quote:Risposta al messaggio di IvanoPP inserito in data 18/10/2010 21:12:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ? Qual'è il fine di questo intervento? Provocare?
quote:Risposta al messaggio di Cordy inserito in data 18/10/2010 18:26:32 (> Bel contributo. In effetti, dire che il CdS in quanto "legge nazionale" (più correttamente: dello Stato) non puo’ essere "modificato e/o prevaricato" da eventuali regolamentazioni effettuate dagli enti locali è semplicemente una boiata. La Costituzione, art. 117, mette sullo stesso piano lo Stato e le Regioni, solo assegnando alcune materie allo Stato, altre alle Regione. Una divisione di compiti che non sottointende alcuna gerarchia: le Regioni non possono "modificare e/o prevaricare" lo Stato nelle materie di competenza di questo, così come lo Stato non può "modificare e/o prevaricare" le Regioni nelle materie di competenza di queste. Ti poni poi due domande sulle quali vorrei dire qualcosa. 1) «Non so dire, ad esempio, quando una AA od un ADS sono soggette all'una ed all'altra normativa. Od in che modo viene esplicitata tale differenza in pratica, agli occhi del turista in camper. Forse sarebbe un dettaglio da specificare meglio». Concordo. Non a caso, pregavo Silvana57 di aggiungere, nel primo messaggio del suo topic su AA e ADS, qualche esempio concreto dell'una e dell'altra specie. Conosco infatti, come "turista in camper", solo AA che sono ANCHE ADS, quindi soggette a leggi regionali (l'ultima che mi è capitata, quella di San Gemini: è chiarissimo che si tratta di una ADS, non solo perché è così indicata dalla segnaletica, ma anche perché c'è tanto di cartello che precisa che è stata realizzata di concerto dalla Regione Umbra e dal Comune). Non conosco alcuna AA che non sia anche un'ADS. Dipende forse dal fatto che ho fatto più km all'estero che in Italia? Se non si esibisce almeno una AA che non sia anche un'ADS, qualsiasi discussione sulla differenza tra AA e ADS, come anche tra sosta ai sensi del CdS e campeggio come disciplinato dalle leggi regionali, rischia di perdere qualsiasi significato. 2) «Ma qui la domanda è ANCHE: cambia il significato del verbo "campeggiare" a seconda dell'area (o ambito?) di applicazione? Cioè la definizione di "campeggiare" data dall'art. 185 del c.d.s. vale solo per le strade e loro pertinenze OPPURE nel caso di terreni privati, demaniali, campeggi, di volta in volta il verbo cambia il suo significato?» Qui mi sento di dire la mia. Il CdS si occupa della circolazione di veicoli, persone e animali sulle aree ad uso pubblico a ciò destinate (artt. 1 e 2). Non si occupa di campeggio e non lo definisce. Nel caso delle autocaravan -- veicoli polifunzionali che sono sia auto che caravan -- si pone il problema di stabilire quando vengono usate come auto e quando come caravan, quando vengono usate per "circolare" (circolazione vuol dire movimento, fermata o sosta: art. 3, comma 1, numero 9) e quando per "campeggiare". IL CDS NON SI CURA DI DEFINIRE IL "CAMPEGGIO", E NON POTREBBE: la definizione, infatti, può cambiare di Regione in Regione. Si limita a dettare, al comma 2, le condizioni SUFFICIENTI perché la sosta non si tramuti in campeggio, COMUNQUE QUESTO SIA INTESO. Mi permetto di insistere su "condizioni sufficienti", perché è una questione di logica elementare che potrebbe sfuggire: dire "se A allora B" è lo stesso che dire "A è condizione sufficiente di B". Se "non poggia sul suolo salvo che con le ruote ecc." allora "non è campeggio", vuol dire, per logica elementare, che "non poggia sul suolo salvo che con le ruote ecc." è condizione sufficiente perché non vi sia campeggio, comunque questo sia definito da questa o quella Regione. Se per caso stupisse il mio dire che la definizione di campeggio varia da Regione a Regione, invito a considerare unaVisualizza messaggio in nuova finestra
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sentenza del TAR di Bolzano
