quote:Risposta al messaggio di IvanoPP inserito in data 08/11/2009 23:20:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Beh, appassionato lo sono anch'io, diciamo allora che manca il tempo per esprimere questa passione. Per la sentenza appena ho un'oretta di tempo vedo se trovo qualcosa.
quote:Risposta al messaggio di ippocampo2009 inserito in data 08/11/2009 23:40:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> [:D][:D][:D] ehm... se posso unirmi alla lista della spesa... [:D][:D][:D] Mi risulta che il ministero dei trasporti (o comunque si chiami ora...) ha emanato una 'nota' (?) protocollata 0065235 il 25 giugno c.a. in cui esamina la distinzione fra i termini 'sosta' e 'parcheggio'. Confesso di non aver compreso l'importanza per noi camperisti, ma pare che ne abbia. Purtroppo, come le leggi regionali sul turismo, è tutt'altro che facile, per i non addetti ai lavori come me, procurarsi i TESTI. E poi dicono che la legge non ammette ignoranza... vabbé! Tienine conto, nella tua professione!!![:)] L'unico sito (meritorio!) che pubblica ALMENO il c.d.s. è quello dell'ACI. Per il resto, la sensazione è che si voglia tenere il popolo bue all'oscuro...[:(] Io magari non sarò più tanto pratico di ricerche in rete, però il testo della 'nota' in questione non sono riuscito a trovarlo. Chi ce l'ha se lo tiene ben stretto (prima fra tutti ANCC, che probabilmente 'preferisce' pescare invece che vendere canna, lenza ed esche). Onore quindi a chi (come Ivano ed il movimento camperisti) cerca di fare informazione, nel bene e nel male. Per di più, gratis! Ciao. Stefano PS: se decidi di fare il grande passo e comperarti un camper vero, rinnovo la mia offerta... Eccolo: [;)][;)][;)]
quote:Originally posted by 1dic2risp> La 'nota' 0065235 del 25 giugno scorso ha un unico destinatario (ANCC) e puoi quindi reperirla in rete se lo stesso destinatario ha deciso di renderla pubblica. (Ed e' infatti consultabile nel relativo sito). Il sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti presenta una ricchissima documentazione normativa a partire dahere
Io magari non sarò più tanto pratico di ricerche in rete ...>
questa pagina
. Il sito della Promocamp presenta la raccolta di tutte le vigenti normative (nazionale e regionale) in materia di turismo a partire daquesta pagina
, dove resta comunque fuori-luogo la citazione di una circolare (per di piu' in cima all'elenco) che riguarda la circolazione stradale e che non ha alcuna attinenza con il "turismo".questa fotografia
evidenzia una tipica situazione di "campeggio", per la presenza di una finestra e del gradino aperti. A prescindere sia dalla presenza di persone a bordo sia dall'ubicazione del veicolo (sulla sede stradale oppure al di fuori della stessa). Di conseguenza e' soggetto alle sanzioni per l'infrazione ad un eventuale "divieto di campeggio" disposto localmente. Inoltre, qualora si trovi sulla sede stradale, e' altresi' soggetto alle sanzioni di cui agli artt. 157/8 oppure 158/6 CdS.quote:Risposta al messaggio di TheDevil inserito in data 09/11/2009 17:00:00 L'autocaravan inquadrato in questa fotografia evidenzia una tipica situazione di "campeggio" >> Vero, non per nulla si sta cercando di informare quanto piu' possibile dei comportamenti da evitare in camper con la diffusione del depliant proposto in
https://forum.camperonline.it/#...
