In risposta al messaggio di camper66 del 25/05/2021 alle 15:18:07Se posso darti un consiglio, oppure sei gia' a conoscenza, al prezzo che intendi spendere, credo che una possibilita' seria e garantita sia di visionare questo sito di campervan Tedesco, loro sono estremamente seri e i loro prezzi partono da un minimo di 25K veicoli pari al nuovo e non devi nemmeno attendere la fine stagione perche' devi considerare che ci sono 100.000 Mq. di camper in esposizione a prezzi decisamente convenienti rispetto al mercato Italiano, di seguito ti invio i dati e la web page:
Sarà un piccolo semintegrale sui 6m, anche datato ma di qualità, con budget intorno ai 25k. Ma temo che dovrò aspettare la fine dell'estate, quando ci sarà un poco di scelta e quando i prezzi attualmente folli inizieranno sperabilmente a calare
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In risposta al messaggio di Allegrovero del 25/05/2021 alle 15:04:40Ci sono 2 tipologie di frigorifero, quello ad assorbimento e quello a compressore.
Il frigo a compressore intendi quello alimentato a 12v e 220 e non a gas?
In risposta al messaggio di Steu851 del 25/05/2021 alle 17:54:00il frigo a compressore se piccolo es. avuto sul california e nel 2013 viaggio in Norvegia su 40 giorni 2 volte attaccato 220 il resto viaggiando tutti i giorni un po con alternatore maggiorato e 2 batterie agm di serie mai avuto problemi e su una parte tenta a congelare.per il freddo non ci sono paragoni col trivalente
Ci sono 2 tipologie di frigorifero, quello ad assorbimento e quello a compressore. I trivalenti sono ad assorbimento, serve una fonte di calore (gas, o elettrica) per far funzionare il sistema basato sull'ammoniaca e farsottrarre calore all'interno. per la cronaca storicamente è stato il prima sistema usato per i frigoriferi. Il limite è che non riesce ad abbassare la temperatura più di una certa quantità di gradi rispetto all'ambiente, mediamente si parla di 30-35 gradi, quindi quando fa molto caldo non ce la fa, il vantaggio è che può funzionare senza consumo elettrico significativo ed è compeltamente silenzioso, il rendimento non è eccezionale ma potendo usare il gas è ancora valido per i veicoli ricreazionali, I frigo a compressore usano appunto un compressore per comprimere un gas che poi espandandosi raffredda, pergi : il limite della temperatura raggiungibile è data solo dall'isolamento del frigo e dalla potenza del compressore, difetti: consuma corrente (quelli da camper sempre dai 12V) e fa rumore. A quanto mi risulta i frigo a compressore si stanno diffondendo suyi veicoli ricreazionali da quando la produzione e lo stoccaggio di energia è migliorato grazie al fotovoltaico ed alle batterie prima AGM e poi litio
In risposta al messaggio di Allegrovero del 25/05/2021 alle 16:17:18Grazie, sì lo conoscevo; purtroppo pare proprio che anche loro abbiano subito la razzia di camper che caratterizza questo periodo… non hanno molti mezzi usati, e solo a partire dai 45k euro! (o forse sbaglio qualcosa nella ricerca...? ma temo di no)
Se posso darti un consiglio, oppure sei gia' a conoscenza, al prezzo che intendi spendere, credo che una possibilita' seria e garantita sia di visionare questo sito di campervan Tedesco, loro sono estremamente seri e iloro prezzi partono da un minimo di 25K veicoli pari al nuovo e non devi nemmeno attendere la fine stagione perche' devi considerare che ci sono 100.000 Mq. di camper in esposizione a prezzi decisamente convenienti rispetto al mercato Italiano, di seguito ti invio i dati e la web page: Natascha Krammer Assistenz der Geschäftsleitung | Assistant to Managing Director Der Freistaat Caravaning & More - Europas größtes Caravan Handelszentrum Ohmstrasse 8-22 85254 Sulzemoos Tel. 08135 937-114 Fax 08135 937-199 E-Mail: pa@derfreistaat.de www.derFreistaat.de www.derFreistaat.shop
In risposta al messaggio di Steu851 del 25/05/2021 alle 17:54:00Grazie per la descrizione tecnica e storica dei frigoriferi, io ho istallato nel mio motorhome un Frigo a compressore da 12 e 220 Volt. con due pannelli solari da 400 watts molto efficienti che mi assicurano energia continua collegati a due batterie, una motore da 110 Amper e una dei servizi da 110 Amper, che per il momento tutto funziona bene e speriamo a lungo.