. Breve riassunto del fatto: un certo Franz Ties gestisce un parcheggio per autoveicoli, anche autocaravan, ma il Comune emana un'ordinanza di chiusura del parcheggio per "campeggio non autorizzato". Franz Ties ricorre e vince. Il TAR, quando arriva alla delicata questione "cosa è campeggio", ritiene (correttamente, mi pare) di riferirsi alla normativa provinciale (Bolzano è provincia autonoma) secondo cui campeggio è: «Suolo idoneo a favorire lo smaltimento delle acque meteoriche ed agevole percorribilità dei veicoli, costante controllo degli accessi al campeggio, recinzione dell'intero perimetro del campeggio, servizi idrosanitari separati per sesso, erogazione di acqua minima giornaliera di lt. 130 per persona, di cui almeno 80 potabili, illuminazione notturna, dispositivi e mezzi antincendio e di telefono nonché di cassetta di pronto soccorso, smaltimento delle acque nere reflue tramite allacciamento alla fognatura dinamica pubblica o tramite sistemi di fognatura statica, immissione degli scarichi autonomi dei campers e delle roulottes in tubazioni coperte di raccolta, raccolta e svuotamento dei rifiuti solidi in contenitori a chiusura completa opportunamente sistemati sul terreno». Dopo di che conclude che... l'area gestita da Franz Ties con evidenza non risponde ai requisiti, quindi non è campeggio, e accoglie il ricorso: le autocaravan sostavano lì semplicemente ai sensi del 185. In sostanza, la definizione di "campeggio" può variare, e in effetti varia, da Regione a Regione. Il CdS non entra e non può entrare nel merito e si limita a stabilire le condizioni sufficienti perché la sosta di un'autocaravan non sia campeggio, QUALE CHE SIA LA DEFINIZIONE DI CAMPEGGIO.quote:Risposta al messaggio di Silvana57 inserito in data 18/10/2010 22:27:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> No, solo constatareid="blue">
quote:Risposta al messaggio di SergioRM inserito in data 18/10/2010 22:50:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra) In effetti, dire che il CdS in quanto "legge nazionale" (più correttamente: dello Stato) non puo’ essere "modificato e/o prevaricato" da eventuali regolamentazioni effettuate dagli enti locali è semplicemente una boiataid="red">>> Grazie per il complimentoid="blue">
quote:Risposta al messaggio di SergioRM inserito in data 18/10/2010 22:50:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra) si limita a stabilire le condizioni sufficienti perché la sosta di un'autocaravan non sia campeggio >> Per l'appunto, il CdS indica che con il camper non si campeggia (non costituisce campeggiare o attendamento) se si rispetta l'art.185 CdS e cio' vale in tutti i casi in cui un camper sosta in pubblici parcheggi perche' per la circolazione/sosta nelle pubbliche strade e relative partinenze vige il CdS (legge nazionale a cui, ripeto, si devono strettamente attenere tutte le amm. locali tra cui quinsi anche le Regioni, senno' a cosa servirebbe dover far riferimento e sitare il CdS quando tali amm. locali intendono intervenire sulla circolazione e sosta dei veicoli sul territorio di loro competenza ?) e non le LR sul turismo. Ivanoid="blue">
quote:Risposta al messaggio di SergioRM inserito in data 18/10/2010 22:50:26 2) «Ma qui la domanda è ANCHE: cambia il significato del verbo "campeggiare" a seconda dell'area (o ambito?) di applicazione? Cioè la definizione di "campeggiare" data dall'art. 185 del c.d.s. vale solo per le strade e loro pertinenze OPPURE nel caso di terreni privati, demaniali, campeggi, di volta in volta il verbo cambia il suo significato?» Qui mi sento di dire la mia. Il CdS si occupa della circolazione di veicoli, persone e animali sulle aree ad uso pubblico a ciò destinate (artt. 1 e 2). Non si occupa di campeggio e non lo definisce. Nel caso delle autocaravan -- veicoli polifunzionali che sono sia auto che caravan -- si pone il problema di stabilire quando vengono usate come auto e quando come caravan, quando vengono usate per "circolare" (circolazione vuol dire movimento, fermata o sosta: art. 3, comma 1, numero 9) e quando per "campeggiare". IL CDS NON SI CURA DI DEFINIRE IL "CAMPEGGIO", E NON POTREBBE: la definizione, infatti, può cambiare di Regione in Regione. Si limita a dettare, al comma 2, le condizioni SUFFICIENTI perché la sosta non si tramuti in campeggio, COMUNQUE QUESTO SIA INTESO. >> ERRORE. A noi non interessa la DEFINIZIONE di campeggio. A noi interessa il fatto che, QUALUNQUE POSSA ESSERE LA DEFINIZIONE DI CAMPEGGIO, l'art. 185 comma 2 ESPRESSAMENTE dice che la SOSTA delle autocaravan NON COSTITUISCE campeggio. Ovvio che non prende in considerazione cosa è "CAMPEGGIO". Dice, invece e con estrema trasparenza, che la sosta non è campeggio! A questo punto la definizione di campeggio diventa INUTILE. La sosta, qualunque cosa sia "campeggio" è e resta SOSTA. OVVIAMENTE SU STRADA PUBBLICA E RELATIVA PERTINENZA. Sul suolo privato il 185 è inefficace e arrivano puntualmente i problemi per le soste su terreno privato!
