In risposta al messaggio di TheDevil del 21/02/2019 alle 20:20:20io manderei una email all'ufficio preposto Ministero dei trasposti affari generali di ROMA che dovrebbe essere la sede generale da dove è partito quel DM 20 aprile allegando tutti la documentazione di questa ricaricabile mobile chiedendo info se essendo questo prodotto inquadrato serbatoio mobile in UE ed avendo tutte le certificazioni e sicurezze del caso potrebbe non rientrare nella trascrizione sul libretto ,magari capiscono di avere tralasciato qualcosa ed escono con un comunicato specifico per queste ricaricabili visto che citano nel loro DM l'acquisizione delle normative UE in riferimento dovrebbero recepire anche queste ricaricabili trovandoli uno specifico collocamento anche in italia ,ma temo che mettendoli in crisi perchè non sanno che pesci prendere non mi risponderanno mai sappiamo come si muovono in questi uffici ,la richiesta deve arrivata dall'alto altrimenti non ti prendono nemmeno in considerazione ...
Il 9 febbraio (pag. 1 della discussione) Himmer80 ha scritto: ... è per questo che la normativa impone che il serbatoio sia omologato R67... ... sul sito del venditore ufficiale alugas e altre ricaricabili hanno sostituitoil vecchio modello alugas con uno nuovo munito di multivalvola omologata r67 e credo che con questo nuovo modello si abbiano più possibilità per farle omologare presso la MTC... ============================== Ti metto una pulce nell'orecchio. Qui puoi consultare, con tuo comodo, il Regolamento UNECE n.67. p.s. La tua Gaslow e' ben diversa da una Alugas!
In risposta al messaggio di orlegno del 21/02/2019 alle 19:09:53
Mi spiace, ma trasformando da PDF a JPEG l'immagine si è sfuocata. potrei girarti un PDF in privato Mandi Paolo
conformita'
della tua "bombola" sia riferita alla Direttiva 2014/68/UE.questa bombola ricaricabile
viene fornita con le seguenti certificazioni...In risposta al messaggio di TheDevil del 22/02/2019 alle 13:13:13io non sono un diretto interessato ma la situazione mi ha sempre incuriosito e più info certe si avranno nel bene o nel male saranno sempre benvenute , da parte mia hai tutto il tempo che ti serve
Il giorno 11 Himmer80 ha scritto: ... questa bombola ricaricabile viene fornita con le seguenti certificazioni... ... come serbatoio gpl certificato r67-01, come qualsiasi serbatoio ricaricabile gpl montato su camper...Il giorno 20 Himmer80 ha scritto: ... le uniche ricaricabili che rispettano le nostre normative in Italia sono le ricaricabili con multivalvola sulla testa le quali hanno le seguenti certificazioni... ... ci vorrà un po' di tempo sino a quando entrerà il DM del 20 aprile 2018 a tutti gli effetti, ma oramai le linee guida in Italia sono state tratte ed entro poco tempo anche ai distributori per fare rifornimento gpl ai camper chiederanno di vedere se sul libretto c'e' trascritto l'impianto gpl: in caso positivo ti fanno rifornimento (trascrizione sul libretto) in caso negativo non ti fanno rifornimento (non trascrizione sul libretto). ============================== Un ringraziamento particolare per i tuoi contributi di documentazione apportati alla discussione. C'e' qualche limatura da effettuare sulle tue considerazioni, che sostanzialmente condivido anche per quanto riguarda la conclusione, da te gia' ripetutamente espressa (come anche da Giovanni e da IZ4DJI) e da me sopraevidenziata. p.s. @Ecostar: mi resta da rispondere al tuo ultimo intervento ma mi occorre un po' di tempo.
In risposta al messaggio di Paolol del 22/02/2019 alle 18:32:28
Ho letto tutte le pagine,ma mi è rimasto il dubbio:la mia bombola scade nel 2026 per cui si deduce che è dal 2016 che la uso regolarmente.Siccome la legge non è retroattiva non dovrei avere nessun obbligo(è omologata,certificatatuv,la scadenza è stampata sulla bombola) Il mio unico obbligo dovrebbe essere solo quello di dsimetterla a scadenza e sostituirla con una a norma.Adesso guido un'euro 2,ma non sono obbligato a rottamare il mezzo. Ciao Paolo.
Direttiva 2014/68/UE
concernente l’ armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri relative alla messa a disposizione sul mercato di attrezzature a pressione, che ha abrogato da qualche anno la precedente Direttiva 97/23/CE.documento TUV
.In risposta al messaggio di TheDevil del 22/02/2019 alle 22:22:22Grazie per la buona notizia, fortunatamente vado spesso all'estero e faccio rifornimento fuori, così non si beccano le accise.