Cmq, basta ritrarre il gradino e chiudere il finestrino a compasso e la situazione muta da campeggio a sosta. Ivanoid="blue">quote:Risposta al messaggio di IvanoPP inserito in data 09/11/2009 17:51:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Giusto, ma se quell'area non fosse interessata dal codice della strada? [:D]
quote:Originally posted by IvanoPP here> ... nel rispetto delle definizioni di cui al comma 2 dell'art. 185 CdS. Cioe' la situazione muta da campeggio a sostaid="blue"> sulle "aree ad uso pubblico" soggette alle norme del CdS. Al di fuori della "sede stradale", la semplice presenza di un qualunque "mezzo mobile di pernottamento" realizza e resta comunque una situazione di campeggio, il quale consiste nel vivere nel veicolo in sosta, ossia nell'adibire il veicolo stesso a proprio luogo di soggiorno e di riposo, con conseguente utilizzazione di ogni tipo di impianto e di attrezzatura in esso esistente.id="green"> Al di fuori della "sede stradale" non e' l'aspetto esteriore dell'autocaravan che distingue la "sosta" del veicolo dal "campeggio" del mezzo mobile di pernottamento ma l'utilizzazione di ogni tipo di impianto e di attrezzatura in esso esistenteid="green">, quale indicatore dell'adibizione del veicolo a luogo di soggiorno e riposo.
Cmq, basta ritrarre il gradino e chiudere il finestrino a compasso e la situazione muta da campeggio a sosta ...id="blue">>
quote:Risposta al messaggio di chorus inserito in data 09/11/2009 19:07:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra) ma se quell'area non fosse interessata dal codice della strada ?>> Come ho gia’ cercato di dire piu’ volte, ritengo NON sia giusto e corretto (e neanche legittimo) sanzionare PREVENTIVAMENTE i camper per campeggio abusivo quando invece stanno solo ed effettivamente SOSTANDO (cosi’ come altri veicoli che si trovano in tali luoghi) e a tal riguardo non sono per niente convinto che cosi’ debba essere (ovvero che tale “interpretazione” corrisponda a realta’) in quanto a parer mio in luoghi non soggetti al CdS : 1) se non si puo’ circolare/sostare in un luogo perche’ p.e. privato e/o demaniale (ma, come gia’ scritto piu’ volte, bisognerebbe pero’ sapere con CERTEZZA se in tal luogo , p.e. strada/parcheggio “bianco, si puo’ circolare/sostare o meno, ma considerato che tale CERTEZZA non vi puo’ essere in quanto non sono previste specifiche segnalazioni…) non vi puo’ circolare/sostare NESSUN veicolo (quindi dovrebbero essere multati TUTTI i veicoli per circolazione/sosta in luogo non consentito) 2) se non vi sono indicazioni di divieto di circolazione/sosta (che indicano che tale luogo e’ p.e. privato e/o demaniale) non vedo perche’ dei veicoli (quindi camper compresi) non vi possano circolare/sostare 3) da un punto di vista ovvio e logico , con il camper se SOSTO (perche’ p.e. nessun componente e’ a bordo in quanto magari in spiaggia o a zonzo cosi’ come gli altri turisti-automobilisti) non CAMPEGGIO (questo indipendentemente che mi trovi in un luogo soggetto a CdS o meno e/o con le utenze di bordo, p.e. il frigo perche’ senno dovrei buttare via le cibarie in esso contenute, accese o meno) e di conseguenza se non campeggio (e cio’ non puo’ essere un “assunto” PREVENTIVO, ma bensi’ deve essere dimostato dalle FF.OO.) dovrei essere multato per sosta in luogo non consentito MA COSI’ COME TUTTI GLI ALTRI VEICOLI PRESENTI. Ivano PS: cmq , tutto cio’ e’ e continua ad essere una “interpretazione” (anche perche’ non esistendo una “certezza” sulla materia) e , come ben si puo’ leggere, tali interpretazioni sono anche diverse tra gli stessi camperisti. E visto che le cose cosi’ stanno (incerte, interpretabili) io da camperista cerco (ovviamente, logicamente ed “umanamente”) di “interpretare” a mio favore (ma la stessa cosa la fanno p.e. le amm. comunali anti-camperiste… e la conclusione e' che da questo "tira-e-emolla" non se ne esce piu’…)id="blue">
