quote:Risposta al messaggio di maurito54 inserito in data 18/09/2010 20:01:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non so, ma come vede all'altro camperista no e il problema c'è e non è stato inventato in questo forum.
quote:Risposta al messaggio di xgo inserito in data 18/09/2010 21:21:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Bhe, io avrei citato comuni ad altra concentrazione turistica, o con vele o bandiere blu ma sempre ad alta concentrazione turistica. Perché la regola di assoluta libertò deve valere anche per questi oppure dobbiamo ammettere che una regolamentazione occorre. P.S: Si faccia un giro a Cannes, in costa azzurra, e mi sappia dire se trova o non trova sbarre e divieti. Il tema è la concentrazione nei comuni ad altra attrazione turistica, specie quelli ad attrattività stagionale ove in pochi periodi la domanda sale ma l'offerta è limitata, se non risolviamo questi non riusciamo a capire "quali regole".
quote:Risposta al messaggio di xgo inserito in data 18/09/2010 21:21:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Per i parcheggi vicino alle spiagge belle,o ai punti di interesse turistico importante, basta limitare la sosta per 24 o 48 ore. basta un pizzico di organizzazione e la soluzione non è mettere il divieto>> [^][^][^] Ivano PS : ma che la limitazione a max 24/48 ore valga per TUTTI i veicoli e non solo per i camper (e se cosi' dovesse essere mi scappa da ridere pensando a cosa succederebbe p.e. in Liguria dove i turisti-auomobilisti in parecchi casi non spostano MAI la macchina dallo stesso parcheggio per la durata di tutta la vacanza, in casa in affitto o albergo/pensione, per la paura di ritrovarne piu' un altro... [;)][}:)][:D])id="blue">
quote:Risposta al messaggio di IvanoPP inserito in data 18/09/2010 21:44:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Appunto li i comuni regolari ma intelligenti fanno i parcheggi per residenti e festa finita per i camper dei turisti in parcheggio. Ma poi come si fa a controllare la sosta di 24 ore di uno stesso camper? Quale soluzione suggerite? La registrazione del vigile al primo passaggio come in campeggio? [:D][:D][:D][:D][:D] E quando un comune è grande, stagionale per la ricettività, ed ha solo quattro vigili come facciamo a far capire a quel comune che deve assumerne altri 10 con altre 10 autopattuglie quando non ha soldi in bilancio? Li mettete voi??[:D][:D][:D][:D][:D][:D] Potete per favore dare anche soluzioni praticabili e indicazioni che un comune può recepire come validi suggerimenti e non come semplici istanze di parti interessate ai propri interessi ma incuranti delle casse comunali? Questo è un altro problema di cui vi dovreste occupare. Chiedere dando reali indicazioni di soluzione anche di bilancio.
quote:Risposta al messaggio di Surf83 inserito in data 18/09/2010 21:54:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Appunto li i comuni regolari ma intelligenti fanno i parcheggi per residentiid="red"> e festa finita per i camper dei turisti in parcheggio.>> Appunto, residentiid="red"> e non turisti di passaggio (indifferentemente per 1 che per piu' gg) E poi se la festa e' finita (che termine del "menga") per i camper deve esser finita anche per tutti gli altri veicoli dei NON residenti (sia per turisti-automobilisti mordi-e-fuggi della domenica che anche per quelli che si fermano per piu gg , non essendo residenti)id="blue">
quote:Risposta al messaggio di Surf83 inserito in data 18/09/2010 21:39:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Bhe, io avrei citato comuni ad altra concentrazione turistica, o con vele o bandiere bluid="red">>> Urca [:0] in passato gia' un "altro" frequentatore di questo forum (assente da ormai un paio d'anni) citava i comuni con vele o bandiere blu (oltre a s-ragionare [:o)] pure in modi molto simili, se non identici, ai suoi) , che "coincidenza" ... PS: "ucci ucci, sento sempre di piu' odor di ..." [:D]id="blue">
quote:Risposta al messaggio di IvanoPP inserito in data 18/09/2010 22:03:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> I comuni come quelli liguri hanno seri problemi di parcheggi e se /quando vogliono, se qualcuno li fa in****are, hanno mille strumenti per vietare la sosta ai veicoli ingombranti, anche emettendo divieti per sagoma limite o con i parheggi multipiano che hanno fisiamente un'altezza incoerente con i camper. Chiami Portofino e si informi. Le sue disquisizioni spesso trascurano le situaioni specifiche di ciascun comune, motivo che ha dato qualche potere ai sindaci anche nel CDS. E questo per la sosta... se poi parliamo di campeggio-soggiorno di turisti durante la sosta figuriamoci. E poi si chieda perché questi comuni non vogliono i camperisti. Perché se lei pensa sia per interesse, per quel comune è un legittimo interesse e per fargli cambiare idea occorre dargli delle argomentazioni, se fate la guerra quello è costretto a difendersi e con le regole attuali io credo che non la spuntate. Come non la state spuntando. I camperisti evitano o sono multati o la passano liscia perché non colti e non multati e sono pochissimi quelli che fanno ricorso, pochi quelli che vincono, ma l'ordinanza resta. Occorre rimuovere la volontà con una politica nuova. Noi non abbiamo nei comuni italiani gli spazi di Francia e Germania, abbiamo più o meno la stessa popolazione ma loro hanno un territorio (specie quello pianeggiante) molto più esteso del nostro quindi meno problemi e più possibilità. Si informi.
