quote:Risposta al messaggio di ful5 inserito in data 01/09/2010 21:46:32 (> Non conosco la questione, ti linko la legge:Visualizza messaggio in nuova finestra
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http://www.handylex.org/stato/l...
Prova a postare il "leggi" li ci sono piu forumisti avvezzi a maticare leggi Ciaoquote:Risposta al messaggio di ful5 inserito in data 01/09/2010 21:46:32 (> Ti riporto alcune informazioni che puoi trovare nel sito dell'AIGR Purtroppo credo che dipenda molto da quanto è privato il tuo datore di lavoro, se piccolo o grande. Con i piccoli la questione è più delicata, anche per le dimensioni e concedere permessi potrebbe creare concreti problemi. Io ti consiglio per prima cosa di cercare il dialogo ed un compromesso accettabile. I permessi possono essere anche orari, quindi magari con la flessibilità puoi risolvere i problemi eventuali dle datore di lavoro. Auguri a Tua Madre, ed anche a te perchè riesca nel migliore dei modi a risolvere la questione... Cosa fare per ottenere le agevolazioni dell'art. 33 della legge 104/92 1. Richiesta di accertamento della situazione di gravità indirizzata alle Commissioni Mediche delle Aziende U.S.L. di residenza, a cui occorre allegare: a) Certificato di stato di famiglia. b) Certificato di invalidità della persona da assistere. 2. Dopo avere ottenuto il riconoscimento della gravità, occorre presentare domanda al datore di lavoro e successivamente all'INPS per usufruire dei permessi allegando: a) Certificato della situazione di gravità come previsto al punto 1). b) Certificato di stato di famiglia. Occorre fare molta attenzione nella compilazione della domanda e nella sottoscrizione delle dichiarazioni di responsabilità che la stessa richiedeid="navy">Visualizza messaggio in nuova finestra
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http://www.aigr.it/permessi.html
quote:Risposta al messaggio di ful5 inserito in data 01/09/2010 21:46:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Io non sò come funzini nel privatom,io al comune di roma la prendo fissa a giorni altrimenti la pui prendere a ore che in totale sarebbero 18 ore mensili.Devi portare al tuo datore di lavoro il documento che ti ha rilasciato l'ASL e ti metti daccordo come la vuoi prendere (se a ore o a giorni)ricorda che una volta scelto poi x un anno non puoi cambiare.Quei giorni sono insindacabili ti aspettano di diritto,addirittura li puoi accodare alle ferie se ti servono più giorni.NB se tua madre vive con tè ti aspettano anche i 2 anni di aspettativa pagati solo che richiedendoli li ti detraggono le ferie e la tredicesima.Spero che sono stato chiaro ciao Dario
quote:Risposta al messaggio di ful5 inserito in data 02/09/2010 21:19:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>SE tua madre risulta che abbita con tè c'è una legge non ricordo il numero ne l'anno ma stai tranquillo c'è io ne stò usufruendo.Praticamente consiste che tù hai a disposizione due anni x accutire tua madre nei suoi fabbisogni,questa legge ti permette di stare a casa sempre x tua madre o 2 anni di seguito o mensilmente e se non vado errato anche giornalmente.Naturalmente in questo arco di tempo non puoi usufruire della 104 ,perdi le ferie e assecondo come la prendi perdi un tot di tredicesima,questo è quanto.Se poi qualcuno nè sà più di me siete pregati di rispondere a ful5.Ciao Dario
quote:Risposta al messaggio di ful5 inserito in data 01/09/2010 21:46:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>