quote:Originally posted by TheDevil Mi dovresti cortesemente precisare il destinatario, designato dal legislatore, per ciascuno dei primi quattro commi dell'art. 80. Hai da scegliere tra: - Ministero dei Trasporti; - utente della strada. >> Non capisco dove tu voglia arrivare. E' il ministero dei trasporti stesso che decide la frequenza di revisione, che e' quella che ho detto io. L'art. 80, al primo comma, dice: Il Ministro dei trasporti e della navigazione stabilisce, con propri decreti, i criteri, i tempi e le modalità per l'effettuazione della revisione generale o parziale delle categorie di veicoli a motore e dei loro rimorchi, al fine di accertare che sussistano in essi le condizioni di sicurezza per la circolazione e di silenziosità e che i veicoli stessi non producano emanazioni inquinanti superiori ai limiti prescritti; le revisioni, salvo quanto stabilito nei commi 8 e seguenti, sono effettuate a cura degli uffici provinciali della Direzione generale della M.C.T.C. Nel regolamento sono stabiliti gli elementi su cui deve essere effettuato il controllo tecnico dei dispositivi che costituiscono l'equipaggiamento dei veicoli e che hanno rilevanza ai fini della sicurezza stessa. E sul sito del ministero dei trasporti, sezione FAQ, si legge poi testualmente:id="green">id="size4"> 1. Quando devo fare la revisione ? La prima revisione deve essere sostenuta 4 anni dopo la prima immatricolazione. Le successive revisioni devono essere effettuate con cadenza biennale. Queste scadenze si applicano per autovetture, autocaravan, autoveicoli adibiti al trasporto di cose o ad uso speciale di massa complessiva non superiore ai 3.500 Kg e dal 2003 anche per motoveicoli e ciclomotori. La revisione è invece prevista ogni anno per le autovetture adibite al servizio taxi, noleggio con conducente, per gli autoveicoli utilizzati per il trasporto di cose e i rimorchi di peso complessivo superiore ai 3.500 Kg, gli autobus, le autoambulanze e i veicoli atipici (ad esempio, le auto elettriche leggere da città). [url] http://www.trasporti.gov.it/page/NuovoSito/site.php?o=vd&id=2714 Piu' chiaro di cosi' non so cosa ci sia. [B)]
quote:Originally posted by teista> Perche', appunto, sono veicoli atipici pure quelle. [;)]
La revisione per le moto iscritte al registro storico fmi è annuale. >
quote:Originally posted by mauring> Nell'art. 80 CdS il Ministro dei Trasporti e' l'unico destinatario designato dal legislatore per i commi 1, 2, 3, 4 (ed altri ancora, che qui non interessano). Nel comma 1 il legislatore delega al Ministro il compito di stabilire, con propri decreti, i criteri, i tempi e le modalità per l'effettuazione della revisione generale o parziale .... Nel comma 2 il legislatore raccomanda al Ministro di disporre prescrizioni che siano mantenute in armonia con quelle contenute nelle direttive della Comunità europea relative al controllo tecnico dei veicoli a motore. Nei commi 3 e 4 il legislatore indica al Ministro, per categorie di veicoli, come la revisione deve essere disposta. Di conseguenza, se vuole conoscere i criteri, i tempi e le modalita' per l'effettuazione della revisione, l'utente della strada deve fare riferimento ad un Decreto Ministeriale e non gia' al Codice della Strada. E l'ultimo, vigente, e' il D.M. n. 408 del 6 agosto 1998, gia' oggetto di plurime citazioni in questo forum. Coma sopra enunciato, anche in questo Decreto il Ministro deve rispettare tutte le prescrizioni che il legislatore gli ha posto nei commi 2, 3, 4. Ma nella Direttiva 96/96/CE non sono citati i veicoli atipici. Come noto, le disposizioni comunitarie hanno la prevalenza sulle