quote:Originally posted by navarre> Erri, erri!! [:)] Tu hai scritto: "Soprattutto avremmo meno TIR per la strada, come nel resto dell' Europa civilizzata (o noi siamo invece più "furbi"?)" Io ho detto che il traffico di TIR all'estero è grosso modo lo stesso che da noi solo che non si nota perché non hanno solo due dorsali autostradali e hanno autostrade a molte corsie. Se sull'adriatica nella parte a tre corsie o nella A1 sempre a tre se non a quattro corsie i TIR non si notano più di tanto, sulla A14 a sud di Rimini e sulla autobrennero che sono a due corsie i TIR creano ovviamente una lunga teoria di mezzi riducendo l'autostrada ad un budello praticamente ad una corsia. Ma la colpa non è dei TIR. La colpa è da ricercare in coloro che non hanno mai investito nell'ampliamento di queste importanti autostrade! Ciao
quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci> Saranno pure semplicistiche, ma anche tu dopo un po' di giri di parole arrivi alle mie stesse conclusioni, se non erro [:)]
Mi sembrano affermazioni semplicistiche! >
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quote:Originally posted by maurito54> Beh, su altre strade se mi trovo dietro dei mezzi che hanno titolo ad andare più rapidamente di quanto voglio/posso io ho molto spesso l'occasione di trovare uno slargo per farli passare. Sull'autostrada del brennero no.
quote:Originally posted by dani1967> .... Non è che viaggiandid="red">o sulle provinciali o comunali il problema del rallentamento sia risolto, anzi, caso mai si peggiora. .....
Premettiamo che qui siamo nella sezione comportamenti, per cui si discute di quello che è "meglio" fare, non quello che è permesso o meno. >
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quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci> Permettimi di dissentire parzialmente. Alcuni paesi dall'orografia difficile come la nostra, quali austria e svizzera, da molto tempo hanno previsto un contingentamento del traffico pesante, ovvero un limite oltre il quale si viaggia solo su rotaia. Ovviamente questo è equilibrato da adeguate infrastrutture ferroviarie. Prima di sparlare tanto delle procedure di VIA bisognerebbe una volta vedere come funzionano queste procedure e PERCHE' spesso vengono rallentate. Visto che sei tanto puntuale in genere nelle osservazioni ed hai anche una adeguata professionalità vorrei farti leggere una volta un progetto a caso che arriva sulla mia scrivania e farti capire quanto sia deludente ed estenuante il lavoro di dover far rifare mille volte un progetto ripetendo mille volte le stesse cose. Inoltre la progettazione delle grandi opere infrastrutturali in Italia è obbiettivamente molto difficile vista l'orografia complessa e la grande antropizzazione del territorio. A fare un'autostrada o una ferrovia nelle grandi pianure francesi o tedesche sono capaci tutti. Sulla puntualità del trasporto ferroviario merci all'estero non ci scommetterei; lessi su una rivista di trasporti francesi esattamente il contrario; purtroppo anche tale rivista è finita nella differenziata per cui non posso citare la fonte. Io sono assolutamente convinto che puntare ancora sullo sviluppo del trasporto su gomma sia una scelta sbagliata, che quindi il trasporto a lunga distanza debba usare altri mezzi. Le lunghe file di tir mi sembrano davvero un'assurdità, un rischio e dispendio inutile di vite umane, un enorme impatto ambientale. Va detto che anche il trasporto ferroviario non è fatto di rose e fiori. In primis richiede una capacità logistica molto maggiore che per il trasporto su gomma. Poi per fare nuove ferrovie, nel nostro territorio, per motivi orografici e "urbanistici", occorre farle passare molto in galleria; la galleria, oltre che un enorme costo di realizzazione, sopratutto se molto lunga ha un alto costo di gestione, che inevitabilmente si riflette sul costo del viaggio. Si rischia quindi che il trasporto ferroviario diventi economicamente incompatibile ...
