In risposta al messaggio di chorus del 29/03/2019 alle 15:44:25
Infatti, fortunatamente c'è molta tolleranza in merito, come del resto su tutte le norme del codice della strada.
In risposta al messaggio di Giovanni del 29/03/2019 alle 16:00:34Si, sono convinto di quello che dici, anche il controllore è un essere umano.
Ventidue anni di camper ed un sola contravvenzione per eccesso di velocità; sull'A14, all'altezza di Bari, andavo a 97 km/h contro i 90. Però, confermando quanto scrivi, anche i VVUU sono uomini come noi e capiscono cheabbiamo qualche difficoltà a stare dentro uno stallo. Io ci sto quasi, essendo 5.50 di lunghezza, ma questo non cambia nulla su quanto vorrei dire: si vede subito se un camperista ha posteggiato cercando di dare meno fastidio possibile da quello che già da questa operazione si dimostra arrogante, prepotente e menefreghista verso gli altri. Anche i VVUU sono uomini e capiscono come noi chi si merita la contravvenzione e chi si merita il chiudere un occhio. Sbaglio? Giovanni
In risposta al messaggio di chorus del 28/03/2019 alle 17:16:13Come scrivevo sopra, la norma è anacronistica, basta prendere una vettura media superiore quale la Passat Station Wagon per avere difficoltà o impossibilità ad entrare nello stallo, infatti misura 1,83 x 4,78, se si passa all'audio A6 1,89 x 4,94.
Il DM MIT 5 novembre 2001, prot. 6792, al paragrafo 3.4.7 (Regolazione della sosta) stabilisce quanto segue: Gli stalli devono essere delimitati con segnaletica orizzontale; la profondità della fascia stradale da loro occupataè di 2,00 m. per la sosta in longitudinale, di 4,80 m. per la sosta inclinata a 45° e di 5,00 m. per quella perpendicolare al bordo della carreggiata. La larghezza del singolo stallo è di 2,00 m (eccezionalmente di 1,80 m.) per la sosta longitudinale, con una lunghezza occupata di 5,00 m.; è di 2,30 m. per la sosta trasversale.
In risposta al messaggio di chorus del 29/03/2019 alle 16:21:45Dipende anche dalle direttive che hanno.
Si, sono convinto di quello che dici, anche il controllore è un essere umano. Non è mia abitudine portare esempi, ma quello che ho visto sabato scorso a Trezzano sul Naviglio (MI) ha dell'incredibile. Camper parcheggiatodi muso (passami il termine) in zona residenziale un bel metro fuori dallo stallo, portabici piegato che invadeva la sede stradale: mi auguro vivamente che quel camper fosse parcheggiato in quel punto per un brevissimo periodo, un ciclista che fosse passato da quelle parti all'imbrunire avrebbe sbattuto contro il portabici.
In risposta al messaggio di Grinza del 02/04/2019 alle 08:18:07Ma non vale l'equazione camper = M1 = autovettura?
Ci sono comuni (almeno in Toscana) che ad ogni parcheggio hanno fatto due o tre stalli più lunghi e più larghi, questo per camper, furgoni ecc. Peccato che spesso sono occupati da automobili. Il comune di Bibbona ha addirittura messo i cartelli di divieto auto su quelli più grandi