quote:Originally posted by ngeloco> E quindi? Cosa proponi? Quale strategia? Riprendendo il tuo esempio finale le strade sono lasciarsi invadere dagli insetti (i sindaci anticamper) o studiare insetticidi sempre più potenti. Quale delle due cose? Hai sempre sostenuto circolari o note di un dirigente non servono a nulla.... posso essere pienamente concorde anche se ritengo che siano meglio che nulla o meglio di circolari avverse ai camperisti. Le circolari di un Ministro, mi pare di aver capito, non ti stanno bene. Insisti sulla storia sosta=campeggio eppure (per sentito dire) mi risulta che ad Orosei è persino vietato l'accesso ai camper e che in alcuni paesini della costa toscana non è neppure consentito parcheggiare.... Forse che il parcheggiare o entrare in paese è già di per se campeggiare? Il mio comportamento è quello di andare dove devo andare e SOSTARE per il numero di giorni che mi servono nei luoghi che mi servono (come farei con l'automobile) e quindi queste circolari sia dirigenziali sia ministeriali sono un utilissimo supporto per eventuali ricorsi. E la SOSTA non è mai sinonimo di CAMPEGGIO.
Tutto questo per dire, e concludo, che la strada della guerra ai sindaci attraverso le circolari di questo o quel funzionario ministeriale è persa in partenza. E' una strada sbagliata e dannosa perché non produce altro effetto che far affinare le armi dei sindaci cd. anticamper. E' come quell'insetticida che produce solo il non voluto effetto di far nascere e rinforzare nuovi insetti resistenti al veleno. >
quote:Originally posted by Albé>
Scusa Angelo, ma seguendo questo tuo ragionamento...vendiamo il camper, perché tanto non c'è speranza![:(] >
quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci> Io dico che la guerra contro i sindaci a botta di circolari di questo o quel funzionario non serve a niente. Basiglio insegna. I sindaci sono eletti con i voti dei residenti e se i residenti non vogliono i camper attendati nelle strade del paese e sul lungomare, non c'è Dondolini che tenga. Il divieto si reitera, si modifica, semmai si fa ricorso al TAR (e lo si vince pure), ma il divieto non si toglie. Ma, badate bene, io non dico affatto che i Sindaci hanno ragione ed i camperisti devono andare tutti nelle strutture ricettive, come ottusamente qualcuno continua a ripetere. Io dico che il problema c'è e non lo si risolve in quel modo. Perché significa mandare allo sbaraglio il singolo camperista contro la struttura organizzata di un'amministrazione pubblica che deve rispondere ai suoi cittadini. E che non farà sconti. Anche se perde davanti al Prefetto, il Sindaco il divieto non lo toglie. Non è con lo scontro frontale che si fanno fuori i divieti. Magari si risolve il problema di qualche associazione che si fa pubblicità ed aumenta gli iscritti. Ma i divieti stanno ancora là! Mi è arrivato un numero di "Incamper" una rivista di settore che in un articolo, che non ho ancora avuto tempo di leggere, mi pare che racconti di come stavano le cose trent'anni fa' e quante battaglie sono state combattute. Ma con quale risultato? I divieti ci sono e sono sempre più variegati ed affinati, nonostante quello che afferma qualcuno a cui evidentemente piace coprirsi gli occhi per non vedere. Allora che fare? Secondo me occorre cambiare radicalmente l'approccio prendendo atto che in certe situazioni la "sosta" dei camper non può essere equiparata alla sosta degli altri autoveicoli. Ad esempio: deve poter essere consentito ai sindaci di vietare la "sosta" delle autocaravan in prossimità di luoghi d'arte, o di luoghi a forte vocazione turistica (spiagge bellezze naturali e paesaggistiche etc.), in determinati orari (per esempio di notte) oppure per periodi superiori ad un certo numero di ore. Perché se tutti noi diciamo che il nostro è un turismo itinerante, allora non possiamo pensare di fare gli stanziali e credere che ci siamo fatti la casa al mare o con vista su piazza dei Miracoli. In cambio, ai Sindaci si potrebbe imporre l'obbligo e non la sola facoltà di realizzare camper services efficienti e tenuti funzionanti in ogni comune, aree di sosta attrezzate gratuite o almeno a prezzi rapportati al costo di esercizio; si potrebbe riconoscere il diritto dei camperisti di sostare (non di soggiornare, ma di sostare) alla pari di tutti gli altri utenti della strada nelle ore diurne (che ne so, dalle 8 alle 22, come avviene in gran parte del resto di Europa) nei parcheggi previsti per gli altri tipi di veicoli, ma con l'obbligo di trasferirsi in una struttura ricettiva nel resto delle ore. Insomma, Sindaco, tu non vuoi che campeggio per strada nel tuo paese, allora consentimi di sostare liberamente di giorno e dammi la possibilità di fare carico e scarico e poi andare via oppure, se voglio, di passare la notte in un'apposito spazio che mi metti a disposizione ad un costo ragionevole. Non credo che i Sindaci (che non sono "cattivi", ma semplicemente perseguono gli interessi dei loro elettori) non accetterebbero un compromesso di questo tipo che conferirebbe dei diritti ai camperisti, ma anche degli obblighi da rispettare. Lo so è un sacrificio che non tutti apprezzerebbero. Ma la via del dialogo e del compromesso con le autonomie locali è la sola che può dare frutti. Lo scontro e la contrapposizione, unito ai comportamenti che tutti conosciamo da parte di tanti di noi, ci hanno portato ai divieti che nessun funzionario ministeriale farà cadere. Statene certi.
