In risposta al messaggio di Steu851 del 19/10/2023 alle 17:49:33senza togliere il fatto che io, come altri ha speso piu di 1500 euro tra gancio e portabici sulla macchina per poter circolare con tranquillità, siamo proprio un paese di ....
Nel mio caso stanno all'interno degli specchi. Mettere le bici all'interno non è il massimo, a parte che nella mia sw ne entra una sola sdraiata (sono emtb all mountain) in caso di incidente può essere pericoloso vistoche normalmente le auto non hanno predisposizioni per fissarle. Dopo anni in cui di vedevano bici appese in qualche modo ora che si cominciano a vedere trasportate in modo sicuro se ne escono con sta circolare. Ma poi è operativa da quando?
In risposta al messaggio di costantino64 del 19/10/2023 alle 18:20:12Mi dispiace. Purtroppo noto con dispiacere un qualche compiacimento in diversi commenti, per una situazione che mette in difficoltà più di qualcuno. Siamo diventati delle brutte persone ..
senza togliere il fatto che io, come altri ha speso piu di 1500 euro tra gancio e portabici sulla macchina per poter circolare con tranquillità, siamo proprio un paese di ....
In risposta al messaggio di GialloRosso1961 del 16/10/2023 alle 15:55:07Ottimo, è quello che penso anche io. La circolare parte da una normstiva riferiya a m2 e m3. Se il regolamento UE26 esiste esiste anche il portatutto. Che continuerò ad usare.
A valle di un passaggio fatto con un legale per provare a orientarmi nella giungla dei regolamenti e direttive europee , posso fare questa sintesi (per chi ha voglia e tempo di leggerla e di commentarla). La situazione nasceda un errore fatto dal ministero , che non riguarda i portamoto (che secondo il codice italiano sono diversi dai portatutto) ma più in generale per le unità tecniche indipendenti omologate a livello europeo secondo la UNICE n.26 (che regolamenta le sporgenze esterne) che sostituisce la piu vecchia direttiva 79/488 (recepita a suo tempo dallo stato italiano). Innanzitutto una premessa: le direttive europee vanno recepite i regolamenti europei sono di attuazione immediata in tutti i paese membri. Attualmente è il reg. europeo (regolamento quindi un vigore anche in italia) 2018/858 che regolamenta l'omologazione dei veicoli a motore e dei loro rimorchi, nonché dei sistemi, dei componenti e delle entità tecniche indipendenti destinati a tali veicoli. Quello che interessa a noi sono le omologazioni unità tecniche indipendenti. Sono definite tali i dispositivi, destinati a far parte di un veicolo, che possono essere omologati separatamente, ma soltanto in relazione a uno o più tipi di veicoli determinati, e che sono soggetti alle prescrizioni del presente regolamento o di uno degli atti normativi elencati nell'allegato II, qualora lo specifico atto normativo lo preveda espressamente; Quindi in soldoni sono dispositivi che se omologati secondo quanto previsto nelle norme richiamate nell'allegato II per una tipologia di veicolo (M1 nel caso nostro), possono essere installati senza obbligo di verifica e prova e successiva iscrizione sulla CdC. Orbene (per usale la terminologia del chiarimento del ministero), i portatutto a sbalzo e portabici da gancio sono normalmente omologati secondo la UNICE n. 26. Il ministero sostiene che tale regolamento non è richiamato nella norma2018/858 . Questo non è vero. Come ho si evince dallo screenshot dell'allegato che ho riportato in un precedente post ( o di chi ha voglia di andarselo a controllare sul documento disponibile in internet)è esplicitamente citata ma solo per i veicolo M1(che sono quelli che ci interessano). Quindi un palese errore dovuto probabilmente non alla malafede, ma al fatto che la circolare nasceva in funzione di un provvedimento destinato ai veicoli M2 M3 . Questo fatto è una delle basi del ricorso che hanno presentato alcuno importatori/produttori. Risolto questo si ritornerebbe alla situazione precedente la circolare, che non è detto sia risolutiva per l'utilizzo del portatutto come portamoto. Questo nasce dal fatto che in EU non esiste la definizione di portamoto, quindi nel portatutto rientra anche il trasporto delle categorie L1 ed L2 (ciclomotori e motocli). In italia invece il portamoto è regolamentato come voce a se stante e , secondo alcuni , non rientrante quindi nel più generico portatutto europeo. Se cosi fosse la normativa italiana prevede che possa essere installato solo all'origine o successivamente se identico all'originale e trascritti sulla CdC. Questo ad oggi. Posso aggiungere che sono in corso una serie di atti formali verso il ministero per trovare una quadra a questa situazioe. Chiedo scusa se non sono stato chiarissimo, ma non è facile semplificare. My two cents
In risposta al messaggio di salito del 21/10/2023 alle 17:58:18dimmi che il cognome NON comincia con la S e il nome con la M .
+ Comunicato Ministero Infrastrutture e Trasporti protocollo numero 25981 del 6 settembre 2023MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTIDIPARTIMENTO PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE ma chi vuoi che sia È quello abituato a fare sparatea vanvera per fare colpo sui gnoccoloni . Una delle ultime tartasseremo al Brennero i camion targati Austria ... ritorsione alla regolamentazione dei trafficco dei camion al Brennero da parte dell Austria Si deve sapere che ogni giorno più centomila che meno camion transitano al Brennero si dà il caso che quegli Austriaci sono una decina si dieci/undici che vengpno a caricare e liberarci dai tronchi abbatutti della tempesta Vaia e della conseguente infestazione del Bostrico che ci distrugge i rimanenti boschi se non si eliminano al più presto ...e vai... Tale e quale di quello che voleva spezzare le reni alla Grecia Se tutto va bene siamo nella m... ps dai che dando la colpa all immigrato che lavora in nero a fare le pulizie negli uffici è lui che ha scambiato le carte ..
