In risposta al messaggio di salito del 13/12/2022 alle 13:43:10Lo spazio personale è quello dentro il camper. Quello fuori è di tutti ed è indefinibile.
non vedo il nesso da socialità e l accatastarsi uno adosso all altro ,invadendo lo spazio personale mi scelgo quel losto perché voglio il ,sole ,voglio vedere voglio sentire la brezza . Non voglio vedere la fiancatadi un camper neanche quando vado in un campeggio e se devo mi scelgo quale.e che distanza . alcuni studi dicono capita di essere infastidita quando una persona ha il vizio di toccarti in continuazione quando ti parla? O non sopporti se qualcuno ti sta troppo addosso mentre sei in coda? Vari studi scientifici hanno dimostrato che c’è una ragione evolutiva dietro al tuo disagio: ognuno di noi ha stabilito uno “spazio personale“, una “bolla” dentro alla quale sentirsi al sicuro. Per alcuni può essere più estesa che per altri, ma tutti hanno una zona che non vogliono sia violata per me assocciale e colui che mi impone la sua presenza cosi come mi infastidiscono gli amiconi del dai annamo, famo.e non dicono non concludo mai la frase dando un tempo un luogo. cacciaroni esibizionisti
In risposta al messaggio di ezio59 del 13/12/2022 alle 14:54:24...fatti avanti e tieni distanza di sicurezza ?
Lo spazio personale è quello dentro il camper. Quello fuori è di tutti ed è indefinibile.
In risposta al messaggio di salito del 13/12/2022 alle 15:14:04Hai ragione, in Norvegia erano 4 metri ! e li tenevano tutti. Ma li è un altro Mondo
...fatti avanti e tieni distanza di sicurezza ? gli stalli a che servono ,le piazzuole , Parere tuo Devi aggiungerr parere personale IMH
In risposta al messaggio di masivo del 13/12/2022 alle 14:49:11Quale fastidio può dare un camper che si attacca in presenza di alternative ? (è importante sottolineralo perche' in situazioni differenti esempio sagre o ferragosto è fisiologico e inevitabile)
Secondo me la questione si divide in 2. 1) Il parcheggiare vicino. 2) Il dare fastidio. A me interessa solo il lato del fastidio, mi è capitato spesso, che chi parcheggia vicino, non abbia dato nessun fastidio, ma ho avuto un paio di occasioni di essere molto disturbato, da chi era parcheggiato abbastanza lontano.
In risposta al messaggio di Roberto66 del 13/12/2022 alle 21:14:04Ma è la verità! Il camper è tuo, il suolo dove appoggia no, a meno che tu non sia in una piazzola delimitata e pagata. Ripeto, questi sono stalli per camper, ma è un'altro pianeta. Vi lamentate di tutto, vivete e lasciate vivere, non siete i soli abitanti della terra.
Ezio Il tuo intervento conferma il perchè accadono queste cose.
In risposta al messaggio di ezio59 del 13/12/2022 alle 22:08:06Ezio, sono pienamente d'accordo con te... però non nego che quando parcheggio il camper come in questo caso, perché si tratta solo di parcheggio e nient'altro... quando uno con il suo camper mi parcheggia vicino, nonostante altri posti liberi, anche a me da fastidio, ma il buon senso mi fa capire che ci sono solo due alternative... la prima, visto i molti posti liberi che ci sono è quello di spostarmi altrove... la seconda è quello di rimanere lì e accettare il "vicino vicino"... perché secondo l'articolo 16 della nostra costituzione italiana, non sta violando nessuna norma, visto che è parcheggiato su un "suolo pubblico"... lo spazio personale, che tanto si decanta in questo caso, che ha tante interpretazioni... non esiste se i " vicini vicini" si comportano da persone civili, in caso contrario potremmo far valere i nostri diritti solo chiamando i tutori predisposti, perché se lo facciamo di prima persona potremmo beccarci una denuncia per molestie, passando dalla ragione al torto.
Ma è la verità! Il camper è tuo, il suolo dove appoggia no, a meno che tu non sia in una piazzola delimitata e pagata. Ripeto, questi sono stalli per camper, ma è un'altro pianeta. Vi lamentate di tutto, vivete e lasciate vivere, non siete i soli abitanti della terra.
