In risposta al messaggio di dielle6971 del 25/12/2019 alle 23:27:32Meno male che c'è questa attività di prevenzione, ma per favore non generalizziamo, i ciclisti che circolano al buio senza fanali sono rarissimi.
Esattamente ! Invece vedo, purtroppo, che il discorso originale viene deviato e portato lontano da quanto si dovrebbe parlare ( scrivere ) in questo topic. Viene fatta distrazione ad arte da parte di, immagino, ciclisticon la passione del ciclismo. Bene, guardate che se leggete alcuni interventi precedenti io sono stato ( e sono tuttora ) accanito ciclista ma non per questo devo giustificare alcuni comportamenti ( molti, invero ) di chi come me ha la fortuna e la passione di utilizzare le due ruote a pedali. Inutile dire altri fanno peggio... : anche io ho fatto peggio , in bici, tenendo comportamenti che ritengo non siano stati opportuni. Pazienza, erano tempi di gare e squadre. Pero' finchè ci autogiustifichiamo con c'è chi fa di peggio , la nostra civile società non migliorerà mai. Buon Natale a tutti ! Davide
In risposta al messaggio di chorus del 27/12/2019 alle 10:42:17Rarissimi ? Ti invito a percorrere la statale che da Savigliano porta fino a Revello e poco oltre ( provincia di Cuneo ) dai primi di giugno a metà novembre, la sera inoltrata. Sono certo che cambieresti idea, riconsiderando anche l'ipotesi che costoro andrebbero incriminati per tentato suicidio stradale.
Meno male che c'è questa attività di prevenzione, ma per favore non generalizziamo, i ciclisti che circolano al buio senza fanali sono rarissimi. Non aggiungo altro, non cito le innumerevoli abitudini sbagliate degli altri utenti della strada, altrimenti vengo bollato come un ragazzino di 10 anni!
In risposta al messaggio di morodirho del 27/12/2019 alle 14:01:31E fai male a farne a meno di giorno.. ti rende più visibile ne va della tua sicurezza. Anche in moto si tengono i fari accesi di giorno (ed io l'ho sempre fatto ancora prima dell'obbligo di legge.
dire che ''nessuno degli appassionati delle bici ''avesse un fanale mi sembra una esagerazione ( sempre se stiamo parlando delle ore serali, visto che anch'io di giorno ne faccio a meno) o forse sei stato a controllarli personalmente ?
In risposta al messaggio di morodirho del 27/12/2019 alle 14:01:31Come ho avuto modo di scrivere più volte in questo thread, tra una domenica e l'altra noto sempre più ciclisti con i fanali.
dire che ''nessuno degli appassionati delle bici ''avesse un fanale mi sembra una esagerazione ( sempre se stiamo parlando delle ore serali, visto che anch'io di giorno ne faccio a meno) o forse sei stato a controllarli personalmente ?
In risposta al messaggio di dielle6971 del 27/12/2019 alle 10:17:36Ti sei perso "se la strada è libera" il ché significa che non c'è nessuno che passa e il pericolo automobile viene solo da dietro. Come qualcuno ha già detto qualche volta è meglio fare una infrazione che farsi male grazie alle distrazioni degli automobilisti. Non si deve fare, lo so, ma gente che qui condanna questi comportamenti da altre parti ne giustifica di peggiori.
Come no. Passi col rosso ed io che sopraggiungo col VERDE ti tocco ( non ti uccido ), ti butto a terra e vengo IO indagato. Complimenti, io pero' non insegnero' MAI ai miei figli a passare col rosso. Nemmeno ( e tantomeno ) in bici
Servo per Amikeco by IPA
"Viaggio per vedere non per viaggiare" In risposta al messaggio di ezio59 del 27/12/2019 alle 14:57:20Dall'altra parte io ho fatto un solo commento riportando il testo della legge sull'omicidio stradale (un solo comma, quello che definisce il presupposto del reato).
Ti sei perso se la strada è libera il ché significa che non c'è nessuno che passa e il pericolo automobile viene solo da dietro. Come qualcuno ha già detto qualche volta è meglio fare una infrazione che farsi male graziealle distrazioni degli automobilisti. Non si deve fare, lo so, ma gente che qui condanna questi comportamenti da altre parti ne giustifica di peggiori.
In risposta al messaggio di dielle6971 del 27/12/2019 alle 10:17:36Anche tu leggi quello che ti va bene e non quello che ho scritto. Dai per scontato che sia io a passare con il rosso o che voglia invogliare qualcuno a farlo, quindi ironicamente mi dici "bravo". Ho solo detto che giustifico di più chi passa in bici con il rosso se la strada è libera che non chi guida un veicolo a motore fregandosene di tutto, come ha scritto bene navarre.
Come no. Passi col rosso ed io che sopraggiungo col VERDE ti tocco ( non ti uccido ), ti butto a terra e vengo IO indagato. Complimenti, io pero' non insegnero' MAI ai miei figli a passare col rosso. Nemmeno ( e tantomeno ) in bici
Servo per Amikeco by IPA
"Viaggio per vedere non per viaggiare" In risposta al messaggio di ezio59 del 27/12/2019 alle 10:04:37Tranquillo lo fanno anche quando è occupata...
