In risposta al messaggio di superduke46 del 11/09/2023 alle 19:17:13Si vince solo se si ha la forza e la volontà di difendersi, così come, unica associazione, ANCC fa da anni.
COMUNE DI RAVENNA CONDANNATO, confermato che l'autocaravan in sosta NON campeggia. Firenze, 8 settembre 2023 COMUNE DI RAVENNA: Il Tribunale chiarisce la nozione di campeggio, annulla l’ingiunzione e condanna il Comunealle spese. Con sentenza del 05 settembre 2023 il Tribunale di Ravenna, in funzione di giudice dell’appello, ha accolto l’impugnazione dell’Avv. Marcello Viganò contro la sentenza di primo grado che aveva confermato l’ordinanza-ingiunzione del Comune di Ravenna emessa per divieto di campeggio. Una sentenza importante perché precisa che la condotta di campeggio è definita dall’articolo 185 del Codice della Strada non potendo condividersi l’interpretazione che ne aveva fornito la Cassazione con due sentenze risalenti prima della promulgazione del Nuovo Codice della Strada, da ritenersi superate. Il fatto e lo svolgimento del processo. Il 20 luglio 2019 il sig. D.G. in compagnia della moglie, sostava con la propria autocaravan nel parcheggio di via della Carena a Ravenna. Sopraggiungeva la Polizia municipale gli contestava la violazione del divieto di campeggio abusivo disposto dall’ordinanza comunale n. 1450/2002 in quanto si trovava a bordo dell’autocaravan che aveva i finestrini e la porta laterale aperti nonché l’antenna televisiva sollevata sul tetto del veicolo. Col supporto dell’Associazione Nazionale COORDINAMENTO CAMPERISTI l’ingiunzione veniva impugnata davanti al Giudice di Pace di Ravenna. Il giudice rigettava l’opposizione ritenendo che il veicolo era stato utilizzato come luogo di vita e di riposo, anche se in modo temporaneo. L’Avv. Marcello Viganò impugnava la sentenza evidenziando che la situazione accertata non poteva qualificarsi come campeggio abusivo e, in particolare, che la legge qualificava come sosta il veicolo fermo con porta aperta e che solo dall’articolo 185 del Codice della Strada poteva trarsi la definizione di campeggio i cui indici, nel caso di specie, non sussistevano. Il Comune di Ravenna si costituiva in giudizio insistendo sulla definizione di campeggio tratta dalle risalenti pronunce della Cassazione. La sentenza del Tribunale. Il Tribunale di Ravenna accoglieva l’opposizione e riformava la sentenza del Giudice di Pace, condannando il Comune di Ravenna alle spese legali di primo grado e di appello. Il Tribunale precisava che la condotta accertata non poteva essere qualificata come campeggio abusivo e che l’interpretazione fornita dalla difesa del Comune, fondata sulle sentenze della Cassazione n. 2718/1992 e n. 6574/1996, non poteva essere condivisa. Il Tribunale chiarisce che la condotta di campeggio è definita, in negativo, dall’articolo 185, comma 2, del Codice della Strada che è l’unica disposizione normativa in grado di riempire di significato la nozione di campeggio di cui all’ordinanza n. 1450/2002. In conclusione, se non sussistono le caratteristiche richiamate dall’articolo 185 del Codice della Strada non è configurabile la condotta di campeggio ma quella di semplice sosta anche laddove questa si prolunghi nel tempo e anche qualora il conducente si trattenga all’interno del veicolo. L’ordinanza-ingiunzione veniva annullata e il Comune veniva condannato a rimborsare, in favore dell’appellante, le spese legali quantificate in circa 1.020,00 euro oltre interessi. In estrema sintesi la differenza tra il sostare e il campeggiare l’avevano diffusa le autorità spagnole con un chiaro manifestino qui riprodotto. Associazione Nazionale COORDINAMENTO CAMPERISTI
In risposta al messaggio di 2assi del 13/09/2023 alle 00:27:05Scusa, dov'è che vedi l'imposizione ad iscriversi? Io, al limite, ho visto un suggerimento... come ce ne sono di quelli che consigliano certi marchi invece di altri, e così via...
