In risposta al messaggio di tommasocr del 12/06/2024 alle 13:59:25Sai dove parcheggiarlo in un posto sicuro?
Buongiorno a tutti. Sono un neofita e benché abbia da sempre il desiderio di fare una esperienza (anche turistica) in camper, per svariati motivi non è mai accaduto e fino a 6 mesi fa non sono neanche mai entrato in uncamper et similia. Alla veneranda età di 46 anni però, e dopo 1 anno fuori casa, da solo, per lavoro, l'eventualità di vivere questa esperienza, ma stavolta in maniera continuativa ed intensa, è diventata una realtà che sto vagliando seriamente. Mi spiego. Per i prossimi 2 anni circa dovrò ahime restare lontanissimo dalla mia bella Calabria per lavorare nel mondo della Scuola ma in provincia di Brescia. 1 anno è già passato e fra le diverse scomodità (non per il posto fatto di ordine, regole, pulizia ed educazione) la più devastante è stato il costo del fitto; oltretutto in situazione abitativa imbarazzante. Allorché nella mia memoria si è risvegliato quel desiderio di camper mai sopito. Adesso mi rivolgo a voi, che siete esperti e saprete consigliarmi adeguatamente. E' veramente da folli pensare di vivere per 2 anni in un camper acquistato, di fascia bassa (ma non bassissima diciamo intorno ai 15K) pagandone rata mensile (ad esempio 400€/mese) e poi a fine periodo rivenderlo per recuperare almeno in parte (al netto delle spese vive) il capitale invece di buttare soldi in affitto? Sono da solo, adattabile alle piccole scomodità, me la cavo nel fai da te e lavoro dalle 8 alle 16 ed i 5 posti diversi a settimana. Attendo vostre...
In risposta al messaggio di tommasocr del 12/06/2024 alle 13:59:25dalle 8 alle 16 lavorerai a scuola, salvo extra orario, dalle 16 alle 8cdel giorno successivo lavorerai al camper; senza contare le difficoltà logistiche e di "ambiente", oltre a quanto fatto rilevare da Grinza
Buongiorno a tutti. Sono un neofita e benché abbia da sempre il desiderio di fare una esperienza (anche turistica) in camper, per svariati motivi non è mai accaduto e fino a 6 mesi fa non sono neanche mai entrato in uncamper et similia. Alla veneranda età di 46 anni però, e dopo 1 anno fuori casa, da solo, per lavoro, l'eventualità di vivere questa esperienza, ma stavolta in maniera continuativa ed intensa, è diventata una realtà che sto vagliando seriamente. Mi spiego. Per i prossimi 2 anni circa dovrò ahime restare lontanissimo dalla mia bella Calabria per lavorare nel mondo della Scuola ma in provincia di Brescia. 1 anno è già passato e fra le diverse scomodità (non per il posto fatto di ordine, regole, pulizia ed educazione) la più devastante è stato il costo del fitto; oltretutto in situazione abitativa imbarazzante. Allorché nella mia memoria si è risvegliato quel desiderio di camper mai sopito. Adesso mi rivolgo a voi, che siete esperti e saprete consigliarmi adeguatamente. E' veramente da folli pensare di vivere per 2 anni in un camper acquistato, di fascia bassa (ma non bassissima diciamo intorno ai 15K) pagandone rata mensile (ad esempio 400€/mese) e poi a fine periodo rivenderlo per recuperare almeno in parte (al netto delle spese vive) il capitale invece di buttare soldi in affitto? Sono da solo, adattabile alle piccole scomodità, me la cavo nel fai da te e lavoro dalle 8 alle 16 ed i 5 posti diversi a settimana. Attendo vostre...
In risposta al messaggio di Grinza del 12/06/2024 alle 14:31:13Il parcheggio in queste zone non è un problema ce ne sono diversi, molto grandi e gratuito, di camper che vedo parcheggiati ce ne sono in giro: è mediamente ben accettato. Acqua e corrente so che sono un problema. Per acqua ci sono diverse fontane in zona per la corrente stavo pensando di pagare un tot al mese ad una persona che mi lascerebbe un cavo a disposizione (a proposito sapreste dirmi che tipo di connettore devo usare?). Come piano B ho individuato comunque un agriturismo in zona che mi chiede 15 euro al gg per sosta, acqua, scarico, corrente : pensavo a 2 gg a settimana.
