In risposta al messaggio di salito del 02/03/2020 alle 11:26:10E sempre che si tira in ballo questa tolleranza inesistente.
c'è una tolleranza ...non di poco ...come in tutte le misure divieti sia col peso ,con la velocità con la larghezza e cosi pure sulla l'altezza
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 02/03/2020 alle 12:44:11Hai visto uno dopo il ponte che va la multa a quello che alto 305 è passato sotto ad un max300 ?
E sempre che si tira in ballo questa tolleranza inesistente. Se esiste un divieto ad una certa altezza (esempio 3 metri) e uno ha un veicolo alto 3,01, non ci può passare, anche se il sottopasso fosse alto 6 metri. È credo anche poco che non ci sia un preavviso prima
In risposta al messaggio di salito del 02/03/2020 alle 13:43:50che cacchio c'entrano le multe ? è ovvio che difficilmente ci sia un vigile prima di ogni ponte a controllare, ma se c'è un divieto, bisogna rispettarlo, anche se ci si passa.
Hai visto uno dopo il ponte che va la multa a quello che alto 305 è passato sotto ad un max300 ? Io no io ho visto che ci stavano almeno altri 50cm .Le multe le ho viste fare a chi strisciava/incastrava .Se ho il dubbiotabella si tabella no prima di creare cas.ino scendo e guardo/traguardo ho la massima fiducia ma nel dubbio faccio la mia misura. Tolleranza sempre la precisione la lasciano agli svizzeri.Tolleranza sul tachimetro tolleranza sulla tabella curva a 70 .ti cappotti ai 71 oppure fino ai 90 fischiano le gomme .tremano lechiappe ma la fai ? non è istigazione è solo chiarire le cose.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 02/03/2020 alle 15:26:37avendo tempo mi potrei intrattenere per una bella discussione filosofica ma ... ma ..
che cacchio c'entrano le multe ? è ovvio che difficilmente ci sia un vigile prima di ogni ponte a controllare, ma se c'è un divieto, bisogna rispettarlo, anche se ci si passa. poi il resto faccio fatica a decifrarlo.
https://forum.camperonline.it/v...
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 02/03/2020 alle 15:26:37Tempo perso....!
che cacchio c'entrano le multe ? è ovvio che difficilmente ci sia un vigile prima di ogni ponte a controllare, ma se c'è un divieto, bisogna rispettarlo, anche se ci si passa. poi il resto faccio fatica a decifrarlo.
In risposta al messaggio di Paolo62 del 02/03/2020 alle 17:41:37offri solidarietà ...non ho visto se ti ha contracambiato alla tua
Tempo perso....!
In risposta al messaggio di 2assi del 03/03/2020 alle 00:14:47ho solo riportato quello che ho visto di persona.Conosco la trafila dei trasporti eccezionali avendo lavorato per una azienda di trasporti imbarcazioni, non entro nel merito della polemica Quello che ho segnalato l'ho visto dalla autostrada in direzione Alessandria ,su una strada secondaria Per quello che so ,visto che a 100 mt da casa mia c'è un sottopasso ferroviario , il cartello indica l'altezza del sottopasso ( nel mio caso 3,80) ma non il divieto , credo che sia logico pensare di non passare sotto un sottopasso di 3,80 con un mezzo di 4 mt.,senza il bisogno di un divieto specifico
1) Il cartello non indica MAI l'altezza utile del sottopasso ma bensì il limite di transito ai veicoli. Se c'è un limite di 3 mt, con un veicolo alto 3,5 non si può transitare...anche se lo spazio lo permette. Poi chenon si venga sanzionati è un altro discorso, anche io posso andare a 100 km/H su un divieto 50...se non mi fermano, 2) Il cartello indicante 4 mt si adopera perchè l'altezza massima consentita non è 4 ma 4,20 con veicoli eccezionali ma non con trasporti in eccezionalità. 3) per morodirho, quel veicolo che ha dovuto fare retromarcia, se effettivamente era un trasporto in condizioni di eccezionalità, ha sbagliato qualcosa. ad esempio non ha rispettato il percorso. Un trasporto eccezionale, (sia per massa che per dimennsioni o per entrambe la cause) prima di poter essere effettuato, segue un iter, si deve fare richiesta a tutti gli enti proprietari delle strade presenti sul percorso, suddetti enti, tramite i propri uffici tecnici, valutano caso per caso e successivamente sentenziano il diniego o l'autorizzazione ed eventuali modifiche o prescrizioni.
In risposta al messaggio di alexbio del 02/03/2020 alle 11:10:37Credo che ognuno di noi conosca gli ingombri del mezzo che stiamo guidando. Come scritto era un profilato Elnag con altezza max 2,70 mt.
