quote:Originally posted by TonyLeno> Se il tuo veicolo già possiede l'attestato, QUOTO AL 100% ! Non sei tenuto a rinnovare un bel nulla ! Dimenticavo. A conferma di quello che diciamo, molti umbri unitamente all'autocertificazione inviata alla Regione, allegavano la fotocopia dell'attestato A$I, ma perché ? Perché questi poverini erano annualmente VESSATI dal club locale a dover rinnovare la tessera, nulla sapendo che erano già in ESENZIONE PERPETUA !!! La Regione ha confermato loro, che potevano non autocertificare, poiché il loro veicolo era già in ESENZIONE da anni !!! Ma la Prima lettera ai discepoli, l'hai letta ? Ciao. dariodb
Dariodb, riguardo alle esenzioni fiscali per la Regione Liguria , posso quindi non pagare l'iscrizione all'ASI come dicevi nel tuo precedente post ? >
http://www.dottorini.org/mambo/...
quote:Originally posted by dariodb Se il tuo veicolo già possiede l'attestato, QUOTO AL 100% ! Non sei tenuto a rinnovare un bel nulla ! om_content&task=view&id=185&Itemid=2 >> Ma nella mia regione la giunta regionale ha stabilito che : (articolo 10 della L.R. n. 3/2005) ..... gli autoveicoli e i motoveicoli ad uso privato destinati esclusivamente al trasporto di persone che risultano ISCRITTI nei registri storici sono soggetti alle tasse automobilistiche di cui al comma 2 dell'articolo 63 della legge 21 novembre 2000, n. 342 (Misure in materia fiscale). Se pago il bollo ridotto senza iscrivermi all'ASI violo la legge regionale 3/2005 della Liguria ; cosa eccepisci riguardo a cio' ? Come mi devo comportare ? Sinceramente il tuo ragionamento puo' valere per l'Umbria dove la regione ha eliminato il requisito d'iscrizione all'asi ma nella mia regione Liguria cio' non e' avvenuto come dimostra la legge di cui sopra.
quote:Originally posted by TonyLeno> Tony ciao, se prendi il tuo pezzo di carta plastificato, leggerai che: Si attesta che l'autoveicolo bla bla bla.... essendo in possesso dei requisiti e delle caratteristiche prescritte dal regolamento tecnico di questo ente, è classificato di (particolare) interesse storico ed è ISCRITTO nel Registro al numero d'ordine xxxxx con efficacia dal 1° gennaio 200x. Il tuo veicolo È ISCRITTO, punto e basta !!! Se tu come persona, vuoi rinnovare la tessera fai pure, ma il tuo veicolo è e resta ISCRITTO A VITA !!! Non confondere la norma fiscale della L.342/2000 con quello riportato nell'art.60 del C.d.S.. Il C.d.S. è valido solo per la Circolazione stradale e non ha niente a che fare con le norme fiscali, sono due Ministeri differenti !!! La L.R. Liguria, cosa dice di diverso di quello che ti sto dicendo ? Nulla !!! La L.R. parla di VEICOLI ISCRITTI ed il tuo lo è !!! Sei tu, se vuoi, a dover chiedere di far cancellare il tuo veicolo, MA SOLO TU LO PUOI CHIEDERE, NESSUNO HA IL POTERE DI POTERLO FARE IN TUA VECE !!! Ti ho anche fatto l'esempio degli elenchi umbri in mio possesso. Ciao. dariodb
quote:Originally posted by dariodb Se il tuo veicolo già possiede l'attestato, QUOTO AL 100% ! Non sei tenuto a rinnovare un bel nulla ! om_content&task=view&id=185&Itemid=2 >> Ma nella mia regione la giunta regionale ha stabilito che : (articolo 10 della L.R. n. 3/2005) ..... gli autoveicoli e i motoveicoli ad uso privato destinati esclusivamente al trasporto di persone che risultano ISCRITTI nei registri storici sono soggetti alle tasse automobilistiche di cui al comma 2 dell'articolo 63 della legge 21 novembre 2000, n. 342 (Misure in materia fiscale). Se pago il bollo ridotto senza iscrivermi all'ASI violo la legge regionale 3/2005 della Liguria ; cosa eccepisci riguardo a cio' ? Come mi devo comportare ? Sinceramente il tuo ragionamento puo' valere per l'Umbria dove la regione ha eliminato il requisito d'iscrizione all'asi ma nella mia regione Liguria cio' non e' avvenuto come dimostra la legge di cui sopra.