Sai dove parcheggiarlo in un posto sicuro? Hai approvvigionamento di acqua e corrente? Se la risposta é no devi rimessarlo e ti costerà 15-20 euro al giorno…. Poi il resto, batterie, stufa, gas…
In risposta al messaggio di tommasocr del 12/06/2024 alle 15:04:37cavo volante lo lascerei stare, è problematico per te come utilizzatore ma ancor di più per il fornitore; ottima al soluzione agriturismo, per i we li passerai al lavoro, se prendi un vecchietto, anche se non troppo malmesso
Il parcheggio in queste zone non è un problema ce ne sono diversi, molto grandi e gratuito, di camper che vedo parcheggiati ce ne sono in giro: è mediamente ben accettato. Acqua e corrente so che sono un problema. Per acquaci sono diverse fontane in zona per la corrente stavo pensando di pagare un tot al mese ad una persona che mi lascerebbe un cavo a disposizione (a proposito sapreste dirmi che tipo di connettore devo usare?). Come piano B ho individuato comunque un agriturismo in zona che mi chiede 15 euro al gg per sosta, acqua, scarico, corrente : pensavo a 2 gg a settimana. E' tutto troppo teorico? rischio?
In risposta al messaggio di tommasocr del 12/06/2024 alle 15:04:37Ciao,non x scoraggiarti,ma io l'ho fatto piu di 10 anni fa x motivi di lavoro per 3 anni...ma avevo gia' il camper ..che dirti x la corrente serve la 220V x il resto se nn hai un appoggio quotidiano diventa moooolto impegnativo. Io stavo nel parcheggio recintato di un azienda di un amico ( quindi a costo zero)ed avevo corrente e acqua... mi scaldavo con una stufetta per risparmiare sul gas perche una bombola mi durava tipo 10gg. Devi organizzarti anche per lavarti i vestiti in lavanderia e acquistare un camper abbastanza accessoriato per la libera. Si puo' fare tutto,ma devi mettere in preventivo piu spese di quelle che credi di risparmiare perche con 15mila euro prendi un mezzo con piu di vent'anni e la manutenzione ha un costo...Chiedere all'agriturismo che prezzo ti fa x una stanza e meta' pensione...magari conviene piu di un affitto ...anche perche dovresti investire i soldi nel camper e non li recuperi tutti dopo 2 anni...oltre a tutto il resto
Il parcheggio in queste zone non è un problema ce ne sono diversi, molto grandi e gratuito, di camper che vedo parcheggiati ce ne sono in giro: è mediamente ben accettato. Acqua e corrente so che sono un problema. Per acquaci sono diverse fontane in zona per la corrente stavo pensando di pagare un tot al mese ad una persona che mi lascerebbe un cavo a disposizione (a proposito sapreste dirmi che tipo di connettore devo usare?). Come piano B ho individuato comunque un agriturismo in zona che mi chiede 15 euro al gg per sosta, acqua, scarico, corrente : pensavo a 2 gg a settimana. E' tutto troppo teorico? rischio?
In risposta al messaggio di tommasocr del 12/06/2024 alle 13:59:25Anche io sono più o meno nella tua stessa situazione e sto valutando il camper come opzione abitativa, in una città in cui dovrei spostarmi tra qualche mese, per tre anni circa. L'unica differenza è che non ci passerò tutto il tempo, ma solo alcuni mesi l'anno. Ecco perché sto valutando l'idea del camper, in quanto un affitto per tutto l'anno non mi conviene, affitti transitori sono carissimi e, in generale, il costo degli affitti è diventato insostenibile (trovi una stanza in doppia a 400 euro al mese, più le spese).
Buongiorno a tutti. Sono un neofita e benché abbia da sempre il desiderio di fare una esperienza (anche turistica) in camper, per svariati motivi non è mai accaduto e fino a 6 mesi fa non sono neanche mai entrato in uncamper et similia. Alla veneranda età di 46 anni però, e dopo 1 anno fuori casa, da solo, per lavoro, l'eventualità di vivere questa esperienza, ma stavolta in maniera continuativa ed intensa, è diventata una realtà che sto vagliando seriamente. Mi spiego. Per i prossimi 2 anni circa dovrò ahime restare lontanissimo dalla mia bella Calabria per lavorare nel mondo della Scuola ma in provincia di Brescia. 1 anno è già passato e fra le diverse scomodità (non per il posto fatto di ordine, regole, pulizia ed educazione) la più devastante è stato il costo del fitto; oltretutto in situazione abitativa imbarazzante. Allorché nella mia memoria si è risvegliato quel desiderio di camper mai sopito. Adesso mi rivolgo a voi, che siete esperti e saprete consigliarmi adeguatamente. E' veramente da folli pensare di vivere per 2 anni in un camper acquistato, di fascia bassa (ma non bassissima diciamo intorno ai 15K) pagandone rata mensile (ad esempio 400€/mese) e poi a fine periodo rivenderlo per recuperare almeno in parte (al netto delle spese vive) il capitale invece di buttare soldi in affitto? Sono da solo, adattabile alle piccole scomodità, me la cavo nel fai da te e lavoro dalle 8 alle 16 ed i 5 posti diversi a settimana. Attendo vostre...
