apriresti il rubinetto Trova subito un posto per le ciabatte, sennò le avrai sempre in mezzo ai piedi Decidi dove tenere le cose e poi abituati a rimetterle maniacalmente sempre nello stesso posto, altrimenti impazzisci Fai scorta di pile, spago, nastro adesivo, assicurati di avere una torcia, meglio se con una pinza che puoi appendere vicino a dove ti serve Visto che hai cani, scoprirai che anche i loro tappetini igienici tornano utili in molte occasioni! Personalmente, trovo che il miglior abbigliamento da portare in camper sia quello per la montagna: pile, smanicati, tessuti tecnici…che non si stropicciano e occupano poco spazio Per i medicinali, onde evitare sprechi e comprare tutto doppio, io ho preparato una scatola trasparente in plastica che tengo a casa per l’utilizzo quotidiano, quando parto metto il coperchio alla scatola e la porto via, così sono certa di avere sempre tutto a bordo Non lasciare briciole in giro se non vuoi l’invasione delle formiche
In risposta al messaggio di PulxPulx del 15/03/2023 alle 12:31:17Noi siamo partiti da 0, ma proprio da 0 senza nessuna esperienza ne di camper ne di campeggio.
Buongiorno a tutti, intanto mi scuso se ho sbagliato sezione e se dovevo esordire in modo diverso, ho cercato una sezione del forum per le presentazioni ma non l'ho trovata...nel caso vi chiedo aiuto a capire come muovermi......e poi mi presento: donna, 40 anni (anche se mi chiedo come sia possibile visto che l'altro ieri ne avevo 27), un marito, due figli di 11 anni, due cani e... un camper Arca America 401 che era dei miei suoceri e che stiamo rimettendo in sesto da qualche settimana: infiltrazione sistemata, sigillatura, igienizzazione sedute, impianto elettrico rivisto, sedili in sostituzione, tubi dell'acqua cambiati, pneumatici nuove, controlli meccanici e altre cose varie di cui io mi sono occupata solo come aiutante stagista perchè per lo più se ne occupa mio marito... io al momento mi sto limitando a comprare (piatti, bicchieri, tazzine e altre scemenze da femmina ) e a sognare ma anche, dato che è nella mia natura, a preoccuparmi. Perchè mi preoccupo? Perchè mi faccio mille domande...Sono felicissima della scelta di rimettere in sesto questo vecchio camper che giaceva da 5-6 anni inutilizzato e spero che diventerà una scusa perfetta per essere sempre in giro, ma mi chiedo se ne sarò all'altezza. I camperisti erano i miei suoceri, che sui camper ci sono stati per quasi 40 anni, il marito era il figlio al seguito che li ha accompagnati in giro per tutta Europa fino a ben oltre la maggiore età, quindi sa sicuramente come gestire (quasi) tutto avendolo vissuto anche da adulto... io sono la più scarsa di tutti perchè in viaggio in camper ci sono stata solo due volte, da passeggera e non ho la minima idea invece di che cosa deve fare una padrona di casa/coopilota/mamma in viaggio... Non mi preoccupa la vita spartana: siamo amanti del trekking e sono abituata a trascorrere intere giornate senza nessuna comodità a portata di mano con tutto quello che può servire in uno zaino, a gestire figli, cani ed emergenze varie in modo anche creativo e ad adattarmi. Da bambina/ragazza ho viaggiato molto con i miei genitori, praticamente gli stessi viaggi che faceva mio marito con i suoi ma con la formula auto+hotel in modo però assolutamente non organizzato e libero con cambi di programma e molto spirito di adattamento (cioè non immaginatevi viaggi di lusso in hotel con piscina, eh? più una cosa tipo motel, ostello, B&B, e una volta pure una casa di riposo perchè era notte e ci hanno accolti lo stesso...). Quindi mi adatto a tutto: al caldo, al freddo, alla pioggia, al sole, a mangiare un panino su un muretto, a mangiare a orari strani e ad essere molto elastica in ogni situazione i miei figli sono stati cresciuti così e non è questo aspetto che mi spaventa. L'idea di salvare il camper (da cui mio suocero non voleva separarsi anche se non lo poteva più usare) ci è venuta perchè ci siamo resi conto che nei nostri ultimi viaggi avremmo potuto benissimo dormire in auto per quanto sfruttavamo gli alberghi prenotati. Le vacanze stanziali di 15 giorni in un solo posto non fanno per noi. Noi giriamo e in hotel ci arrivavamo la sera stanchi morti dopo una giornata in giro, stramazzavamo, ripartivamo al