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 19/10/2010 09:02:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra) ERRORE >> Davvero? La tua è solo una versione a fumetti di quello che ho detto io. PS: «OVVIAMENTE SU STRADA PUBBLICA E RELATIVA PERTINENZA. Sul suolo privato il 185 è inefficace e arrivano puntualmente i problemi per le soste su terreno privato!» "Ovvietà" un tantino azzardata, visto che una consolidata giurisprudenza distingue tra USO pubblico e privato, non tra proprietà pubblica e privata.
quote:Risposta al messaggio di SergioRM inserito in data 19/10/2010 09:56:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Va bene! Precisazione corretta! L'art. 185 vale solo SOLO SU STRADE E PERTINENZE AD USO PUBBLICO. Ciò non toglie che il 185 comma 2 INDIPENDENTEMENTE DAL SIGNIFICATO DI "CAMPEGGIO" dica espressamente cosa NON È CAMPEGGIO.
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 19/10/2010 10:04:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Ciò non toglie che il 185 comma 2 INDIPENDENTEMENTE DAL SIGNIFICATO DI "CAMPEGGIO" dica espressamente cosa NON È CAMPEGGIO. >> ... che è quello che avevo detto io, precisandone il motivo. Ma tu devi per missione divina litigare con tutti anche quando dicono quello che dici tu?
quote:Risposta al messaggio di SergioRM inserito in data 19/10/2010 10:14:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Si vede che non mi conosci! Io non litigo mai con nessuno anche quando sono costretto a rivolgermi ai tribunali per rimettermi ad un giudizio di un "primus inter pares". Non mi pare che noi stiamo dicendo la stessa cosa, fatto salvo il suolo ad USO privato: vedi assurda disquisizione sulle presunte ed inesistenti CATEGORIE oltre a quelle indicate nell'art. 47 e nella direttiva europea in vigore.
quote:Risposta al messaggio di Silvana57 inserito in data 18/10/2010 21:00:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)Nella ricerca che sto facendo in questo forum mi sono imbattuta sulla questione delle competenze stato-regioni. Vedo però, e purtroppo, che non tutti gli utenti di questo forum hanno ben chiaro quale sia la differenza e le competenze dei ministeri e credo, ancora e purtroppo, che nemmeno associazioni tra quelle nominate e linkate, e per non so quale problema "innominabili", certamente non per aspirazioni di trasparenza e di libertà di pensiero, hanno ben chiaro questa differenza. Non so se per ignoranza o altro. Per quanto mi riguarda io stessa continuerò a cercare approfondimenti al tema che ho avviato, con l'obiettivo, con il tempo, di portarlo in fondo. Sono graditi i vostri contributi. Come il tuo. Grazie.>> Prego.[:)] Se posso permettermi un consiglio rivolto a tutti coloro che sono intervenuti sin qui: calma! Si sta chiacchierando fra amici che hanno le stesse problematiche. Non credo sia utile prendere posizioni draconiane. Già è difficile capirsi a quattr'occhi, tramite web il malinteso è sempre dietro l'angolo. Massima prudenza e cortesia, quindi. E magari sfruttiamo meglio le faccine, che servono proprio per far capire quando scherziamo o stiamo dicendo una cosa che dovrebbe avere un tono scherzoso od amichevole. NOI lo sappiamo, ma chi ci legge magari ha la sfera di cristallo in officina per manutenzione...[:D] Venendo a noi, ho un paio di cose da aggiungere. La prima è che l'associazione innominabile mi risulta che anni fa abbia fatto scrivere dai propri legali ai legali rappresentanti del sito che ospita questi fora una diffida dall'usare il loro nome. Questo ha fatto sì che il titolare del sito abbia messo nella black-list (una sort di robot censore...) il nome dell'associazione, che quindi, anche se scritto, non appare, ma viene sostituito da tanti "*". A questo punto, sono diventati gli Innominabili, per comodità di chi scrive (ed anche forse in tono ironico...). Diciamo che sono una nota associazione fiorentina molto attiva nel contrastare in punta di diritto gli abusi (a volte) perpetrati nei confronti dei camperisti da amministrazioni locali poco attente. E