E quindi? Cosa proponi? Quale strategia? >
quote:si potrebbe riconoscere il diritto dei camperisti di sostare (non di soggiornare, ma di sostare) alla pari di tutti gli altri utenti della strada nelle ore diurne (che ne so, dalle 8 alle 22, come avviene in gran parte del resto di Europa) nei parcheggi previsti per gli altri tipi di veicoli, ma con l'obbligo di trasferirsi in una struttura ricettiva nel resto delle ore>>. Non so tu a quali Paesi dell'Europa ti riferisci,ma io ho vagabondato parecchio in Europa e questo divieto non lo ricordo proprio:Spagna,Francia,Belgio,Danimarca,Olanda,Portogallo,Paesi Baltici,Ungheria,Cecoslovacchia,Finlandia,Svezia,Norvegia,Germania,Lussemburgo. Solo in due villaggi alle isole Lofoten l'ho trovato,ma bastava spostarsi di pochi chilometri e non c'era problema. Forse sono stata semplicemente fortunata? Mah![:)]
quote:Ad esempio: deve poter essere consentito ai sindaci di vietare la "sosta" delle autocaravan in prossimità di luoghi d'arte, o di luoghi a forte vocazione turistica (spiagge bellezze naturali e paesaggistiche etc.), in determinati orari (per esempio di notte) oppure per periodi superiori ad un certo numero di ore. Perché se tutti noi diciamo che il nostro è un turismo itinerante, allora non possiamo pensare di fare gli stanziali e credere che ci siamo fatti la casa al mare o con vista su piazza dei Miracoli. In cambio, ai Sindaci si potrebbe imporre l'obbligo e non la sola facoltà di realizzare camper services efficienti e tenuti funzionanti in ogni comune, aree di sosta attrezzate gratuite o almeno a prezzi rapportati al costo di esercizio;>> I Sindaci,secondo me,devono realizzare camper service e aree di sosta in ogni caso,non in cambio di qualcosa. Se io sosto anche in una città d'arte non vedo perchè devo avere dei limiti d'orario. Per me sostare non significa fare lo stanziale e dal momento in cui lo facessi non lo considererei più turismo itinerante. Se un camperista fa lo stanziale solitamente si "accomoda" occupando spazi esterni(almeno per quanto ho avuto modo di osservare) ed allora è opportuno che vada in un campeggio o in un'area dove ciò è permesso. In ogni caso discutiamone,penso che ognuno di noi abbia le sue idee in proposito.[;)] Ciao Aura
quote:Originally posted by ngeloco> Beh, intanto al ministero sono passati dalle note dirigenziali alle circolari ministeriali.... prima poi arriveranno ai decreti e forse più per tutelare tutti i cittadini da evidenti soprusi e discriminazioni!