mattino presto per poi approdare di nuovo la sera in un altro hotel che nemmeno ci rendevamo conto di come fosse fatto.. e via a ripetere lo schema per tutti i giorni del viaggio. Pranzo al sacco molto spartano e cena, ahimè al ristorante perchè a un certo punto ti devi fermare. Cani al seguito, sempre, con turni per visitare i luoghi in cui non potevano entrare e buona parte della vacanza dedicata comunque ad escursioni all'aria aperta anche per la gioia dei cani, un mix di cultura ed escursioni che per forza di cosa la sera ti lascia stremato... il camper quindi ci aiuterebbe molto: limiterebbe innanzitutto le cene fuori e sarebbe perfetto per quello che ci serve in viaggio: un letto per dormire, un frigo per un po' di cibo, una scatola per tenere vestiti e le nostre cose. Quello che mi spaventa è però la gestione di questa scatola: saprò organizzarmi? razionare l'acqua? razionare il gas? Ho comprato troppe cose? Quanti piatti mi servono? quanti bicchieri? Si può usare il phon? e il peso? quanti vestiti possiamo portarci? e quanta acqua posso usare per non sprecarla...l'acqua è la mia angoscia principale Vi dico solo che in uno dei viaggi in camper con i miei suoceri per timore di sprecare acqua e rompere le scatole mi sono lavata i capelli in una fontana (sì, lo so, non si fa e sono morti almeno 7 delfini per colpa mia)... e poi ancora... saprò comportarmi in un campeggio? Con gli altri camperisti? ... quindi perchè vi scrivo? Perchè sono a caccia di tutti i consigli e i trucchi per la sopravvivenza in 4, mi sono letta praticamente tutto il forum nei giorni scorsi ma sono davvero in cerca di altre dritte e consigli. Anche i più banali, anche cose tipo io mi porto solo un paio di scarpe in camper o io cucino queste cose per risparmiare acqua e gas o i vestiti ai miei figli li sistemo in questo modo quindi svelatemi il vostro miglior segreto o consiglio! grazieeee
In risposta al messaggio di PulxPulx del 15/03/2023 alle 12:31:17in allegato ti mando un prospetto dei consumi di gas per cucina frifo e boiler come vedi una bombola da 10 kg puo durare da 15 a 20gg a seconda di quanto cucini io ho calcolato 3 ore di cuina 1 ora di boiler e 24 oer frigo
Buongiorno a tutti, intanto mi scuso se ho sbagliato sezione e se dovevo esordire in modo diverso, ho cercato una sezione del forum per le presentazioni ma non l'ho trovata...nel caso vi chiedo aiuto a capire come muovermi......e poi mi presento: donna, 40 anni (anche se mi chiedo come sia possibile visto che l'altro ieri ne avevo 27), un marito, due figli di 11 anni, due cani e... un camper Arca America 401 che era dei miei suoceri e che stiamo rimettendo in sesto da qualche settimana: infiltrazione sistemata, sigillatura, igienizzazione sedute, impianto elettrico rivisto, sedili in sostituzione, tubi dell'acqua cambiati, pneumatici nuove, controlli meccanici e altre cose varie di cui io mi sono occupata solo come aiutante stagista perchè per lo più se ne occupa mio marito... io al momento mi sto limitando a comprare (piatti, bicchieri, tazzine e altre scemenze da femmina ) e a sognare ma anche, dato che è nella mia natura, a preoccuparmi. Perchè mi preoccupo? Perchè mi faccio mille domande...Sono felicissima della scelta di rimettere in sesto questo vecchio camper che giaceva da 5-6 anni inutilizzato e spero che diventerà una scusa perfetta per essere sempre in giro, ma mi chiedo se ne sarò all'altezza. I camperisti erano i miei suoceri, che sui camper ci sono stati per quasi 40 anni, il marito era il figlio al seguito che li ha accompagnati in giro per tutta Europa fino a ben oltre la maggiore età, quindi sa sicuramente come gestire (quasi) tutto avendolo vissuto anche da adulto... io sono la più scarsa di tutti perchè in viaggio in camper ci sono stata solo due volte, da passeggera e non ho la minima idea invece di che cosa deve fare una padrona di casa/coopilota/mamma in viaggio... Non mi preoccupa la vita spartana: siamo amanti del trekking e sono abituata a trascorrere intere giornate senza nessuna comodità a portata di mano con tutto quello che può servire in uno zaino, a gestire figli, cani ed emergenze varie in modo anche creativo e ad adattarmi. Da bambina/ragazza ho viaggiato molto con i miei genitori, praticamente gli stessi viaggi che faceva