la chiudo qui. Era solo per tua informazione. Mi rendo conto di non essermi spiegato bene su un punto e quindi ci riprovo. Ho sempre sostenuto (e qui lo ripeto...) che il significato dei verbi compete al dizionario e non al legislatore. QUINDI definire che cosa vuol dire il verbo "campeggiare" mi sta bene solo in parte, se viene affidato ad un articolo di legge. Molto correttamente SergioRM ha evidenziato che così non è in molti casi (come quello di Bolzano che ha riportato). Per mia esperienza personale in altri ambiti, la definizione un po' maniacale [:)] di campeggio data in quel di Bolzano porta più guai di quanti ne risolve. Ad esempio, se i litri di acqua potabile al giorno per persona non sono 80 ma 70, come la mettiamo??[:o)] Però qui la mia, molto evidentemente, è una battaglia contro i mulini a vento. Ma il punto su cui sollecitavo la comune riflessione è leggermente diverso. Cioè: non sempre è facilmente riconoscibile la natura dell'area in cui si sosta. Specie in montagna od in riva al mare, non è facile stabilire se si sta sostando in una pertinenza stradale oppure (sempre compiendo esattamente gli stessi gesti o addirittura semplicemente parcheggiando un veicolo immatricolato come autocaravan) si sta campeggiando in un terreno demaniale. Faccio un esempio stupido ma concreto. Se vado in un parcheggio in una cittadina in riva al fiume e dormo, mangio, abito il mio camper senza contravvenire al dettato dell'art. 185 del codice della strada, non sto campeggiando ma sostando. Viceversa, se prendo una strada non asfaltata e scendo nel parcheggio posto in riva al fiume e che è realizzato in terreno demaniale, anche se ho semplicemente usato il camper come autovettura per poi andare a pescare, lasciandolo quindi semplicemente parcheggiato, in effetti ai fini di molte legislazioni sto usando un veicolo atto al campeggio e quindi per il fatto stesso che il mio camper è potenzialmente un alloggio, sto campeggiando, anche se non sto mettendo in atto nessuna concreta azione che configura l'azione del parcheggiare. Ma, ancora una volta, il problema è che in concreto, non sono in grado di distinguere la natura dell'area su cui lascio il mio mezzo. A meno di non andare in catasto a vedere di cosa si tratta. NON C'E' UN CARTELLO, insomma... Per finire, tento di dare (immagino ci farà comodo in futuro...) una spiegazione del principio di necessità e sufficienza con il classico esempio del liceo: il gallo canta all'alba.[:p] Mi perdoni SergioRM se ripeto quanto lui ha detto in modo un po' diverso, ma mi sembra utile alla discussione: è NECESSARIO che sia l'alba perché il gallo canti, ma questo non significa che è SUFFICIENTE che il gallo canti perché il sole sorga. In altri termini: è il sole che sorge che fa cantare il gallo, non viceversa...[:o)]
quote:Risposta al messaggio di Cordy inserito in data 19/10/2010 10:35:10 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Ma il punto su cui sollecitavo la comune riflessione è leggermente diverso. Cioè: non sempre è facilmente riconoscibile la natura dell'area in cui si sosta. Specie in montagna od in riva al mare, non è facile stabilire se si sta sostando in una pertinenza stradale oppure (sempre compiendo esattamente gli stessi gesti o addirittura semplicemente parcheggiando un veicolo immatricolato come autocaravan) si sta campeggiando in un terreno demaniale.>> Concordo, domanda/dubbio (riflessione) che ho anche io posto piu' volte (facendo per l'appunto l'esempio delle strade/parcheggi "bianchi") ma che al momento non ha trovato risposte. Ivano PS:
quote:Risposta al messaggio di Cordy inserito in data 19/10/2010 10:35:10 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Si sta chiacchierando fra amici che hanno le stesse problematiche>>id="black"> Certo, ma dipende da quali sono le "finalita" ...id="blue">