quote:Risposta al messaggio di IvanoPP inserito in data 10/11/2009 12:33:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Caro Ivano, devo farti una confidenza: sono camperista da 3 anni e, unitamente alla mia famiglia, prediligo le soste in aree attrezzate o campeggi. In una 70ina di notti passate in camper sinora, credo di averne passate in sosta libera non più di 10, ed esclusivamente durante lunghi trasferimenti. Frequento COL dall'ottobre 2006 e solo ultimamente ho imparato un sacco di cose in merito alla sosta libera, il più delle volte ragionando e riflettendo su informazioni scritte su queste pagine da altri camperisti. Da novello camperista ho anche notato che molti colleghi vogliono parcheggiare, sostare e ..... campeggiare in luoghi non proprio adatti ai nostri mezzi, che possono urtare la suscettibilità degli altri utenti della strada. Basta quardare il meraviglioso thread sosta libera e riflettere sulle situazioni immortalate nelle fotografie. Non credi che bisognerebbe considerare la presenza degli altri non camperisti? Inoltre, vedo che continui ad insistere nell'assimilare il camper a qualsiasi altra vettura. Ebbene, ragionando a posteriori (ma la riflessione tengo a precisare che è limitata alla mia persona), durante le mie 70 uscite, ho sempre ..... campeggiato, anche se non occupavo lo spazio esterno, poiché ho sempre utilizzato il camper come "dimora temporanea viaggiante". Non ho mai utilizzato il camper come fosse un'autovettura, dato che durante le uscite il camper conteneva tutto l'occorrente per vivere più giorni in assoluta autonomia.
quote:Risposta al messaggio di chorus inserito in data 10/11/2009 13:37:12 (> Caro Chorus (non conoscendo il tuo vero nome), grazie della confidenza e ne approfitto per dire (ridire) che questo e’ un punto fondamentale del camperismo : che ognuno possa essere libero (ovviamente nel rispetto degli altri e dei luoghi) di poter scegliere in base alle proprie necessita’ ed esigenze dove andare con il camper (in campeggio se si vuole “campeggiare” oppure in AA e/o in “normali” parcheggi se si vuole sostare) E nel caso in cui si “campeggi” dove non possibile (p.e. nelle AA e/o nei “normali” parcheggi) che si provveda a sanzionare SINGOLARMENTE chi commette delle infrazioni (cosi’ come previsto dalla vigente normativa) e non invece che si vieti preventivamente ed ILLEGITTIMAMENTE a TUTTI “punendo” cosi’ anche chi si comporta a norma e civilmente. E questo e' anche il motivo per cui stiamo cercando di diffondere quanto piu’ possibile il depliant con i suggerimenti dei comportamenti da evitare in camper (vedasi inVisualizza messaggio in nuova finestra
)>
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) in quanto riteniamo ci siano MOLTI camperisti che effettivamente non sono correttamente informati sulla vigente normativa. Cioe’, a parer nostro (mio, del Movimento Camperisti, e di molti altri camperisti) e come scritto 1000 e piu’ volte, si deve (dovrebbe) : 1) informare, informare, informare … 2) e poi che si provveda a sanzionare (duramente, magari anche con la detrazione di punti dalla patente) SINGOLARMENTE chi viola la normativa (invece di vietare preventivamente ed ILLEGITTIMAMENTE a TUTTI “punendo” cosi’ anche chi si comporta a norma e civilmente) Per concludere, faccio presente (ri-ricordo) che anche nelle AA (intese come pertinenze stradali cosi’ come definite dall’art. 185 CdS) non e’ possibile campeggiare, quindi in base a quanto tu dici (durante le mie 70 uscite, ho sempre ..... campeggiato, anche se non occupavo lo spazio esterno, poiché ho sempre utilizzato il camper come "dimora temporanea viaggiante"id="black">) non potresti fermarti con il camper magari mangiando e/o dormendo (e usando le utenze di bordo quali p.e. il gas, la stufa, il boiler, …). Invece , il camper e’ costruito ed omologato anche per poter usare la strumentazione di bordo , per poter circolare e sostare in pubbliche strade e relative pertinenze nel rispetto dell’art. 185 CdS (quindi anche potendo usare frigo, stufa, … e anche potendo dormirci e mangiarci dentro) Ivano PS: il 3D “sosta libera” a parer mio e’ “meraviglioso” perche’ documenta quasi sempre (se non tranne qualche eccezione) situazioni in cui i camper non creano alcun problema al luogo e ai