In risposta al messaggio di Tequi del 12/01/2017 alle 09:43:12
La mia esperienza personale mi porta a dire che molto spesso quelli che pretendono sono i primi poi a fare come vogliono. Io adotto la stessa tattica di Speedy.. penso come mi sarei comportato io e penso a quelle volte cheio sono stato un fastidio per gli altri. Ciò non toglie che la tolleranza personale può essere applicata laddove chi fa rumore va oltre quello consentito dalla legge non ci si può permettere di rompere le balle ad una tavolata alle 22 di sera anche se questa è oltre la nostra tolleranza personale, lo si può fare quando questa viola il regolamento del camping o del codice civile, etc. etc. Questa regola andrebbe applicata sempre perchè se no il non tollerante passa ad essere prepotente con tutte le conseguenze del caso.
Io invece la penso diversamene e non aspetto che sia un regolamento a impostare la mia educazione.
In risposta al messaggio di Tequi del 12/01/2017 alle 10:57:48
Non ho detto che non bisogna essere educati a prescindere ma non si può pretendere di travalicare la legge perchè secondo noi quella cosa non va fatta. Esempio pratico, se io faccio il panettiere e lavoro la notte non possopoi pretendere che il giorno alle 11 di mattina i bimbi non giochino nel parco perchè io devo dormire mi devo attrezzare di mio. Così per tutto il resto. Che poi l'educazione vada sempre e comunque messa in campo non ci piove ma sono due cose completamente diverse.
Quoto e condivido ogni parola.
In risposta al messaggio di Tequi del 12/01/2017 alle 10:57:48
Non ho detto che non bisogna essere educati a prescindere ma non si può pretendere di travalicare la legge perchè secondo noi quella cosa non va fatta. Esempio pratico, se io faccio il panettiere e lavoro la notte non possopoi pretendere che il giorno alle 11 di mattina i bimbi non giochino nel parco perchè io devo dormire mi devo attrezzare di mio. Così per tutto il resto. Che poi l'educazione vada sempre e comunque messa in campo non ci piove ma sono due cose completamente diverse.
Io ho sempre proibito a mia figlia di correre e giocare a palla nell' appartamento a qualsiasi ora.
In risposta al messaggio di Roberto66 del 12/01/2017 alle 12:02:27
Io ho sempre proibito a mia figlia di correre e giocare a palla nell' appartamento a qualsiasi ora. Se vogliono correre si va in cortile o al parco. In cortile devono evitare di gridare sotto le finestre altrui se si spostanopiu' in fondo e' meglio Una persona si lamento ' del fatto che il gruppo di ragazze faceva rumore sotto la sua finestra e ha trovato la proposta accolta. Quando pero' ha avuto ancora da ridire nonostante si fossero allontanate e l' orario fosse consono non ha trovato riscontro . il tuo esempio calza , un amico fa i turni e si ritrova a rincasare la notte e fare la doccia. Ovviamente non gli si puo' impedire di farlo ma di certo non canticchiare o fischiare Chissa' perche' in condominio ci sono quelli che non si fanno notare e quelli che vi e' sempre un perche' ... solo oggi , non era cosi' forte , non mi ero accorto , ma allora anche pippo , e' il mio cane , sono bambini... Ci sono solo due giorni all'' anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l'' altro si chiama domani, perci� oggi � il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)
Sai come penso si debba chiamare il Condominio che aneli?
In risposta al messaggio di Speedy3 del 12/01/2017 alle 12:13:21
Sai come penso si debba chiamare il Condominio che aneli? Monastero ! Tutti pregano a Levata, poi Lettura, poi le lodi, poi la terza, la sesta, Compieta....e tutti assieme, senza disturbare gli altri ! Rosario in silenzio,ognuno nella propria cella ! Scherzo, ovviamente, anche io cerco di essere rispettoso, proprio perchè filtro attraverso la mia disponibilità personale, l'atteggiamento mio e degli altri, ma non sono un monaco di clausura, mia mogle non è una monaca di clausura, ed i miei figli non erano in collegio dei Gesuiti, sono riusciti, a mia insaputa, ovviamente, anche a tirarsi delle pietre e di centrare un camper in campeggio, giurando di non aver fatto nulla! Ovviamente...li ho richiamati, ma solo 15 anni dopo hanno dichiarato la colpevolezza.... per tutte le volte che mi sono accorto mentre facevano stupidaggini, a voce alta, quantr'altro, sono stati richiamati! Mai fatto fastidio fra la ora sesta e la nona (di preghiera...) Ciao Gianfranco Ciao Armando....ci Vediamo !Grande sempre...Amico...sempre !