In risposta al messaggio di damasi del 14/12/2022 alle 09:12:54Concordo, se c'è rispetto che male fanno ? Poi sinceramente i vicini vicini li ho visti solo in alcuni campeggi, aree di sosta o parcheggi perché tutti vogliono stare li e allora gli va bene in barba alla sicurezza. Una volta per certi personaggi esisteva l'eremitismo
Ezio, sono pienamente d'accordo con te... però non nego che quando parcheggio il camper come in questo caso, perché si tratta solo di parcheggio e nient'altro... quando uno con il suo camper mi parcheggia vicino,nonostante altri posti liberi, anche a me da fastidio, ma il buon senso mi fa capire che ci sono solo due alternative... la prima, visto i molti posti liberi che ci sono è quello di spostarmi altrove... la seconda è quello di rimanere lì e accettare il vicino vicino... perché secondo l'articolo 16 della nostra costituzione italiana, non sta violando nessuna norma, visto che è parcheggiato su un suolo pubblico... lo spazio personale, che tanto si decanta in questo caso, che ha tante interpretazioni... non esiste se i vicini vicini si comportano da persone civili, in caso contrario potremmo far valere i nostri diritti solo chiamando i tutori predisposti, perché se lo facciamo di prima persona potremmo beccarci una denuncia per molestie, passando dalla ragione al torto. Poi in questo caso cosa c'entra l'afefobia... se hai la fobia di non essere toccato... ti fai curare da uno specialista, oppure se sei una persona ostinata che pensi che tu stia nel giusto, scegli posti isolati lontano da tutti, perché così facendo non crei problemi agli altri con le tue fobie... sempre adoperando il poi... vorrei sapere in questo contesto e in parole povere, solo per arricchire il mio bagaglio intellettuale il significato della ragione evolutiva... anche analizzando ogni parola singolarmente.
In risposta al messaggio di damasi del 14/12/2022 alle 09:12:54mi piace quando passate da un estremo all altro e esagerate . """".passando dalla ragione al torto.
Ezio, sono pienamente d'accordo con te... però non nego che quando parcheggio il camper come in questo caso, perché si tratta solo di parcheggio e nient'altro... quando uno con il suo camper mi parcheggia vicino,nonostante altri posti liberi, anche a me da fastidio, ma il buon senso mi fa capire che ci sono solo due alternative... la prima, visto i molti posti liberi che ci sono è quello di spostarmi altrove... la seconda è quello di rimanere lì e accettare il vicino vicino... perché secondo l'articolo 16 della nostra costituzione italiana, non sta violando nessuna norma, visto che è parcheggiato su un suolo pubblico... lo spazio personale, che tanto si decanta in questo caso, che ha tante interpretazioni... non esiste se i vicini vicini si comportano da persone civili, in caso contrario potremmo far valere i nostri diritti solo chiamando i tutori predisposti, perché se lo facciamo di prima persona potremmo beccarci una denuncia per molestie, passando dalla ragione al torto. Poi in questo caso cosa c'entra l'afefobia... se hai la fobia di non essere toccato... ti fai curare da uno specialista, oppure se sei una persona ostinata che pensi che tu stia nel giusto, scegli posti isolati lontano da tutti, perché così facendo non crei problemi agli altri con le tue fobie... sempre adoperando il poi... vorrei sapere in questo contesto e in parole povere, solo per arricchire il mio bagaglio intellettuale il significato della ragione evolutiva... anche analizzando ogni parola singolarmente.
In risposta al messaggio di salito del 14/12/2022 alle 09:50:18Caro salito, nel mio scritto ho cercato di far capire... e me ne scuso se non sono stato molto chiaro... che, anche se la stessa cosa la vediamo in modo differente, volendo o no... ci dobbiamo attenere alle leggi e alle norme dello stato in cui viviamo, poi per cortesia non toccare la mia sfera lavorativa, perché di me non sai nulla della mia sensibilità verso chi soffre... e anche della mia abnegazione lavorativa verso il sociale... la mia sensibilità verso chi soffre, accentuatasi negli anni grazie a mia moglie psicologa, che mi ha fatto capire e vedere interiormente i malesseri che covano in molti di noi... i discorsi che facciamo giornalmente, mi ha portato molte volte a farmi riflettere sulle mie azioni e pensieri lavorative, per farti un esempio, non riesco a dimenticare un T.S.O. che abbiamo fatto anni fa ad un ragazzotto, che abitava in un paesino, che bullizato dai suoi compagni di scuola a Pescara, si era messo sul tetto di casa dove viveva, per suicidarsi... e sempre grazie alla mia forma fisica dell'epoca, spettava sempre a me intervenire se facevo parte di quella squadra, fortunatamente quella volta grazie al mio modo di espormi, sono riuscito ad afferrarlo e bloccarlo proprio sul bordo del tetto e con l'aiuto degli altri colleghi, l'abbiamo messo in sicurezza, ma di una cosa puoi starne certo, che quando vedo persone ostinate che non vogliono curarsi per le fobie che hanno, dove prevale la loro prepotenza e la cattiveria, anche se li capisco... la notte dormo tranquillo... e grazie alla mia abnegazione al mio lavoro, mi ha portato ad avere molti traumi fisici da far cambiare il mio stile di vita, tipo non posso più andare a sciare, correre, calcio e calcetto, palestra di pesi dove alzavo su panca piana 170kg, e siccome avevo preso anche l'attestato dal coni per insegnare il wu-shu, non ho potuto fare nemmeno più quest'ultimo... sport che amavo indistintamente, infatti prima pesavo 97kg di muscoli, adesso peso 92kg di misto grasso e muscoli in fase decadente...