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quote:Originally posted by dariodb Tony ciao, se prendi il tuo pezzo di carta plastificato, leggerai che: Si attesta che l'autoveicolo bla bla bla.... essendo in possesso dei requisiti e delle caratteristiche prescritte dal regolamento tecnico di questo ente, è classificato di (particolare) interesse storico ed è ISCRITTO nel Registro al numero d'ordine xxxxx con efficacia dal 1° gennaio 200x. Il tuo veicolo È ISCRITTO, punto e basta !!! >> Dariodb ti sono debitore per la chiarezza e l'illuminazione che mi hai dato. NON AVEVO MAI FATTO CASO A CIO' CHE DICI ED E' VERO CHE SULL'ATTESTATO DI STORICITA' VIENE DICHIARATO CHE IL VEICOLO E' "ISCRITTO" ed io aggiungo indipendentemente dal versamento della quota annuale all'asi e al corrispondente club federato (nel mio caso euro 80 all'anno). Solo ora , grazie alle tue indicazioni , mi sono reso conto che sono stato fregato in tutti questi anni!!!! (%$£%$£%£"£!£!£!""£$%$££%&"£$"£!$) Quindi sarei obbligato a versare la quota annua (solo per l'anno in questione) al massimo qualora avessi la necessita' di aggiungere un altro veicolo storico ? (il commissario tecnico non credo che esaminerebbe un veicolo senza che io sia socio in quell'anno) Perdonami dariodb se ti faccio anche questa domanda : tra i miei veicoli storici ho un furgone storico e la Regione Liguria non mi vuole riconoscere l'agevolazione fiscale sul bollo perche' ritiene che sia per definizione un mezzo professionale ma io continuo a dir loro che non faccio uso professionale del veicolo e sono pronto anche a metterlo per iscritto come feci per l'agevolazione sull'IPT , ma niente , non ci sentono. A suo tempo avevo trovato in giro una circolare dell'Agenzie delle Entrate che confermava la sufficienza di una dichiarazione di non uso professionale per poter pagare il bollo ridotto ; ho inviato tale circolare alla Regione e manco mi calcolano. Secondo te devo continuare a pagare il bollo intero per tale furgone nonostante sia iscritto all'asi da alcuni anni ?
quote:Originally posted by TonyLeno> Allora, tutte le tessere dei club/associazioni, vanno da gennaio a dicembre. Tu hai pagato le due tessere sino al 31 dicembre 2009, pace all'anima loro, AMEN ! È ovvio che nel 2009 puoi aggiungere veicoli, dal 01/01/2010 non potrai più farlo, salvo tu non ti riscriva ai due club. Decidi tu se rinnovarle o meno non sei obbligato, salvo che il club federato, vicino casa tua, ti sia tanto simpatico per l'onestà che ti ha mostrato in questi anni, e vuoi appunto rinnovare solo la loro tessera, SAPPI CHE DAL PUNTO DI VISTA FISCALE, I TUOI VEICOLO SONO A POSTO PER TUTTA LA VITA !!! Ora provo a rispondere al tuo ultimo quesito. Per gli autocarri ci sono due pesi e due misure. In Umbria così si regola la Provincia:
quote:Originally posted by dariodb Tony ciao, se prendi il tuo pezzo di carta plastificato, leggerai che: Si attesta che l'autoveicolo bla bla bla.... essendo in possesso dei requisiti e delle caratteristiche prescritte dal regolamento tecnico di questo ente, è classificato di (particolare) interesse storico ed è ISCRITTO nel Registro al numero d'ordine xxxxx con efficacia dal 1° gennaio 200x. Il tuo veicolo È ISCRITTO, punto e basta !!! >> Dariodb ti sono debitore per la chiarezza e l'illuminazione che mi hai dato. NON AVEVO MAI FATTO CASO A CIO' CHE DICI ED E' VERO CHE SULL'ATTESTATO DI STORICITA' VIENE DICHIARATO CHE IL VEICOLO E' "ISCRITTO" ed io aggiungo indipendentemente dal versamento della quota annuale all'asi e al corrispondente club federato (nel mio caso euro 80 all'anno). Solo ora , grazie alle tue indicazioni , mi sono reso conto che sono stato fregato in tutti questi anni!!!! Quindi sarei obbligato a versare la quota annua (solo per l'anno in questione) al massimo qualora avessi la necessita' di aggiungere un altro veicolo storico ? (il commissario tecnico non credo che esaminerebbe