disposizioni nazionali per cui, nella redazione del D.M. 408/98, il Ministro si e' attenuto alla disposizione legislativa impostagli dal comma 2 e non ha rispettato la disposizione legislativa di cui al comma 4 senza, quindi, indicare piu' i veicoli atipici nel suo Decreto. E, se non sono indicati nel D.M., i veicoli atipici non sono piu' soggetti alla periodicita' annua specifica ma alla periodicita' prevista per la categoria di veicolo nella quale sono inquadrati ai sensi dell'art. 59/1 CdS. Infatti, in relazione all'emanazione del D.M. 408/98, il Ministero dell'Interno (che coordina l'attivita' di tutti i servizi di polizia stradale ai sensi dell'art. 11 CdS) si e' espresso con la circolare prot. n. 300/A/41086/105/2 del 13 gennaio 1999, purtroppo sconosciuta alla gran parte degli esperti di motorismo storico (compreso il responsabile del sito ASI), che continuano ad inondare Internet con "l'errata informazione" della revisione annua per i veicoli storici (in quanto veicoli atipici). Trascrivo il testo della circolare per la parte che qui interessa: "Quanto sopra premesso, si segnalano gli aspetti di maggior interesse per l'attivita' operativa nonche' le seguenti novita'id="blue"> rispetto al sistema previgente: a) Revisione annuale. E' confermato l'obbligo di revisione annuale per i veicoli elencati all'art. 80 comma 4 del Codice. Tuttaviaid="blue">, conformemente alle disposizioni della Direttiva 96/96/CE del 20.12.1996 (della quale il richiamato D.M. 6.8.1998 costituisce attuazione e che ha in parte superato le disposizioni del citato art. 80 comma 4id="blue">), dall'obbligo di revisione annuale sono stati esclusi i veicoli atipici.id="red">" Il testo completo della circolare e' consultabile
Non capisco dove tu voglia arrivare. E' il ministero dei trasporti stesso che decide la frequenza di revisione, che e' quella che ho detto ioid="red">.>
qui
. ------------------------------ p.s. Sono tesserato ASI da oltre 27 anni ma l'acquisto del mio primo veicolo storico risale al 1972.http://www.asifed.it/template_p...
. TheDevil , vista la tua dedizione , hai mai provato a comunicare la tua tesi all'ASI affinche' la pubblichi sul sito e diventi accezione comune ? Si puo' definire come elusione la tesi di TheDevil ? Teoricamente non fa una grinza ma nella pratica e' troppo poco garantita.quote:Originally posted by mauring>
Piu' chiaro di cosi' non so cosa ci sia. [1]id="red">>
quote:Originally posted by mauring> [1]id="red"> Drastico cambiamento di opinione! [2]id="red"> NO. 99 hanno torto ed 1 ha ragione (il Ministero dell'Interno, nel suo còmpito istituzionale ai sensi dell'art. 11). [3]id="red"> Per colpa di tutti coloro che si pìccano di disquisire sul CdS, senza neanche conoscere la lingua italiana. Nei commi 3 e 4 dell'art. 80 il legislatore ha scritto la revisione deve essere disposta e non ha scritto la revisione deve essere effettuata. L'unico lettore interessato ad adempiere i predetti commi 3 e 4 e' il Ministro dei Trasporti. Tutti gli altri sono ovviamente liberi di lèggere gli stessi commi per semplice curiosita' personale ma devono fare esclusivo riferimento al D.M. 408/98, se intendono appurare quando la revisione debba essere effettuata e per quali categorie di autoveicoli. E con l'espressione "tutti gli altri" intendo: - gli utenti della strada; - le FdO di cui all'art. 12 (qualora àbbiano omesso la conoscenza della circolare citata ieri); - gli autori dei prontuari; - i redattori ministeriali di ulteriori disposizioni in materia; - i responsabili di siti internet con funzioni istituzionali (o semplicemente divulgative) in materia di CdS.