quote:Originally posted by navarre> Mi sembrano affermazioni semplicistiche! All'estero i TIR circolano grosso modo come da noi. Però occorre considerare due cose. In Italia per errate scelte politiche il treno è restato assai indietro rispetto all'estero e ora, nonostante un divario tecnologico piuttosto grosso (e non mi rivolgo alla "bella facciata dell'Alta velocità" ha prezzi allineati a quelli del resto d'Europa dove per contro ci sono infinite offerte scontatissime. All'estero i circolano e sono pulitissimi e puntualissimi non solo super rapidi ma anche treni per servizi vicinali. I merci viaggiano veloci e puntuali!!! Da noi no!! Ma il problema non è solo la mancanza di strutture e infrastrutture ferroviarie. Anche la rete stradale a causa dell'orografia della penisola si svolge principalmente su due dorsali: Adriatica e Tirrenica!!! A questo poi si aggiunga ancora che per costruire una terza o quarta corsia in Italia ci mettono decenni.... Ma vi pare possibile che l'adriatica A14 da Rimini in giù sia ancora a solo due corsie? Ci hanno messo tre anni per le verifiche dell'impatto ambientale quando bastavano poche settimane!!!! E che dire di un'altra autostrada trafficatissima come la Modena Brennero? ancora a due corsie??? Chi ha percorso l'autostrada in Germania che va da Monaco a Berlino saprà che è tutta a tre corsie con lunghi tratti (i più difficili orograficamente) addirittura a quattro. Stessa cosa con la diramazione per Hannover e Amburgo!!! L'anello intorno a monaco è praticamente tutto a 4 corsie... Un intenso traffico di TIR non si nota mai!!! Ciao
Dagli interventi letti in questi post, direi che sarebbe ora che il trasporto in Italia si diversificasse un pochino (ferrovia, nave visto che siamo una penisola), e si regolamentasse per bene una buona volta, così avremmo molti meno autisti di TIR stressati e che guidano con gli stecchini sotto gli occhi. Soprattutto avremmo meno TIR per la strada, come nel resto dell' Europa civilizzata (o noi siamo invece più "furbi"?) >
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quote:Originally posted by dani1967> pienamente d'accordo con te ma dimentichi una cosa..... la FIAT
quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci> Permettimi di dissentire parzialmente. Alcuni paesi dall'orografia difficile come la nostra, quali austria e svizzera, da molto tempo hanno previsto un contingentamento del traffico pesante, ovvero un limite oltre il quale si viaggia solo su rotaia. Ovviamente questo è equilibrato da adeguate infrastrutture ferroviarie. Prima di sparlare tanto delle procedure di VIA bisognerebbe una volta vedere come funzionano queste procedure e PERCHE' spesso vengono rallentate. Visto che sei tanto puntuale in genere nelle osservazioni ed hai anche una adeguata professionalità vorrei farti leggere una volta un progetto a caso che arriva sulla mia scrivania e farti capire quanto sia deludente ed estenuante il lavoro di dover far rifare mille volte un progetto ripetendo mille volte le stesse cose. Inoltre la progettazione delle grandi opere infrastrutturali in Italia è obbiettivamente molto difficile vista l'orografia complessa e la grande antropizzazione del territorio. A fare un'autostrada o una ferrovia nelle grandi pianure francesi o tedesche sono capaci tutti. Sulla puntualità del trasporto ferroviario merci all'estero non ci scommetterei; lessi su una rivista di trasporti francesi esattamente il contrario; purtroppo anche tale rivista è finita nella differenziata per cui non posso citare la fonte. Io sono assolutamente convinto che puntare ancora sullo sviluppo del trasporto su gomma sia una scelta sbagliata, che quindi il trasporto a lunga distanza debba usare altri mezzi. Le lunghe file di tir mi sembrano davvero un'assurdità, un rischio e dispendio inutile di vite umane, un enorme impatto ambientale. Va detto che anche il trasporto ferroviario non è fatto di rose e fiori. In primis richiede una capacità logistica molto maggiore che per il trasporto su gomma. Poi per fare nuove ferrovie, nel nostro territorio, per motivi orografici e "urbanistici", occorre farle passare molto in galleria; la galleria, oltre che un enorme costo di realizzazione, sopratutto se molto lunga ha un alto costo di gestione, che inevitabilmente si riflette sul costo del viaggio. Si rischia quindi che il trasporto ferroviario diventi economicamente incompatibile ...