un veicolo senza che io sia socio in quell'anno) Perdonami dariodb se ti faccio anche questa domanda : tra i miei veicoli storici ho un furgone storico e la Regione Liguria non mi vuole riconoscere l'agevolazione fiscale sul bollo perche' ritiene che sia per definizione un mezzo professionale ma io continuo a dir loro che non faccio uso professionale del veicolo e sono pronto anche a metterlo per iscritto come feci per l'agevolazione sull'IPT , ma niente , non ci sentono. A suo tempo avevo trovato in giro una circolare dell'Agenzie delle Entrate che confermava la sufficienza di una dichiarazione di non uso professionale per poter pagare il bollo ridotto ; ho inviato tale circolare alla Regione e manco mi calcolano. Secondo te devo continuare a pagare il bollo intero per tale furgone nonostante sia iscritto all'asi da alcuni anni ?
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http://www.dottorini.org/auto/1...
La Regione fa orecchie da mercante, ma questa circolare dell'ACI, parla sempre e soltanto di veicoli:http://www.dottorini.org/auto/D...
La L.342/2000, riporta all'Art. 63. -Tasse automobilistiche per particolari categorie di veicoli- ed io ripeto VEICOLI !http://www.camera.it/parlam/leg...
Leggi l'art.46 del Codice della Strada che classifica i veicoli, bada bene, VEICOLI: Art. 46. Nozione di veicolo. 1. Ai fini delle norme del presente codice, si intendono per veicoli tutte le macchine di qualsiasi specie, che circolano sulle strade guidate dall'uomo. Non rientrano nella definizione di veicolo quelle per uso di bambini o di invalidi, anche se asservite da motore, le cui caratteristiche non superano i limiti stabiliti dal regolamento. Bene, andiamo a vedere qual è la Classificazione dei veicoli all'art.47: Art. 47. Classificazione dei veicoli. 1. I veicoli si classificano, ai fini del presente codice, come segue: a) veicoli a braccia; b) veicoli a trazione animale; c) velocipedi; d) slitte; e) ciclomotori; f) motoveicoli; g) autoveicoli; h) filoveicoli; i) rimorchi; l) macchine agricole; m) macchine operatrici; n) veicoli con caratteristiche atipiche. 2. I veicoli a motore e i loro rimorchi, di cui al comma 1, lettere e), f), g), h), i) e n) sono altresì classificati come segue in base alle categorie internazionali: etc. etc..... Ora vediamo cosa sono gli autoveicoli all'art.54: Art. 54. Autoveicoli. 1. Gli autoveicoli sono veicoli a motore con almeno quattro ruote, esclusi i motoveicoli, e si distinguono in: a) autovetture: veicoli destinati al trasporto di persone, aventi al massimo nove posti, compreso quello del conducente; b) autobus: veicoli destinati al trasporto di persone equipaggiati con più di nove posti compreso quello del conducente; c) autoveicoli per trasporto promiscuo: veicoli aventi una massa complessiva a pieno carico non superiore a 3,5 t o 4,5 t se a trazione elettrica o a batteria, destinati al trasporto di persone e di cose e capaci di contenere al massimo nove posti compreso quello del conducente; d) autocarri: veicoli destinati al trasporto di cose e delle persone addette all'uso o al trasporto delle cose stesse; e) trattori stradali: veicoli destinati esclusivamente al traino di rimorchi o semirimorchi; f) autoveicoli per trasporti specifici: veicoli destinati al trasporto di determinate cose o di persone in particolari condizioni, caratterizzati dall'essere muniti permanentemente di speciali attrezzature relative a tale scopo; g) autoveicoli per uso speciale: veicoli caratterizzati dall'essere muniti permanentemente di speciali attrezzature e destinati prevalentemente al trasporto proprio. Su tali veicoli è consentito il trasporto del personale e dei materiali connessi col ciclo operativo delle attrezzature e di persone e cose connesse alla destinazione d'uso delle attrezzature stesse; h) autotreni: complessi di veicoli costituiti da due unità distinte, agganciate, delle quali una motrice. Ai soli