quote:Originally posted by spinotto> Ahhh saperlo che cosa dicono gli assessori! E' un mistero, chi ci ha parlato sta cercando di fare comunella o si può sapere tutti? E poi qui il discorso parte da questo inciso del movimento camperisti: Quanto riportato andrebbe modificato li' dove e' riportato che i blocchi della circolazione dei sopracitati mezzi riguardera' solo alcune zone e con fasce orarie, invece la Legge n.24 vieta la circolazione di questi mezzi in tutta la Regione. id="red"> E si è precisato che NON E' LA LEGGE MA SARA' LA VOLONTA DELLA GIUNTA A FARE IL DIVIETO E LE DEROGHE! Capito? Quindi vedi di precisare: 1) E' la legge che impone già i divieti (quindi non c'è niente da fare se non modificare la legge (ma consì non pare dalla lettura dell'art.13); 2) Oppure il MC come al solito non legge, non capisce e si spaccia? Ma in questo caso occorre dialogare con la giunte e fare approvare deroghe? Noi di questo stiamo parlando. Per me è la 2.
Chissa perchè chi ha parlato direttamente coi vari assessori ha riscontrato una cosa che non ha niente a che fare con quello che state dicendo siete pagati dalla regione per confondere le idee?? Oppure .... >
quote:Originally posted by spinotto> MC ha detto che la legge comporta il divieto: IVANOPiPi HA SCRITTO LETTERALMENTE QUESTO: invece la Legge n.24 vieta la circolazione di questi mezzi in tutta la Regione. id="red">id="size6"> Sai leggere o no? e' DI QUESTO CHE STIAMO DISCUTENDO! Ha chiesto al DOtt. Mazzucchelli (TRATTANDOLO DA SUPERFICALE) di precisare un SUO articolo nel quale non si dice che è la legge regionale a prevedere il divieto! CAPISCI O NO?id="red">id="size6">
Questa volta ti sbagli il MC non c'entra niente, penso che conosci la confedercampeggio?? >
http://www.newscamp.it/index.ph...
Poi presumo cel "Dott Mazzucchelli" sia in grado di non farsi calpestare da dei pivelli magari se ha ragione si farà sentirequote:Originally posted by spinotto> Non lo avevo letto, ma quello che ho scritto è esattamente in linea con l'articolo: 1) Non è la LR che prevede il divieto ma un successivo provvedimento dlela giunta; 2) Sono al pezzo associazioni serie che stanno cercando il da farsi, tra cui ACTIMilano come ho indicato in auspicio (sopra ACTITALIA); 3) MC e IVANOPP non ci hanno capito niente e si sono inseriti in una questione che ALTRI STANNO PRIMA DI LUI E CON RAPPRESENTANZA REGOLARE PORTANDO AVANTI. Alla fine Grazie lo si dovrà dire ad ACTITALIA e FEDERCAMPEGGIO ed a questi i camperisti LOMBARDI e quelli che potranno transitare dalla Lombardia dovrebbero iscriversi, non ad altri. Sono convinto che il Dott. Mazzucchelli saprà il da farsi, e a mio avviso sarebbe opportuno che desse poco ascolto a chi non è rappresentativo, come non ne dava tempo fa ad UCA (e giustamente) vista la commistione di ruoli tra direttore di testata e esponente dell'associazione UCA di qualcuno. Insomma ciò che i camperisti hanno bisogno è di rappresentanti seri che non abbiano commistioni e ad esempio non gestiscano campeggi, non gestiscano, ne lui ne la moglie, società di noleggio etc, non pubblicizzino assicurazioni in cui siano occupati parenti stretti etc. Insomma vere associaizoni di consumatori.
per il momento questa è l'unica cosa che si sà con certezzahttp://www.newscamp.it/index.ph...
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quote:Originally posted by spinotto> Nessuno vuole arrendersi e non far finta di non capire. Sono io il primao ad aver detto, poco più sopra: Occorrerebbe far scendere in campo un'associazione seria, vera, es. Beppe Tassone che ottenne la deroga per il Piemonte, non una di quelle rissose. L'associzione è ACTIITALIA cui le associazioni e i club seri, realmente costituiti possono aderire, anziché andare sciolti a non sapere che fare! Poi ho preso atto che per la Lombardia è scesa in campo ACTI. Ancge La Granda (sono stato iscritto in passato) ACTI. Io denuncio il fare INVASORIO del MC che si mette su tutto come ad appropriarsi delle diverse iniziative che altri lanciano come se volesse consensi per il MC. I consensi devono andare a chi veramente fa: alle associazioni regolari.