Io dico che il problema c'è e non lo si risolve in quel modo. Perché significa mandare allo sbaraglio il singolo camperista contro la struttura organizzata di un'amministrazione pubblica che deve rispondere ai suoi cittadini. E che non farà sconti. Anche se perde davanti al Prefetto, il Sindaco il divieto non lo toglie. Non è con lo scontro frontale che si fanno fuori i divieti. Magari si risolve il problema di qualche associazione che si fa pubblicità ed aumenta gli iscritti. Ma i divieti stanno ancora là! >
quote: Mi è arrivato un numero di "Incamper" una rivista di settore che in un articolo, che non ho ancora avuto tempo di leggere, mi pare che racconti di come stavano le cose trent'anni fa' e quante battaglie sono state combattute. Ma con quale risultato? I divieti ci sono e sono sempre più variegati ed affinati, nonostante quello che afferma qualcuno a cui evidentemente piace coprirsi gli occhi per non vedere. Allora che fare? >> Siamo tutt'orecchi!
quote: Secondo me occorre cambiare radicalmente l'approccio prendendo atto che in certe situazioni la "sosta" dei camper non può essere equiparata alla sosta degli altri autoveicoli. Ad esempio: deve poter essere consentito ai sindaci di vietare la "sosta" delle autocaravan in prossimità di luoghi d'arte, o di luoghi a forte vocazione turistica (spiagge bellezze naturali e paesaggistiche etc.), in determinati orari (per esempio di notte) oppure per periodi superiori ad un certo numero di ore. >> Mi sembrava che le discriminazioni tra autoveicoli non dovessero più essere proposte! Basta allora attrezzarsi con un pulmino o con qualunque cosa che possa trasportare una cellula e siamo punto e a capo!
quote: Perché se tutti noi diciamo che il nostro è un turismo itinerante, allora non possiamo pensare di fare gli stanziali e credere che ci siamo fatti la casa al mare o con vista su piazza dei Miracoli. >> A parte che dentro piazza Miracoli l'accesso è vietato a tutti e nella zona immediatamente limitrofa l'accesso è limitato agli aventi diritto (residenti, taxi e portatori di handicap, ma per quale motivo consentire ad automobili (anche enormi modello mega SUV), furgoni e pulmini di accedere mentre ai camper no. Questo si chiama discriminazione e non va bene! Inoltre se è turismo ITINERANTE non è turismo STANZIALE. Da quando STANZIALE è sinonimo di ITINERANTE?
quote: In cambio, ai Sindaci si potrebbe imporre l'obbligo e non la sola facoltà di realizzare camper services efficienti e tenuti funzionanti in ogni comune, aree di sosta attrezzate gratuite o almeno a prezzi rapportati al costo di esercizio; >> Per i caer service sono anni che lo vado predicando: CS dove vogliono e libertà di sosta (come prescrive la attuale legge) nel territorio! Persino NUMANA ha creato una area di sosta... Un consiglio: valla a vedere! ne vale la pena! Forse capirai quali bestialità stai dicendo! Quell'area (chiusa tolti i pochissimi mesi estivi) è lontanissima dal paese, assolatissima e senza nulla che ti consenta di dire "posso starci bene"!!! Questo è ciò che moli sindaci "cattivi" vogliono offrire!!!
quote: si potrebbe riconoscere il diritto dei camperisti di sostare (non di soggiornare, ma di sostare) alla pari di tutti gli altri utenti della strada nelle ore diurne (che ne so, dalle 8 alle 22, come avviene in gran parte del resto di Europa) nei parcheggi previsti per gli altri tipi di veicoli, ma con l'obbligo di trasferirsi in una struttura ricettiva nel resto delle ore. >> In Europa questo esiste solo in certe piccole aree di sosta lungo le strade extraubane per evitare fenomeni di prostituzione! Nei centri abitati questo non esiste da nessuna parte e posso garantirti che l'Europa la conosco meglio dell'Italia!!! Al massimo trovi divieti generalizzati (per tutti i veicoli non autorizzati) di accesso e sosta ai non residenti in quel preciso quartiere!!! Poi, mettere un divieto di sosta ai camper dalle 22 significa impedire agli equipaggi di godere del centro città, dei locali, ecc.. soprattutto quando i mezzi pubblici cessano il servizio proprio alle 22 e se va bene alle 24!!! Ma se hai l'automobile o ma altro mezzo compreso un furgone grosso come e più di un camper allora puoi fare quello che vuoi. Ti rendi conto che stai proponendo una discriminazione proprio quando la normativa europea (come riportato da The Devil) va proprio nella direzione opposta? ovvero equiparare sempre più auto e camper? La nostra è sosta e diventa campeggio quando violiamo le (dico io) SACRE SCRITTURE del 185 CdS!