In risposta al messaggio di gioxd del 26/06/2024 alle 16:02:05Ciao! Condividiamo molto della nostra folle soluzione "antiaffitto" a quanto pare! Anche io ho lavorato in Puglia per 2 anni ma lì avevo trovato un monolocale a prezzo abbordabile, mentre al nord, come risaputo, i fitti sono molto alti, soprattutto qui intorno al Lago di Garda. In sostanza, come detto, avevo pensato a questa soluzione per il periodo scolastico (da settembre ad inizio luglio, per 1 anno e mezzo) ma le aree di sosta nei dintorni hanno costi mensili proibitivi. La soluzione meno dispendiosa che ho individuato è stato un Agriturismo che mi farebbe 15 euro giornaliere (comprensive di sosta, corrente e scarico acque) ma che chiaramente diventano 450 euro /mese mandando l'idea di recuperare la spesa del fitto a farsi benedire... Per ciò che riguarda le soste libere, invece, qui i camper sono ben accetti e le aree sono ampie e i parcheggi gratuiti sono numerosissimi. Ho anche individuato diversi camper molto ben tenuti e regolarmente parcheggiati (ritengo siano di abitanti locali che li usano soltanto nel periodo estivo). La faccenda si complica poi perchè non avendo alcuna esperienza non so quanto tempo potrei essere "autonomo" dal punto di vista energetico, insomma non riesco a fare una stima. Di giorno potrei parcheggiare nei pressi della scuola ed andare a lavorare ma poi, rientrando intorno alle 16, d'inverno e non dovendomi spostare quanto riuscirei a farcela con le risorse a mia disposizione (acqua e batterie)? Potrei, ad esempio, essendo da solo e passando buona parte della giornata a lavoro, ridurre a 10 gg mensili ad esempio la permanenza notturna presso il suddetto Agriturismo? Insomma la questione è puramente economica e mira a ridurre una spesa di alloggio di circa 6000 euro /anno. Anche se ammetto, come ho già scritto, che il fatto di essere da solo, potermi muovere portandomi dietro tutto ciò mi serve realmente, avere un veicolo che una volta rientrato mi permetta, con moglie e figli, di visitare le nostre meravigliose coste del sud e nell'ottica di rivenderlo vederne rientrare una parte del capitale ma, se così non fosse, ritrovarmi comunque con un bene di un certo valore, beh, continua ad attrarmi, ed anche molto...
Anche io sono più o meno nella tua stessa situazione e sto valutando il camper come opzione abitativa, in una città in cui dovrei spostarmi tra qualche mese, per tre anni circa. L'unica differenza è che non ci passeròtutto il tempo, ma solo alcuni mesi l'anno. Ecco perché sto valutando l'idea del camper, in quanto un affitto per tutto l'anno non mi conviene, affitti transitori sono carissimi e, in generale, il costo degli affitti è diventato insostenibile (trovi una stanza in doppia a 400 euro al mese, più le spese). Come giustamente hanno già detto, il problema è: - trovare aree attrezzate per il carico/scarico a prezzi convenienti (alcuni arrivano a chiedere 15 euro per il posteggio più un extra per il carico/scarico o per la corrente); - trovare un'area libera sicura (altrimenti, dopo un paio di giorni, qualcuno adocchia il mezzo, le tue abitudini e te lo svuota quando non ci sei); - cavarsela con i lavoretti (o lavoroni) manuali; - trovare un rimedio per passare l'inverno senza svenarsi. Detto ciò, conosco diverse persone, sia in Trentino che in Puglia (dove abito e abitavo) che hanno scelto questa vita. Uno, in particolare, in un paesino vicino Trento, si è piazzato in un parcheggio pubblico e ci fa campeggio. E' lì da mesi e nessuno gli dice niente. Perché? Ha scelto una zona tranquillissima, senza case intorno, in un parcheggio mai troppo affollato e non rompe le scatole a nessuno. Se lo facesse a Trento, anche in una zona semi centrale, si troverebbe ladri, polizia, carabinieri, vigili, residenti ed albergatori tutti insieme ad aspettarlo. Questo forum è ricco di spunti utili e informazioni preziose. L'unica che ti posso dare (e che penso di seguire anch'io), è di studiare bene la zona, chiacchierare con altre persone che hanno fatto questa scelta, capire se in zona ci sono altri stanziali e poi, eventualmente, procedere all'acquisto del mezzo. Se le condizioni ambientali e sociali sono favorevoli, hai già risolto metà dei problemi. Comunque, per confrontarci ulteriormente, sono a disposizione!