quote:Originally posted by navarre> Mi sembrano affermazioni semplicistiche! All'estero i TIR circolano grosso modo come da noi. Però occorre considerare due cose. In Italia per errate scelte politiche il treno è restato assai indietro rispetto all'estero e ora, nonostante un divario tecnologico piuttosto grosso (e non mi rivolgo alla "bella facciata dell'Alta velocità" ha prezzi allineati a quelli del resto d'Europa dove per contro ci sono infinite offerte scontatissime. All'estero i circolano e sono pulitissimi e puntualissimi non solo super rapidi ma anche treni per servizi vicinali. I merci viaggiano veloci e puntuali!!! Da noi no!! Ma il problema non è solo la mancanza di strutture e infrastrutture ferroviarie. Anche la rete stradale a causa dell'orografia della penisola si svolge principalmente su due dorsali: Adriatica e Tirrenica!!! A questo poi si aggiunga ancora che per costruire una terza o quarta corsia in Italia ci mettono decenni.... Ma vi pare possibile che l'adriatica A14 da Rimini in giù sia ancora a solo due corsie? Ci hanno messo tre anni per le verifiche dell'impatto ambientale quando bastavano poche settimane!!!! E che dire di un'altra autostrada trafficatissima come la Modena Brennero? ancora a due corsie??? Chi ha percorso l'autostrada in Germania che va da Monaco a Berlino saprà che è tutta a tre corsie con lunghi tratti (i più difficili orograficamente) addirittura a quattro. Stessa cosa con la diramazione per Hannover e Amburgo!!! L'anello intorno a monaco è praticamente tutto a 4 corsie... Un intenso traffico di TIR non si nota mai!!! Ciao
Dagli interventi letti in questi post, direi che sarebbe ora che il trasporto in Italia si diversificasse un pochino (ferrovia, nave visto che siamo una penisola), e si regolamentasse per bene una buona volta, così avremmo molti meno autisti di TIR stressati e che guidano con gli stecchini sotto gli occhi. Soprattutto avremmo meno TIR per la strada, come nel resto dell' Europa civilizzata (o noi siamo invece più "furbi"?) >
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quote:Originally posted by carlomario pienamente d'accordo con te ma dimentichi una cosa..... la FIAT >> Secondo te chi era il proprietario dell'azienda che costruisce il pendolino ?
quote:Originally posted by carlomario> In Germania avevano Mercedes, Volkswagen, BMW, Opel, Ford.... In Francia Pegeout, Citroen...