quote:Risposta al messaggio di IvanoPP inserito in data 18/09/2010 22:10:32 in passato gia' un "altro" frequentatore di questo forum (assente da ormai un paio d'anni) citava i comuni con vele o bandiere blu (oltre a s-ragionare pure in modi molto simili, se non identici, ai suoi) , che "coincidenza" ... PS: "ucci ucci, sento sempre di piu' odor di ..." >> In realtà non è stato MAI assente del tutto! Ci sono stati molti "alias" (prontamente scoperti). Ogni tanto qualche "alias" torna sempre con le stesse argomentazioni, le stesse dimostrazioni inesistenti, arrampicate su scivolosi specchi.... Eh, sì!! Ucci ucci...
quote:Risposta al messaggio di IvanoPP inserito in data 18/09/2010 22:10:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ed in effetti ha ragione. Infatti i comuni che vogliono avere le vele devono avere il divieto di campeggio. Legga il disciplinare e vedrà che è così.
quote:Risposta al messaggio di Surf83 inserito in data 18/09/2010 22:14:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra) I comuni come quelli liguri hanno seri problemi di parcheggi>> Vero, ma di conseguenza dovrebbero limitare e/o vietare la sosta a TUTTI i veicoli dei non residenti e non solo ai camper PS: io tutte le volte che andavo in Ligura (ora non ci vado piu' xche' se non mi vogliono vuol dire che non vogliono nemmeno i miei soldini) lasciavo sempre parecchi soldini ai commercianti locali, esattamente cosi' come gli altri turisti p.e. automobilistiid="blue">
quote:Risposta al messaggio di IvanoPP inserito in data 18/09/2010 22:28:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Evidentemente non se ne sono accorti e non la stimano come un buon cliente. Il tema quindi è come regolare l'affluenza dei turisti in tenda, camper, roulotte, carrelli tenda, in un territorio che ha risorse limitate. Ovvviamente anche delle automobili ma io non credo che gli automobilisti abbiano le stesse esignze di soggiorno a bordo dei mezzi dei soggetti anzi citati. Una differenza c'è e dobbiamo chiederci come risolvere le due diverse esigenze. Il comune di Portofino, si informi, per risolvere la sosta, si informi, ha parcheggi alti due metri, li ha fatti per le auto certamente, occorre che qualcuno lo invogli a fare qualocsa per i camper. Lei crede che la circolare 277 risolva qualcosa? O una mail ad ANFIA risolva qualcosa? Se non si fa una politica nazionale tendente alle aree sul modello francese o tedesco non ne usciamo.
quote:Risposta al messaggio di Surf83 inserito in data 18/09/2010 19:43:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra) La sosta dei veicoli è regolata dal CDS. Il soggiorno delle persone all'aperto è regolato dalle leggi regionali.>> Finalmente un paio di frasi in cui siamo tutti d'accordo, e quando dico tutti, intendo tutti i partecipanti di questa discussione. Visto che non c'è più dubbio sul veicolo in sosta che è governato dal CdS. Visto che qui si parla di persone che NON soggiornano all'aperto, ma in detto veicolo camper CHIUSO e quindi non sottostante al regolamento regionale per il turismo. Con questo la ringrazio per il chiarimento e le auguro una buona notte, come vede , in fondo, non ci voleva molto: è bastato un pò di calma e tutto si è aggiustato. Bye
quote:Risposta al messaggio di Surf83 inserito in data 18/09/2010 13:15:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sono rimasto deluso: hai detto che volevi capire ma ti ho visto ripetere sempre la stessa tesi in tutti i thread, ho continuato a leggere i tuoi interventi pensando che fosse importante analizzare e comprendere anche le tesi differenti dalle mie ma vedo che alla fine è una questione di questa o quella associazione. Dunque le fini battaglie semantiche sulla definizione di "deflusso" e su cosa costituisse campeggio sui siti soggetti al CdS si risolvono al "combattere" chi, pur volendo più AA, non vuole rinunciare a sostare con il frigo acceso in prossimità dei luoghi che vuole visitare? Il famoso comma 2 del 185 poteva essere scritto meglio ma