Nella piu' gloriosa tradizione italiana non si capisce piu' niente: [1]id="red"> tutti hanno ragione e tutti no. [2]id="red"> ... il marasma, a quanto pare, resta. [3]id="red">>
quote:Originally posted by TheDevil [2]id="red"> NO. 99 hanno torto ed 1 ha ragione (il Ministero dell'Interno, nel suo còmpito istituzionale ai sensi dell'art. 11). [3]id="red"> Per colpa di tutti coloro che si pìccano di disquisire sul CdS, senza neanche conoscere la lingua italiana. >> Qui non si tratta di conoscere la lingua italiana, ma si tratta di conoscere l'Italia, nel senso che solo qui facciamo un decreto legislativo, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, relativo ad un Codice della Strada da adottare, e poi il ministero dei trasporti stesso se ne strafotte. Questa, se permetti, e' un'anomalia che l'utente della strada non puo' e non e' tenuto a sapere. Se poi pure i prontuari delle Forze dell'Ordine riportano informazioni sbagliate, allora si puo' proprio parlare di marasma tipico italiota. Non so quanti, in Italia, siano in grado di contrastare con i tuoi specifici e ultratecnici argomenti un'eventuale multa elevata dalle FF.OO. Morale: cosa deve fare un tapino, possessore di veicoli iscritti ASI ? Revisione normale e girare con l'avvocato nel baule, con tutti gli incartamenti ? Fare la revisione annuale sborsando 60 euro per niente ? [:(!][:(!][:(!][:(!]
quote:Originally posted by mauring Morale: cosa deve fare un tapino, possessore di veicoli iscritti ASI ? Revisione normale e girare con l'avvocato nel baule, con tutti gli incartamenti ? Fare la revisione annuale sborsando 60 euro per niente ? [:(!][:(!][:(!][:(!] >> La soluzione e' chiedere udienza da un giudice presso il quale andare con le circolari/decreti/ecc. di TheDevil per chiedergli che firmi le conclusioni cui portano le citazioni di TheDevil. Credo che mostrando ad un agente la risoluzione firmata di un magistrato nessuno potra' mai opporre eccezioni , multare e quindi scaturire alcun ricorso da parte dell'utente. Potrebbe gia' esistere una simile risoluzione invocata da qualche associazione di consumatori o utenti della strada. Non so se la pulizia municipale o stradale si prenderebbe la responsabilita' di firmare un diritto dedotto da un insieme di provvedimenti ministeriali.
quote:Originally posted by ippocampo2009> Hai precisato nel forum di far parte della Polizia di Stato e sei, quindi, un dipendente del Ministero dell'Interno. SE&O. La circolareid="blue"> e' emanata dal Servizio dello stesso Ministero che ha la competenza sul coordinamento dei servizi di polizia stradale da chiunque espletati. Il prontuarioid="blue"> e' il risultato di una iniziativa editoriale-commerciale esterna (ritengo) al Ministero, anche se quest'ultimo si fa carico del costo di acquisto per dotarne il proprio personale. A questo punto vorrei sapere da te, quale dipendente ministeriale, se ritieni di dover prestare osservanza alla circolareid="blue"> oppure al prontuarioid="blue">. Nel caso invece che il prontuarioid="blue"> (il Sapignoli ?) abbia un'esplicita approvazione ministeriale, risulta evidente che uno dei due documenti contiene una castroneria. La circolareid="blue"> corrisponde perfettamente al mio modo di vedere l'interazione tra le normative comunitarie e quelle nazionali e, di conseguenza, ritengo che la castroneria sia riportata nel prontuarioid="blue">. Purtuttavia, come e' gia' successo per la circolare sulle "revisioni over 3,5t", sono ben disponibile a lèggere un'ulteriore circolareid="blue"> (a firma dello stesso Servizio) per smentire/correggere quanto chiaramente affermato in quella emanata nel 1999. Anzi, potresti farti parte diligente per segnalare l'incongruenza tra i due documenti e per promuovere una presa di posizione ufficiale al riguardo da parte del Servizio Polizia Stradale del Ministero cui appartieni.
