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.In risposta al messaggio di giorgioste del 24/08/2023 alle 21:18:28Può anche essere normale, ma è una alternativa a stare a casa o vendere il camper
Perché, per te, é normale andare in giro col camper prenotando tutte le aree di sosta prima? Piuttosto vado da un altra parte o attivo il movein.
In risposta al messaggio di dalle del 24/08/2023 alle 14:27:52non ne esci; il Comune di Milano è sulla stessa lunghezza d'onda e le deroghe le sta mandando ad esaurimento
Buon pomeriggio a tutti sono un possessore di un camper immatricolato il 12/2009 abito in Piemonte e volevo aprire una discussione sul blocco fino agli euro 5 nella mia regione,vi chiedo secondo voi non ci sarebbe la possibilitàdi una deroga x noi camperisti ( visto che i nostri mezzi non circolano tutto l'anno e credo che contribuiscono ben poco ad inquinare l'aria), è poi vero che ho letto di una sorta di scatoletta GPS ( ovviamente a pagamento ecertificata dalla regione)da applicare al mezzo che ti permette x un tot di km di utilizzare il mezzo stesso.grazie dalle
In risposta al messaggio di naldorm del 25/08/2023 alle 06:27:17Hai detto bene, non serve per andare al lavoro, quindi meglio bloccare i camper che le auto di quelli che devono andare al lavoro
Che poi per quei pochi camper (sia in percentuale relativa che in termini assoluti) e per i pochi km che fanno (non ci si gira per lavoro, ma per arrivare e poi andar via) praticamente è solo un darsi le martellate sui cosiddetti,perché son pochi a programmare tutto, il camper è l'esatto contrario nella maggior parte dei casi. Noi cambiamo spessissimo idea in corso d'opera o all'ultimo, e il massimo delle prenotazioni fatte si risolve alla telefonata per sapere se c'è posto lasciando il nome. Son d'accordo con impiegatodelvolante, nessuna voglia di passare il tempo libero a caccia di supposti soprusi, se non mi vogliono non li voglio neanche io.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 25/08/2023 alle 09:48:54Questo lo condivido poco, e non perché ho il camper.
Hai detto bene, non serve per andare al lavoro, quindi meglio bloccare i camper che le auto di quelli che devono andare al lavoro
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 25/08/2023 alle 09:48:54Fammi capire, il senso del provvedimento deve essere di facciata o avere un ritorno effettivo sull'inquinamento?
Hai detto bene, non serve per andare al lavoro, quindi meglio bloccare i camper che le auto di quelli che devono andare al lavoro
In risposta al messaggio di naldorm del 25/08/2023 alle 11:33:30Con la chiusura del tunnel del Mone Bianco dalle ore 17 del 4 settembre fino al 18 dicembre, tutti I TIR che vi transitavano passersbno dal Puemonte e dal Frejys. Non oso pensare al traffico ed all"inquinamento in piu.
Fammi capire, il senso del provvedimento deve essere di facciata o avere un ritorno effettivo sull'inquinamento? Perché nel primo caso ha senso, nel secondo diviene paradossale.
In risposta al messaggio di giorgioste del 25/08/2023 alle 10:54:11anche tu puoi farti le ferie andando con i mezzi, non è indispensabile e nemmeno sei obbligato a farlo con il camper
Questo lo condivido poco, e non perché ho il camper. Ovviamente non tutti, ma la maggior parte di quelli che vanno al lavoro in auto potrebbero farlo anche con i mezzi pubblici. Per il turismo non stanziale, è mooooltopiù complicato farlo, malgrado i km, e l'impatto, rimangano molto di meno di quelli che fa un pendolare. Il problema è che questi provvedimenti possono avere senso, ma dovrebbero essere ragionati complessivamente, ragionando sulle alternative, e non solo scaricando sull'utente. Vietare e multare è molto più facile ed economico nell'immediato rispetto ad adeguare i mezzi pubblici, spingere sull'intermodale, modificare la viabilità, e così via. Comunque rimane sempre il move-in. Io, a causa del blocco su Milano anche per gli euro5, l'ho fatto installare (prima che uscissero le deroghe che mi avrebbero permesso comunque di girare per quanto mi serve). Non so se il costo in Piemonte è lo stesso, ma 30€ per l'installazione e 20€/anno per l'abbonamento mi permettono di fare molti più km di quelli che in realtà mi servono. Con i mezzi più vecchi i km sono di meno, ma facendosi i conti potrebbero comunque bastare. Anche se, pensando al turismo, sarebbe più interessante (ed intelligente) organizzare qualcosa di molto più smart, viste le possibilità tecnologiche che si potrebbero utilizzare, facendosi ispirare da quanto succede in altre nazioni.