residenti. Ovvero cosa diversa e’ vedere dei camper che “campeggiano” in un centro abitato, o in un parcheggio id="blue">quote:Originally posted by 1dic2risp here> [1]id="red"> Da parte mia non ho alcunche' da aggiungere all'esaustiva spiegazione che ti ha espresso Ippocampo2009 sull'evoluzione della normativa turistica, vigente nel Veneto, riguardo alla breve sosta occasionale in forma campeggistica. Ritengo che l'introduzione dell'area attrezzata nella regolamentazione della circolazione stradale a far tempo dal 1992 abbia progressivamente eliminato il riferimento alla breve sosta campeggistica nelle normative regionali in materia di turismo all'aperto, man mano che venivano aggiornate. Ad esempio, detto riferimento e' presente nella L.R. 28/1986 che ancora regolamenta la materia nella regione Calabria e che, all'art. 1 (comma 11), consente le soste di installazioni singole occasionali, che non eccedano comunque un pernottamento, purchè la sosta avvenga in zone per le quali non esistono espliciti divieti da parte delle autorità competentiid="green"> in eccezione al "divieto di campeggio" fuori dai complessi ricettivi all'uopo autorizzati. [2]id="red"> La normativa turistica (con le conseguenti sentenze della Magistratura) regolamenta l'accoglienza/soggiorno dei turisti in un determinato luogo, ossia il viverci per un periodo piu' o meno lungo (comprendente almeno un pernottamento in una struttura ricettiva). La normativa turistica non regolamenta invece l'utilizzo del mezzo di trasporto che consente ad un generico "viaggiatore" di andare a fare il "turista" in un determinato luogo. Ogni mezzo di trasporto (aereo, nave, treno, pullman GT, autoveicolo proprio, etc.), utilizzato da un "viaggiatore" per spostarsi da una localita' ad un'altra, ha la propria regolamentazione. In particolare, se il "viaggiatore" ricorre ad un proprio autoveicolo, e' del tutto evidente che il viaggio sara' soggetto alle norme del CdS. A complemento di quanto gia' scritto da Ippocampo2009 riguardo al termine "sosta" (il cui significato non puo' essere ovviamente circoscritto ad un generico utente della strada nell'àmbito del CdS), nella normativa turistica (all'aperto) il termine "sosta" e' infatti riferito alla persona considerata come "turista". Non c'e' alcun motivo per cui la normativa turistica debba occuparsi della circolazione (compresa la sosta) dei veicoli, mentre e' del tutto pertinente che si òccupi della sosta dei "turisti" e dell'utilizzo dei mezzi mobili di pernottamento (nell'àmbito della regolamentazione del "turismo all'aperto").
... ci sono alcuni commenti che vorrei fare. C.1) L'idea di discriminare le prime 48 ore dalle successive giornate mi sembra interessante. E qui mi fermo, però; non so infatti se tale discriminazione è dovuta ad una norma e se si, quale. Mi pare che per taluni questa distinzione non esiste. Lascio a loro (TheDevil ed ippocampo2009 in primis) chiarire al meglio il loro pensiero. [1]id="red"> Ho posto in evidenza, nel testo che riporto della sentenza, le parti più interessanti al riguardo, evidenziando il verbo impiegato. Solo in un caso si parla di sosta: "in assenza di tale disciplina consentendo «solo soste occasionali e non superiori a 48 ore". Tale testo inserito in una legge sul turismo mi fornisce qualche spunto di riflessione ulteriore, ma qui lo tralascio, per amor di brevità e per rimanere in tema. Non posso far a meno di notare che si usano comunque e sempre termini che hanno poco a che fare col circolare (e sostare) e molto col vivere in un determinato luogo. [2]id="red">>
quote:Risposta al messaggio di chorus inserito in data 10/11/2009 13:37:12 devo farti una confidenza: sono camperista da 3 anni e, unitamente alla mia famiglia, prediligo le soste in aree attrezzate o campeggi. In una 70ina di notti passate in camper sinora, credo di averne passate in sosta libera non più di 10, ed esclusivamente durante lunghi trasferimenti. >> E nessuno obietta di questa scelta finche resta TUA e soprattutto LIBERA. Ognuno ha diritto di vivere le proprie vacanze/trasferimenti/viaggi come meglio crede.