In risposta al messaggio di marinox del 22/10/2023 alle 15:57:51Il ministro è lui, sbaglierò ma sono sicuro che non l'abbia neanche vista la circolare, ad ogni modo essendo il ministro la responsabilità è sua.
dimmi che il cognome NON comincia con la S e il nome con la M . siamo senza speranza , una postilla , ma quando diciamo CHE DIO CE LA MANDI BUONA non è che qualcuno abbia fatto lo sgambetto e ce la stia facendo pagare ? . carlo
In risposta al messaggio di Steu851 del 22/10/2023 alle 16:05:38bella domanda .
Il ministro è lui, sbaglierò ma sono sicuro che non l'abbia neanche vista la circolare, ad ogni modo essendo il ministro la responsabilità è sua. Quello che non ho capito è come funziona, cioè la circolare ha valore di legge?
In risposta al messaggio di Steu851 del 22/10/2023 alle 16:05:38Detta semplice no. La circolare non ha valore di legge . Ma non lo ha questa ne quella del 2008 con la quale abbiamo circolato per 15 anni.
Il ministro è lui, sbaglierò ma sono sicuro che non l'abbia neanche vista la circolare, ad ogni modo essendo il ministro la responsabilità è sua. Quello che non ho capito è come funziona, cioè la circolare ha valore di legge?
In risposta al messaggio di salito del 22/10/2023 alle 19:27:11potrebbe ( ? ) anche essere che come si dice ... è meglio lasciar perdere nell'oblio che cercare di mettere una pezza magari mal fatta .
sai com'è i suoi inferiori non sono inferiori nell imitarlo... Non faccio politica sto solo riportando fatti di cronaca ...purtroppo non hanno ancora trovato il lavapavimenti colpevole...confido in un oblio su questa iniziativa
In risposta al messaggio di GialloRosso1961 del 13/10/2023 alle 15:00:24Scusa, da cosa ricavi che anche le installazioni precedenti al regolamento 2018/858 non sono più ammissibili? E andrebbero smontate? Grazie.
Secondo questa circolare (di chiarimento di quella del 6/9) non solo non si possono piu installare , ma non sono piu considerati ammissibili neanche quelli gia installati e in qualche modo consentiti dalla famosa circolaredel 2008. Quindi, così stante, bisognerebbe smontare tutto. Secondo la direzione generale del ministero , il REGOLAMENTO (UE) 2018/858 relativo all'omologazione e alla vigilanza del mercato dei veicoli a motore e dei loro rimorchi, nonché dei sistemi, dei componenti e delle entità tecniche indipendenti destinati a tali veicoli, che modifica i regolamenti (CE) n. 715/2007 e (CE) n. 595/2009 e abroga la direttiva 2007/46/CE , non cita nell'annesso 2 il Regolamento n. 26 della Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite Disposizioni uniformi concernenti l’approvazione di veicoli per quanto ne riguarda le sporgenze esterne che definisce requisiti e limiti che devono/posso avere dispositivi sporgenti esternamente per essere considerati unit tecniche indipendenti. Però andando a leggere l'annesso 2 il regolamento UN. n. 26 è espressamente citato , applicabile proprio alle categorie M1(AUTOVEICOLI E AUTOCARAVAN) Quindi è una gran confusione ( oltre al fatto che se ne sono accorti 5 anni dopo, infatti il regolamento è del 2018). Allego screenshot della riga dell'annesso 2 dove è espressamente richiamato il reg UN 26
In risposta al messaggio di marinox del 26/10/2023 alle 16:27:50se si è commesso un errore lo si corregge nei tempi giusti e NON dopo ANNI .
mi chiedo come mai ADESSO . ci sono stati incidenti che hanno portato alla ribalta il problema ? qualcuno ha perso la moto x strada ? qualche camper è stato tamponato anche xrchè sprovvisto di regolare cartello ? ilporta moto ha ceduto perdendo il carico ? e xrchè adesso ? qualcuno ha mosso motivazioni x decidere che era il caso di intervenire? quali sono state ( se ci sono ) le motivazioni di NUOVA interpretazione ? se si è commesso un errore lo si corregge nei tempi giusti e NON dopo ANNI . spero sappiano regolarsi x una regolare disposizione in merito al perdurare nel tempo che il prodotto è stato venduto e giocoforza il denaro investito x un oggetto ( porta bici da portellone compreso) che effettivamente ha avuto successo commerciale dando lavoro a parecchie persone o E' SOLO EUFEMISMO ? . carlo
In risposta al messaggio di Anto1957 del 26/10/2023 alle 18:49:22https://www.camperonline.it/for...
Chiedo scusa, ho scorso tutti i messaggi di questa discussione perché mi sembrava di aver letto in precedenza degli iterventi interessanti del nickname di TheDevil anche in risposta a Giallorosso1961... non li vedo... vi risulta pure a voi che non siano visibili o cancellati? Grazie.
In risposta al messaggio di Anto1957 del 26/10/2023 alle 18:49:22tranquillo ha aperto un tread tuttto suo attento alla fa nonerpretazioni delle diciture mentre nel caso d contradirlo In questo caso non si ammettono diverse mentre nel caso della famosa targa ""ripetitrice "" gialla con la R rossa non si vuole amettere dell errata interpretazione legare ""R ripetitrice"" ma si convalida la dizione ""popolare"" di R rimorchio .
Chiedo scusa, ho scorso tutti i messaggi di questa discussione perché mi sembrava di aver letto in precedenza degli iterventi interessanti del nickname di TheDevil anche in risposta a Giallorosso1961... non li vedo... vi risulta pure a voi che non siano visibili o cancellati? Grazie.