Ci sono 2 tipologie di frigorifero, quello ad assorbimento e quello a compressore. I trivalenti sono ad assorbimento, serve una fonte di calore (gas, o elettrica) per far funzionare il sistema basato sull'ammoniaca e farsottrarre calore all'interno. per la cronaca storicamente è stato il prima sistema usato per i frigoriferi. Il limite è che non riesce ad abbassare la temperatura più di una certa quantità di gradi rispetto all'ambiente, mediamente si parla di 30-35 gradi, quindi quando fa molto caldo non ce la fa, il vantaggio è che può funzionare senza consumo elettrico significativo ed è compeltamente silenzioso, il rendimento non è eccezionale ma potendo usare il gas è ancora valido per i veicoli ricreazionali, I frigo a compressore usano appunto un compressore per comprimere un gas che poi espandandosi raffredda, pergi : il limite della temperatura raggiungibile è data solo dall'isolamento del frigo e dalla potenza del compressore, difetti: consuma corrente (quelli da camper sempre dai 12V) e fa rumore. A quanto mi risulta i frigo a compressore si stanno diffondendo suyi veicoli ricreazionali da quando la produzione e lo stoccaggio di energia è migliorato grazie al fotovoltaico ed alle batterie prima AGM e poi litio
In risposta al messaggio di camper66 del 26/05/2021 alle 10:02:27Trattare altri argomenti che possono essere di aiuto che abbiano come tema di argomento il mondo dei Camper\isti penso sia un piacere poterli condividere nel rispetto di una interlocuzione franca e cordiale.
Grazie, sì lo conoscevo; purtroppo pare proprio che anche loro abbiano subito la razzia di camper che caratterizza questo periodo… non hanno molti mezzi usati, e solo a partire dai 45k euro! (o forse sbaglio qualcosa nellaricerca...? ma temo di no) A questo punto direi che una estate senza camper, dopo oltre 20 anni, la possiamo sopportare. Comunque, se qualcuno avesse notizie utili al mio acquisto (tipo l'amico che vende...) mi contatti pure, magari in privato per non sporcare il thread. Saluti e scusate l'OT
In risposta al messaggio di Allegrovero del 26/05/2021 alle 10:41:47Per le batterie non devi solo guardare la capacità che indichi in 110 Ampere/ora ma anche la corrente erogabile di picco e continua.
Grazie per la descrizione tecnica e storica dei frigoriferi, io ho istallato nel mio motorhome un Frigo a compressore da 12 e 220 Volt. con due pannelli solari da 400 watts molto efficienti che mi assicurano energia continuacollegati a due batterie, una motore da 110 Amper e una dei servizi da 110 Amper, che per il momento tutto funziona bene e speriamo a lungo. Quello che vorrei fare prossimamente e' di aggiungere una batteria dei servizi in parallelo a quella esistente e istallare un ECO-WORTHY Inverter Solare 1500W 12V DC-12V AC-220V, Onda Sinusoidale Pura di Picco 3000W nel tentativo di essere autosufficiente.