Secondo me (salvo che non esista un cartello di preavviso ove sia possibile fare una deviazione ) il problema non è stato causato dal camper in questione, ma dalla segnaletica. Supponi che un abbia un mezzo che supera i tre metri e si trovi di fronte un sottopasso con il cartello altezza massima tre metri. Cosa deve fare? Sfasciare il mezzo per non creare intralcio?
http://dagostinelli3.wix.com/da...
In risposta al messaggio di a.daniele del 03/03/2020 alle 11:22:11cosa ci vuoi fare ognuno legge solo ciò che li fa comodo. Nel dubbio una occhiata da fuori del camper e una da dentro attraverso un oblo si vede quanto spazio c'è.
Credo che ognuno di noi conosca gli ingombri del mezzo che stiamo guidando. Come scritto era un profilato Elnag con altezza max 2,70 mt. Daniele
In risposta al messaggio di morodirho del 03/03/2020 alle 07:55:42Credo nella tua buona fede, ma il significato di quel cartello è dettato dal CDS, purtroppo non credo che tutti gli Uffici Tecnici degli enti sappiano quel che fanno? Oppure lo sanno ma non sempre è facile star dietro a tutto...io ho messo un divieto provvisorio una domenica sera fuori servizio per un emergenza , poi mi sono ammalato ed al mio rientro dopo 40 giorni era ancora provvisorio e fuori norma...
ho solo riportato quello che ho visto di persona.Conosco la trafila dei trasporti eccezionali avendo lavorato per una azienda di trasporti imbarcazioni, non entro nel merito della polemica Quello che ho segnalato l'ho vistodalla autostrada in direzione Alessandria ,su una strada secondaria Per quello che so ,visto che a 100 mt da casa mia c'è un sottopasso ferroviario , il cartello indica l'altezza del sottopasso ( nel mio caso 3,80) ma non il divieto , credo che sia logico pensare di non passare sotto un sottopasso di 3,80 con un mezzo di 4 mt.,senza il bisogno di un divieto specifico
In risposta al messaggio di 2assi del 03/03/2020 alle 00:14:47di trasporti eccezionali, ce ne sono di due tipi, con e senza scorta.
1) Il cartello non indica MAI l'altezza utile del sottopasso ma bensì il limite di transito ai veicoli. Se c'è un limite di 3 mt, con un veicolo alto 3,5 non si può transitare...anche se lo spazio lo permette. Poi chenon si venga sanzionati è un altro discorso, anche io posso andare a 100 km/H su un divieto 50...se non mi fermano, 2) Il cartello indicante 4 mt si adopera perchè l'altezza massima consentita non è 4 ma 4,20 con veicoli eccezionali ma non con trasporti in eccezionalità. 3) per morodirho, quel veicolo che ha dovuto fare retromarcia, se effettivamente era un trasporto in condizioni di eccezionalità, ha sbagliato qualcosa. ad esempio non ha rispettato il percorso. Un trasporto eccezionale, (sia per massa che per dimennsioni o per entrambe la cause) prima di poter essere effettuato, segue un iter, si deve fare richiesta a tutti gli enti proprietari delle strade presenti sul percorso, suddetti enti, tramite i propri uffici tecnici, valutano caso per caso e successivamente sentenziano il diniego o l'autorizzazione ed eventuali modifiche o prescrizioni.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 03/03/2020 alle 18:03:00Quindi quando Comune e Provincia concedono autorizzazioni secondo tutta la normativa significa che sbagliamo?? Verresti da me con un autotreno con le dimensioni che hai riportato?? 20 metri, 3 metri di larghezza, senza scorta... Forse fai confusione con i veicoli eccezionali ed i trasporti in regime di eccezionalità...la normativa è meno semplicistica di come dici, i fattori da considerare sono tanti
di trasporti eccezionali, ce ne sono di due tipi, con e senza scorta. quelli senza scorta hanno dei permessi cosidetti permanenti ed hanno fino 3 metri in larghezza, 4,2 metri in altezza, e 20 m in lunghezza, non devonochiedere percorsi a nessun ente ( li hanno già chiesti con i permessi permanenti) purtroppo, non essendoci più la scorta della stradale molti non li hanno nemmeno, mettono i cartelli e via ( penso che sia questo il caso descritto da Moro)è ovvio che una buona azienda controlli il percorso da fare, ma non mi stupirei che quel autista abbia trovato una deviazione che lo ha costretto a modificare il percorso. quelli con la scorta tecnica ( una volta affidata alla polizia stradale) devono di volta in volta pianificare il percorso facendo anche un sopralluogo e chiedere le autorizzazioni ai vari enti. Moro ne ha visto uno con permessi permanenti ( se li aveva) altrimenti avrebbe visto almeno due veicoli della scorta.