quote:Originally posted by dani1967> pienamente d'accordo con te ma dimentichi una cosa..... la FIAT
quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci> Permettimi di dissentire parzialmente. Alcuni paesi dall'orografia difficile come la nostra, quali austria e svizzera, da molto tempo hanno previsto un contingentamento del traffico pesante, ovvero un limite oltre il quale si viaggia solo su rotaia. Ovviamente questo è equilibrato da adeguate infrastrutture ferroviarie. Prima di sparlare tanto delle procedure di VIA bisognerebbe una volta vedere come funzionano queste procedure e PERCHE' spesso vengono rallentate. Visto che sei tanto puntuale in genere nelle osservazioni ed hai anche una adeguata professionalità vorrei farti leggere una volta un progetto a caso che arriva sulla mia scrivania e farti capire quanto sia deludente ed estenuante il lavoro di dover far rifare mille volte un progetto ripetendo mille volte le stesse cose. Inoltre la progettazione delle grandi opere infrastrutturali in Italia è obbiettivamente molto difficile vista l'orografia complessa e la grande antropizzazione del territorio. A fare un'autostrada o una ferrovia nelle grandi pianure francesi o tedesche sono capaci tutti. Sulla puntualità del trasporto ferroviario merci all'estero non ci scommetterei; lessi su una rivista di trasporti francesi esattamente il contrario; purtroppo anche tale rivista è finita nella differenziata per cui non posso citare la fonte. Io sono assolutamente convinto che puntare ancora sullo sviluppo del trasporto su gomma sia una scelta sbagliata, che quindi il trasporto a lunga distanza debba usare altri mezzi. Le lunghe file di tir mi sembrano davvero un'assurdità, un rischio e dispendio inutile di vite umane, un enorme impatto ambientale. Va detto che anche il trasporto ferroviario non è fatto di rose e fiori. In primis richiede una capacità logistica molto maggiore che per il trasporto su gomma. Poi per fare nuove ferrovie, nel nostro territorio, per motivi orografici e "urbanistici", occorre farle passare molto in galleria; la galleria, oltre che un enorme costo di realizzazione, sopratutto se molto lunga ha un alto costo di gestione, che inevitabilmente si riflette sul costo del viaggio. Si rischia quindi che il trasporto ferroviario diventi economicamente incompatibile ...
quote:Originally posted by navarre> Mi sembrano affermazioni semplicistiche! All'estero i TIR circolano grosso modo come da noi. Però occorre considerare due cose. In Italia per errate scelte politiche il treno è restato assai indietro rispetto all'estero e ora, nonostante un divario tecnologico piuttosto grosso (e non mi rivolgo alla "bella facciata dell'Alta velocità" ha prezzi allineati a quelli del resto d'Europa dove per contro ci sono infinite offerte scontatissime. All'estero i circolano e sono pulitissimi e puntualissimi non solo super rapidi ma anche treni per servizi vicinali. I merci viaggiano veloci e puntuali!!! Da noi no!! Ma il problema non è solo la mancanza di strutture e infrastrutture ferroviarie. Anche la rete stradale a causa dell'orografia della penisola si svolge principalmente su due dorsali: Adriatica e Tirrenica!!! A questo poi si aggiunga ancora che per costruire una terza o quarta corsia in Italia ci mettono decenni.... Ma vi pare possibile che l'adriatica A14 da Rimini in giù sia ancora a solo due corsie? Ci hanno messo tre anni per le verifiche dell'impatto ambientale quando bastavano poche settimane!!!! E che dire di un'altra autostrada trafficatissima come la Modena Brennero? ancora a due corsie??? Chi ha percorso l'autostrada in Germania che va da Monaco a Berlino saprà che è tutta a tre corsie con lunghi tratti (i più difficili orograficamente) addirittura a quattro. Stessa cosa con la diramazione per Hannover e Amburgo!!! L'anello intorno a monaco è praticamente tutto a 4 corsie... Un intenso traffico di TIR non si nota mai!!! Ciao
Dagli interventi letti in questi post, direi che sarebbe ora che il trasporto in Italia si diversificasse un pochino (ferrovia, nave visto che siamo una penisola), e si regolamentasse per bene una buona volta, così avremmo molti meno autisti di TIR stressati e che guidano con gli stecchini sotto gli occhi. Soprattutto avremmo meno TIR per la strada, come nel resto dell' Europa civilizzata (o noi siamo invece più "furbi"?) >
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quote:Originally posted by dani1967> quanto guadagnano con i camion e quanto con i treni? ps è una domanda fine a se stessa senza alcuna polemica.
quote:Originally posted by carlomario pienamente d'accordo con te ma dimentichi una cosa..... la FIAT >> Secondo te chi era il proprietario dell'azienda che costruisce il pendolino ?