se, secondo te, non ha valore l'interpretazione del sen Fausti che lo ha scritto, come può avere maggior valore l'interpretazione di Dimita? Del resto il 185, come dice in maniera chiara di non mettere cunei e aprire verande, avrebbe indicato in quell'elenco anche il frigo a gas se avesse voluto vietarne l'uso in sosta: nella peggiore delle ipotesi c'è quanto meno margine per dar battaglia e difendere la possibilità di usare i nostri camper per visitare posti oltre che per far campeggio. Spero che la tua definizione di deflusso non dipenda dalla speranza di "barattare" l'uso del frigo a gas con qualche AA in più: visto come vanno le cose in Italia rischieremmo di rimanere con il camper quasi inutilizzabile e senza AA aggiuntive. Al limite le cose potrebbero finire come a Marina di Pisa (vedi thread: una "strana" ordinanza). Saluti
quote:Risposta al messaggio di rossocrociato inserito in data 19/09/2010 00:10:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Io cerco di capire, ma man mano che vado avanti, anche di fronte sempre alle stesse osservazioni di Calosci e di IvanoPP non vedo smontate le mie tesi. Anzi ritengo che le loro siano del tutto risibili. E al momento la mia posizione sulla normativa è questa: 1) Il CDS la Fausti prima e dopo l'art. 185 si sono occupati di non far multare per campeggio il semplice veicolo in sosta. 2) La sosta dell'autocaravan dovrebbe essere regolata come quella delle autovetture, qui sono poco convinto perché la giurisprudenza in materia non è definita anzi c'è una sentenza si Cassazione la 11278 che ha detto che il potere di vietare a categorie di utenti e per motivi di igiene è una espressione non sindacabile dell'autorità del Sindaco. 3) Il soggiorno a bordo è campeggio dell'equipaggio e se esistente infrange l'ordinanza comunale o la legge regionale in materia di ricettività dei turisti all'aria aperta. Quindi come vedi, possiamo batterci per la sosta, ma questa non significa poi essere immuni dal punto 3. Quindi la strada è ancora lunga, a mio avviso. E non la si sta percorrendo né uniti, né nella stessa direzione, né con i mezzi giusti e soprattutto nemmeno con la compagnia giusta. Ognuno va sciolto per se e ci sono persone alla Calosci (vuole tenere acceso anche il generatore quando soggiorna sulla via) e alla IVANOPP che voglio la sosta soggiorno libero sulla pubblica via e persone come me che vorrebbero fortemente un modello alla francese o alla tedesca dove, quando vai in "un posto", sei sicuro di trovare "un posto dove andare", un'area ben fatta. Questa esigenza è di molte coppie con bimbi al seguito, ad esempio. Invece a furia di litigare e di mandare mail invocanti alla sosta libera le aree le fanno senza sentire nessuna associazione di camperisti. Solo qualche associazione a carattere locale riesce a trasferire agli amministratori locali l'esigenza e l'opportunità di farle e in qualche caso di farsi ascoltare, ma poi arriva IVANOPP e manda una mail dicendo che però non è obbligato e che non la userà perché vanno bene più aree si ma questo non significa limitare e la sosta libera serve sempre. I comuni allora si spaventano perché hanno la necessità di regolare i flussi turistici e creare l'offerta turistica lo dice l'art. 2 della legge quadro sul turismo. Ma tutte queste cose sono in pochi a saperle. Chi pretende la sosta libera è uno che determina i divieti e il non interesse a farle.
quote:Risposta al messaggio di Surf83 inserito in data 19/09/2010 00:49:31 3) Il soggiorno a bordo è campeggio dell'equipaggio e se esistente infrange l'ordinanza comunale o la legge regionale in materia di ricettività dei turisti all'aria aperta. >> Quello che proprio rende buffa ogni sua affermazione è proprio questo suo ottuso ripetere la stessa inesistente cosa! L'art. 185 ha STABILITO che la SOSTA delle autocaravan NON È SOGGIORNO di turisti. Quindi nessuna ordinanza o legge regionale regionale in materia di ricettività dei turisti potrà mai essere infranta! Punto. Ci vuol tanto a comprenderlo?