quote: Frequento COL dall'ottobre 2006 e solo ultimamente ho imparato un sacco di cose in merito alla sosta libera, il più delle volte ragionando e riflettendo su informazioni scritte su queste pagine da altri camperisti. Da novello camperista ho anche notato che molti colleghi vogliono parcheggiare, sostare e ..... campeggiare in luoghi non proprio adatti ai nostri mezzi, che possono urtare la suscettibilità degli altri utenti della strada. Basta quardare il meraviglioso thread sosta libera e riflettere sulle situazioni immortalate nelle fotografie. >> Lo trovo un 3D molto interessante in quanto la presenza dei camper tranne forse un paio di episodi non è certamente di disturbo.
quote: Non credi che bisognerebbe considerare la presenza degli altri non camperisti? >> Basta PARCHEGGIARE senza aprire tendalini e piazzare tavoli e sedie! Qualunque veicolo ha DIRITTO di poter SOSTARE per il tempo necessario e concesso a tutti i veicoli dall'ente proprietario della strada!
quote: Inoltre, vedo che continui ad insistere nell'assimilare il camper a qualsiasi altra vettura. >> Non è Ivano ad assimilare, ma è il Codice della Strada. Infatti sia le autovetture sia i camper sono CATEGORIA M1. E su questo aspetto non ci piove!
quote: Ebbene, ragionando a posteriori (ma la riflessione tengo a precisare che è limitata alla mia persona), durante le mie 70 uscite, ho sempre ..... campeggiato, anche se non occupavo lo spazio esterno, poiché ho sempre utilizzato il camper come "dimora temporanea viaggiante". Non ho mai utilizzato il camper come fosse un'autovettura, dato che durante le uscite il camper conteneva tutto l'occorrente per vivere più giorni in assoluta autonomia. >> Se lo hai utilizzato senza aprire tendalini e ingombrare con tavoli e sedie l'hai usato come una automobile. L'art. 157 del CdS descrive la SOSTA e non impone a nessun membro l'obbligo di abbandonare il VEICOLO (qualunque) e non vieta il dormirci e/o mangiarci dentro! Ma se a te piace fai bene a lasciare il posto ad altri veicoli a motore ivi compresi i camper. Ciao
quote:Originally posted by 1dic2risp here> ... ossiaid="blue"> nell'adibire il veicolo stesso a proprio luogo di soggiorno e di riposo, con conseguente utilizzazione di ogni tipo di impianto e di attrezzatura in esso esistente.id="green"> Come nel punto C1, ti sei fermato alla prima parte della definizione, cioe' quella che apparentemente consentirebbe al camperista-tipo di sostenere che non c'e' campeggio se non ci sono persone a bordo, secondo la personale cognizione sul significato del verbo "vivere". Prova invece ad approfondire la definizione a partire dalla fine. Almeno fuori della sede stradale l'utilizzazione di ogni tipo di impianto e di attrezzatura esistente in un autocaravan (quindi, anche uno soltanto) CONNOTA, senza alcuna possibilita' di fraintendimento, l'adibizione dello stesso a proprio luogo di soggiorno e di riposo, a prescindere dall'eventuale assenza materiale di persone a bordo nel momento in cui si svolge l'accertamento della situazione di "campeggio" da parte delle FF.OO. intervenute. E dell'infrazione ad un eventuale "divieto di campeggio" cola' vigente.