In risposta al messaggio di naldorm del 25/08/2023 alle 11:33:30ho risposto a giogiostre, è solo di facciata, L'italia deve dimostrare di fare i provvedimenti, poi che nessuno li rispetti o non riescano a fare i controlli, non è un problema, l'importante che loro facciano vedere all'europa che hanno fatto quello che gli hanno detto di fare
Fammi capire, il senso del provvedimento deve essere di facciata o avere un ritorno effettivo sull'inquinamento? Perché nel primo caso ha senso, nel secondo diviene paradossale.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 25/08/2023 alle 15:37:25Scusate se mi intrometto per puntualizzare alcune cosette che credo siano condivise con molti di noi. Dunque….dell’inquinamento non importa a nessuno tranne a chi ci specula e guadagna. Se volessero abbattere gli inquinanti, veramente, basterebbe rendere omologabili i vari congegni che già si possono acquistare, anche ad un prezzo ragionevole visto il sistema di produzione, e permettono a qualsiasi motore diesel e no anche molto vecchio di bruciare combustibili facilmente ottenuti anche dall’acqua che se immessi insieme a quello dell’impianto d’origine abbattono drasticamente gli inquinanti. A mio parere siamo tutti dei pecoroni che diamo per scontate e giuste le leggi che impongono le varie amministrazioni senza vederne i loschi e secondi fini e non sappiamo come farci valere! I camperisti non rientrano nello standard del perfetto consumista e possiedono i loro mezzi spesso affezionandosi anche a veicoli vetusti trattati come amici anziché cose. Di fatto per le velocità che la maggior parte di noi deve ( se ha un grammo di neuroni in funzione i 110 sono più che sufficienti) fare potremmo tranquillamente usare veicoli di 40 anni fa idem per gli accessori che possono comunque essere installati in qualsiasi mezzo, condizionatore, generatore, serbatoi e quant’altro ci renda la vacanza piacevole. Qualcuno mi dovrebbe poi spiegare perché se ha a cuore gli inquinanti si concede la circolazione a parità di condizioni a chi fa diverse decine di migliaia di km all’anno e si nega chi ne fa in media 4/5000 e non concentrati nel luogo del divieto, senza poi parlare delle grosse cilindrate e dei loro inevitabili grandi consumi ed emissioni che vengono parificate considerando l’inquinante emesso in percentuale e non in peso totale che è il valore veramente importante. ……..Dunque se tutti sti divieti hanno il solo scopo di rompere i co…..ni per motivi diversi da quelli premessi peri creare una legge contro la libera circolazione delle persone……vogliamo trovarci anche giustificazioni? Purtroppo in Italia abbiamo sempre avuto politici collusi ed inefficienti indipendentemente dal pollaio di provenienza e per questo paghiamo tristi conseguenze a tutti i livelli compreso diritti e libertà personali……..scusate se senza intenzione ho offeso qualcuno …….Marco Fabbricat
ho risposto a giogiostre, è solo di facciata, L'italia deve dimostrare di fare i provvedimenti, poi che nessuno li rispetti o non riescano a fare i controlli, non è un problema, l'importante che loro facciano vedere all'europa che hanno fatto quello che gli hanno detto di fare
In risposta al messaggio di naldorm del 04/09/2023 alle 18:06:27Il traffico veicolare è fonte importante di inquinamento ( poi bisogna valutare quali componenti dipendono dal traffico e quali da altre fonti), specie nei centri urbani.
Che l'inquinamento non sia dovuto in parte anche sostanziale ai motori è un dato che proviene da quale studio? I riscaldamenti contribuiranno pure, ma mica saranno tutti a gasolio, anzi mi sa che la maggior parte siano agas. Comunque durante il periodo del cOVID stavo in campagna a nord di Roma con vista sulla città, sulla quale normalmente grava ben visibile una cappa grigia, ma in quel periodo non v'è n'era traccia, completamente scomparsa e ricomparsa puntualmente con la ripresa dell' uso dei mezzi a motore.
In risposta al messaggio di Subalpino del 06/09/2023 alle 14:35:44Sono d'accordo con te, tuttavia segnalo che hai detto una cosa impopolare.
A me sembra che certi discorsi vogliano solo cercare di giustificare il possesso di camper vecchi, arrampicandosi sugli specchi. Chi dice di fare pochi km., anche con il vecchio Ciao facevo pochi km. eppure l’ho rottamato.C’è chi dice che è tutta una congiura internazionale per favorire le grandi multinazionali che producono veicoli nuovi, probabilmente dominate da alcuni sindaci della provincia di Chieti. I vecchi diesel inquinano di più, dimostrate che non è vero con dati certi oppure adattatevi alle regole di circolazione di tutti gli altri veicoli, anche di quelli che vanno a lavorare non a ****eggiare.