fini della applicazione dell'art. 61, commi 1 e 2, costituiscono un'unica unità gli autotreni caratterizzati in modo permanente da particolari attrezzature per il trasporto di cose determinate nel regolamento. In ogni caso se vengono superate le dimensioni massime di cui all'art. 61, il veicolo o il trasporto è considerato eccezionale; i) autoarticolati: complessi di veicoli costituiti da un trattore e da un semirimorchio; l) autosnodati: autobus composti da due tronconi rigidi collegati tra loro da una sezione snodata. Su questi tipi di veicoli i compartimenti viaggiatori situati in ciascuno dei due tronconi rigidi sono comunicanti. La sezione snodata permette la libera circolazione dei viaggiatori tra i tronconi rigidi. La connessione e la disgiunzione delle due parti possono essere effettuate soltanto in officina; m) autocaravan: veicoli aventi una speciale carrozzeria ed attrezzati permanentemente per essere adibiti al trasporto e all'alloggio di sette persone al massimo, compreso il conducente; n) mezzi d'opera: veicoli o complessi di veicoli dotati di particolare attrezzatura per il carico e il trasporto di materiali di impiego o di risulta dell'attività edilizia, stradale, di escavazione mineraria e materiali assimilati ovvero che completano, durante la marcia, il ciclo produttivo di specifici materiali per la costruzione edilizia; tali veicoli o complessi di veicoli possono essere adibiti a trasporti in eccedenza ai limiti di massa stabiliti nell'art. 62 e non superiori a quelli di cui all'art. 10, comma 8, e comunque nel rispetto dei limiti dimensionali fissati nell'art. 61. I mezzi d'opera devono essere, altresì, idonei allo specifico impiego nei cantieri o utilizzabili a uso misto su strada e fuori strada. 2. Nel regolamento sono elencati, in relazione alle speciali attrezzature di cui sono muniti, i tipi di autoveicoli da immatricolare come autoveicoli per trasporti specifici ed autoveicoli per usi speciali. Ora se utilizziamo l'insiemistica, possiamo dire che l'insieme dei veicoli (è il più grande) contiene il sottoinsieme degli autoveicoli il quale a sua volta, contiene tutte le autovetture, gli autocarri, gli autocaravan etc. etc.. Quindi la L.342/2000 che parla di Agevolazioni fiscali per VEICOLI, include tutti ma proprio tutti i veicoli classificati all'art.46 e seguenti del Codice della Strada. In questa ottica, non ho mai compreso come mai gli autocarri fossero discriminati, ovvero non fossero considerati dei VEICOLI ma nemmeno degli AUTOVEICOLI, ma ai Dirigenti di Regione e Provincia, consegnai loro un bel disegnino, come alle scuola elementari, con tante "palle" ovali cioé INSIEMI e capirono !!! Ottenuto questo importante, quanto insperato, risultato, abbiamo affrontato la questione dell'uso professionale. Ho fatto loro l'esempio del pensionato che va a caccia con la Land Rover omologata autocarro, ed hanno capito, almeno credo !!! Poi ho scoperto negli elenchi Ufficiali della Regione, che c'erano tanti ma tanti autocarri, ma solo perché erano iscritti al club monopolista, godevano di una sorta di salvacondotto fiscale. La mia battaglia è resa agevole perché abito nel capoluogo, con a due passi Provincia e Regione. Di tutte le decine e decine di istanze, non ho mai fatto una raccomandata, ho sempre consegnato tutto a mano. Le risorse impiegate, riguardano unicamente il MIO TEMPO, ma quello che ho fatto lo rifarei, tutto ciò mi diverte... Dunque tu hai un furgone (autocarro) iscritto all'A$I, sei a cavallo, non pagare più la TASSA DI POSSESSO ma paga la TASSA DI CIRCOLAZIONE ! Se posso, sei stato TROPPO BUONO con la tua Regione, non avresti dovuto chiedere se potevi godere delle agevolazioni fiscali, avresti dovuto scrivere, far protocollare ed attendere, please.... Ma, siamo ancora in tempo !!! Sei disposto a scrivere alla tua Regione una "bombettina" che ti preparo io ? Ciao. dariodbhttp://www.dottorini.org/mambo/...