Acti Italia e confedercampeggio sono un unico organo io sono stato per svariati anni segretario in un club confedercampeggio a gennaio ho dato le dissioni sono ancora tesserato con loro e rimango in contatto con la cofederazione Lombarda,il blocco della legge avvenuto l'anno scorso è stato fatto per il merito de la Granda che pur essendo Piamontese si è fatta sentire in Lombardia raccogliendo in breve tempo una marea di consensi,allo sblocco di tale legge sono stati tagliati fuori dalla Regione facendogli notare che loro sono Piamontesi.Se quì tutti subiamo passivamente e cerchiamo di "infangare" chi cerca di fare qualche cosa forse è meglio che cambiamo "hobby" >
quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno> ACTI-Federazione e', come dice la denominazione sociale, una federazione, costituita nel 2001 per scissione dalla Confederazione Italiana Campeggiatori, unica federazione del settore in Italia dal 1950 al 2001. L'associazione ACTI-Milano (gia' Associazione Campeggiatori d'Italia) continua a far parte della Confedercampeggio, nonostante la propria denominazione sociale possa far presumere un legame (in questo caso inesistente) con ACTI-Federazione. ------------------------------ p.s. @Spinotto che scrive Acti Italia e confedercampeggio sono un unico organo. Magari fosse cosi'; i problemi della rappresentanza di settore sarebbero piu' che dimezzati.
Nessuno vuole arrendersi e non far finta di non capire. Sono io il primo ad aver detto, poco più sopra: Occorrerebbe far scendere in campo un'associazione seria, vera, es. Beppe Tassone che ottenne la deroga per il Piemonte, non una di quelle rissose. L'associzione è ACTIITALIAid="red"> cui le associazioni e i club seri, realmente costituiti possono aderire, anziché andare sciolti a non sapere che fare! Poi ho preso atto che per la Lombardia è scesa in campo ACTIid="red">. Ancge La Granda (sono stato iscritto in passato) ACTI.>
quote:Originally posted by TheDevil> Grazie per la precisazione, non lo sapevo e non ho approfondito. Mi sono semplicemente rifatto alla sigla ACTI come hai sottolineato.
quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno> ACTI-Federazione e', come dice la denominazione sociale, una federazione, costituita nel 2001 per scissione dalla Confederazione Italiana Campeggiatori, unica federazione del settore in Italia dal 1950 al 2001. L'associazione ACTI-Milano (gia' Associazione Campeggiatori d'Italia) continua a far parte della Confedercampeggio, nonostante la propria denominazione sociale possa far presumere un legame (in questo caso inesistente) con ACTI-Federazione. ------------------------------ p.s. @Spinotto che scrive Acti Italia e confedercampeggio sono un unico organo. Magari fosse cosi'; i problemi della rappresentanza di settore sarebbero piu' che dimezzati.
Nessuno vuole arrendersi e non far finta di non capire. Sono io il primo ad aver detto, poco più sopra: Occorrerebbe far scendere in campo un'associazione seria, vera, es. Beppe Tassone che ottenne la deroga per il Piemonte, non una di quelle rissose. L'associzione è ACTIITALIAid="red"> cui le associazioni e i club seri, realmente costituiti possono aderire, anziché andare sciolti a non sapere che fare! Poi ho preso atto che per la Lombardia è scesa in campo ACTIid="red">. Ancge La Granda (sono stato iscritto in passato) ACTI.>
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quote:Originally posted by TheDevil> ACTI-Federazione e', come dice la denominazione sociale, una federazione, costituita nel 2001 per scissione dalla Confederazione Italiana Campeggiatori, unica federazione del settore in Italia dal 1950 al 2001. L'associazione ACTI-Milano (gia' Associazione Campeggiatori d'Italia) continua a far parte della Confedercampeggio, nonostante la propria denominazione sociale possa far presumere un legame (in questo caso inesistente) con ACTI-Federazione. ------------------------------ p.s. @Spinotto che scrive Acti Italia e confedercampeggio sono un unico organo. Magari fosse cosi'; i problemi della rappresentanza di settore sarebbero piu' che dimezzati. Esatto non mi sono espresso in maniera giusta
[quote]Originally posted by Anto57 - O Nonno
Nessuno vuole arrendersi e non far finta di non capire. Sono io il primo ad aver detto, poco più sopra: Occorrerebbe far scendere in campo un'associazione seria, vera, es. Beppe Tassone che ottenne la deroga per il Piemonte, non una di quelle rissose. L'associzione è ACTIITALIAid="red"> cui le associazioni e i club seri, realmente costituiti possono aderire, anziché andare sciolti a non sapere che fare! Poi ho preso atto che per la Lombardia è scesa in campo ACTIid="red">. Ancge La Granda (sono stato iscritto in passato) ACTI.>
quote:Originally posted by spinotto> qualcuno mi sa dire se ci sono delle limitazioni in italia per gli euro 2? e in europa ? grazie
Ciao il tutto è stato spostato in attesa delle elezioni,penso che a breve qualche cosa di più " esplicativo " dovrebbe emergere paolo >
quote:Originally posted by maculani> Non sarebbe male se 1) riportassi la fonte 2) ti dispiacessi per TUTTI i possessori di qualunque mezzo di qualunque categoria eurox compresi gli ultimissimi. Se ciò accadesse, sarebbe un precedente gravissimo che porterebbe chiunque a dover cambiare mezzo nel giro di 3-4 anni.....
Mi spiace deludere tutti i possessori di v.r. euro 0 e 1, ma fonti Ministeriali ufficiali, enunciano che già a partire dal 2010, i veicoli cosiddetti "inquinanti" non potranno proprio più circolare ed è quasi certo che non potranno sostenere più neanche la revisione annuale. La Spagna, paese a noi vicino, si stà opponnendo alla CEE perchè il suo parco veicoli è peggio del nostro, ma non credo che riuscirà ad avere ulteriori proroghe. >