In risposta al messaggio di GialloRosso1961 del 19/09/2023 alle 08:56:56Grazie mille per l'aggiornamento,
Allora , ho parlato ora con la Sig. Adriana della Edi.Car, che mi ha comunicato che , da notizie del ministero , la normativa è in fase di aggiornamento e che dai primi contatti avuti con lo stesso non avrà validitàretroattiva ma si applicherà solamente per le successive installazioni . Quindi afferma che le installazioni fatte fino a settembre 2023 e dotate di omologazione europea continueranno ad avere validità. (io qualche dubbio ce l'ho). Ogni new in merito sarà publicata sul loro sito.
In risposta al messaggio di PaoloN del 19/09/2023 alle 11:02:26non ti hanno dato il certificato di omologazione europea riportante i dati del veicolo e la data di installazione?
Grazie mille per l'aggiornamento, solo un dubbio, per esempio io ho montato un portamoto proprio alla edi.car nel Luglio 2022, ma poichè non più necessaria, non hanno fatto la trascrizione sul libretto di circolazione.A questo punto come fanno le autorità a sapere se si tratta di un'installazione avvenuta prima di settembre 2023? Forse quelli nuovi avranno un'omologazione diversa o forse semplicemente non potranno più installarli e basta. Staremo a vedere. Paolo
In risposta al messaggio di GialloRosso1961 del 19/09/2023 alle 11:07:25Si è vero quello me lo hanno fornito, in effetti è un documento del costruttore/installatore.
non ti hanno dato il certificato di omologazione europea riportante i dati del veicolo e la data di installazione?
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 19/09/2023 alle 11:20:39Io mi auguro invece che non sia retroattiva, magari fanno scadere l'omologazione impedendo di fatto nuove installazioni.
Quindi, basterà montarlo anche dopo settembre 23 e farsi rilasciare un documento con data antecedente fatta la legge trovato l'inganno Io mi auguro, appunto per evitare queste cose,che la legge sarà retroattiva,con , magari una proroga entro tot che ci si deve mettere a norma, per chi lo ha già montato
In risposta al messaggio di PaoloN del 19/09/2023 alle 11:28:31Al di là di documenti ed attestazioni false ( che potrebbero valere pe qualunque cosa , anche future omologazioni), il problema che si pone è da una parte la certezza del diritto di chi fino al giorno prima ha sostenuto spese considerevoli per un accessorio consentito, e dall'atra l'effettiva sicurezza di un oggetto installato e non collaudato sul singolo mezzo. Trovo poi incomprensibile la discriminante tra motociclo e biciclette, senze che di queste venga specificato il tipo ed il numero. Paradossalmente potrei caricare un peso maggiore e peggio distribuito con 3/4 ebike di un singolo ciclomotore leggero ed essere in regola con la normativa. .
Io mi auguro invece che non sia retroattiva, magari fanno scadere l'omologazione impedendo di fatto nuove installazioni. Sinceramente credo che la sicurezza non si ottenga con un emendamento contorto all'italiana, ma semplicementeutilizzando qualsiasi accessorio potenzialmente pericoloso per la circolazione, con il giusto criterio. La sicurezza in primis la si ottiene con la giusta guida. Se lo scooter lo fissi male o prendi un dosso a 80km/h può succedere che ti cada, sarebbe come viaggiare a 130Km/h con il rimorchio perfettamente omologato....e guidare come se non avessi nulla attaccato dietro.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 19/09/2023 alle 11:20:39non concordo assolutamente la tua libera linea di chi ha GIA' montato un porta tutto ( porta moto ) , x un semplice motivo , è troppo comodo cambiare le regole strada facendo , se una ditta mette in vendita un accessorio regolarmente omologato con la dicitura che non è obbligatorio l'iscrizione a libretto sono certo che quella dicitura sia corretta avallata anche dalla motorizzazione , ora si vuole mettere un freno a quel particolare modo di installazione non calcolando che sul foglio di vendita è inserito il numero di telaio del mezzo e una fattura di acquisto che ne attesta il tempo non senza la fattura dell'officina del montaggio a regola d'arte . tempo fà ho interpellato TRE ditte che vendono tali prodotti x un acquisto di un usato da installare anche presso loro officina x essere in regola . TUTTE E TRE LE DITTE MI HANNO DETTO DI NO , x un semplice motivo potrebbero insorgere a livello strutturale minuscole cricche quasi invisibili x forti traumi causati da sollecitazioni dovuti da cunette prese a forte velocità ( esistono ditte che eseguono analisi a ultrasuoni x materiali sia ferrosi che non x verificarne l'integrità ma il costo è.... ) ora mi chiedo se chi ha speso qualche migliaio di € come la prenderà e sopratutto le ditte in questione saranno subissate di delucidazioni sul da farsi e poi a uno SPAZZA VIA di quanto finora fatto .