mio marito con i suoi ma con la formula auto+hotel in modo però assolutamente non organizzato e libero con cambi di programma e molto spirito di adattamento (cioè non immaginatevi viaggi di lusso in hotel con piscina, eh? più una cosa tipo motel, ostello, B&B, e una volta pure una casa di riposo perchè era notte e ci hanno accolti lo stesso...). Quindi mi adatto a tutto: al caldo, al freddo, alla pioggia, al sole, a mangiare un panino su un muretto, a mangiare a orari strani e ad essere molto elastica in ogni situazione i miei figli sono stati cresciuti così e non è questo aspetto che mi spaventa. L'idea di salvare il camper (da cui mio suocero non voleva separarsi anche se non lo poteva più usare) ci è venuta perchè ci siamo resi conto che nei nostri ultimi viaggi avremmo potuto benissimo dormire in auto per quanto sfruttavamo gli alberghi prenotati. Le vacanze stanziali di 15 giorni in un solo posto non fanno per noi. Noi giriamo e in hotel ci arrivavamo la sera stanchi morti dopo una giornata in giro, stramazzavamo, ripartivamo al mattino presto per poi approdare di nuovo la sera in un altro hotel che nemmeno ci rendevamo conto di come fosse fatto.. e via a ripetere lo schema per tutti i giorni del viaggio. Pranzo al sacco molto spartano e cena, ahimè al ristorante perchè a un certo punto ti devi fermare. Cani al seguito, sempre, con turni per visitare i luoghi in cui non potevano entrare e buona parte della vacanza dedicata comunque ad escursioni all'aria aperta anche per la gioia dei cani, un mix di cultura ed escursioni che per forza di cosa la sera ti lascia stremato... il camper quindi ci aiuterebbe molto: limiterebbe innanzitutto le cene fuori e sarebbe perfetto per quello che ci serve in viaggio: un letto per dormire, un frigo per un po' di cibo, una scatola per tenere vestiti e le nostre cose. Quello che mi spaventa è però la gestione di questa scatola: saprò organizzarmi? razionare l'acqua? razionare il gas? Ho comprato troppe cose? Quanti piatti mi servono? quanti bicchieri? Si può usare il phon? e il peso? quanti vestiti possiamo portarci? e quanta acqua posso usare per non sprecarla...l'acqua è la mia angoscia principale Vi dico solo che in uno dei viaggi in camper con i miei suoceri per timore di sprecare acqua e rompere le scatole mi sono lavata i capelli in una fontana (sì, lo so, non si fa e sono morti almeno 7 delfini per colpa mia)... e poi ancora... saprò comportarmi in un campeggio? Con gli altri camperisti? ... quindi perchè vi scrivo? Perchè sono a caccia di tutti i consigli e i trucchi per la sopravvivenza in 4, mi sono letta praticamente tutto il forum nei giorni scorsi ma sono davvero in cerca di altre dritte e consigli. Anche i più banali, anche cose tipo io mi porto solo un paio di scarpe in camper o io cucino queste cose per risparmiare acqua e gas o i vestiti ai miei figli li sistemo in questo modo quindi svelatemi il vostro miglior segreto o consiglio! grazieeee
In risposta al messaggio di PulxPulx del 15/03/2023 alle 12:31:17Piccolo suggerimento contro lo spreco di acqua: pasta risottata
Buongiorno a tutti, intanto mi scuso se ho sbagliato sezione e se dovevo esordire in modo diverso, ho cercato una sezione del forum per le presentazioni ma non l'ho trovata...nel caso vi chiedo aiuto a capire come muovermi......e poi mi presento: donna, 40 anni (anche se mi chiedo come sia possibile visto che l'altro ieri ne avevo 27), un marito, due figli di 11 anni, due cani e... un camper Arca America 401 che era dei miei suoceri e che stiamo rimettendo in sesto da qualche settimana: infiltrazione sistemata, sigillatura, igienizzazione sedute, impianto elettrico rivisto, sedili in sostituzione, tubi dell'acqua cambiati, pneumatici nuove, controlli meccanici e altre cose varie di cui io mi sono occupata solo come aiutante stagista perchè per lo più se ne occupa mio marito... io al momento mi sto limitando a comprare (piatti, bicchieri, tazzine e altre scemenze da femmina ) e a sognare ma anche, dato che è nella mia natura, a preoccuparmi. Perchè mi preoccupo? Perchè mi faccio mille domande...Sono felicissima della scelta di rimettere in sesto questo vecchio camper che giaceva da 5-6 anni inutilizzato e spero che diventerà una scusa perfetta per essere sempre in giro, ma mi chiedo