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quote:Originally posted by carlomario> Negli anni ruggenti la Fiat aveva nel gruppo sia Fiat engeneering, che progettava grandi opere, che varie imprese di costruzioni (adesso sono meno esperto di assetti societari del settore). La costruzione di una linea ferroviaria e di molti treni era senza dubbio un piatto succulento, da non ostacolare. Io credo che forse l'effetto che dici tu possa essere ascritto agli anni 50, forse 60, ma negli ultimi decenni le cause politiche sono altre. E poi non mi pare che nei paesi con sistemi di trasporti collettivi efficienti non si vendano auto e camion.
quote:Originally posted by dani1967> quanto guadagnano con i camion e quanto con i treni? ps è una domanda fine a se stessa senza alcuna polemica.
quote:Originally posted by carlomario pienamente d'accordo con te ma dimentichi una cosa..... la FIAT >> Secondo te chi era il proprietario dell'azienda che costruisce il pendolino ?
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quote:Originally posted by carlomario> Non saprei dirti dipende dalla consistenza degli ordini. La FIAT non costruisce solo materiale da STRADA. Costruisce anche materiale ROTABILE FERROVIARIO. La Ansaldo è FIAT da Decenni e credo anche la Breda. I nuovi ETR 500, i pendolini ETR 450/460/480 e gli ETR per l'alta velocità sono Fiat. Le carrozze unificate UIC del parco Trenitalia sono Fiat (anche marchiate Ansaldo o Breda) I Carri merci unificati UIC sono Fiata/ansaldo!!! Come vedi la Fiat ci guadagna sia col trasporto su gomma sia col trasporto ferroviario! Ciao
quote:Originally posted by dani1967> quanto guadagnano con i camion e quanto con i treni? ps è una domanda fine a se stessa senza alcuna polemica.
quote:Originally posted by carlomario pienamente d'accordo con te ma dimentichi una cosa..... la FIAT >> Secondo te chi era il proprietario dell'azienda che costruisce il pendolino ?
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quote:Originally posted by eric62> In tempi recenti. L'attuale rete ferroviaria (salvo qualche materiale rotabile nuovo) risale a moltissimi anni fa. Come infrastrutture di nuovo abbiamo solo qualche tratto di linea ad alta velocità (che comunque alleggerisce le linee preesistenti). Ciao
ciao,la fiat ferroviaria e'stata venduta alla francese alstom. >
quote:Originally posted by Trevor64> Con il camper io vado a 100 di tachimetro, talvolta anche a 95 kmh. 95 kmh di tachimetro è un intorno di 88 kmh effettivi; posto che i camion hanno il limitatore tarato a 85 kmh, a queste andature io viaggio più veloce di loro. Se loro vanno più veloci di me, significa che il loro limitatore non ha il livello di efficienza richiesto. Non sono un rompi, neppure, scusami, un idealista nè tantomeno l'altra cosa che hai detto. Semplicemente mi ritengo una persona prudente che ha ben in mente: (i) i danni causati dalla velocità (ii) i tempi di reazione agli imprevisti e i conseguenti spazi che si percorrono (iii) la differenza di spazio che si percorre in un viaggio di alcune ore procedendo ad una velocità di 85 kmh piuttosto che a 90 kmh. Con l'auto vado a 130 kmh di tachimetro con il regolatore di velocità azionato, laddove questo sia un limite previsto. Ritengo che una velocità superiore non sia assolutamente adeguata alle nostre autostrade.
Certo che quando vi incapponite con i vostri principi non vi schioda nessuno eh? Sull'autobrennero è proibitio il sorpasso ai camion quindi è vero che sono arroganti ma che ti costa fare i 105..., Te li trovi attaccati al ***** e poi ti sposti pure sulla corsia dei emerg. per farli passare... ma perchè devi proprio fare i 95? Se hai un mezzo che non va di più ritiro tutto ma se è l'incontratrio ti devi proprio impegnare seriamente a fracassarti i maroni per andare in autostrada a quella maniera... Diciamo che il tuo comportamento (non tu sia ben chiaro) è da idealisti pirla... >
quote:Originally posted by dani1967> Sicuramente la Fiat guadagna di più vendendo i camion e camioncini, che vendendo treni e poi con il pendolino, mica trasporti i rimorchi. [:)] Bye
Secondo te chi era il proprietario dell'azienda che costruisce il pendolino ? >
quote:Originally posted by maurito54> anche secondo me,ma sopratutto ha guadagnato negli anni,dal 60 in avanti,inculcandoci il pensiero che viaggiare su gomma è meglio[}:)],ricordiamoci che siamo uno dei pochi paesi che non ha trasporto fluviale ,oltre che avere poco trasporto su rotaia.