quote: Insomma, Sindaco, tu non vuoi che campeggio per strada nel tuo paese, allora consentimi di sostare liberamente di giorno e dammi la possibilità di fare carico e scarico e poi andare via oppure, se voglio, di passare la notte in un'apposito spazio che mi metti a disposizione ad un costo ragionevole. >> Allora che creino dei semplicissimi (anche decentrati) camper service (magari a gettone come avviene in quasi tutta Europa i cui costi vanno da 50 cent a 1 euro!!! Per la sosta che applichino le stesse regole che applicano alle altre categorie M1 (si proprio M1)!!! E i sindaci non devono consentire proprio nulla ai veicoli che HANNO GLI STESSI DIRITTI DELLE AUTOVETTURE!!!! Che provvedessero a far rispettare, come fanno per fare cassa con gli autovelox, l'art. 185 CdS invece di dare assurdi divieti in violazione dei diritti fondamentali dei cittadini! Tu stai proponendo, usando una nuova tattica, la solita becera storia trita e ritrita del camper FUORI DALLE PALLE!!! o della sosta in camper = campeggio/soggiono!!! Mi spiace! Non attacca!!!
quote: Non credo che i Sindaci (che non sono "cattivi", ma semplicemente perseguono gli interessi dei loro elettori) non accetterebbero un compromesso di questo tipo che conferirebbe dei diritti ai camperisti, ma anche degli obblighi da rispettare. >> Hai ragione non sono "cattivi" sono quasi sempre "COLLUSI"con gli albergatori e con quei rari gestori di CARISSIMI camping o A.A. private (quasi sempre decentrare e talmente assurde che solo se costretti con la forza ci si va)!!! Atro che interessi degli elettori, semmai di quelli che FINANZIANO le loro campagne elettorali e forse anche qualcosa d'altro!!! In fondo la MAFIA non è solo droga, ammazzatine e prostituzione! Quello che tu proponi è solo un camuffare la solita zuppa: VIA I CAMPER DALLE CITTÀ. Diritti? dove vedi diritti con questa proposta? Io vedo solo discriminazioni della peggior specie!!! Per quanto agli obblighi proprio il CdS art. 185 ne pone parecchi!!! ...e tu vuoi metterne altri? NO GRAZIE!!!
quote: Lo so è un sacrificio che non tutti apprezzerebbero. >> Sacrificio? Cosa stai facendo nuovi esercizi lessicali? Quello che stai proponendo (la solita frittata) è da rigettare in TOTO!!! Ti rendi conto che stai proponendo una LEGALIZZAZIONE dei comportamenti dei sindaci COLLUSI???
quote: Ma la via del dialogo e del compromesso con le autonomie locali è la sola che può dare frutti. >> Per te la VIA DEL DIALOGO E DEL COMPROMESSO è quella di ACCETTARE DISCRIMINAZIONI che la LEGGE DELLO STATO attualmente non impone? Anzi il tuo "accettare compromessi" è mettere DISCRIMINAZIONI per legge!!!! Assurdo che proprio adesso che a livello governativo cominciano a passare dalle NOTE alle CIRCOLARI tu cerchi il "SOLITO DIALOGO" dando ragione ai sindaci COLLUSI? Interessante!!! Porca miseria se non è interessante!!! [:(!] Anzi vomitevole!!!
quote: Lo scontro e la contrapposizione, unito ai comportamenti che tutti conosciamo da parte di tanti di noi, ci hanno portato ai divieti che nessun funzionario ministeriale farà cadere. Statene certi. >> Vedremo!!! Intanto cominciamo a rigettare qualunque proposta (che per assurdo nasce da alcuni camperisti) che come al solito spinge ad accettare DISCRIMINANTI relegazioni (anche ad orario) nei GHETTI (uno per tutti: Numana). La normativa europea è chiara: I camper (The Devil docet) sono categoria M1 pur essendo veicoli ad uso speciale (che non rientrano nella categoria N o altro!!! Pensa un po'.....
quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci >> .... allora tenetevi i vostri divieti.
quote:Originally posted by ngeloco> Grazie! Meglio gli attuali che i futuri generalizzati.
quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci >> .... allora tenetevi i vostri divieti.
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quote:Originally posted by IvanoPP> Più sopra ho dato il mio parere. Ma da dove ricavi che sia UNA CIRCOLARE?