Trovo scorretto questa metodologia di cercare di imporre l'iscrizione ad un gruppo. Questo è COL, se volevo iscrivermi altrove, lo avrei fatto. Poi ognuno, la può pensare come vuole, io continuo con il vecchio sistema delrispetto delle regole, se un comune non mi può ospitare per qualche motivo, ne ho molti altri che mi accettano. E se prendo una sanzione, se ho sbagliato, pago, se ritengo di aver ragione, mi difendo.
In risposta al messaggio di giorgioste del 13/09/2023 alle 10:03:01Non è che sono contento se multano chi si comporta come non farei io, è che sarei più contento se non ci fossero "sbragoni" che col loro modo di fare alla lunga portano a restrizioni che ci potremmo risparmiare e poi invece arrivano.
Il problema non è quando sbagliano norma e si vince per un cavillo, ma quando si inventano norme incompatibili con le leggi... come io rispetto le leggi devono farlo anche loro, e se non lo fanno è giusto che vengano puniticome succederebbe con me. se poi c'è chi è contento che puniscano chi non si comporta come farebbe lui malgrado la legge glielo permetta, questo è un altro discorso che, personalmente, condivido poco
In risposta al messaggio di naldorm del 13/09/2023 alle 10:52:40Dipende da cosa si intende per "sbragoni" ma quelli che non rispettano neanche la norma a cui fa riferimento il topic, non li voglio neanche io, ma penso che neanche nessuna associazione difenderebbe qualcuno che esagera (es. scarica a terra o apre il tendalino o stende i panni in un parcheggio e così via).
Non è che sono contento se multano chi si comporta come non farei io, è che sarei più contento se non ci fossero sbragoni che col loro modo di fare alla lunga portano a restrizioni che ci potremmo risparmiare e poi invece arrivano.
In risposta al messaggio di superduke46 del 13/09/2023 alle 13:14:06pensa che io ho il massimo rispetto per chi si assume l'enorme responsabilità (in particolare quella penale) di assumere la carica di sindaco di un comune di 3-4 mila abitanti. Figurati per un sindaco di una città.
se fossero i sindaci dover pagare di tasca propria tante multe non si farebbero
In risposta al messaggio di giorgioste del 13/09/2023 alle 08:57:23C'è...velata ma C'è, imposizione psicologica.
Scusa, dov'è che vedi l'imposizione ad iscriversi? Io, al limite, ho visto un suggerimento... come ce ne sono di quelli che consigliano certi marchi invece di altri, e così via...
In risposta al messaggio di superduke46 del 13/09/2023 alle 13:14:06Forse non sai che Esiste da anni questa possibilità, si chiama "corte dei conti" e ti assicuro che sindaci condannati con obbligo di risarcimento, ne conosco diversi. La CdC interviene in autonomia oppure, come spesso accade, a seguito di esposto/denuncia da parte di consiglieri di minoranza.
se fossero i sindaci dover pagare di tasca propria tante multe non si farebbero
In risposta al messaggio di Lupino71 del 13/09/2023 alle 16:10:47Veramente non è una caccia ai camper. Leggi bene, avevano finestre a compasso aperte ed antenna telescopica alzata...qua su col abbiamo sempre saputo che il cds riscontra in un simile caso, il campeggio e non la sosta. Sono anni che lo scriviamo a caratteri cubitali. Il fatto che un giudice, abbia dato ragione al camperista, non implica un cambio della normativa in vigore. Si tratta di una sentenza, non una legge. Quindi attenzione a chi, d'ora in avanti, volesse fermarsi a mangiare con tutto spalancato ed antenna alzata, si va fuori sagoma e non è detto che il giudice sia il medesimo...
sono molto contento che sia andata così leggo qui interventi totalmente off-topic fatti di polemica sterile, visto che c'è un pregresso molto importante con il comune di Ravenna, che ha attuato una vera e propria caccia al camper ingiustificata, gli sta bene. se volete parlare di comportamenti giusti e sbagliati fate un topic dedicato senza inquinare questo.
In risposta al messaggio di salito del 13/09/2023 alle 13:47:58Salito, a te Ungaretti ti spiccerebbe casa come si dice a Roma
le multe le farebbero con il pensiero terra terra e non filosofando sul veicolo a itati o ci mamgiamo dormono i ristoranti hotel alberghi mi stressano io do ordine di agire in quella direzione e poi si vedra' .. oi
In risposta al messaggio di 2assi del 14/09/2023 alle 20:55:25Boh
C'è...velata ma C'è, imposizione psicologica.