Eravamo fermi in bici al semaforo rosso davanti a tutte le auto. Al verde partiamo una macchina ci sorpassa e gira a destra tagliandoci la strada. Tocca il mio amico che cade a terra e si rompe la clavicola. Meglio passare con il rosso se la strada è libera.
In risposta al messaggio di ezio59 del 27/12/2019 alle 19:36:29Io, invece NON giustifico mai chi passa con il rosso.
Anche tu leggi quello che ti va bene e non quello che ho scritto. Dai per scontato che sia io a passare con il rosso o che voglia invogliare qualcuno a farlo, quindi ironicamente mi dici bravo. Ho solo detto che giustificodi più chi passa in bici con il rosso se la strada è libera che non chi guida un veicolo a motore fregandosene di tutto, come ha scritto bene navarre.
In risposta al messaggio di morodirho del 27/12/2019 alle 14:01:31Molto semplicemente ne incontro ogni sera, nei tratti di strada che ho descritto prima. Nei periodi di raccolta della frutta, anche al mattino presto, purtroppo.
dire che ''nessuno degli appassionati delle bici ''avesse un fanale mi sembra una esagerazione ( sempre se stiamo parlando delle ore serali, visto che anch'io di giorno ne faccio a meno) o forse sei stato a controllarli personalmente ?
In risposta al messaggio di navarre del 27/12/2019 alle 17:03:26Questa è una analisi seria e che tendo a condividere in toto, tranne che per un paio di cose :
Per quanto riguarda le luci sulle bici, secondo me se ora multano chi non le ha, fanno solo che bene. Personalmente su tutte le mie bici, anche sulle mountain bike dove non servirebbe, ho sempre montata fissa una posteriorea led, mentre quella anteriore, sempre a led ma piuttosto ingombrante, me la porto se so che torno tardi col buio. Se poi vogliamo tornare al tema del topic, qualcosa sta cambiando per due multe in più date a qualche ciclista...ebbene secondo me non sta cambiando una gran cippa! Cambierebbe invece qualcosa se ogni anno diminuissero i morti ammazzati o suicidati da alcool, droga, distrazioni, velocità eccessiva, mancanza di prudenza. Mancando invece qualsiasi forma di controllo effettivo (che non è multare uno se ha messo una pellicola oscurante o uno xeon posticcio che in Germania e altrove ad esempio sono legalissimi, sono ovviamente provvedimenti per fare CASSA e/o un articolo di giornale per la stazione dei VVUU locale) la situazione non può che peggiorare. Ad esempio io ho la patente dal 1989 e l'unico controllo anti alcool l'ho subito in...Francia! In ultimo, vengono citati quali peccati mortali (letteralmente, cioè che richiedono meritano di morte) dei ciclisti passare col rosso, o andare contromano o sul marciapiede, senza essere a conoscenza che 1) in molti paesi europei questi comportamenti sono stati regolati a legalizzati, 2) spesso si fa solo per sopravvivere: la maggior parte dei ciclisti non sono quei signori in tutina attillata che escono i fine settimana, ma persone che la usano tutta la settimana come mezzo di TRASPORTO e non è facile nella giungla urbana dove nessuno ti considera. Ad esempio in bici c'è molta più visibilità, persino che in moto col casco integrale, quindi si ha una ottima percezione se arriva qualcuno al semaforo e partire prima, col rosso, senza dover lottare con le auto in accelerazione e/o in svolta che non ti calcolano minimamente, aumenta la sicurezza. Cosa appunto permessa in molti stati europei, dove esistono case avanzate di sosta, svolta a dx sempre permessa e persino il verde sfalsato che scatta in anticipo solo per le bici. Contromano o marciapiede: se devo fare 50 metri contromano in una vietta secondaria per evitare la via di scorrimento a tre corsie dove la velocità minima reale degli altri veicoli è 100 km/h, io mi faccio il contromano! All'estero molte via hanno il senso unico eccetto bici, dove tra l'altro è molto più sicuro perché vedi dal vetro anteriore chi c'è in macchina ed eviti lo sportello killer. Infine i deficienti esistono in tutte le categorie, ma se sono in bici o a piedi al più si fanno male lor,o ma una volta che salgono in auto rischiano di farne parecchio anche agli altri.
https://www.gazzetta.it/Ciclism...
In risposta al messaggio di dielle6971 del 27/12/2019 alle 21:03:20Scusate eh ma qui sgretolate forse l'unica certezza granitica del CDS : il rosso al semaforo e poi fate su bordello per 150 kg in più di sovrappeso sul camper ?