[blue]E’ l’ “ufficializzazione” da parte del Min. dell'Interno (in quanto circolare inviata a tutti i Prefetti) >
quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno> Ritengo che tu faccia confusione con i Decreti Ministeriali. Per quanto a mia conoscenza le circolari sono disposizioni normative interne per gli organismi nell'àmbito dei quali vengono diffuse. Le circolari, tranne casi di particolare rilevanza, non entrano a far parte degli atti normativi della Repubblica italiana.
... se non sbaglio le circolari vanno in GGUU a firma del Ministro.>
quote:Originally posted by TheDevil> Vado a memoria, ma mi pare di ricordare di aver letto circolari sulla gazzetta ufficiale... probabilmente ricordo male. Comunque, questa di cui parliamo è una circolare? Le circolari le firma il Ministro?
quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno> Ritengo che tu faccia confusione con i Decreti Ministeriali. Per quanto a mia conoscenza le circolari sono disposizioni normative interne per gli organismi nell'àmbito dei quali vengono diffuse. Le circolari, tranne casi di particolare rilevanza, non entrano a far parte degli atti normativi della Repubblica italiana.
... se non sbaglio le circolari vanno in GGUU a firma del Ministro.>
>
quote:Originally posted by Corrado B> [:D][:D]
Ora arriva il nonno e dice che è il baccalà di gennaio Ciao Corrado >
quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno> Lo deduco dal tipo di intestazione/destinatari, ma non ho particolari certezze. Anche fosse solo una nota resta il fatto che questa volta non è uscita dal ministero dei trasporti, ma da quello degli interni da cui DIPENDONO i Prefetti. 'notte
[quote]Originally posted by Prof. Antonio Calosci Beh, intanto al ministero sono passati dalle note dirigenziali alle circolari ministeriali....id="red"> prima poi arriveranno ai decreti e forse più per tutelare tutti i cittadini da evidenti soprusi e discriminazioni! [quote] Calosci, da quali dati desumi che si tratti di una circolare? >
quote:Originally posted by ngeloco Io dico che la guerra contro i sindaci a botta di circolari di questo o quel funzionario non serve a niente. Basiglio insegna. I sindaci sono eletti con i voti dei residenti e se i residenti non vogliono i camper attendati nelle strade del paese e sul lungomare, non c'è Dondolini che tenga. Il divieto si reitera, si modifica, semmai si fa ricorso al TAR (e lo si vince pure), ma il divieto non si toglie. >> id="black"> A me pare che la circolare dica diversamente , ma tu “coerentemente” hai sempre detto (e continui a dire) che i sindaci se ne fanno (e se ne faranno) un “baffo” delle indicazione Ministeriali (dei Trasporti e/o dell’Interno che siano…)
quote:Originally posted by ngeloco Ma, badate bene, io non dico affatto che i Sindaci hanno ragione ed i camperisti devono andare tutti nelle strutture ricettive, come ottusamente qualcuno continua a ripetere. >> id="black"> A sì ? ma pensa te, allora mi sono sempre sbagliato in quanto mi pareva di aver capito che la pensavi esattamente al contrario… e sì, ma io sono “ottuso”…
quote:Originally posted by ngeloco Io dico che il problema c'è e non lo si risolve in quel modo. Perché significa mandare allo sbaraglio il singolo camperista contro la struttura organizzata di un'amministrazione pubblica che deve rispondere ai suoi cittadini. E che non farà sconti. Anche se perde davanti al Prefetto, il Sindaco il divieto non lo toglie. Non è con lo scontro frontale che si fanno fuori i divieti. Magari si risolve il problema di qualche associazione che si fa pubblicità ed aumenta gli iscritti. Ma i divieti stanno ancora là! >> id="black"> Di fronte alla circolare del Min. Interni cosi’ non dovrebbe piu’ essere, e se continuera’ ad esserlo vuol dire che prob c’e’ qualcosa che non funziona (i sindaci possono ignorare e farsi “sberleffo” di una comunicazione ufficiale del Min dell’ Interno ? sarebbe come se io ignorassi e “sberleffassi’” leggi che devo rispettare ma se/quando lo dovessi fare vengo DI CERTO sanzionato)
quote:Originally posted by ngeloco Mi è arrivato un numero di "Incamper" una rivista di settore che in un articolo, che non ho ancora avuto tempo di leggere, mi pare che racconti di come stavano le cose trent'anni fa' e quante battaglie sono state combattute. Ma con quale risultato? >> id="black"> p.e. non esisteva una disposizione “ufficiale” cosi’ come invece ora la circolare del Min. Interni che stiamo discutendo (la direttiva del Min LLPP del 24/10/2000 , pur indicando un concetto molto chiaro, non era sufficiente per fornire una corretta intepretazione della circolazione/sosta dei camper). Poi c’e’ sempre da far presente che sono pochi i camperisti che hanno fatto ricorso perche’ “conviene” (economicamente, come tempo e come “smarronamenti”) pagare la multa e questo i sindaci ben lo sanno e ci “marciano” E poi il camper e’ e deve essere uno svago e non una “rompitura” a rincorrere leggi e leggine, quindi i camperisti (anche giustamente) non hanno voglia di “sbattersi” piu’ di tanto per contrastare le illegittimita’ dei sindaci.