quote:Risposta al messaggio di Surf83 inserito in data 19/09/2010 00:49:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> E il parcheggiare il camper scendendo da esso (per andare a visitare un posto) ma lasciando acceso il frigo a gas come lo consideri: sosta o campeggio? A leggere la tua definizione di deflusso mi sembra che lo consideri campeggio, ma potrei aver capito male, per questo ti chiedo conferma. Tu definisci dannosi quanti prediligono la sosta libera perché ostacolerebbero la realizzazione di più AA, ma non pensi che avvallare interpretazione troppo restrittive dell’art. 185 danneggi i camperisti (è fisicamente impossibile avere un’AA alla base di ogni sentiero di montagna, di ogni spiaggia, paese, etc) fino a inficiare l’uso stesso del camper? In Francia o Germania ci sono molte AA ma anche la sosta libera non è vietata, quindi le due cose non sono incompatibili; credi che la maggior parte della gente rinuncerebbe a dormire in un luogo sicuro e tranquillo per risparmiare pochi euro? Hai ragione a dire che la strada è lunga ma dove è scritto che il percorso giusto è quello indicato da te? Che tutti gli altri sbagliano e addirittura fanno danni? Spero che qualcuno non abbia in mente di “barattare” l’uso del frigo a gas in sosta con qualche AA in più, questo si che sarebbe dannoso, anzi disastroso. PS: per cortesia, quando parli con me non tirare in ballo terze persone, lo trovo inelegante.
quote:Risposta al messaggio di Surf83 inserito in data 19/09/2010 00:49:31 (> E prob proprio non ci riesce ... Ma "capisceid="red">" che con la tesi/ragionamento da lei sostenuta (da "autolesionista") risulta OBBLIGATORIO andare SOLO ed OBBLIGATORIAMENTE in camping (e NEMMENO nella AA in quanto in esse non si puo' campeggiare cosi' come nei normali parcheggi pubblici, e di conseguenza, cosi' come gli "autolesionisti" sostengono, non ci si puo' dormire/mangiare dentro e non si possono usare le utenze di bordo tra cui frigo a gas, doccia e bolier, fornello a gas, stufa, ... ovvero si puo' andare SOLO in camping punto e basta) ? Se lo "capisceid="red">" , le va bene cosi' ? Se SI a me (e a molti altri camperisti) invece NO Aggiungo come ho gia' scritto in altre occasioni , che io sono assolutamente favorevole al fatto che ci siano piu' AA e camping ("sperando" che questi eliminino i tanti loro "difettucci" che attualmente non agevolano il turismo itinerante in camper, cosi' come discusso inVisualizza messaggio in nuova finestra
) Io cerco di capire>
https://forum.camperonline.it/#...
) cosi' come proposto da una ass. naz. di camperisti , ma che venga anche preservata la sosta libera in normali parcheggi pubblici cosi' come gia' attualmente previsto dalla vigente normativa (vedasi in https://forum.camperonline.it/#=92127). Ovvero che ognuno sia libero di decidere in base alle proprie esigenze e necessita' dove andare con il camper (in camping oppure in AA oppure in "libera"). Ovvero se lei preferisce per sua scelta/necessita'/esigenze andare SOLO ed ESCLUSIVAMENTE in camping e in AA nessun problema, ma deve valere la stessa cosa se io (ed altri) preferiamo ANCHE fare sosta "libera" (ma non "selvaggia" ovvero nel rispetto della vigente normativa ovvero art. 185 CdS e soprattutto comportandosi civilmente, cosi' come p.e. "suggerito" in https://forum.camperonline.it/#=108123). id="blue">quote:Risposta al messaggio di Surf83 inserito in data 18/09/2010 19:43:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra) La sosta dei veicoli è regolata dal CDS. Il soggiorno delle persone all'aperto è regolato dalle leggi regionali.>> Vedo che molto prudentemente glissa gli interventi e risponde solo a chi vuole, ma questo a me non da nessun fastidio, poichè acuisce ed incrementa solo la validità del mio pensiero che ribadisco:
quote:Finalmente un paio di frasi in cui siamo tutti d'accordo, e quando dico tutti, intendo tutti i partecipanti di questa discussione. Visto che non c'è più dubbio sul veicolo in sosta che è governato dal CdS. Visto che qui si parla di persone che NON soggiornano all'aperto, ma in detto veicolo camper CHIUSO e quindi non sottostante al regolamento regionale per il turismo.>>
quote:Risposta al messaggio di Surf83 inserito in data 19/09/2010 00:49:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra) 2) La sosta dell'autocaravan dovrebbe essere regolata come quella delle autovetture. 3) Il soggiorno a bordo è campeggio dell'equipaggio e se esistente infrange l'ordinanza comunale o la legge regionale in materia di ricettività dei turisti all'aria aperta.>> 2) E' sbagliato, poichè l'Art 185 lo sancisce perfettamente, senza ombra di dubbio, quindi la giusta frase è: La sosta dell'autocaravan OGGI 2010 è regolata come quella delle autovetture, così come anche lei l'ha ammesso. 3) Questa è una sua interpretazione, legittima, ma non certo è legge dello stato italiano, pertanto ha il valore che può avere un sogno; del resto lei ha appena ammesso che è il soggiornare all'aperto che ravvisa l'entrata delle norme sul turismo. Bye