Io, invece NON giustifico mai chi passa con il rosso. Tu ( o chi per te ) passi col rosso solo se la strada è libera ma se io arrivo ed ho il verde mentre tu passi col rosso, la strada non è più libera : io ti metto sottononostante faccia il possibile per non farlo...( magari tu non vedi che sto arrivando e passi all'ultimo...), secondo te chi viene indagato ? Io per omicidio stradale, non certo tu per tentato suicidio stradale. Al massimo diranno che il ciclista era un pochino negligente. Scusate eh ma qui sgretolate forse l'unica certezza granitica del CDS : il rosso al semaforo e poi fate su bordello per 150 kg in più di sovrappeso sul camper ? Oppure perchè uno accende il generatore silenziato in area sosta ( se lo accende sarà perchè gli serve accenderlo...) Per favore, va.
In risposta al messaggio di chorus del 28/12/2019 alle 09:22:45Non riesco a leggere l'articolo, probabilmente dovrei essere abbonato al giornale in questione. Se si intende pero' il fatidico metro e mezzo da tenere dal ciclista, beh, dalle mie parti, esclusa la statale, non lo potrei sorpassare mai.
Ciò che dice questa testimonial l'ho ripetuto più volte all'inizio di questo thread
In risposta al messaggio di dielle6971 del 28/12/2019 alle 11:45:00''dalle mie parti non lo potrei sorpassare mai'',Invece lo sorpassi e proprio tu sei il primo che non rispetta le regole , visto che scrivi '' finalmente qualcosa sta cambiando''incomincia a rispettare quello che ti riguarda
Non riesco a leggere l'articolo, probabilmente dovrei essere abbonato al giornale in questione. Se si intende pero' il fatidico metro e mezzo da tenere dal ciclista, beh, dalle mie parti, esclusa la statale, non lo potreisorpassare mai. Li supero come posso, cercando di farlo nel modo migliore possibile, l'importante è che stiano a destra il più possibile ed in fila indiana, magari a qualche decina di metri fra loro, senno' diventa pericoloso per tutti. Fortunatamente non ho mai avuto incidenti, con torto, con ciclisti ( a dire il vero con nessuno ) : l'unico incidente, ormai molti anni fa l'ho avuto quando sono stato tamponato da uno di loro ( forte discesa, gruppo di ciclisti ) in quanto ho dovuto frenare in modo repentino e fermarmi per non centrare, a mia volta, un trattore che è uscito dal prato senza nemmeno accorgersi che arrivavo. Avevo una fiat UNO, quindi sarà nel...93 o giu' di lì. Allora finì tutto controllando che non ci fosse nulla di rotto, adesso verrei probabilmente comunque indagato, grazie all'automatismo folle dato dal reato di omicidio stradale.
In risposta al messaggio di dielle6971 del 28/12/2019 alle 11:45:00Ho modificato il link, ora dovrebbe aprirsi.
Non riesco a leggere l'articolo, probabilmente dovrei essere abbonato al giornale in questione. Se si intende pero' il fatidico metro e mezzo da tenere dal ciclista, beh, dalle mie parti, esclusa la statale, non lo potreisorpassare mai. Li supero come posso, cercando di farlo nel modo migliore possibile, l'importante è che stiano a destra il più possibile ed in fila indiana, magari a qualche decina di metri fra loro, senno' diventa pericoloso per tutti. Fortunatamente non ho mai avuto incidenti, con torto, con ciclisti ( a dire il vero con nessuno ) : l'unico incidente, ormai molti anni fa l'ho avuto quando sono stato tamponato da uno di loro ( forte discesa, gruppo di ciclisti ) in quanto ho dovuto frenare in modo repentino e fermarmi per non centrare, a mia volta, un trattore che è uscito dal prato senza nemmeno accorgersi che arrivavo. Avevo una fiat UNO, quindi sarà nel...93 o giu' di lì. Allora finì tutto controllando che non ci fosse nulla di rotto, adesso verrei probabilmente comunque indagato, grazie all'automatismo folle dato dal reato di omicidio stradale.
In risposta al messaggio di chorus del 28/12/2019 alle 15:03:54A me è capitato di essere urtato al braccio o persino al manubrio, per fortuna senza conseguenze, durante un sorpasso azzardato.
Ho modificato il link, ora dovrebbe aprirsi. Comunque si tratta della richiesta fatta da una ciclista professionista al Presidente del CdM dello spazio del metro e mezzo. La Signora dice che gli automobilisti non sanno sorpassare, come non darle torto, il codice della strada, e segnatamente l'articolo 148, questo grande sconosciuto.
In risposta al messaggio di navarre del 28/12/2019 alle 16:31:50Successo molte volte anche a me.
A me è capitato di essere urtato al braccio o persino al manubrio, per fortuna senza conseguenze, durante un sorpasso azzardato. In un caso, accecato dalla rabbia per aver rischiato brutto, ho ripreso l'auto ferma al semaforoe con un colpo le ho staccato di netto lo specchietto lato dx! Ebbene, mi sono accorto solo successivamente che c'era alla guida una spaventatissima signora di mezza età che cadeva dalle nuvole! Non era minimamente cosciente del fatto che pochi metri prima aveva provato a farmi la pelle! Per lei era tutto normale, anzi una bicicletta nemmeno ricordava di averla sorpassata.