quote:Originally posted by dariodb Quindi la L.342/2000 che parla di Agevolazioni fiscali per VEICOLI, include tutti ma proprio tutti i veicoli classificati all'art.46 e seguenti del Codice della Strada. >> Purtroppo sempre ripescando la Legge Regionale della Liguria di cui ti parlavo prima (articolo 10 della L.R. n. 3/2005) dice che hanno diritto alle agevolazioni "gli autoveicoli e motoveicoli esclusivamente destinati al trasporto di persone" rieccone lo stralcio: "..... gli autoveicoli e i motoveicoli ad uso privato DESTINATI ESCLUSIVAMENTE AL TRASPORTO DI PERSONE che risultano iscritti nei registri storici sono soggetti alle tasse automobilistiche di cui al comma 2 dell'articolo 63 della legge 21 novembre 2000, n. 342 (Misure in materia fiscale)." ma il mio furgone e' un autocarro destinato al trasporto di cose. Pensi che la legge regionale sia aggirabile ? Se vado al sito bolloauto.regione.liguria.it tutti i miei veicoli vengono marcati come storici (persino il camper che nonostante sia una specie di autocarro e' adibito al trasporto di persone) mentre il furgone non viene assolutamente marcato come storico (perche' non fa trasporto di persone bensi' trasporto di cose) nonostante l'ASI abbia trasmesso telematicamente la relativa targa alla Regione Liguria.
quote:Dunque tu hai un furgone (autocarro) iscritto all'A$I, sei a cavallo, non pagare più la TASSA DI POSSESSO ma paga la TASSA DI CIRCOLAZIONE ! >> Non vorrei poi che mi arrivasse la sanzione e il saldo da pagare.
quote: Sei disposto a scrivere alla tua Regione una "bombettina" che ti preparo io ? >> Certo! Sicuramente. Non vorrei farti perdere del tempo visto tutto quello che hai fatto per gli umbri. Dimmi pure cosa devo fare e scrivere.Grazie carissimo ingegnere.Ciao. p.s. : Forse il tuo campo d'ingegneria e' la meccanica (vista la tua grande passione per le auto storiche) io invece ho studiato nel campo dell'ingegneria elettronica ma per la meccanica vado matto.
quote:Originally posted by TonyLeno> Ma Tony Tony cosa mi scrivi mai !!! La tua L.R.03/2005 è stata che bella dichiarata INCOSTITUZIONALE nel lontano 2005 con la celeberrima Sentenza 455, letta e riletta tante volte, soprattutto al punto5.2:
Purtroppo sempre ripescando la Legge Regionale della Liguria di cui ti parlavo prima (articolo 10 della L.R. n. 3/2005) dice che hanno diritto alle agevolazioni "gli autoveicoli e motoveicoli esclusivamente destinati al trasporto di persone" rieccone lo stralcio: "..... gli autoveicoli e i motoveicoli ad uso privato DESTINATI ESCLUSIVAMENTE AL TRASPORTO DI PERSONE che risultano iscritti nei registri storici sono soggetti alle tasse automobilistiche di cui al comma 2 dell'articolo 63 della legge 21 novembre 2000, n. 342 (Misure in materia fiscale)." ma il mio furgone e' un autocarro destinato al trasporto di cose. Pensi che la legge regionale sia aggirabile ?>
http://www.cortecostituzionale....