... ci sono alcuni commenti che vorrei fare. C.1) ... E qui mi fermo, però ... C.2) "Il dettato normativo postula una puntuale definizione del concetto di «campeggio», il quale consiste - secondo quanto questa Suprema Corte ha avuto occasione di precisare (v. Cass. 1992 n. 2718, in motivazione) - nel vivere nel veicolo in sosta, ossia nell'adibire il veicolo stesso a proprio luogo di soggiorno e di riposo, con conseguente utilizzazione di ogni tipo di impianto e di attrezzatura in esso esistente." Ho riportato integralmente il pezzo due volteid="red">, nel contesto e fuori dal contesto, per dire che la sentenza citata non è quella giusta ..... e che comunque si parla di '«campeggio», il quale consiste nel vivere nel veicolo in sosta'...>
quote:Originally posted by 1dic2risp here> [1]id="red"> Con un raffronto professionale evidentemente immaginario, e' stata l'intenzione che mi ha portato a scrivere questo intervento. [2]id="red"> Secondo la sentenza 6574/1996, parrebbe proprio di SI.
... sempre per cercare di comprenderci e riflettere, proverò a fare un caso concreto, alla luce di quanto esposto. Provate ad immaginare di essere un giudice che deve stabilire se è campeggio oppure no un certo comportamento. [1]id="red"> Ad esempio, camper parcheggiato su terreno privato (autorimessa, rimessaggio, proprietà privata...), filo 220V collegato, frigo acceso, caricabatterie acceso. Il classico: 24 ore prima della partenza. Campeggio? Secondo la sentenza, parrebbe proprio di no. [2]id="red">>
quote:Dalla sentenza 2718/1992 L'ordinanza comunale vieta il campeggio effettuato mediante lo stanziamento dell'auto-caravan, e non la sua semplice sosta sulla strada pubblica.id="red"> Concretizza l'attività di campeggio il vivere nel veicolo in sosta, vi sia o meno la presenza di oggetti posti all'esterno del veicolo stesso e "caratteristici della vita di campeggio" (come li denomina il ricorrente). Ciò che rileva al fine della sussistenza del campeggio è, cioè, l'adibire il veicolo a propria abitazione, e sotto questo aspetto nessuna discriminazione l'ordinanza comunale pone tra l'auto-caravan e qualsiasi altro tipo di autoveicolo che venga in concreto adibito a luogo di vita e di riposo.id="green"> L'ordinanza comunale, in altri termini, pone il divieto generale dell'uso dell'autoveicolo come luogo ove stanziarsi, anche se tale divieto è espressamente formulato con riferimento ad uno specifico autoveicolo (auto-caravan) attrezzato per essere adibito all'alloggio delle persone.id="red">>>
quote:Originally posted by 1dic2risp here> [1]id="red"> Hai rivolto la tua attenzione ad una parte citataid="red"> della sentenza (nello specifico, la sintesi dell'ordinanza comunale). In una sentenza della Corte di Cassazione, i passaggi che còntanoid="green"> sono quelli nei quali i giudici esprimono proprie statuizioni in mèrito all'interpretazione della legge. [2]id="red"> Per il veicolo in sosta sulla "sede stradale" il problema e' stato da tempo risolto dal legislatore attraverso il comma 2 dell'art. 185. Per il mezzo mobile di pernottamento collocato fuori della "sede stradale" (se al di fuori delle aree piu' volte citate), la situazione di campeggio e' determinata a prescindere dalla presenza materiale di persone a bordo. [3]id="red"> Infatti a Numana, proprio per evitare i "cavilli" del camperista-tipo, il comandante PM dott. Benigni passava a contestare l'infrazione al "divieto di campeggio" (x)id="maroon"> alle 5 del mattino. ------------------------------ p.s. in modifica: (x) = commessa al di fuori della "sede stradale"id="maroon">