Quindi, basterà montarlo anche dopo settembre 23 e farsi rilasciare un documento con data antecedente fatta la legge trovato l'inganno Io mi auguro, appunto per evitare queste cose,che la legge sarà retroattiva,con , magari una proroga entro tot che ci si deve mettere a norma, per chi lo ha già montato
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 19/09/2023 alle 11:20:39Silvio apprezzo sempre i tuoi interventi ma questa volta non mi trovi della stessa opinione : ho montanto nel 2021 un portatutto omologato presso una officina autorizzata che mi ha rilasciato tutta la regolare documentazione conforme alle normative europee, quindi perfettamente in regola anche con il nostro CdS ed ora dovrei smontare tutto e rimetterci 2.000€ più il montaggio del gancio di traino e relativo carrello portamoto?
Quindi, basterà montarlo anche dopo settembre 23 e farsi rilasciare un documento con data antecedente fatta la legge trovato l'inganno Io mi auguro, appunto per evitare queste cose,che la legge sarà retroattiva,con , magari una proroga entro tot che ci si deve mettere a norma, per chi lo ha già montato
In risposta al messaggio di Giovanni del 19/09/2023 alle 20:52:41Per capire, chi è che discrimina cosa rientra nel "tutto"? Con questo principio ho montato un portatutto e non un portabici o un portasci, quindi? Io sono dell' idea o va omologato indipendentemente dal carico o definisci parametri oggettivi che puoi caricare ( misure ,pesi etc) . Ripeto che è assurdo che posso caricare 4ebike che fanno 120kg e non un cinquantino da meno di 100kg.
Secondo me vi state scordando che avete comprato un portatutto, ma lo usate per portare la moto. Sembrava la soluzione ideale, ma se è per trasportare una moto, perché quel coso viene chiamato portatutto e non portamoto?Non vi è mai sorto un dubbio? Pensavate di aver risolto brillantemente un problema. Le aziende vi hanno venduto un portatutto, non un portamoto e, pertanto, sono legalmente in regola. Siete voi che avete abboccato. Giovanni
In risposta al messaggio di Giovanni del 19/09/2023 alle 20:52:41su un portatutto posso caricare uno scooter rispettando il limite di peso, questo fino ad oggi era in regola con il CdS, e le nuove norme non possono essere retroattive, al limite potrebbero imporre di iscrivere a libretto il prtatutto dotato di regolare certificazione/installazione; quando ho richiesto l'installazione ero perfettamente in regola, è come richiedere nelle zone sismiche che le abitazioni non antisismiche vengano abbattute, mentre le nuove devono essere costruite con sistemi antisismici
Secondo me vi state scordando che avete comprato un portatutto, ma lo usate per portare la moto. Sembrava la soluzione ideale, ma se è per trasportare una moto, perché quel coso viene chiamato portatutto e non portamoto?Non vi è mai sorto un dubbio? Pensavate di aver risolto brillantemente un problema. Le aziende vi hanno venduto un portatutto, non un portamoto e, pertanto, sono legalmente in regola. Siete voi che avete abboccato. Giovanni
In risposta al messaggio di Giovanni del 19/09/2023 alle 20:52:41E comunque la circolare 69403/08/03 parlava di portabagagli commercializzati con la denominazione "portamoto"
Secondo me vi state scordando che avete comprato un portatutto, ma lo usate per portare la moto. Sembrava la soluzione ideale, ma se è per trasportare una moto, perché quel coso viene chiamato portatutto e non portamoto?Non vi è mai sorto un dubbio? Pensavate di aver risolto brillantemente un problema. Le aziende vi hanno venduto un portatutto, non un portamoto e, pertanto, sono legalmente in regola. Siete voi che avete abboccato. Giovanni
In risposta al messaggio di Karbon17 del 19/09/2023 alle 21:18:03Infatti ormai in Italia non investe più nessuno. Chi rischia più in un paese dove le regole cambiano continuamente vanificando sforzi ed investimenti?