Pertanto, È VIGENTE UNICAMENTE LA L.342/2000 che parla di VEICOLI !!! Ma chi ti ha detto che esisterebbe ancora questo aborto di legge ?quote:Se vado al sito bolloauto.regione.liguria.it tutti i miei veicoli vengono marcati come storici (persino il camper che nonostante sia una specie di autocarro e' adibito al trasporto di persone) mentre il furgone non viene assolutamente marcato come storico (perche' non fa trasporto di persone bensi' trasporto di cose) nonostante l'ASI abbia trasmesso telematicamente la relativa targa alla Regione Liguria.>> Devi sapere che anche in Umbria è così, per questo ti parlavo che per i nostri amministratori era come se gli autocarri, fossero delle entità astratte non incluse nei VEICOLI. Lascia perdere tutte queste "contorsioni" mentali, cavolo sei un ingegnere, per giunta elettronico come me !
quote:Dunque tu hai un furgone (autocarro) iscritto all'A$I, sei a cavallo, non pagare più la TASSA DI POSSESSO ma paga la TASSA DI CIRCOLAZIONE !>>
quote:Non vorrei poi che mi arrivasse la sanzione e il saldo da pagare.>> E se anche ti giungesse cosa accade ? NULLA ! Pensa un po' che per conto di alcune persone alle quali hanno contestato il bollo del 2005 poiché avevano versato 25,82 euro, è arrivato il cosiddetto ATTO DI ACCERTAMENTO della Regione. Colui che nel 2005 invece di 140 euro ne ha pagati 25, dopo tre anni gli hanno chiesto la differenza (115 euro) + una somma tra sanzioni ed interessi per 30 euro, ripeto 30 euro, tutto qui !!! Il ricorso preparato, è costato solo le marche da bollo, e davanti alla Commissione Tributaria Provinciale, ci andrò io !!! Morale della favola, questo giochino gli è costato 50 euro in più rispetto a quello che illegittimamente gli chiedono. Ci giochiamo tutto davanti alla CTP: "Ci sarà pure un Giudice a Berlino ?". Poi regolati tu. A presto. dariodb
http://www.dottorini.org/mambo/...
quote:Originally posted by TonyLeno> Da appassionato di "motorismo storico" io rinnovo annualmente sia l'iscrizione ad un club federato sia il tesseramento all'ASI. Di contro non ho alcun "attestato di storicità", perche' una parte dei miei veicoli fruisce dell'esenzione assoluta dalle tasse automobilistiche a livello nazionale (a prescindere dalla regione di residenza), mentre per gli altri mi avvalgo dell'autocertificazione presentata una-tantum all'Agenzia delle Entrate della regione a statuto speciale dove attualmente risiedo.