quote:Risposta al messaggio di Cordy inserito in data 19/10/2010 10:35:10 (> Perdonatissimo [:)] Anche a me l'apparente divagazione sembra utile alla discussione. "Il gallo canta all'alba" non è un'implicazione, quindi bisogna riformularla. Diventa un'implicazione se si dice: "se è l'alba, allora il gallo canta". In questo caso, "è l'alba" è condizione sufficiente di "il gallo canta". "Il gallo canta" è condizione necessaria di "alba". Ma questo non vuol dire che è il canto del gallo a causare il sorgere del sole. Affermare che A è condizione necessaria di B significa affermare che da non-B segue non-A. Tutto qui. Se è vero che all'alba il gallo canta, allora se non sento il gallo cantare vuol dire che non è l'alba. In questo senso il canto del gallo è condizione necessaria dell'alba: necessità logica e causalità sono cose nettamente diverse. Un pochino più formalmente, se è vera "A implica B" allora (vediVisualizza messaggio in nuova finestra
) Per finire, tento di dare (immagino ci farà comodo in futuro...) una spiegazione del principio di necessità e sufficienza con il classico esempio del liceo: il gallo canta all'alba. Mi perdoni SergioRM se ripeto quanto lui ha detto in modo un po' diverso, ma mi sembra utile alla discussione: è NECESSARIO che sia l'alba perché il gallo canti, ma questo non significa che è SUFFICIENTE che il gallo canti perché il sole sorga. In altri termini: è il sole che sorge che fa cantare il gallo, non viceversa... >
qui
): a) A è condizione sufficiente di B (se A è vera, B è vera); b) B è condizione necessaria di A (se B è falsa, anche A è falsa). Tornando a bomba, nell'implicazione "se un'autocaravan sosta sulle quattro ruote ecc. allora non è campeggio", "un'autocaravan ecc." è condizione sufficiente di "non è campeggio", mentre "non è campeggio" è condizione necessaria di "un'autocaravan ecc.".quote:Risposta al messaggio di SergioRM inserito in data 19/10/2010 11:49:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Tornando a bomba, nell'implicazione "se un'autocaravan sosta sulle quattro ruote ecc. allora non è campeggio", "un'autocaravan ecc." è condizione sufficiente di "non è campeggio", mentre "non è campeggio" è condizione necessaria di "un'autocaravan ecc.">> Quindi, gira e rigira, siamo alle solite... (ripeti tu e quindi ripeto anche io...) [:(][V] Ovvero, secondo te se nel camper in sosta in pubblici parcheggi si dorme/mangia e/o si usano le utenze di bordo si sta campeggiando ? Se SI, secondo te : - con il camper si deve (di conseguenza) andare solo in camping e/o nelle ADS se/quando le LR consentono di campeggiare in tali strutture ? (e non solo non si potrebbe sostare nei normali parcheggi pubblici ma NB nemmeno nelle AA in quanto essendo pertinenze pubbliche stradali, esattamente come i normali parcheggi pubblici, non potendo campeggiare non si puo' dormire/mangiare e/o usare le utenze di bordo ...) - ed inoltre, non potendo usare p.e. il frigo a gas quando si sosta in normali parcheggi (per recarsi presso i luoghi di interesse) con la conseguenza che le cibarie in esso contenute andrebbero a male cosi' come non sarebbe possibile conservare medicinali che necessitano di basse temperature, come si fa ? non si potrebbe mai uscire dai camping e/o dalle ADS per recarsi presso i luoghi di interesse ? Ivanoid="blue">
quote:Risposta al messaggio di IvanoPP inserito in data 19/10/2010 12:13:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Ovvero, secondo te se nel camper in sosta in pubblici parcheggi si dorme/mangia e/o si usano le utenze di bordo si sta campeggiando ? >> Ma allora sei de coccio pure tu! Ho detto e ripetuto che dormire e mangiare ecc. non c'entrano un tubo proprio perché affinché non si abbia campeggio E' SUFFICIENTE rispettare il comma 2 del 185, quale che sia la definizione di campeggio (variabile da Regione a Regione). Quante volte devo ripeterlo? Il punto di dissenso è un altro, e se ne discute altrove: perché un veicolo possa sostare nelle aree attrezzate "riservate alle autocaravan" è NECESSARIO che sia possibile individuarlo come autocaravan, altrimenti le AA sarebbero piene di autovetture (e allora sì che dovremmo rifugiarci nei campeggi!). Sembra ovvio, ma a quanto pare c'è chi ha paura dell'ovvio...