Beh... non nego che lateoria di TheDevilcircolare ministerialeid="blue"> abbia i suoi aspetti suggestivi però (c'è sempre un però) bisogna preventivare ricorsi a iosa qualora si decide di aderire alla stessa in quanto, come indicato nel mio vecchio prontuario delle violazioni alla circolazione stradale (risalente al 2005 se non leggo male), prontuario in dotazione alle forze dell’ordineid="blue">, alla pag. 237 paragrafo 10 si ribadisce la scadenza annuale per i veicoli atipici....quindi.....>
quote:Originally posted by TheDevil Anzi, potresti farti parte diligente per segnalare l'incongruenza tra i due documenti e per promuovere una presa di posizione ufficiale al riguardo da parte del Servizio Polizia Stradale del Ministero cui appartieni. >> In ogni caso, il problema non si pone poiché - in caso di normative contradditorie - si applica quella più favorevole all'utente. Oltretutto, qui si tratta di fonti del diritto di uguale livello gerarchico. Ciao Antonino
quote:Originally posted by anucera> La contraddizione non e' nella normativa (D.M. 408/98, ex art. 80/1 CdS) ma nel commento della vigente normativa da parte: - del Servizio Polizia Stradale, competente per legge al coordinamento dei servizi di polizia stradale da chiunque espletati; - dell'autore di un "Prontuario del CdS", che non ha alcuna investitura legislativa per la sua privata attivita'. Con il mio precedente intervento ho inteso chiedere ad Ippocampo2009 una precisazione sulla fonte informativa (tra circolareid="blue"> e prontuarioid="blue">) alla quale egli ritenga (nella sua posizione professionale) di attribuire maggiore attendibilita', tenuto conto che contengono informazioni contrastanti.
In ogni caso, il problema non si pone poiché - in caso di normative contradditorie - si applica quella più favorevole all'utente. Oltretutto, qui si tratta di fonti del diritto di uguale livello gerarchico.>
quote:Originally posted by ippocampo2009> Come nel caso edilizio il progettista firma il progetto assumendosi la responsabilita' non esiste anche nel campo giuridico un autorita' riconosciuta che con la firma appone sigillo alle naturali conclusioni logiche scaturite dall'applicazione consecutiva di dispositivi fino a ieri visti frammentariamente (circolari/decreti/norme/codici) ? Insomma qualcuno che renda ufficiale il corollario di tante premesse giuridico-ministeriali , corollario che fino a ieri si sperava accoglibile dagli agenti grazie alle loro capacita' logico-deduttive purtroppo non sempre attendibili.
Non diciamo eresie...il Giudice non firma (o sottoscrive) le conclusioni di alcuno...può solo decidere su un eventuale ricorso, nel caso magari ritenendo valide le motivazioni dell'una o dell'altra parte, >
quote: ......cmq neanche una eventuale sentenza favorevole può mettere al riparo da successive contravvenzioni visto che un altro giudice può pensarla diversamente...e non dimentichiamoci che spesso e volentieri è capitato che lo stesso Giudice in seguito cambiasse idea... >> Certo che la "scienza" del diritto e' proprio uguale alle scienze matematiche ...... mamma mia in che mani siamo ! In balia degli umori di giudici umani anziche' della nobilta' delle scienze esatte pero' parimenti gestite in altri campi sempre da esseri umani. Il cittadino italiano non avra' mai delle garanzie certe e sara' sempre appeso ad un filo un po' come quando Giulio Cesare girava il pollice decidendo della vita o della morte di qualcuno.