Approfitto per chiedere anche a TheDevil se anche lui non versa la quota annua associativa all'ASI+club e se si serve dei soli attestati di storicita' al fine delle agevolazioni come consiglia Dario.>
quote:Originally posted by fbomped> Mi fa piacere che anche tu conosca questa circolare, di cui ho fatto cenno il 21 aprile scorso in questo stesso 'topic' (
Ministero dell'interno - Circ. 13-1-1999 n. 300A/41086/105/2 Revisione generale dei veicoli a motore e dei rimorchi. Nuove disposizioni e calendario per l'anno 1999.>
pag. 2
). Il mio amico mi segnala che detta circolare ha gia' costituito oggetto della sua e-mail al Prof. Cristaldi dell'anno passato, per cui quest'anno ha ritenuto di esprimergli soltanto il meccanismo delle gerarchie nelle fonti di diritto, in base al quale e' stata predisposta, a suo tempo, la citata circolare. Nel prosieguo della discussione, innescata dal mio intervento sopracitato, Ippocampo2009 ha documentato che nel "prontuario" a sue mani (pur firmato da un dipendente dello stesso Ministero) non si tiene conto della circolare in questione e si continua a fare riferimento alla periodicita' annua per la revisione dei "veicoli atipici". Al riguardo mi piacerebbe sapere quali sìano le indicazioni riportate nel "prontuario" a tue mani (anch'esso firmato da un altro dipendente dello stesso Ministero). Se risulta che entrambi ignorano una disposizione interna, e' possibile far emergere questo loro "problema".quote:Originally posted by dariodb Pertanto, È VIGENTE UNICAMENTE LA L.342/2000 che parla di VEICOLI !!! Ma chi ti ha detto che esisterebbe ancora questo aborto di legge ? >> Me l'aveva segnalata TheDevil e non seguendo il sito della corte costituzionale mi ero fidato. Addirittura un dirigente della Regione Liguria mi liquido' dicendo che il software in loro dotazione non consente la riduzione del bollo nel caso di autocarri storici. Beh se le cose stanno cosi' una di queste mattine vado di persona alla Regione per risolvere la questione una volta per tutte.
quote:Originally posted by TheDevil Di contro non ho alcun "attestato di storicità", perche' una parte dei miei veicoli fruisce dell'esenzione assoluta dalle tasse automobilistiche a livello nazionale (a prescindere dalla regione di residenza), mentre per gli altri mi avvalgo dell'autocertificazione presentata una-tantum all'Agenzia delle Entrate della regione a statuto speciale dove attualmente risiedo.>> Ciao, in Umbria ho seguito il mio "istinto" per far capicollare la dazione ambientale e far decollare la cosiddetta "autocertificazione". Intuendo che tu sia o in Sicilia, o in Sardegna, o in Friuli o in Valle d'Aosta, saresti così cortese da fornirmi il fac simile del modello utilizzato nella tua Regione a Statuto Speciale ? Grazie mille. dariodb
http://www.dottorini.org/mambo/...
quote:Originally posted by TheDevil> Anche da questo prontuario figura nella tabella della revisione annua i veicoli atipici, con la seguente nota a piè pagina: I veicoli atipici, la cui revisione è citata al comma 4 dell'art. 80 CDS, non sono richiamati nel regolamento sulle revisioni di cui al DM 6.8.1998 n. 408. (nota n. 6 pag. 243)
Al riguardo mi piacerebbe sapere quali sìano le indicazioni riportate nel "prontuario" a tue mani (anch'esso firmato da un altro dipendente dello stesso Ministero). Se risulta che entrambi ignorano una disposizione interna, e' possibile far emergere questo loro "problema". >
quote:Originally posted by dariodb> Direi 25 anni compiuti rispetto al primo giorno dell'anno in corso al momento della stipula del contratto e, nel caso di autovetture, con cilindrata superiore a 1000 cm3. ------------------------------ p.s. Con la stessa compagnia ho cinque veicoli assicurati con un costo annuo totale di 244 euro (premio 171 + oneri fiscali vari).
Io ho 4 macchine con la Helvetia. I requisiti sono 26 anniid="red"> ed una qualunque tessera di un qualunque club di veicoli storici (va bene anche quella ACI/CSAI).>
quote:Originally posted by TonyLeno> Boiata pazzesca !!! Non so se l'ho già scritto qui o da qualche altra parte, SCONSIGLIO i possessori di autocarri ad ISCRIVERSI poiché potrebbero perdere la portata !!! Ecco le circolari, che ovviamente non hanno alcun valore dal punto di vista fiscale:
Mi e' stato detto che se pago il bollo ridotto rischio l'azzeramento della portata del furgone che uso ogni tanto per trasportare qualche oggetto per la famiglia. Anche questa e' una boiata ? >
http://www.mondotrasporto.it/fi...
http://www.trasporti.gov.it/pag...
