Inserito il 17/07/2009 alle: 23:09:24
Riceviamo e volentieri di seguito pubblichiamo la lettera ricevuta da ASSOCAMPid="blue">
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Spett.le Comando Polstrada di Firenze
Spett.le Ufficio stampa Assogomma
E p.c. Redazione TG2
Caravan e Camper
Ac Autocaravan
Plein Air
Turismo Itinerante
Il Campeggio Italiano
Ill.mo Dottor Sergio Tinti,
sono Vittorio Dall’Aglio, Presidente di Assocamp-Confcommercio (Associazione Nazionale operatori veicoli ricreazionali ed articoli da campeggio) che raccoglie il 90% delle Concessionarie di caravan e camper sparse su tutto il territorio Nazionale.
Mi permetto di rubarLe pochi minuti, in merito ad un servizio apparso sul Tg2 alle ore 20,30 del 16 luglio, in cui si parlava di caravan e camper e della loro pericolosità.
Il servizio sottolineava come i caravan e i camper siano considerati “pericolosi” nel viaggiare quasi alla pari dei T.I.R. , e soprattutto come, da una indagine affrontata in questi ultimi mesi, ben il 75% degli stessi siano fuori legge per ciò che riguarda le revisioni periodiche, oltre ad essere pericolosi per ciò che concerne la sicurezza data da pneumatici in cattivo stato.
Dopo tale servizio mi sono preoccupato di reperire il comunicato stampa che avete diffuso congiuntamente ad Assogomma, che riporta considerazioni e conclusioni differenti.
Non entro nel merito dei dati espressi , che in alcuni casi sono enormemente errati (ad esempio il numero di “600.000 autocaravan”) e neppure delle percentuali espresse, ma quello che mi preoccupa sottolineare è che il contenuto del comunicato è assolutamente differente da ciò che il servizio ha riportato.
Lei certamente comprenderà che in un momento come questo di grande incertezza economica, che sta coinvolgendo tutto il paese e di conseguenza anche il nostro settore, di tutto c’è necessità tranne di danneggiare l’immagine di un comparto, quello del plein air, che fra le altre cose ha proprio in Toscana la maggior produzione di autocaravan.
Capisco certamente che per un neofita sia facile confondere i termini “caravan” con “autocaravan”, ma per il settore, per coloro che si avvicinano al plein air, la differenza è enorme e sostanziale.
Se l’indagine effettuata ha rilevato che la mancanza di revisione e la negligenza nella manutenzione dei pneumatici riguarda il 75% delle caravan (roulotte) fermate, non possiamo per questo assimilare alle stesse il 75% degli autocaravan (camper) dando una immagine distorta della pericolosità di questi ultimi.
Non intendo con questo creare alcuna polemica, ma voglio esprimere a Lei ed ai responsabili di Assogomma tali osservazioni per una corretta e doverosa informazione, a tutela di un settore che ha fatto, in questi ultimi anni, della professionalità e della sicurezza, uno dei punti essenziali su cui operare.
Resto a Sua disposizione per qualsiasi chiarimento in merito e con l’occasione Le porgo distinti saluti.
Il Presidente
Vittorio Dall’Aglio
Parma, 17 lug. 09
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