Mi spiace ma non riuscirai a farmi abbaracciare il tuo pensiero che non fare baccano vuol dire essere in monastero , e' troppo comodo come alibi.
In risposta al messaggio di Roberto66 del 12/01/2017 alle 13:01:14
Mi spiace ma non riuscirai a farmi abbaracciare il tuo pensiero che non fare baccano vuol dire essere in monastero , e' troppo comodo come alibi. se ti fa piacere considerami come rappresentanza dei silenziosi , di coloroche con il non baccano o clamore contrastano i casinisti. Di coloro che non sono mai stati allontanati da un luogo , nessuno e' mai venuto a bussare alla porta del mio mezzo. Ci sono solo due giorni all'' anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l'' altro si chiama domani, perci� oggi � il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)
In risposta al messaggio di Roberto66 del 12/01/2017 alle 13:01:14
Mi spiace ma non riuscirai a farmi abbaracciare il tuo pensiero che non fare baccano vuol dire essere in monastero , e' troppo comodo come alibi. se ti fa piacere considerami come rappresentanza dei silenziosi , di coloroche con il non baccano o clamore contrastano i casinisti. Di coloro che non sono mai stati allontanati da un luogo , nessuno e' mai venuto a bussare alla porta del mio mezzo. Ci sono solo due giorni all'' anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l'' altro si chiama domani, perci� oggi � il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)
Un topic posto male sull'uso del generatore ha portato ad un discorso interessante sulle regole del viver civile alla fine!!!
In risposta al messaggio di Roberto66 del 12/01/2017 alle 13:01:14
Mi spiace ma non riuscirai a farmi abbaracciare il tuo pensiero che non fare baccano vuol dire essere in monastero , e' troppo comodo come alibi. se ti fa piacere considerami come rappresentanza dei silenziosi , di coloroche con il non baccano o clamore contrastano i casinisti. Di coloro che non sono mai stati allontanati da un luogo , nessuno e' mai venuto a bussare alla porta del mio mezzo. Ci sono solo due giorni all'' anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l'' altro si chiama domani, perci� oggi � il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)
Vedi, e mi rivolgo anche ad Endurista,
In risposta al messaggio di endurista del 12/01/2017 alle 13:47:32
Ciao Rob certe risposte che i soliti maestri di vita ti hanno dato sono sullo stile attuale dell'italica arte di rigirare la frittata , giorni fa ho messo un cartello vicino ai secchi della differenziata davanti al giardinodedicato ad un'imbecille che si ostina ad ammucchiare di tutto davanti ai bidoncini, l'AMA non preleva e rimane tutto li per giorni... ho trovato scritto che ero io che avevo messo il cartello che devo vergognarmi.....ora però non scrive più, sarà occupato per giorni a levare la monnezza che chissà come gli è ricaduta in giardino. E sempre in questa discussione ne vien fuori che o vai in monastero o sei obbligato a tollerarepechè siamo tutti colleghi di camper e devi sopportà.... Vi siete mai chiesti perché le marmitte dei generatori sottopianale scaricano sempre sul lato sx, ovvero verso chi potresti avere a fianco, e mai sotto la porta del proprietario a rota di 220V? Già questo per me la dice lunga. Per il resto caro Rob sai che da sempre sono d'accordo con quanto scrivi, anche alla mia porta, di casa o del camper, non ha mai bussato nessuno, nonostante ascoltiamo bel metallo pesante . Un saluto (ma la moto poi che hai fatto?)
OT
In risposta al messaggio di Tequi del 12/01/2017 alle 14:20:15
La richiesta di addivenire alle proprie necessità quando queste sono superiori a quelle che ci spettano si chiama prepotenza. Lo è quanto uno fa schiamazzi e rompe in orari non consentiti e lo è allo stesso tempo quando qualcuno pretende silenzio alle 16 del pomeriggio.