quote:Originally posted by ngeloco Allora che fare? Secondo me occorre cambiare radicalmente l'approccio prendendo atto che in certe situazioni la "sosta" dei camper non può essere equiparata alla sosta degli altri autoveicoli. >> id="black"> Dissento assolutamente, anche per la direttiva comunitaria i camper sono in tutto e per tutto assimilate alle autovetture per quanto riguarda la circolazione/sosta.
quote:Originally posted by ngeloco Ad esempio: deve poter essere consentito ai sindaci di vietare la "sosta" delle autocaravan in prossimità di luoghi d'arte, o di luoghi a forte vocazione turistica (spiagge bellezze naturali e paesaggistiche etc.), >> id="black"> E allora i camperisti possono sostare solo in cima al “montecucco” ? Se cosi’ dovesse essere, di certo vendero’ il camper
quote:Originally posted by ngeloco in determinati orari (per esempio di notte) oppure per periodi superiori ad un certo numero di ore. >> id="black"> Per la notte non se ne parla neanche (perche’ mai ? aggia’, perche’ si deve andare solo ed obbligatoriamente in AA e/o camping), per le ore va benissimo e una proposta e’ max 48/72
quote:Originally posted by ngeloco Perché se tutti noi diciamo che il nostro è un turismo itinerante, allora non possiamo pensare di fare gli stanziali e credere che ci siamo fatti la casa al mare o con vista su piazza dei Miracoli. >> id="black"> Di solito di giorno il camper e’ vuoto in quanto gli occupanti sono in giro in spiaggia o a alla Torre di Pisa ovvero il camper e’ in sosta cosi’ come le altre autovetture i cui occupanti sono in giro in spiaggia o a alla Torre di Pisa. Di notte se si mangia/dorme dentro al camper (non occupando spazi esterni) non vedo proprio il problema che si crea (ovvero si e’ in sosta con qualcuno dentro, cosi’ come sono in sosta delle auto con nessuno dentro). Essendo itineranti, dopo max 48/72 ore (vedi prima) si va a visitare altri luoghi (mentre invece le autovetture continuano a sostare li’ magari per molto tempo)
quote:Originally posted by ngeloco In cambio, ai Sindaci si potrebbe imporre l'obbligo e non la sola facoltà di realizzare camper services efficienti e tenuti funzionanti in ogni comune, aree di sosta attrezzate gratuite o almeno a prezzi rapportati al costo di esercizio; si potrebbe riconoscere il diritto dei camperisti di sostare (non di soggiornare, ma di sostare) alla pari di tutti gli altri utenti della strada nelle ore diurne (che ne so, dalle 8 alle 22, come avviene in gran parte del resto di Europa) nei parcheggi previsti per gli altri tipi di veicoli, ma con l'obbligo di trasferirsi in una struttura ricettiva nel resto delle ore. >> id="black"> Ma se vi e’ l’obbligo di andare di notte in una AA e/o camping (ovvero strutture che devono avere obbligatoriamente il CS) a cosa servono i CS fuori da tali strutture ? E poi fammi capire: in sosta durante il giorno (8-22) se nel camper si mangia/dorme , si tiene il frigo e la stufa accesi, si fa la pennichella, in base a quanto qualcuno sostiene (tra cui anche tu) che SI STA CAMPEGGIANDO, quindi come la mettiamo con quanto hai scritto qui sopra ? ovvero il dormire/mangiare nel camper di giorno NON e’ campeggiare ma di notte invece SI’ ? ma robe de matt… E poi chi “spiega” ai proprietari/gestori di AA e/o camping p.e. che: - si va li’ solo di notte , e quindi si vuole pagare solo 12 ore (mentre invece praticamente in tutte le AA e/o camping la permanenza minima e quindi pagata sono 24 ore, e nei camping in particolare in alta stagione addirittura “impongono” piu’ gg); inoltre i camper stop sono pochissimi, e questi pochissimi non vengono resi disponibili in alta stagione (ponti compresi) - il prezzo dei camping (e in alcuni casi anche delle AA) e’ troppo alto per i servizi di cui necessita il camperista