se ne sarò all'altezza. I camperisti erano i miei suoceri, che sui camper ci sono stati per quasi 40 anni, il marito era il figlio al seguito che li ha accompagnati in giro per tutta Europa fino a ben oltre la maggiore età, quindi sa sicuramente come gestire (quasi) tutto avendolo vissuto anche da adulto... io sono la più scarsa di tutti perchè in viaggio in camper ci sono stata solo due volte, da passeggera e non ho la minima idea invece di che cosa deve fare una padrona di casa/coopilota/mamma in viaggio... Non mi preoccupa la vita spartana: siamo amanti del trekking e sono abituata a trascorrere intere giornate senza nessuna comodità a portata di mano con tutto quello che può servire in uno zaino, a gestire figli, cani ed emergenze varie in modo anche creativo e ad adattarmi. Da bambina/ragazza ho viaggiato molto con i miei genitori, praticamente gli stessi viaggi che faceva mio marito con i suoi ma con la formula auto+hotel in modo però assolutamente non organizzato e libero con cambi di programma e molto spirito di adattamento (cioè non immaginatevi viaggi di lusso in hotel con piscina, eh? più una cosa tipo motel, ostello, B&B, e una volta pure una casa di riposo perchè era notte e ci hanno accolti lo stesso...). Quindi mi adatto a tutto: al caldo, al freddo, alla pioggia, al sole, a mangiare un panino su un muretto, a mangiare a orari strani e ad essere molto elastica in ogni situazione i miei figli sono stati cresciuti così e non è questo aspetto che mi spaventa. L'idea di salvare il camper (da cui mio suocero non voleva separarsi anche se non lo poteva più usare) ci è venuta perchè ci siamo resi conto che nei nostri ultimi viaggi avremmo potuto benissimo dormire in auto per quanto sfruttavamo gli alberghi prenotati. Le vacanze stanziali di 15 giorni in un solo posto non fanno per noi. Noi giriamo e in hotel ci arrivavamo la sera stanchi morti dopo una giornata in giro, stramazzavamo, ripartivamo al mattino presto per poi approdare di nuovo la sera in un altro hotel che nemmeno ci rendevamo conto di come fosse fatto.. e via a ripetere lo schema per tutti i giorni del viaggio. Pranzo al sacco molto spartano e cena, ahimè al ristorante perchè a un certo punto ti devi fermare. Cani al seguito, sempre, con turni per visitare i luoghi in cui non potevano entrare e buona parte della vacanza dedicata comunque ad escursioni all'aria aperta anche per la gioia dei cani, un mix di cultura ed escursioni che per forza di cosa la sera ti lascia stremato... il camper quindi ci aiuterebbe molto: limiterebbe innanzitutto le cene fuori e sarebbe perfetto per quello che ci serve in viaggio: un letto per dormire, un frigo per un po' di cibo, una scatola per tenere vestiti e le nostre cose. Quello che mi spaventa è però la gestione di questa scatola: saprò organizzarmi? razionare l'acqua? razionare il gas? Ho comprato troppe cose? Quanti piatti mi servono? quanti bicchieri? Si può usare il phon? e il peso? quanti vestiti possiamo portarci? e quanta acqua posso usare per non sprecarla...l'acqua è la mia angoscia principale Vi dico solo che in uno dei viaggi in camper con i miei suoceri per timore di sprecare acqua e rompere le scatole mi sono lavata i capelli in una fontana (sì, lo so, non si fa e sono morti almeno 7 delfini per colpa mia)... e poi ancora... saprò comportarmi in un campeggio? Con gli altri camperisti? ... quindi perchè vi scrivo? Perchè sono a caccia di tutti i consigli e i trucchi per la sopravvivenza in 4, mi sono letta praticamente tutto il forum nei giorni scorsi ma sono davvero in cerca di altre dritte e consigli. Anche i più banali, anche cose tipo io mi porto solo un paio di scarpe in camper o io cucino queste cose per risparmiare acqua e gas o i vestiti ai miei figli li sistemo in questo modo quindi svelatemi il vostro miglior segreto o consiglio! grazieeee
In risposta al messaggio di Princess Leila del 27/04/2023 alle 11:42:25Non solo acqua, ma anche gas
Piccolo suggerimento contro lo spreco di acqua: pasta risottata Prendi un wok, ci prepari il sugo, poi ci metti la pasta (meglio pasta piccola tipo gramigna, spaghettini spezzati e simili) e aggiungi acqua poco alla volta, finchè la pasta è cotta (e con l'amido fa una bella cremina) Risultato: usata poca acqua e sporcato una sola pentola