Ecostar ha scritto: ... purtroppo temo che sulle ricaricabili amovibili in discussione attualmente ci sia ben poco o nulla di concreto e ufficiale... ============================== Con la tua esperienza professionalenon puoi certamente pensare che il contenitore di un materiale pericoloso come il GPL non sia stato normato a livello comunitario. In materia e' attualmente vigente la Direttiva 2014/68/UE concernente l’armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri relative alla messa a disposizione sul mercato di attrezzature a pressione, che ha abrogato da qualche anno la precedente Direttiva 97/23/CE. Questo e' il livello normativo di partenza, che - ovviamente - riguarda anche le bombole normali secondo il lèssico in uso presso i camperisti. Nei riferimenti trascritti da Himmer80 trovi infatti - tra le altre - la dicitura 97/23/CE perche' quella ricaricabile (Gaslow) e' stata evidentemente omologata in data antecedente l'abrogazione (19-072016). Invece, nella documentazione fornita da Orlegno la conformita' della sua ricaricabile (Alugas) dovrebbe risultare riferita alla Direttiva 2014/68/UE, chiamata anche Direttiva PED e sulla quale puoi eventualmente consultare un documento TUV. Per entrambe queste ricaricabili ci sono ulteriori omologazioni di maggiore sicurezza, oggetto di un successivo intervento. Invece, le bombole normali e quelle ricaricabili di vecchio modello rispondono soltanto alle prescrizioni della Direttiva PED e ... si fermano lì. L'unica differenza sostanziale e' la proprieta' del contenitore, assegnata al fornitore di GPL nel primo caso ed all'utilizzatore di GPL nell'altro caso. Nella normativa italiana sono comunque recipienti mobili con divieto assoluto di rifornimento presso gli impianti di distribuzione stradale di GPL. [segue]
In risposta al messaggio di Giovanni del 22/02/2019 alle 18:58:14No,NO.La discussione mi è chiara,come mi è chiaro che sono sempre stato rifornito senza tante domande e perchè.Sarà che sono fortunato,sarà che ho sempre e solo trovato distributori"compiacenti".Mi è sempre stato sufficiente far vedere la bombola con la scritta che era tuv certificata e con riempimento massimo al 80%.
Forse la discussione non è stata chiara: non è che tu non potresti usare (non è un condizionale a caso!) il tuo contenitore ma se l'addetto al rifornimento non ti fornisce il gpl, ci puoi far poco, a meno che non abitiai confini per cui potresti rifornirti all'estero convenientemente. Stante questa situazione, poi, è in corso l'aggiornamento dei centri di revisione per cui non potremo più neanche superare positivamente questa verifica con un bombolone installato. Giovanni
https://www.unece.org/trans/are...
e' comunque il punto di partenza per un "tour" di approfondimento da parte di eventuali interessati.Regolamento (CE) n. 661/2009
l'UE ha abrogato una lunga serie di disposizioni comunitarie ed ha disposto il diretto riferimento ai citati Regolamenti UNECE.In risposta al messaggio di Paolol del 23/02/2019 alle 15:24:11
No,NO.La discussione mi è chiara,come mi è chiaro che sono sempre stato rifornito senza tante domande e perchè.Sarà che sono fortunato,sarà che ho sempre e solo trovato distributoricompiacenti.Mi è sempre stato sufficientefar vedere la bombola con la scritta che era tuv certificata e con riempimento massimo al 80%. Non so chi ostacoli l'utilizzo delle ricaricabili,forse noi....Mi sembra di ricordare che neanche altri abbiano avuto problemi,però... Ciao Paolo.
(Reg.UNECE n.67)
(Reg.UNECE n.122).
In risposta al messaggio di TheDevil del 23/02/2019 alle 16:16:16ti sei perso un pezzo per strada.... nel messaggio precedente avevo postato chiaramente che la gaslow ha certificazione 67R-01 sia sulla valvola che sul serbatoio recipiente in acciaio addirittura omologato dalla motorizzazione di pescara come si vede nel certificato sotto con omologazione E 67 R .018004 , queste certificaziono sono anche stampigliate sia sulla valvola in testa che sul serbatoio sotto mentre sulle alugas con multivalvola 67 R01 il recipiente non può avere la 67 R 01 perchè in alluminio ,in italia tutti i serbatoi gpl ricaricabili per essere omologati 67r-01 devono avere determinate caratteristiche tra cui essere solo in acciaio nel 2016...