In risposta al messaggio di Steu851 del 26/05/2021 alle 14:31:11Steu851 vorrei capire bene, considerando che non ho ancora istallato l'inverter, se mi puoi consigliare te ne sarei grato, ritornando alla mia idea di istallare un Inverter considerando le due varianti vorrei sapere quale potenza di uscita mi consigli tralasciando quella di picco per non avere problemi:
Per le batterie non devi solo guardare la capacità che indichi in 110 Ampere/ora ma anche la corrente erogabile di picco e continua. 1500 W continui e 3000 di picco significano a 12V 125 Ampere continui e 250 di picco valoriche oltre a richiedere particolari attenzioni per la sicurezza possono mettere in crisi le batterie ed accorciarne significativamente la vita. Per quanto riguarda la capacità c'è il valore nominale e quello realmente utilizzabile senza danneggiarle, nel tuo caso (2 x 110Ah) sarebbero circa 55Ah nel caso di batterie d'avviamento e circa100 Ah nel caso di batterie AGM di prima qualità.
In risposta al messaggio di Allegrovero del 26/05/2021 alle 17:25:20Con una batteria da 100Ah, secondo me un inverter a onda pura, di ottima marca , da 600W è gia anche troppo.
Steu851 vorrei capire bene, considerando che non ho ancora istallato l'inverter, se mi puoi consigliare te ne sarei grato, ritornando alla mia idea di istallare un Inverter considerando le due varianti vorrei sapere qualepotenza di uscita mi consigli tralasciando quella di picco per non avere problemi: 1- nel caso uso solo la batteria attualmente istallata a servizi 1 X 110 Amp. potenza in uscita dall'inverter consigliata a 220? 2- aggiungendo una seconda batteria in parallelo alla prima 2 X 110 Amp potenza in uscita dall'inverter consigliata a 220? Ringraziandoti...
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 26/05/2021 alle 20:29:38Grazie IZ4DJI, considerando un inverter onda pura da 600W mi consigli di alimentarlo con una sola batteria da 1 X 110 Ah oppure aggiungerne una ulteriore in parallelo sempre da 110Ah. 2 X 110 Ah. io credo che due in parallelo aumentino la possibilita' delle ore in piu' di servizio in caso di necessita', oppure la batteria singola ricaricata dai pannelli solari gia' istallata ad uso servizi e' sufficiente considerando che tutto l'impianto in cellula e' a 12V e la 220V solo con presa a colonnina esterna, per alimentare: Luci, Frigo, navigatore multimediale 2 Din, antenna 4G internet, router, antenna tv, tv 12v con smart box.
Con una batteria da 100Ah, secondo me un inverter a onda pura, di ottima marca , da 600W è gia anche troppo. Io ho un inverter da 1000W ma fu un acquisto di inesperienza, e quindi ormai lo lascio, ma ci applico come masimoun carico da 250W (compressore) e molto saltuariamente. Volendo, potrei farci andare anche il Phon di mia moglie, da 600W , ma non le ho mai neppure ventilato che ci sarebbe la possibilità, gia 600W per me sono una esagerazione, e in breve tempo ti privano di preziose ore di autonomia. Mia moglie sa che il Phon si puo usare solo se collegati a 220, cioè praticamente mai Dovendo comprare ora un inverter, penso che starei su un DOMETIC / WAECO da 300W a onda pura oppure un Victron da 375w a onda pura che mi sembra ottimo. Cosa importante è che ci sia il remote per poterlo accendere a distanza visto che deve essere installato vicino alla BS e casomai posto non raggiungibile. Ho un secondo inverter a onda pura da 150W e quello invece lo uso tantissimo, per alimentare il PC, ricaricare le batterie delle macchine foto, e tanti altri usi.
In risposta al messaggio di Allegrovero del 27/05/2021 alle 08:15:43Io ho sempre avuto una sola batteria AGM da 95Ah, in estate ricarico con un pannello solare da 100W che mi da piena autonomia e in inverno che il pannllo è come non averlo, la carica la ho con un EFOY.
Grazie IZ4DJI, considerando un inverter onda pura da 600W mi consigli di alimentarlo con una sola batteria da 1 X 110 Ah oppure aggiungerne una ulteriore in parallelo sempre da 110Ah. 2 X 110 Ah. io credo che due in paralleloaumentino la possibilita' delle ore in piu' di servizio in caso di necessita', oppure la batteria singola ricaricata dai pannelli solari gia' istallata ad uso servizi e' sufficiente considerando che tutto l'impianto in cellula e' a 12V e la 220V solo con presa a colonnina esterna, per alimentare: Luci, Frigo, navigatore multimediale 2 Din, antenna 4G internet, router, antenna tv, tv 12v con smart box.