su un portatutto posso caricare uno scooter rispettando il limite di peso, questo fino ad oggi era in regola con il CdS, e le nuove norme non possono essere retroattive, al limite potrebbero imporre di iscrivere a librettoil prtatutto dotato di regolare certificazione/installazione; quando ho richiesto l'installazione ero perfettamente in regola, è come richiedere nelle zone sismiche che le abitazioni non antisismiche vengano abbattute, mentre le nuove devono essere costruite con sistemi antisismici
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 19/09/2023 alle 21:13:19Silvio è diverso, se alcuni comuni/provincie non permetto di accedere a certe aree per mezzi inquinanti, vado da un'altra parte, per il portatutto non posso andare da nessuna parte
Rispondo a Marinox e Karbon voi trovate giusto che ho comprato un camper da Mila e Mila euro e praticamente non posso più circolare ovunque? È la stessa cosa mi dispiace che chi abbia speso soldi, magari anche da poco, dovrà adeguarsi
In risposta al messaggio di Karbon17 del 19/09/2023 alle 22:55:03Quello che volevo dire, e che hanno fatto la legge dopo che questi veicoli sono stati venduti
Silvio è diverso, se alcuni comuni/provincie non permetto di accedere a certe aree per mezzi inquinanti, vado da un'altra parte, per il portatutto non posso andare da nessuna parte
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 20/09/2023 alle 05:23:25L'elenco dei beni che diventano fuorilegge è lunghissimo.
Quello che volevo dire, e che hanno fatto la legge dopo che questi veicoli sono stati venduti ti faccio un altro esempio, con il camion euro 3 ho dovuto spendere , dopo anni che lo avevo comprato, 13k € per il gap, se volevocircolare legalmente Quindi, non è assolutamente vero che una legge non può essere retroattiva Altro esempio, quando ho iniziato a lavorare, su andava in pensione dopo 35 anni di contributi, se le leggi successive , come dici non possono essere retroattive, mi mancherebbe un anno ad andare in pensione, e invece, dovrei lavorare ancora 10 anni Altro esempio, dal 2024 i camion nuovi dovranno essere dotati di un sistema anticollisione con bici e pedoni ma a Milano devono averlo tutti, anche quelli del 1980, e sicuramente, poi lo dovranno avere ancheper tutta europa
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 20/09/2023 alle 05:23:25Difatti anche fosse retroattivo, non lo vedo complicato mettere a norma, si trascrive a libretto e si rispetta la portata, in fin dei conti, ci caricavi la moto anche prima, quindi avrà la stessa portata.
Quello che volevo dire, e che hanno fatto la legge dopo che questi veicoli sono stati venduti ti faccio un altro esempio, con il camion euro 3 ho dovuto spendere , dopo anni che lo avevo comprato, 13k € per il gap, se volevocircolare legalmente Quindi, non è assolutamente vero che una legge non può essere retroattiva Altro esempio, quando ho iniziato a lavorare, su andava in pensione dopo 35 anni di contributi, se le leggi successive , come dici non possono essere retroattive, mi mancherebbe un anno ad andare in pensione, e invece, dovrei lavorare ancora 10 anni Altro esempio, dal 2024 i camion nuovi dovranno essere dotati di un sistema anticollisione con bici e pedoni ma a Milano devono averlo tutti, anche quelli del 1980, e sicuramente, poi lo dovranno avere ancheper tutta europa