Ma che comunque, a prescindere dal c.d.s., si dice piuttosto chiaramente che 'camper, auto o moto'... son uguali davanti ad un divieto di campeggio, che consiste in un "divieto generale dell'uso dell'autoveicolo come luogo ove stanziarsi". [1]id="red"> OVE STANZIARSI: mi spiegate da dove discende che un mezzo parcheggiatoid="red"> solo perché è un camper è ipso-facto un mezzo che campeggia, anche se disabitato? [2]id="red"> Altro discorso se mi beccano a dormire a bordo alle 3 di notte, evidentemente. [3]id="red">>
quote:Risposta al messaggio di TheDevil inserito in data 10/11/2009 19:00:01 [3] Infatti a Numana, proprio per evitare i "cavilli" del camperista-tipo, il comandante PM dott. Benigni passava a contestare l'infrazione al "divieto di campeggio" alle 5 del mattino. >> Ma se non vado errato si trattava di infrazioni contestate su terreni privati ... (ovvero dove non vige il CdS e quindi relativo art. 185 CdS ... ovvero si deve distinguere, cosi' come si sta cercando di fare in questo 3D, la differenza di sosta e campeggio in luoghi soggetti al CdS o meno) Ivanoid="blue">
quote:Originally posted by 1dic2risp here> Legge 17 maggio 1983, n.217 Legge quadro per il turismo e interventi per il potenziamento e la qualificazione dell'offerta turistica. Articolo 6 "Strutture ricettive" I campeggi sono esercizi ricettivi, aperti al pubblico, a gestione unitaria, attrezzati su aree recintate per la sosta ed il soggiorno di turisti provvisti, di norma, di tende o di altri mezzi autonomi di pernottamento. I villaggi turistici sono esercizi ricettivi aperti al pubblico, a gestione unitaria, attrezzati su aree recintate per la sosta ed il soggiorno, in allestimenti minimi, di turisti sprovvisti, di norma, di mezzi autonomi di pernottamento. ------------------------------ p.s. La Legge 217/83 e' stata abrogata dalla Legge 135/2001, ma le definizioni si ritrovano, praticamente invariate, nelle diverse normative regionali.
SOSTA dovrebbe essere un termine NON utilizzato in ambito turistico.>
quote:Risposta al messaggio di TheDevil inserito in data 10/11/2009 22:00:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Direi che nel caso di "camping"id="black"> il termine SOSTA e' a parer mio erroneamente utilizzato in quanto sarebbe stato meglio usare il termine CAMPEGGIO (ovvero sarebbe il colmo andare in un camping e poter SOLO SOSTARE e NON CAMPEGGIARE tirando fuori dal camper sedie, tavolini, barbeque, stendibiancheria, verande, etcetcetc cosi' come per l'appunto si fa normalmente quando si campeggia in un camping [:D]) Per quanto riguarda i "villaggi turistici"id="black"> direi che centrano nulla con il camperismo in quanto essendo "esercizi ricettivi aperti al pubblico, a gestione unitaria, attrezzati su aree recintate per la sosta ed il soggiorno, in allestimenti minimi, di turisti sprovvistiid="red">, di norma, di mezzi autonomi di pernottamentoid="red">"id="black"> . Ivanoid="blue">
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 10/11/2009 17:50:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Tuttavia, la limitazione alla circolazione stradale e alla sosta per la particolare categoria di veicoli in esame appare illegittima nel caso di autocaravan che poggino sulla sede stradale con le proprie ruote, senza emettere deflussi propri e che non occupino la sede stradale nella misura eccedente il proprio ingombro, in assenza di ostacoli atti a giustificarli. Il precedente periodo non è farina del mio sacco, si tratta di un passo della nota circolare del 14 gennaio 2008 che, tanto per essere chiari, non cita da nessuna parte il codice M1 e le categorie internazionali. Per quanto mi riguarda, lo ribadisco, l'autocaravan non è un'autovettura. E' semplicemente omologato con il medesimo codice previsto dalle categorie internazionali per le autovetture.