quote:Originally posted by ngeloco Insomma, Sindaco, tu non vuoi che campeggio per strada nel tuo paese, allora consentimi di sostare liberamente di giorno e dammi la possibilità di fare carico e scarico e poi andare via oppure, se voglio, di passare la notte in un'apposito spazio che mi metti a disposizione ad un costo ragionevole. >> id="black"> Come gia’ detto prima, dipende dove si trova tale spazio (p.e. lontano o vicino dai luoghi di interesse; se e’ ubicato in luoghi poco ameni quali sotto i cavalcavia, nei pressi di discariche, vicino al cimitero, … oppure no) e in quali condizioni e’ (p.e. se e’ un “ghetto e/o un “carnaio”, oppure no). Cmq e in ogni caso, una AA non puo’ e non deve “giustificare” divieti di sosta sul rimanente territorio comunale.
quote:Originally posted by ngeloco Non credo che i Sindaci (che non sono "cattivi", ma semplicemente perseguono gli interessi dei loro elettori) non accetterebbero un compromesso di questo tipo che conferirebbe dei diritti ai camperisti, ma anche degli obblighi da rispettare. Lo so è un sacrificio che non tutti apprezzerebbero. Ma la via del dialogo e del compromesso con le autonomie locali è la sola che può dare frutti. Lo scontro e la contrapposizione, unito ai comportamenti che tutti conosciamo da parte di tanti di noi, ci hanno portato ai divieti che nessun funzionario ministeriale farà cadere. >> id="black"> Forse non tutti i sindaci sono “cattivi”, ma non escluderei che qualcuno faccia interessi di parte (e’ di certo molto piu’ lucroso cementificare e quindi dare disponibilita’ alle autovetture, importa poco se “devastando” il territorio, che non accogliere i camper). Il dialogo ben venga, ma una delle condizioni deve essere che non si puo’/deve vietare preventivamente a tutti. Per lo scontro e la contrapposizione, sarebbe sempre meglio evitarli, quando ci vuole ci vuole... Per quanto riguarda i comportamenti errati dei camperisti, che si informi (p.e. tramite venditori e noleggiatori) e che si sanzionino le singole infrazioni. Per concludere, “allora che fare” potrebbe (semplicemente) essere quello che segue , cosi’ come gia’ proposto e discusso in questo forum: 1) piu’ AA (ma che la loro presenza non sia la “giustificazione” e lo “scambio” per emettere illegittimi divieti di sosta peggio se su tutto il territorio comunale) 2) piu’ CS 3) disponibilita’ di parcheggi ANCHE per camper in OGNI comune (in proporzione alla disponibilita’ totale) magari regolamentandoli (max 48/72 ore di sosta, max 10/15 camper attigui) 4) eliminazione dei divieti illegittimi di circolazione/sosta 5) sanzionamento delle singole infrazioni (sosta dove non consentito, uso di spazi esterni del camper, scarico selvaggio)
quote:Originally posted by ngeloco Statene certi. >> id="black"> Se lo dici tu…
quote:Originally posted by ngeloco .... allora tenetevi i vostri divieti. >> id="black"> “vostri” ? a gia’ e’ vero, a “voi” i divieti non “interessano” (cosi’ come affermato in alcune occasioni) in quanto andate solo ed esclusivamente in AA e/o camping (e tal riguardo cosa state qui a perder tempo per discutere su qualcosa che non vi interessa)id="blue">
quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno> Essendo una lettera inviata a tutti i prefetti... Cmq sia chiamala un po' come ti pare, ma il contenuto e le indicazioni sono ben chiare cosi' come espresso nella frase finale del testo "Tenuto conto delle potenziali situazioni di contenzioso in materia di circolazione e sosta delle autocaravan per le quali possono essere investite le SS.LL., si ritiene di richiamare la particolare attenzione sul contenuto della direttiva in argomento, al fine di utilizzarlo come strumento istruttorio ovvero decisorio nel caso di presentazione di ricorsi ai sensi dell’articolo 203, assicurando al contempo, agli organi accertatori un ausilio nella verifica della legittimità formale e sostanziale della segnaletica stradale nell’espletamento delle competenze di cui all’articolo 12."id="black"> id="blue">
