In risposta al messaggio di TheDevil del 21/02/2020 alle 17:17:17Quindi sapere se si può o no, a parità di cartello, bisognerebbe guardare l’ordinamza? Molto comodo
Giorgiooste ha scritto: ... sapere cosa è giusto potrebbe fare la differenza. ============================== Mi permetto condividere il mio convincimento al riguardo. Punto di partenza e' l'art. 7 del CdS: 1. Neicentri abitati i comuni possono, con ordinanza del sindaco: [...] e) stabilire aree nelle quali e' autorizzato il parcheggio dei veicoli; [...] A quel punto sovviene l'art. 120 del Regolamento: 1. I segnali che regolano la FERMATA, la SOSTA ed il PARCHEGGIO, o che forniscono indicazioni utili a tal fine, sono: [...] c) il segnale PARCHEGGIO (fig. II.76). Puo' essere usato per indicare un'area organizzata od attrezzata per sostare per un tempo indeterminato, salvo diversa indicazione. Il segnale puo' essere corredato di pannelli integrativi per indicare con valore prescrittivo: limitazioni di tempo, tariffe per i parcheggi a pagamento, lo schema di disposizione dei veicoli (sosta parallela, obliqua, ortogonale), nonche' categorie ammesse o escluse. [...] 4. I segnali di PARCHEGGIO e PREAVVISO DI PARCHEGGIO possono essere corredati di pannello integrativo modello II.1 o modello II.4/a per indicare rispettivamente distanza e categoria di veicoli cui il parcheggio e' riservato. Nel vigente CdS le categorie dei veicoli sono definite negli artt. da 48 a 58; in particolare alla classificazione degli autoveicoli in categorie e' dedicato l'art. 54. A fronte delle relative definizioni in chiaro l'art. 125 del Regolamento contiene i relativi simboli (pittogrammi) nelle figg. da II.136 a II.142 cui si aggiunge la fig. II.146 dedicata agli autocaravan. Questi simboli vanno utilizzati nel pannello integrativo mod.II.4/a per indicare la categoria di veicoli cui il parcheggio e' riservato. Quindi, se l'ordinanza fa riferimento alle autovetture, il simbolo e' quello della fig.II.136 e gli autocaravan, identificati da un altro simbolo, non sono ammessi. Se invece l'ordinanza la riferimento ai veicoli di cat. M1, dovrebbero essere indicati entrambi i simboli figg. II.136 e II.146 nell'apposito pannello integrativo. Ovvero, nell'art. 125 del Regolamento occorrerebbe modificare la didascalia della figura II.136 da autovettura a cat. M1 ed eliminare la figura II.146. p.s. Da qualche anno e' giacente in Senato una mia petizione al fine di inserire direttamente la codifica internazionale nel pannello integrativo mod.II.4/a per indicare le categorie dei veicoli soggette alla prescrizione del segnale principale, al posto degli attuali simboli.
In risposta al messaggio di giorgioste del 22/02/2020 alle 08:47:21Buongiorno, il comune in questione, Cascina scrive esattamente : In piazza Menichetti, istituzione di AREA DI Sosta, riservata alle sole autovetture, così come previsto dall'art. 54 punto 1/a del C. d. S.
Quindi sapere se si può o no, a parità di cartello, bisognerebbe guardare l’ordinamza? Molto comodo Comunque se per permettere il parcheggio ai camper, ma anche ai furgoncini o altre tipologie di mezzi, dovessero metteretutte le icone, non credo lo faranno in molti, a meno di non essere obbligati. Ma visto quante libertà che (loro) si possono permettere, la vedo dura.
In risposta al messaggio di TheDevil del 21/02/2020 alle 17:17:17leggere attentamente la circolare del ministero dell'interno ( che sicuramente è superiore a qualsiasi ordinanza comunale ) che dice chiaramente che utilizzare quel tipo di segnale solo per vietare la sosta alle autocaravan è illegittimo
Giorgiooste ha scritto: ... sapere cosa è giusto potrebbe fare la differenza. ============================== Mi permetto condividere il mio convincimento al riguardo. Punto di partenza e' l'art. 7 del CdS: 1. Neicentri abitati i comuni possono, con ordinanza del sindaco: [...] e) stabilire aree nelle quali e' autorizzato il parcheggio dei veicoli; [...] A quel punto sovviene l'art. 120 del Regolamento: 1. I segnali che regolano la FERMATA, la SOSTA ed il PARCHEGGIO, o che forniscono indicazioni utili a tal fine, sono: [...] c) il segnale PARCHEGGIO (fig. II.76). Puo' essere usato per indicare un'area organizzata od attrezzata per sostare per un tempo indeterminato, salvo diversa indicazione. Il segnale puo' essere corredato di pannelli integrativi per indicare con valore prescrittivo: limitazioni di tempo, tariffe per i parcheggi a pagamento, lo schema di disposizione dei veicoli (sosta parallela, obliqua, ortogonale), nonche' categorie ammesse o escluse. [...] 4. I segnali di PARCHEGGIO e PREAVVISO DI PARCHEGGIO possono essere corredati di pannello integrativo modello II.1 o modello II.4/a per indicare rispettivamente distanza e categoria di veicoli cui il parcheggio e' riservato. Nel vigente CdS le categorie dei veicoli sono definite negli artt. da 48 a 58; in particolare alla classificazione degli autoveicoli in categorie e' dedicato l'art. 54. A fronte delle relative definizioni in chiaro l'art. 125 del Regolamento contiene i relativi simboli (pittogrammi) nelle figg. da II.136 a II.142 cui si aggiunge la fig. II.146 dedicata agli autocaravan. Questi simboli vanno utilizzati nel pannello integrativo mod.II.4/a per indicare la categoria di veicoli cui il parcheggio e' riservato. Quindi, se l'ordinanza fa riferimento alle autovetture, il simbolo e' quello della fig.II.136 e gli autocaravan, identificati da un altro simbolo, non sono ammessi. Se invece l'ordinanza la riferimento ai veicoli di cat. M1, dovrebbero essere indicati entrambi i simboli figg. II.136 e II.146 nell'apposito pannello integrativo. Ovvero, nell'art. 125 del Regolamento occorrerebbe modificare la didascalia della figura II.136 da autovettura a cat. M1 ed eliminare la figura II.146. p.s. Da qualche anno e' giacente in Senato una mia petizione al fine di inserire direttamente la codifica internazionale nel pannello integrativo mod.II.4/a per indicare le categorie dei veicoli soggette alla prescrizione del segnale principale, al posto degli attuali simboli.