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 27/05/2021 alle 08:35:34Ok Grazie, allora quando avro' un po di tempo perche' il tempo e' denaro, istallero' una nuova batteria in parallelo a quella esistente non avendo grossi problemi di peso avendo le gomme gemellate, cosi' mi dara' piu' tranquillita' quando usero' la Truma in inverno considerando l'accensione alettronica con aria forzata, mentre l'inverter da 600W onda pura avra' il solo compito di ricaricare il telefonino e il Pc portatile o altre piccole utenze per breve periodo facendo cosi' dovrei risolvere i miei problemi.
Io ho sempre avuto una sola batteria AGM da 95Ah, in estate ricarico con un pannello solare da 100W che mi da piena autonomia e in inverno che il pannllo è come non averlo, la carica la ho con un EFOY. La 220 non la usopraticamente mai o veramente raramente. Secondo me piu che per l inverter la autonmia va considerata quando si usa la stufa in inverno, che consuma parecchia corrente e in maniera continuativa per tutte le 24h. Con una sola batteria in inverno puoi contare su 24 ore di autonomia e con due batterie su 48 ore di autonomia, ma con oculatezza nei consum potrebbero anche essere un po di piu. Un inverter da 600W preleva circa 50A , quindi in un ora ti butta a terra la batteria, (quando la batteria è al 50% è praticamente scarica) e anche usandolo solo 10 minuti ti accorcia di parecchie ore le 24h di autonomia. Se pensi di usare spesso l inverter, secondo me mettere due batterie in parallelo non sarebbe una cattiva idea, il lato negativo è solo il peso in piu. Ovviamente se all inverter colleghi un carico da soli 100W , avrai un prelievo di circa 10A che diventa molto piu tollerabile.
In risposta al messaggio di Allegrovero del 27/05/2021 alle 10:14:03Per ricaricare il telefono o piccole utenze generalmente USB non ha senso usare l'inverter, che ha un suo assorbimento per il solo fatto di stare acceso, ci sono dei caricatori USB con ingresso 12V, io ho sostituito una presa 12V vicono al letto che non usavo mai con uno di questi con 2 porte USB.
Ok Grazie, allora quando avro' un po di tempo perche' il tempo e' denaro, istallero' una nuova batteria in parallelo a quella esistente non avendo grossi problemi di peso avendo le gomme gemellate, cosi' mi dara' piu' tranquillita'quando usero' la Truma in inverno considerando l'accensione alettronica con aria forzata, mentre l'inverter da 600W onda pura avra' il solo compito di ricaricare il telefonino e il Pc portatile o altre piccole utenze per breve periodo facendo cosi' dovrei risolvere i miei problemi. Grazie
In risposta al messaggio di Steu851 del 27/05/2021 alle 10:51:32Grazie Steu851 per il tuo aiuto, voglio essere onesto e ti devo confessare la mia ignoranza su questi temi di elettronica nei valori di potenza assorbimento etc, etc, pertanto mi affidero' al mio elettrauto per gli interventi di istallazione evitando un fai da te' che puo risultare catastrofico.