quote:Originally posted by dani1967> Sicuramente la Fiat guadagna di più vendendo i camion e camioncini, che vendendo treni e poi con il pendolino, mica trasporti i rimorchi. [:)] Bye
Secondo te chi era il proprietario dell'azienda che costruisce il pendolino ? >
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quote:Originally posted by maurito54> Non posso darti né ragione né torto. Comprendo che vende più TIR che non treni. Ma un TIR quanto potrà costare? 150 mila euro? 200 mila? Un ETR 500 AV (12 carrozze e due locomotive disposte simmetricamente) costa circa 30 MILIONI di euro. Le FS ne hanno al momento una decina e altri 20 in arrivo. Un ETR 500 tradizionale (9 carrozze e due locomotive disposte simmetricamente) costa circa 25 MILIONI di euro. Le FS ne hanno circa 60 Un ETR 470/480 (Pendolino) costituito da 9 carrozze motorizzate con cassa monoscocca il lega leggera di alluminio ad assetto variabile costa a seconda del tipo dai 20 ai 25 MILIONI di euro. Le FS ne hanno circa 60 di cui 20 multicorrente per poter viaggiare su servizi internazionali. Ogni Locomotore elettrico E.464 costa circa 2,5 MILIONI di euro e le Fs ne ha ordinate circa 400 unità singole Le carrozze "VIVALTO" costano circa 1,2 MILIONI di euro mentre quelle semipilota ne costa 1,3 e le corifer 1,2 (queste non sono Fiat). Le FS ne hanno ordinate (nei vari tipi) complessivamente 350 unità Le FS hanno inoltre ordinato ben 90 treni completi (locomotore + 5 carrozze "VIVALTO" in composizione "bloccata") dal costo complessivo di 8,20 MILIONI di euro. Il piccolo ETR "MINUETTO" costa 3,3 (per la versione diesel) 3,5 (quella elettrica) MILIONI di euro. Le FS ne hanno ordinati complessivamente circa 150 unità. E non abbiamo parlato del restante parco sia macchine sia carrozze e carri merci. Esistono le carrozze UIC da alta velocità (fino a 200 o 250 km/h) che attualmente pare siano circa 30 mila unità circolanti il cui costo medio è di 2 milioni di euro. Po ci sono le carrozze per Intecity che sono circa 6 mila unità dal costo medio di 2,4 MILIONI di euro ciascuna.... La Fiat vende anche all'estero soprattutto i PENDOLINI (sono un suo progetto). La Spagna ne comprò 5 anni fa 30 unità. Non saprei quindi se la Fita guadagna di più con questi "pochi" treni con i suoi "tanti" TIR. Ciao
quote:Originally posted by dani1967> Sicuramente la Fiat guadagna di più vendendo i camion e camioncini, che vendendo treni e poi con il pendolino, mica trasporti i rimorchi. [:)] Bye
Secondo te chi era il proprietario dell'azienda che costruisce il pendolino ? >
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quote:Originally posted by chorus> Sarei daccordo con te in linea di principio però adoperi e non solo te 2 modi di ragionare diversi a seconda se usi il camper o una macchina. Come ho scritto ancora intervenendo in 3D sulla velocità in autostrada quello che conta è la distanza di sicurezza, che con il camper va proporzionata alla capicità del mezzo di fermarsi. Rispettata questa con il camper puoi tranquillamente "esagerare" [8D] ai 110/120/130. Per i danni causati dalla velocità, se uno ci pensa per il camper sarebbe da considerarsi alta anche la velocità di 80, a quel punto cosa fai lo vendi? Io sono motociclista che dovrei fare allora che non ho protezione nemmeno per i 15 all'ora? Stare in mezzo ai camion indipendentemente se truccano o no la loro scatolina nera non è per niente consigliabile perchè: 1) hai poca visibilità 2) non è simpatico essere nel mezzo 3) la famosa distanza di sicurezza, che se magari è rispettata da te magari non lo è per il bisonte che ti sta seguendo. Ovviamente poi ognuno viaggia come vuole... ma non esiste che mi metta a fare la lumaca in autostrada e poi mi sposto sulla corsia d'emergenza perchè scopro che do leggermente fastidio ai camionisti che poi se ti riconoscono all'autogrill tu che sei con la famiglia ci rimetti pure... Colpetto di gas e via che ci vuole?