La Direttiva PED detta disposizioni di sicurezza per la generalita' delle attrezzature a pressione e per qualunque sostanza di cui sia prevista la conservazione sotto pressione. Le bombole qui discusse ed il GPL sonosoltanto una limitata esemplificazione. Come abbiamo gia' constatato le ricaricabili amovibili sono comunque soggette al livello generale di omologazione dettato dalla Direttiva PED, a prescindere dalla specifica destinazione di utilizzo. Nel momento in cui il GPL deve essere trasportato su un veicolo per alimentare il motore e/o il riscaldatore dell'abitacolo, i requisiti di sicurezza richiesti dalla Direttiva PED non sono piu' considerati sufficienti, in relazione al livello di rischio connesso al numero di veicoli in circolazione ed all'ampiezza delle conseguenze di eventuali incidenti. Sono stati quindi definiti due specifici Regolamenti UNECE per dettare prescrizioni tecniche piu' rigorose in materia di sicurezza riguardo all'omologazione di: - componenti specifici per veicoli delle categorie M/N che utilizzano il GPL per il loro sistema di propulsione (Reg.UNECE n.67) - di veicoli delle categorie M/N/O per quanto riguarda il loro impianto di riscaldamento (Reg.UNECE n.122). Un produttore lussemburghese (ROTAREX S.A.) ha ottenuto in Francia l'omologazione 67R per la cosiddetta multivalvola, che pero' e' soltanto una delle parti di un serbatoio GPL destinato all'installazione su un veicolo. Questa multivalvola (omologazione E2 67R-01 0100013) risulta montata sia sulla ricaricabile (Gaslow) documentata da Himmer80 sia su quella (Alugas) documentata da Orlegno. In difformita' alle conclusioni cui e' pervenuto Himmer80 nei suoi recenti interventi, la presenza della sola multivalvola omologata non e' sufficiente a considerare l'intera bombola conforme al Regolamento UNECE n.67, che e' il requisito essenziale per poter procedere legalmente alla relativa installazione su un veicolo ed al conseguenziale aggiornamento della CdC. Oltre alle bombole normali (secondo il gergo camperistico) e quelle ricaricabili amovibili di vecchio modello, anche le ricaricabili amovibili con la sola multivalvola omologata sono, quindi, da considerare recipienti mobili con divieto assoluto di rifornimento presso gli impianti di distribuzione stradale di GPL secondo la vigente normativa italiana. [segue]
In risposta al messaggio di himmer80 del 23/02/2019 alle 17:52:30Per cortesia dove hai acquistato la Gaslov.?
ti sei perso un pezzo per strada.... nel messaggio precedente avevo postato chiaramente che la gaslow ha certificazione 67R-01 sia sulla valvola che sul serbatoio recipiente in acciaio addirittura omologato dalla motorizzazionedi pescara come si vede nel certificato sotto con omologazione E 67 R .018004 , queste certificaziono sono anche stampigliate sia sulla valvola in testa che sul serbatoio sotto mentre sulle alugas con multivalvola 67 R01 il recipiente non può avere la 67 R 01 perchè in alluminio ,in italia tutti i serbatoi gpl ricaricabili per essere omologati 67r-01 devono avere determinate caratteristiche tra cui essere solo in acciaio nel 2016... ribadisco che la gaslow ricaricabile può essere trascritta sul libretto come un normale serbatoio gpl icom è per questo motivo che ho comprato una gaslow R67 invece di una nuova alugas in alluminio..
In risposta al messaggio di Clint del 23/02/2019 alle 18:40:22dal rivenditore tedesco
Per cortesia dove hai acquistato la Gaslov.?
https://www.gasfachfrau.eu/en/g...
In risposta al messaggio di himmer80 del 23/02/2019 alle 19:05:24Quindi fammi capire, tu al momento fino a quando trovi in Italia le stazioni di servizio che te la riempiono la utilizzi così senza trascrizione sul libretto e consideri che l'omologazione descritta sia sufficiente e legale, come se trasportassi una qualsiasi bombola "normale".
dal rivenditore tedesco ma considera per poterla trascrivere sul libretto del camper devi recarti in un'officina specializzata la quale deve certificare l'installazione a regola d'arte poi serve una relazione diun tecnico del settore e alla fine devi recarti in motorizzazione per la revisione e se hai un camper che passa i 35q c'e' pure il rischio che ti pesano con relativo fermo del mezzo , io come ho ribadito ci rinuncio alla trascrizione ...
In risposta al messaggio di ppjazz del 23/02/2019 alle 19:18:24esattamente ...e quando in italia tutti i distributori avranno recepito la nuova normativa , abitando ai confini con la Repubblica di San Marino passo il confine e faccio il pieno di gpl come ho sempre fatto prima di partire...li avendo altre normative non mi hanno mai fatto storie ...
Quindi fammi capire, tu al momento fino a quando trovi in Italia le stazioni di servizio che te la riempiono la utilizzi così senza trascrizione sul libretto e consideri che l'omologazione descritta sia sufficiente e legale, come se trasportassi una qualsiasi bombola normale. Se vai all'estero d'altra parte non dovresti avere problemi nei Self Service.
In risposta al messaggio di himmer80 del 23/02/2019 alle 20:12:12Con grande ignoranza in materia assicurativa, mi chiedo solamente se in caso di incidente con vittime (in tal senso mi tocco!), i periti assicurativi possano trovare cavilli sul fatto che trasporti la siffatta bombola.
esattamente ...e quando in italia tutti i distributori avranno recepito la nuova normativa , abitando ai confini con la Repubblica di San Marino passo il confine e faccio il pieno di gpl come ho sempre fatto prima di partire...li avendo altre normative non mi hanno mai fatto storie ...
Qui
puoi consultare, con tuo comodo, il Regolamento UNECE n.67.