quote:Risposta al messaggio di IvanoPP inserito in data 19/10/2010 12:13:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mah, Ivano, non per essere un po' pignolo, ma io la leggo esattamente al contrario. Cioè:
quote: "se un'autocaravan sosta sulle quattro ruote ecc. allora non è campeggio", "un'autocaravan ecc." è condizione sufficiente di "non è campeggio", mentre "non è campeggio" è condizione necessaria di "un'autocaravan ecc.">> Secondo me il buon Sergio ha voluto dire l'esatto contrario di quel che mi sembra che tu abbia capito. Cioè che nei parcheggi non si può campeggiare (nel senso della norma) con un'autovettura, mentre con un camper si può, ma a patto di non occupare spazi esterni, non emettere deflussi, ecc. (condizione sufficiente per non configurare il campeggio). Mentre è necessario che si tratti di un'autocaravan, per poter applicare la norma. Magari ho capito male io.[?]
quote:Risposta al messaggio di SergioRM inserito in data 19/10/2010 12:21:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Ho detto e ripetuto che dormire e mangiare ecc. non c'entrano un tubo proprio perché affinché non si abbia campeggio E' SUFFICIENTE rispettare il comma 2 del 185, quale che sia la definizione di campeggio (variabile da Regione a Regione). Quante volte devo ripeterlo?>> Premesso che non mi pare che tu lo abbia detto e ripetuto (ma magari mi e' sfuggito), quindi CONFERMIid="red"> che a parer tuo il dormire/mangiare e/o usare le utenze di bordo quando si sosta con il camper nel rispetto dell'art. 185 CdS in pubbliche strade e relative pertinenze (COMPRESI i normali parcheggi pubbliciid="red">) NON comporta MAI la situazione di campeggio ?id="red"> (se SI la pensiamo nello stesso modo [:0] , ma ho dei dubbi che cosi' sia ma magari mi sbaglio... quindi se vuoi rispondi scrivendo CONFERMO oppure NON CONFERMO)id="blue">
quote:Risposta al messaggio di SergioRM inserito in data 19/10/2010 12:21:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra) perché un veicolo possa sostare nelle aree attrezzate "riservate alle autocaravan" è NECESSARIO che sia possibile individuarlo come autocaravan>> Questo invece mi pare piu' "sibillino" e soprattutto con secondi fini ... e di conseguenza i miei dubbi su quanto scrivi permangono ... Ovvero, seguendo il tuo ragionamento potrebbe valere anche il contrario, cioe' che i camper (in quanto categoria di veicoli "diversa" dalle autovetture) possono essere esclusi dal sostare in parcheggi riservati alle autovetture, e cio' non va per niente bene perche' cio' comporterebbe il rischio di dover andare con il camper SOLO nelle AA (in quanto basterebbe che le amm. comunali mettessero cartelli con sosta riservata alle autoveture, come gia' in alcuni casi avviene, ed il gioco sarebbe fatto...). Ovvero questo tuo "gioco di parole" mi "puzza" assai ... Ivanoid="blue">
quote:Risposta al messaggio di Cordy inserito in data 19/10/2010 12:30:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Secondo me il buon Sergio ha voluto dire l'esatto contrario di quel che mi sembra che tu abbia capito. Cioè che nei parcheggi non si può campeggiare (nel senso della norma) con un'autovettura, mentre con un camper si può, ma a patto di non occupare spazi esterni, non emettere deflussi, ecc. (condizione sufficiente per non configurare il campeggio). Mentre è necessario che si tratti di un'autocaravan, per poter applicare la norma. >> Ehm... ti ringrazio di aver spiegato a Ivano che probabilmente ha frainteso, ma temo ti sia scappata una papera: le autocaravan non possono campeggiare nei parcheggi [;)] Con un'autocaravan si può sostare sulle strade ad uso pubblico e perché la sosta non diventi campeggio è sufficiente che ecc. ecc. Per il resto, nulla vieta di dormirci o simili (così come non è vietato dormire in un'autovettura, anche se personalmente lo facevo solo svariati anni fa...). Un'autovettura non può sostare nelle aree riservate alle autocaravan, ma a questo fine è necessario poter distinguere tra autovettura e autocaravan. In concreto, è necessario che un'autocaravan sia immatricolata come tale, cioè che sulla carta di circolazione ci sia scritto, oltre a J=M1, anche J.2=SA. Non basta caricare una brandina e un fornello su un'autovettura per trasformarla in veicolo autorizzato a sostare nelle aree riservate alle autocaravan, è necessaria l'immatricolazione come autocaravan (ovvio per chiunque tranne due...).