quote:Originally posted by TheDevil> allora...vediamo un pò se riesco a non perdere il filo per risponderti (per comodità ho numerato i diversi punti del tuo post)... 1) Confermo che ogni fine mese percepisco la mercede dal Ministero dell'Interno...[:I][:I][:I][:I] 2) Non nego la validità della circolare...[^][^][^][^] 3) Il prontuario (hai detto bene per l'editore) è ovviamente di un privato ma poichè sia sul frontespizio che sull'ultima di copertina reca l'emblema ministeriale nonchè la denominazione dello stesso a caratteri cubitali (senza contare che è lo stesso ministero a darmelo gratis) è da ritenersi che il prontuario sia stato validato previa lettura e controllo....[;)][;)][;)][;)][;)] 4) ovvio che rispetto tutte le produzioni normative e le classifico (per importanza) secondo la fonte....il problema è che per strada si usa il prontuario, quindi, in sostanza, quest'ultimo è quello che conta davvero....[8D][8D][8D][8D][8D] 5) confermo in pieno...d'altra parte niente di nuovo.....[:D][:D][:D][:D][:D] 6)...il fatto è che non è riportato solo sul prontuario ma dappertutto (escluso la circolare)....quindi parrebbe quasi, come dire, una "vox populi"....[8)][8)][8)][8)] 7) Come no....domani convoco tutti i circa 30 o 40 (se non di più) responsabili dei vari uffici interessati e, visto quanto accaduto in passato, spero di riuscire a dipanare la matassa entro i prossimi 15 o 20 anni....magari già che ci sono metto mani pure all'intera normativa....[}:)][}:)][}:)][}:)][}:)][}:)] ...a parte gli scherzi.....ti racconto una cosa....circa 15 anni fa, quando avevo ancora voglia di cambiare qualcosa, chiesi al competente ufficio (Ministero dell'Interno, Dipartimento Pubblica Sicurezza, Servizio studi e documentazione) di chiarire una volta per tutte il "modus operandi" da adottarsi in una determinata situazione visto che ognuno faceva di testa propria e questo ingenerava dubbi nei cittadini e conseguenti problemi tra i vari uffici (citai TUTTA la normativa in proposito), dopo circa un anno sollecitai una risposta....sto ancora aspettando ma non dispero....[V][V][V][V][V] ...lascia stare, in Italia l'unica cosa ASSOLUTAMENTE CERTA è che NON C'E' NIENTE DI CERTO...d'altra parte se così non fosse come ci distingueremmo dalla massa delle altre nazioni?....[:0][:0][:0][:0][:0][:0] saluti....
quote:Originally posted by ippocampo2009> 1)id="red"> Hai precisato nel forum di far parte della Polizia di Stato e sei, quindi, un dipendente del Ministero dell'Interno. SE&O. 2)id="red"> La circolareid="blue"> e' emanata dal Servizio dello stesso Ministero che ha la competenza sul coordinamento dei servizi di polizia stradale da chiunque espletati. 3)id="red"> Il prontuarioid="blue"> e' il risultato di una iniziativa editoriale-commerciale esterna (ritengo) al Ministero, anche se quest'ultimo si fa carico del costo di acquisto per dotarne il proprio personale. 4)id="red"> A questo punto vorrei sapere da te, quale dipendente ministeriale, se ritieni di dover prestare osservanza alla circolareid="blue"> oppure al prontuarioid="blue">. 5)id="red"> Nel caso invece che il prontuarioid="blue"> (il Sapignoli ?) abbia un'esplicita approvazione ministeriale, risulta evidente che uno dei due documenti contiene una castroneria. 6)id="red"> La circolareid="blue"> corrisponde perfettamente al mio modo di vedere l'interazione tra le normative comunitarie e quelle nazionali e, di conseguenza, ritengo che la castroneria sia riportata nel prontuarioid="blue">. Purtuttavia, come e' gia' successo per la circolare sulle "revisioni over 3,5t", sono ben disponibile a lèggere un'ulteriore circolareid="blue"> (a firma dello stesso Servizio) per smentire/correggere quanto chiaramente affermato in quella emanata nel 1999. 7)id="red"> Anzi, potresti farti parte diligente per segnalare l'incongruenza tra i due documenti e per promuovere una presa di posizione ufficiale al riguardo da parte del Servizio Polizia Stradale del Ministero cui appartieni.
Beh... non nego che lateoria di TheDevilcircolare ministerialeid="blue"> abbia i suoi aspetti suggestivi però (c'è sempre un però) bisogna preventivare ricorsi a iosa qualora si decide di aderire alla stessa in quanto, come indicato nel mio vecchio prontuario delle violazioni alla circolazione stradale (risalente al 2005 se non leggo male), prontuario in dotazione alle forze dell’ordineid="blue">, alla pag. 237 paragrafo 10 si ribadisce la scadenza annuale per i veicoli atipici....quindi.....>
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