Per ricaricare il telefono o piccole utenze generalmente USB non ha senso usare l'inverter, che ha un suo assorbimento per il solo fatto di stare acceso, ci sono dei caricatori USB con ingresso 12V, io ho sostituito una presa12V vicono al letto che non usavo mai con uno di questi con 2 porte USB. Per quanto riguarda la corrente massima prelevabile da una batteria ho cercato un po' in rete e trovato queste informazioni. La capacità nominale è calcolata su una durata di 20 ore, quindi una 100 Ah ha quella capacità con un carico di 5A per 20 ore, aumentando la corrente assorbita la capacità cala. Da prove empiriche pare che la corrente istantanea massima prelevabile da una AGM senza danneggiarla sia il 30% della capacità nominale, quindi per una 100Ah circa 30A che fanno 360W quindi circa 300W a 230V. Poichè all'aumentare della corrente istantanea la capacità diminuisce per avere un buon margine di sicurezza stimiamo che la capacità sfruttabile sia il 30% quindi 30 Ah, quindi vuol dire che con 1 ora di carico da 30A la batteria è da considerare scarica, la corrente prelevata in più andrà a degradarla in modo irreversibile, cioè la sua capacità diminuirà. Il motivo per cui nonostante la complicazione dell'impianto elettrico molti (tra cui io stesso) stanno passando alle LiFePO4, è che si può prelevare l'80% della loro capacità nominale con corrente istantanea pari a quella della capacità nominale (1C) senza nessuna conseguenza, quindi da una 100Ah al litio si può prelevare fino ad 80 Ah con corrente di 100A con un peso pari a meno della metà di una AGM
In risposta al messaggio di Allegrovero del 27/05/2021 alle 11:39:41Nessuno nasce imparato e non tutti hanno studiato elettrotecnica, ma la mia curiosità ed approccio scientifico alle cose mi fa continuare ad accumulare conoscenza anche se l'età avanza. Ovviamente da autodidatta qualche castroneria la scrivo o la faccio, ma ci si confronta proprio per migliorare.
Grazie Steu851 per il tuo aiuto, voglio essere onesto e ti devo confessare la mia ignoranza su questi temi di elettronica nei valori di potenza assorbimento etc, etc, pertanto mi affidero' al mio elettrauto per gli interventidi istallazione evitando un fai da te' che puo risultare catastrofico. In tutti i casi sono indirizzato ad aggiungere una nuova batteria da collegare in parallelo alla esistente e istallare un piccolo Inverter da 600W per qualsiasi evenienza sia necessario. Un Saluto.
In risposta al messaggio di Steu851 del 27/05/2021 alle 15:20:03Quello che io ti suggerirei e' di fornirmi il tuo codice CAP della tua Provincia che se bene ti ricordi il fornitore Tedesco si e' messo a dispozizione per indicarci un istallatore presente nella provincia di appartenenza dove si prendeva cura dell'istallazione e relativa trascrizione a libretto sotto lo stasso tetto ad un costo ivi compreso, e con l'occasione voglio anche chiedere se possibile avere un certificato nel caso di singola bombola ricaricabile non fissa che riporti i dati e autorizzazioni a norma da presentare al personale delle stazioni di servizio per la ricarica.
Nessuno nasce imparato e non tutti hanno studiato elettrotecnica, ma la mia curiosità ed approccio scientifico alle cose mi fa continuare ad accumulare conoscenza anche se l'età avanza. Ovviamente da autodidatta qualchecastroneria la scrivo o la faccio, ma ci si confronta proprio per migliorare. Io sono ancora perplesso sul discorso bombola ricaricabile, ho in previsione un lungo viaggio all'estero quindi penso di sostituire una delle 2 bombole con quella ricaricabile, senza far trascrivere nulla a libretto, ovviamente tenterò di farla caricare anche in Italia senza fare questioni in caso di rifiuto.
In risposta al messaggio di ippocampo2009 del 24/05/2021 alle 19:22:39Gentile Ippocampo, mi ricollego ai tuoi dubbi che hai sollevato nella precedente risposta nei riguardi delle bombole ricaricabili che ho potuto verificare risultando fondati, ho avuto modo di rispondere alla stessa questione in un altro Forum che di seguito ti copio e incollo nella speranza possa essere di aiuto a tutti coloro riservano dubbi se utilizzare o meno le bombole ricaricabili e cosa prevede la normativa di legge Italiana escludendo ogni personale interpretazione a riguardo:
Non credo che sia possibile utilizzare una bombola ricaricabile amovibile come se fosse un impianto fisso...delle due l'una: o la si tratta come una normale bombola e quindi resta amovibile oppure la si tratta come un serbatoio e quindi diventa fissa...d'altra parte la R67 tratta solo di serbatoi fissi e non bombole rimovibili...