Ho chiesto a te (IVANOP) e Calosci da quali fatti desumete sia una circolare...>
quote:Originally posted by IvanoPP> Ritengo che siano due cose differenti una semplice lettera ed una circolare ministeriale. La prima ha un contenuto informativo... vi faccio sapere che questo ha detto abc. Una circolare è invece una presa di posizione del ministero degli interni inquesto caso che vincolerebbe i prefetti. A me pare che il tenore della missiva del 15/1 sia di semplice comunicazione... sapete il Ministero dei Trasporti afferma questo. Poi noto due profondi strafalcioni. Nel citare il ministero dei trapsorti attribuisce alle posizioni che ha assundo vaore di direttiva. Ricordo che la direttiva che si stava aspettando fu bloccata e nonse ne seppe più niente. Io direi che ilMinistero degli Interni ha fatto uno strafalcione nell'attribuire valore di direttiva alle missive che il ministero dei traposti ha inviato a questo o a quel comune. Non sono tali. E poi non impartisce ordini questa presunta circolare. Alla fine, dopo tutta la spappardellata di notizie conclude con: Tenuto conto delle potenziali situazioni di contenzioso in materia di circolazione e sosta delle autocaravan per le quali possono essere investite le SS.LL., si ritiene di richiamare la particolare attenzione sul contenuto della direttiva in argomento, al fine di utilizzarlo come strumento istruttorio ovvero decisorio nel caso di presentazione di ricorsi ai sensi dell’articolo 203, assicurando al contempo, agli organi accertatori un ausilio nella verifica della legittimità formale e sostanziale della segnaletica stradale nell’espletamento delle competenze di cui all’articolo 12id="red">. Insomma gli ha detto, tenetene conto perché è un ausilio agli organi accertatori. Ma non gli ha detto attenetevi a queste conslusioni. Ed anche qui scambia le missive del ministero (ing. Dondolini) per DIRETTIVE. Tali non sono. Quelle le firma il Ministro ai sensi dell'art. 5 del CDS. E' un modo di fare questo che non mi piace. Se si vogliono fare per bene le cose si fa una bella direttiva come cristo comanda e la firma un ministro.
quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno> Essendo una lettera inviata a tutti i prefetti... Cmq sia chiamala un po' come ti pare, ma il contenuto e le indicazioni sono ben chiare cosi' come espresso nella frase finale del testo "Tenuto conto delle potenziali situazioni di contenzioso in materia di circolazione e sosta delle autocaravan per le quali possono essere investite le SS.LL., si ritiene di richiamare la particolare attenzione sul contenuto della direttiva in argomento, al fine di utilizzarlo come strumento istruttorio ovvero decisorio nel caso di presentazione di ricorsi ai sensi dell’articolo 203, assicurando al contempo, agli organi accertatori un ausilio nella verifica della legittimità formale e sostanziale della segnaletica stradale nell’espletamento delle competenze di cui all’articolo 12."id="black"> id="blue">
Ho chiesto a te (IVANOP) e Calosci da quali fatti desumete sia una circolare...>
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http://www.aduc.it
- camperisti.eu inhttp://www.garda.bs.it/index.ph...
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- quellicheilcamper inhttp://quellicheilcamper.it/for...
- vigilare sulla strada inhttp://www.vigilaresullastrada.it
-> news di gennaio 2008 -> 18 gennaio (anche qui la chiamano “circolare”, “qualcuno” potrebbe chiedere anche a loro “perche”… [:D]) Molto bene ! [:)] Invece non mi pare se ne parli (non ho trovato) nel sito dell’ ANCI (c’e’ solo la lettera del MiT datata 2 aprile 2007 inhttp://www.anci.it/index.cfm?la...
) , visto che “magari” ancora non lo sanno si potrebbe informarli [}:)] Cosi’ non mi pare se ne parli in :http://www.vigileamico.it
,http://www.piemmenews.it
,http://www.poliziamunicipale.it
, (anche in tali casi magari si potrebbe informarli [}:)])id="blue">