quote:Originally posted by Trevor64> Con il camper io vado a 100 di tachimetro, talvolta anche a 95 kmh. 95 kmh di tachimetro è un intorno di 88 kmh effettivi; posto che i camion hanno il limitatore tarato a 85 kmh, a queste andature io viaggio più veloce di loro. Se loro vanno più veloci di me, significa che il loro limitatore non ha il livello di efficienza richiesto. Non sono un rompi, neppure, scusami, un idealista nè tantomeno l'altra cosa che hai detto. Semplicemente mi ritengo una persona prudente che ha ben in mente: (i) i danni causati dalla velocità (ii) i tempi di reazione agli imprevisti e i conseguenti spazi che si percorrono (iii) la differenza di spazio che si percorre in un viaggio di alcune ore procedendo ad una velocità di 85 kmh piuttosto che a 90 kmh. Con l'auto vado a 130 kmh di tachimetro con il regolatore di velocità azionato, laddove questo sia un limite previsto. Ritengo che una velocità superiore non sia assolutamente adeguata alle nostre autostrade.
Certo che quando vi incapponite con i vostri principi non vi schioda nessuno eh? Sull'autobrennero è proibitio il sorpasso ai camion quindi è vero che sono arroganti ma che ti costa fare i 105..., Te li trovi attaccati al ***** e poi ti sposti pure sulla corsia dei emerg. per farli passare... ma perchè devi proprio fare i 95? Se hai un mezzo che non va di più ritiro tutto ma se è l'incontratrio ti devi proprio impegnare seriamente a fracassarti i maroni per andare in autostrada a quella maniera... Diciamo che il tuo comportamento (non tu sia ben chiaro) è da idealisti pirla... >
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quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci> Ma il problema qui è diverso, si stava parlando sulla grande quantità di TIR e trasporto pesante, sulle nostre strade e autostrade italiane; come dicevo prima, con il Pendolino non ci portiamo a spasso i TIR. [:)] All'estero è molto diverso, ma si sono attrezzati meglio negli anni passati, mentre qui in Italia no e, senza entrare troppo nel merito, la "colpa" o il "Merito" (a parer mio!) è solo per il fatto che gli Agnelli hanno sempre spinto lo Stato al trasporto su gomma, dal piccolo al grande, dal leggero al pesante. L'importante in questi anni è stato far proliferare le autostrade, anche inutili, piuttosto che incrementare le ferrovie; in altri paesi come la Francia, il traffico merci viaggia giorno e notte, con una sua linea dedicata, qui si mischia tra il giorno con il traffico passeggeri e la notte con il merci, e senza parlare dell'alta velocità, che in questo discorso non c'entra nulla. [:)] Spero di aver chiarito il mio concetto, in un post non sempre è cose semplice. [;)]
Non saprei quindi se la Fit guadagna di più con questi "pochi" treni con i suoi "tanti" TIR. >
quote:Originally posted by Trevor64> Con questo concetto sono pienamente d'accordo, sempre che non abbia un impedimento fisico o meccanico, che mi costringe a non riuscire a dare quel "colpetto di gas". In quel caso, non ammetto l'arroganza, se non posso, non posso e non mi sposto infrangendo il CdS. [:)] Bye
Ovviamente poi ognuno viaggia come vuole... ma non esiste che mi metta a fare la lumaca in autostrada e poi mi sposto sulla corsia d'emergenza perchè scopro che do leggermente fastidio ai camionisti che poi se ti riconoscono all'autogrill tu che sei con la famiglia ci rimetti pure... Colpetto di gas e via che ci vuole? >
quote:Originally posted by Trevor64> Chiarisco meglio il concetto della velocità: con la mia auto viaggio a 130 kmh di tachimetro, naturalmente laddove possibile. Oltre non vado, nonostante il produttore dichiari una velocità massima notevolmente superiore. Il camper non mi dà la stessa sicurezza; conseguentemente viaggio ad una velocità molto più moderata.