All'ultima riga, puoi leggere che: Si precisa, infine, che le presenti disposizioni non riguardano la disciplina concernente la materia fiscale ed assicurativa. Ciao dariodbquote:Originally posted by dariodb>
La tua L.R.03/2005 è stata che bella dichiarata INCOSTITUZIONALE nel lontano 2005 con la celeberrima Sentenza 455, letta e riletta tante volte, soprattutto alpunto5.2
. Pertanto, È VIGENTE UNICAMENTE LA L.342/2000 che parla di VEICOLI !!! Ma chiid="red"> ti ha detto che esisterebbe ancora questo aborto di legge?>
quote:Originally posted by TonyLeno> L.R. (Liguria) 4 febbraio 2005 n. 3 - articolo 10 comma 1. A decorrere dall'anno in cui si compie il ventesimo anno dalla loro costruzione gli autoveicoli e i motoveicoli ad uso privato destinati esclusivamente al trasporto di persone che risultano iscritti nei registri Automotoclub Storico Italiano (A.S.I.) e Federazione Motociclistica Italiana (F.M.I.) sono soggetti alle tasse automobilistiche di cui al comma 2 dell'articolo 63 della legge 21 novembre 2000, n. 342 (Misure in materia fiscale). [nota 2] comma 2. Le disposizioni di cui al comma 1 non si applicano ai veicoli adibiti ad uso professionale e, cioe', utilizzati nell'esercizio di attivita' di impresa o di arti e professioni. ---------- [nota 2] Comma cosi' sostituito dall'art. 27, L.R. 24 gennaio 2006, n. 2. Il testo originario, del quale la Corte Costituzionale, con sentenza 14-23 dicembre 2005, n. 455 (G.U. 28 dicembre 2005, n. 52, 1a serie speciale), aveva dichiarato l'illegittimita' costituzionale, era cosi' formulato: «1. A decorrere dall'anno in cui si compie il ventesimo anno dalla loro costruzione, gli autoveicoli e i motoveicoli ad uso privato destinati esclusivamente al trasporto di persone che risultano iscritti nei registri Automotoclub Storico Italiano, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo e Federazione Motociclistica Italiana sono soggetti alle tasse automobilistiche di cui al comma 2 dell'articolo 63 della legge 21 novembre 2000, n. 342 (misure in materia fiscale) purché rispondenti ai requisiti indicati nell'articolo 60 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (nuovo codice della strada) e successive modificazioni ed integrazioni.». Ne abbiamo discusso
Me l'aveva segnalata TheDevilid="red"> e non seguendo il sito della corte costituzionale mi ero fidato.>
qui
.quote:Originally posted by dariodb Boiata pazzesca !!! Non so se l'ho già scritto qui o da qualche altra parte, SCONSIGLIO i possessori di autocarri ad ISCRIVERSI poiché potrebbero perdere la portata !!! >> Non ho capito bene, vorresti dire che ho fatto male ad iscrivere all'ASI un autocarro ? Si tratta di un autocarro in "uso proprio" e non in "conto terzi". La portata non si perderebbe solo in caso di omologazione ASI sul libretto ? Si rischia di perdere la portata anche in caso di attestazione della storicita' ? Sul mio libretto continuo ad avere indicato un valore di portata ben preciso ma intendi dire che prima o poi mi vedro' arrivare dalla motorizzazione un'ingiunzione di modifica del libretto ? Addirittura ho dovuto rifare il libretto per smarrimento e la portata me l'hanno confermata.
quote:> In quel documento pero' si parla di autotreni , autoarticolati e autobus di interesse storico e non di autocarri.http://www.trasporti.gov.it/pag...
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quote:> Quest'altro documento riguarda i veicoli che rientrano nella legge 298/1974 cioe' autotrasportatori contoterzi ma sulla carta di circolazione del mio furgone c'e' scritto : "tale veicolo non rientra nel campo di applicazione della legge 298/1974" visto che il mio furgone e' immatricolato come "uso proprio". Corro dei rischi lo stesso ?http://www.mondotrasporto.it/fi...
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