Due punti del groviglio difficilmente dipanabili sono i seguenti:
In risposta al messaggio di Roberto66 del 12/01/2017 alle 16:56:40
Due punti del groviglio difficilmente dipanabili sono i seguenti: orari consentiti livello del rumore sono spesso questi i punti di contrasto a volte perorati con convinzioni che sembrano lecite. partendo dal presuppostoche i rumori eccessivi e gratuiti non andrebbero mai generati (es stereo ad altissimo volume) , motorino smarmittato quali sono i vostri parametri ? per me la linea di demarcazione comincia la sera verso le 22 quando si dovrebbe cominciare a fare poco rumore e ridursi drasticamente attorno alle 23 , 23,30. un esempio ? Un allegra cena in una sera d' estate fino alle 22 si ride e si scherza ma alle 23 si continua a conversare a bassa voce. E' chiaro che se per qualcuno il limite si sposta di due ore possono esserci contrasti. e voi ? Ci sono solo due giorni all'' anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l'' altro si chiama domani, perci� oggi � il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)
Mah, difficile stabilire così, è come dire Ok al generatore o No,
In risposta al messaggio di morodirho del 12/01/2017 alle 18:13:59
Quando abitavo in condominio avevo la camera da letto posizionata sotto un balcone su cui immancabilmente in estate ogni sera la ''famigliola'' ( marito, moglie, 4 figli e 4 nipoti) cenava,il che è abbastanza comprensibile,purtroppo oltre al chiasso di tutte queste persone il finale era ''un trasloco'' per riportare in casa tutte le sedie, tavolini piatti bicchieri e tutto il resto. Il tutto sempre oltre la mezzanotte, e nonostante i vari richiami la cosa è continuata per anni. PS il sig. in questione ,dirigente di azienda, moglie prof. a scuola, figli dottori era un primo cugino di mia madre, e mi ha rotto i Colleoni per anni ab uno disce omnes
Io avrei annaffiato i vasi all' ora di cena ... un po troppo ...
In risposta al messaggio di morodirho del 12/01/2017 alle 19:54:37
lui stava sopra premessa, allora lavoravo e mi dovevo alzare alle 6 ogni mattina ab uno disce omnes
Vabbè....intende dire che dovevi...Annaffiare i Suoi di fiori...con la manichetta dell'acqua a piena pressione!
In risposta al messaggio di Roberto66 del 12/01/2017 alle 16:56:40
Due punti del groviglio difficilmente dipanabili sono i seguenti: orari consentiti livello del rumore sono spesso questi i punti di contrasto a volte perorati con convinzioni che sembrano lecite. partendo dal presuppostoche i rumori eccessivi e gratuiti non andrebbero mai generati (es stereo ad altissimo volume) , motorino smarmittato quali sono i vostri parametri ? per me la linea di demarcazione comincia la sera verso le 22 quando si dovrebbe cominciare a fare poco rumore e ridursi drasticamente attorno alle 23 , 23,30. un esempio ? Un allegra cena in una sera d' estate fino alle 22 si ride e si scherza ma alle 23 si continua a conversare a bassa voce. E' chiaro che se per qualcuno il limite si sposta di due ore possono esserci contrasti. e voi ? Ci sono solo due giorni all'' anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l'' altro si chiama domani, perci� oggi � il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)
E' per questo che esistono leggi e regolamenti. Proprio per non lasciare la libera interpretazione del livello di rumore possibile o accetabile.
In risposta al messaggio di Tequi del 13/01/2017 alle 09:28:14
E' per questo che esistono leggi e regolamenti. Proprio per non lasciare la libera interpretazione del livello di rumore possibile o accetabile. Se il regolamento dice che l'ora del riposo parte, per dire, dalle 23 è daquel punto che devo fare piano (che non vuol dire assoluto silenzio) ma una normale attività di famiglia tesa a non disturbare chi abbiamo intorno che vuol dire parlare, guardare la tv, etc. etc., prima di quell'ora posso permettermi di organizzare una festa a casa con gli amici e fare, come è normale che sia, un po' di casino. Così come alle 16 i miei bambini devono poter giocare al parco come normalmente i bambini fanno e cioè facendo confusione. Tu (ipotetico) se hai un livello di tolleranza basso non lo puoi far pesare alla collettività e la tua poca tolleranza non può prevaricare quello che la legge mi consente di fare perchè, come tu hai ben detto, non sempre trovi chi è ben disposto ad accettare le richieste eccessive puoi sempre trovare quello che decide di scaraventarti giù da una finestra. Come detto se hai un basso livello di tolleranza ti attrezzi per soddisfare i tuoi bisogni il che equivale a dire che devi preoccuparti di vivere da solo ed isolato, di non stare in mezzo ad altri camper, etc. etc.
Ma se in un parcheggio siamo io te mio cugino Vincenzo e zio Pippo con il camper abbiamo bisogno di regolamenti per limitare il baccano ?