quote:Originally posted by chorus> Sarei daccordo con te in linea di principio però adoperi e non solo te 2 modi di ragionare diversi a seconda se usi il camper o una macchina. Come ho scritto ancora intervenendo in 3D sulla velocità in autostrada quello che conta è la distanza di sicurezza, che con il camper va proporzionata alla capicità del mezzo di fermarsi. Rispettata questa con il camper puoi tranquillamente "esagerare" [8D] ai 110/120/130. Per i danni causati dalla velocità, se uno ci pensa per il camper sarebbe da considerarsi alta anche la velocità di 80, a quel punto cosa fai lo vendi? Io sono motociclista che dovrei fare allora che non ho protezione nemmeno per i 15 all'ora? Stare in mezzo ai camion indipendentemente se truccano o no la loro scatolina nera non è per niente consigliabile perchè: 1) hai poca visibilità 2) non è simpatico essere nel mezzo 3) la famosa distanza di sicurezza, che se magari è rispettata da te magari non lo è per il bisonte che ti sta seguendo. Ovviamente poi ognuno viaggia come vuole... ma non esiste che mi metta a fare la lumaca in autostrada e poi mi sposto sulla corsia d'emergenza perchè scopro che do leggermente fastidio ai camionisti che poi se ti riconoscono all'autogrill tu che sei con la famiglia ci rimetti pure... Colpetto di gas e via che ci vuole?
quote:Originally posted by Trevor64> Con il camper io vado a 100 di tachimetro, talvolta anche a 95 kmh. 95 kmh di tachimetro è un intorno di 88 kmh effettivi; posto che i camion hanno il limitatore tarato a 85 kmh, a queste andature io viaggio più veloce di loro. Se loro vanno più veloci di me, significa che il loro limitatore non ha il livello di efficienza richiesto. Non sono un rompi, neppure, scusami, un idealista nè tantomeno l'altra cosa che hai detto. Semplicemente mi ritengo una persona prudente che ha ben in mente: (i) i danni causati dalla velocità (ii) i tempi di reazione agli imprevisti e i conseguenti spazi che si percorrono (iii) la differenza di spazio che si percorre in un viaggio di alcune ore procedendo ad una velocità di 85 kmh piuttosto che a 90 kmh. Con l'auto vado a 130 kmh di tachimetro con il regolatore di velocità azionato, laddove questo sia un limite previsto. Ritengo che una velocità superiore non sia assolutamente adeguata alle nostre autostrade.
Certo che quando vi incapponite con i vostri principi non vi schioda nessuno eh? Sull'autobrennero è proibitio il sorpasso ai camion quindi è vero che sono arroganti ma che ti costa fare i 105..., Te li trovi attaccati al ***** e poi ti sposti pure sulla corsia dei emerg. per farli passare... ma perchè devi proprio fare i 95? Se hai un mezzo che non va di più ritiro tutto ma se è l'incontratrio ti devi proprio impegnare seriamente a fracassarti i maroni per andare in autostrada a quella maniera... Diciamo che il tuo comportamento (non tu sia ben chiaro) è da idealisti pirla... >
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