quote:Risposta al messaggio di Cordy inserito in data 19/10/2010 12:30:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ocio xche' la differenza su cui qualcuno vuole "giocare il tutto" e' la categoria di appartenenza dei veicoli... [;)][}:)] Mentre invece l'art. 185 CdS (meno male che esiste !) indica che per quanto riguarda la circolazion/sosta i camper sono equiparati agli altri veicoli. Ivano PS e poi "attenzione" al fatto (fondamentale) di poter usare o meno le utenze di bordo quando si sosta con il camper in pubbliche strade e relative pertinenze [:0] (ricordandoci del P9 [V])id="blue">
quote:Risposta al messaggio di IvanoPP inserito in data 19/10/2010 12:47:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Premesso che non mi pare che tu lo abbia detto e ripetuto (ma magari mi e' sfuggito), quindi CONFERMI che a parer tuo il dormire/mangiare e/o usare le utenze di bordo quando si sosta con il camper nel rispetto dell'art. 185 CdS in pubbliche strade e relative pertinenze (COMPRESI i normali parcheggi pubblici) NON comporta MAI la situazione di campeggio ? >> Sì, ti è sfuggito, l'ho ripetuto anche nel messaggio che citi. Non ti basta? Non so che farci.
quote:Risposta al messaggio di IvanoPP inserito in data 19/10/2010 12:47:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Questo invece mi pare piu' "sibillino" e soprattutto con secondi fini ... e di conseguenza i miei dubbi su quanto scrivi permangono ... Ovvero, seguendo il tuo ragionamento potrebbe valere anche il contrario, cioe' che i camper (in quanto categoria di veicoli "diversa" dalle autovetture) possono essere esclusi dal sostare in parcheggi riservati alle autovetture, e cio' non va per niente bene perche' cio' comporterebbe il rischio di dover andare con il camper SOLO nelle AA (in quanto basterebbe che le amm. comunali mettessero cartelli con sosta riservata alle autoveture, come gia' in alcuni casi avviene, ed il gioco sarebbe fatto...). Ovvero questo tuo "gioco di parole" mi "puzza" assai ... >> Ma quali sibille! Ma quali puzze! Il CdS, per fortuna, NON PARLA DI AREE RISERVATE ALLA SOSTA DELLE AUTOVETTURE! Al contrario, afferma chiaramente (185 comma 1) che ai fini della circolazione (movimento, fermata, sosta) le autocaravan non possono essere discriminate nei divieti e nelle limitazioni di cui agli artt. 6 e 7. Non sono ammessi divieti/limitazioni per le autocaravan in quanto autocaravan. Dal momento, però, che un'autocaravan NON E' un'autovettura, dal momento che un'auto-caravan è un veicolo polifunzionale, un veicolo che può essere sia auto che caravan, il 185 comma 2 detta le condizioni SUFFICIENTI perché la sosta come auto non si tramuti in sosta come caravan, cioè in campeggio. Inoltre, per fortuna, il CdS parla di AREE RISERVATE ALLE AUTOCARAVAN. Perché questo abbia senso, perché sia possibile escludere altri veicoli da tali aree, è NECESSARIO poter distinguere tra autocaravan e altri veicoli. L'unico modo per distinguere con efficacia è guardare all'immatricolazione: possono sostare nelle aree riservate alle autocaravan solo i veicoli M1/SA. Un'autovettura su cui qualcuno caricasse brandine, fornelli e un tavolo pieghevole non diventerebbe per questo un'autocaravan: dovrebbe essere costruita secondo il decreto emanato dal Ministero Infrastrutture e trasposti (art. 61, comma 1, punto 3) e poi omologata e immatricolata come autocaravan, cioè come M1/SA. Solo a queste condizioni può sostare in un'area riservata alle autocaravan.
quote:Risposta al messaggio di SergioRM inserito in data 19/10/2010 13:02:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Autovetture M1 con carrozzeria AA AB AC AF SA. MA SEMPRE AUTOVETTURE SONO! Solo quelle con carrozzeria SA (autocaravan) hanno il privilegio di avere un parcheggio ad esse riservato!