http://www.prefettura.it/FILES/...
In risposta al messaggio di roblungh del 22/02/2020 alle 22:07:20
leggere attentamente la circolare del ministero dell'interno ( che sicuramente è superiore a qualsiasi ordinanza comunale ) che dice chiaramente che utilizzare quel tipo di segnale solo per vietare la sosta alle autocaravan è illegittimo 20Min.Int.%20n.%20277%20del%2014.01.2008%20sosta%20autocaravan.pdf
In risposta al messaggio di navarre del 21/02/2020 alle 13:04:08Si può sanzionare mediante videoispezione mobile e non si lascia il pre.avviso. Il tempo massimo per la notifica è 90 giorni, se arriva un verbale dopo mesi e mesi è viziato e si può ricorrere con esito favorevole. Circa lo smontaggio del divieto...bella idea, funziona anche con la velocità, dovrei fare un viaggio e potrei togliere tutti i divieti
Ecco la soluzione: chiave adeguata e smonti il cartello facendolo sparire. Niente cartello niente multa o multa da annullare in autotutela. Davanti la palestra dove va mio figlio si sono inventati un divieto di sosta senzaalcun motivo, ci si parcheggia da anni e ci continuano a parcheggiare, in più c'è la basilica di S. Paolo che attrae turisti e l'ospedale Bambin Gesù oltre al centro sportivo, insomma ci sono sempre auto parcheggiate. Ebbene la novità dei furboni è che vengono, fanno la multa e NON LASCIANO alcun avviso, così uno nemmeno sa di essere stato sanzionato e la notifica avviene mesi e mesi dopo, il tempo di fare CASSA. Smonti il cartello e poi hai voglia prima che lo rimettono...almeno a Roma.
https://forum.camperonline.it/i...
https://forum.camperonline.it/i...
https://forum.camperonline.it/i...
https://forum.camperonline.it/i...
https://forum.camperonline.it/i...
https://forum.camperonline.it/i...
https://forum.camperonline.it/i...
https://forum.camperonline.it/i...
https://forum.camperonline.it/i...
https://forum.camperonline.it/i...
https://forum.camperonline.it/i...
In risposta al messaggio di TheDevil del 25/02/2020 alle 15:15:15Di nuovo buonasera a tutti, certo è che la strada da intraprendere per cercare di far valere illegittima un'ordinanza, credo sia un po' tortuosa, ma fattibile, Armando si di buona lena e pazienza e magari facendosi assistere, appunto, come consigliato da TheDevil.
Roblungh ha scritto: ... leggere attentamente la circolare del ministero dell'interno (che sicuramente è superiore a qualsiasi ordinanza comunale)... ============================== Non comprendo se hai volutoindirizzarmi un suggerimento, un consiglio, un invito, un'esortazione ovvero un comando, un ordine. Se ritieni, puoi eventualmente valutare l'opportunita' di verificare il mio livello di conoscenza di detto documento (e del relativo antefatto) attraverso la lettura dei miei interventi nelle seguenti discussioni: Mi permetto manifestare il mio dissenso sul tuo convincimento riguardo la valenza di una circolare ministeriale rispetto all'ordinanza di un ente proprietario della strada. Ma e' ovviamente solo una mia personale opinione. Un segnale stradale e' lo strumento di pubblicizzazione dell'ordinanza con la quale un e.p.s. regolamenta la circolazione stradale ai sensi dell'art. 5 CdS. In questo caso l'ordinanza costituisce la diretta continuazione di un atto normativo, mentre la circolare e' e resta sempre una comunicazione interna dell'amministrazione che l'ha redatta. Un segnale stradale diventa illegittimo solo nel momento in cui la corrispondente ordinanza viene giudicata illegittima. D'altra parte la stessa circolare enuncia la condizione di potenziale illegittimita' con il verbo coniugato al modo condizionale. Eventualmente con l'assistenza di qualche associazione camperistica (solitamente attiva nel settore), l'amico di Ljppj puo' presentare ricorso contro l'ordinanza al: - MIT secondo la procedura di cui all'art. 37/c.3 CdS e l'art. 74 Reg.,entro 60 giorni; - TAR, entro 60 giorni; - Presidente della Repubblica, entro 120 giorni dalla relativa data di emanazione. Ritengo che le modalita' per presentare ricorso siano puntualmente dettagliate in calce all'ordinanza di cui Ljppj ha riportato soltanto il passaggio dispositivo. Fino a quando l'ordinanza de-quo non verra' giudicata illegittima gli utenti della strada devono rispettare le prescrizioni rese note a mezzo della segnaletica stradale... (art. 38/c.2 CdS).