mi piace quando passate da un estremo all altro e esagerate . .passando dalla ragione al torto. Poi in questo caso cosa c'entra l'afefobia... se hai la fobia di non essere toccato... ti fai curare da uno specialista, oppurese sei una persona ostinata che.. esageriamo dai persona ostinata che vive con un cartello al collo che avverte ...non toccatemi neanche se siete un soccoritore magari pure pompiere ... voi agite come volete e fantasticate su come possano agire gli altri in particolare quelli che vi sono simpatici Il camper permette a chi vuole vivere per uno o più giorni diversamente dalla routine quotidiana . C' è chi finalmente guardandosi attorno vuole continuare ,o finalmente ad avere visione libera . Ovviamente gli associali,sfiga.ti, sono coloro che non la pensano o agiscono come voi . Per fortuna il camper ha le ruote un motore un volante ps poi ovviamente c'è chi invece finalmente può mettersi in mostra esibirsi sentirsi importante
In risposta al messaggio di salito del 14/12/2022 alle 11:28:08Salito, se ti fa star bene avere sempre l'ultima parola, per me non ci sono problemi... anche perché tutto mi sento tranne Don Chisciotte della Mancia, che combatteva contro i mulini a vento.
.... se hai la fobia di non essere toccato... ti fai curare da uno specialista, oppure se sei una persona ostinata...
In risposta al messaggio di ezio59 del 13/12/2022 alle 22:08:06Ezio, il tuo è un ragionamento da automobilista, io sto facendo un ragionamento da camperista ad altri camperisti. Non cambiano le leggi ma cambiano i sentimenti. Ovviamente non tutti percepiamo queste cose allo stesso modo.
Ma è la verità! Il camper è tuo, il suolo dove appoggia no, a meno che tu non sia in una piazzola delimitata e pagata. Ripeto, questi sono stalli per camper, ma è un'altro pianeta. Vi lamentate di tutto, vivete e lasciate vivere, non siete i soli abitanti della terra.
In risposta al messaggio di Armando del 14/12/2022 alle 13:11:40in un AA molto ampia tanti anni fa vi erano 5-6 mezzi abbastanza vicini , io mi misi nel lato opposto da solo anche se restavo in ombra. Verso ora di pranzo arrivo' un altro mezzo e nonostante ci fosse spazio come nella foto si parcheggiò cosi' vicino da toccarmi lo specchio . Anche io feci la domanda e mi rispose che "lo sanno tutti che i camper devono stare vicini".
Scegliere il camper per le ferie può anche essere, per alcuni, per avere un senso di libertà .. e non intendo per fare quello che si vuole in barba alle regole ma semplicemente per sentirsi liberi all'interno delle regole, anchesolo come scelte spicciole (non devo prenotare come in hotel ad esempio, oppure posso stare all'aria aperta oppure non mi sento una sardina come in condominio o come in ufficio .. e varie .. motivazioni libere. Senso di libertà che viene in un certo modo tarpato se uno mi viene inutilmente vicino togliendomi la vista del panorama o un certo spazio intorno. Fatto salvo il suo diritto di parcheggiarmi vicino, io ho però anche il diritto di cambiare posto se lì non mi va più bene, giusto? È quello che ho fatto in certi casi (non sempre: non quando la cosa mi pareva trascurabile perché era comunque tardi, o se non si perdeva gran che come spazio, luce, panorama ecc.) Talora è anche successo che poi il tipo anche lui si spostasse, venendomi ancora a ridosso nella mia nuova posizione. Non sono mai andato a litigare per questo, però una domanda tipo ma secondo lei come mai io ho cambiato posto? l'ho fatta ancora. In genere la risposta è un po' imbarazzata, della serie non credevo desse fastidio o si è più sicuri per i furti o simili. Ma una volta a Naxos uno mi rispose che cercava un punto che avesse campo per vedere il gran premio e io gli facevo da antenna. Comunque ci spostammo ancora. E lo rifarei.
In risposta al messaggio di Roberto66 del 13/12/2022 alle 21:21:50Ogni uno di Noi ha i suoi limiti, nel essere infastidito, per me non è il vicini vicini, a determinare il mio fastidio, ma fatti concreti, tipo: accendi motore o generatore, ecc...ma metto anche il caso, che mi copre la visuale, perchè no.... quindi può essere che in un determinato posto e momento, il vicino vicino mi dia fastidio, in altri momenti e posti non mi dia nessun fastidio.
Quale fastidio può dare un camper che si attacca in presenza di alternative ? (è importante sottolineralo perche' in situazioni differenti esempio sagre o ferragosto è fisiologico e inevitabile) Toglie aria / visuale. Eventuale rumore (generatori , webasto , radio ecc ecc.) Vista , sbirciate , privacy , se sono lontano e solo perchè non rispettare il desiderio ?