In risposta al messaggio di Frank Blue del 21/09/2024 alle 10:05:05Non capisco la discriminazione verso i ricchi. Con le stesse proporzioni a un operaio avrebbe dato una multa da un migliaio di Euro. Secondo me la cosa avrebbe messo più in crisi l’operaio che non lui che sicuramente “qualcos’altro da parte” ce l’ha.
è cosi anche in finlandia..se sei straniero devi autodichiarare il reddito. A 120 sono 33 m/s e quindi si percorrono 1 m in 3 ms e il tempo di reazione di un 58enne è superiore, non esiste un modo per difendersi da uncomportamento del genere perchè la fisica dice che ha torto. I freni da corsa frenano meno di quelli normali, a freddo.. e in autostrada si raffreddano sicuro, quindi era svantaggiato rispetto chi ha i freni normali (errore tipico di chi prepara le auto per poi andarci su strade normali). E' un idiota da tutti i punti di vista e se guadagna 3mn di euro vuol dire che li ruba se le sue difese sono cosi fragili, ma che avvocato è. Comunque io i paesi con multe indicizzate al reddito non li capisco. E' come dire qui non conta quanti danni oggettivi fai, qui paghi se hai soldi, se no la passi liscia. Incentiva l'emigrazione della ricchezza, è una legge per l'autodistruzione della nazione e ha anche qualcosa di antidemocratico, è una legge che discrimina i poveri dai ricchi, che non è uguale per tutti.. allora discriminiamo pure in base al sesso, alla razza, alla dimensione dei genitali che ne so, ma come si fa a concepire una cosa del genere. Ve lo immaginate..allora multa 1000euro poi coefficente perchè donna, ah no donna ma lesbo ah no donna lesbo con tendenze bisex e trans curiosa, Signorina poteva dirlo subito che 15 anni fa era un maschio mi fa diventare matto così! Razza? 50% europa 25% africa 12.5% america 12.5% di padre ignoto, capisco, mettiamo un coeff universale. Coefficente per reddito annuo...coefficente per giorno delal settimana, per dimensione dell'auto, per il valore dei vestiti che indossa e che dell'ultimo ristorante che ha pagato..eh ma signorina lei ha speso 4000eur per un vino non ci siamo, maggiorazione per shopping compulsivo.. Signorina la sua muta è 140500euro, piu 432000euri per fare il conto. Seriamente.. Mi metto nei panni di un imprenditore o professionista, che sta in passivo per 2 anni, poi ha fortuna e in 1 anno ripaga tutto, poi il 4o anno finalmente vede i primi guadagni, il 5o anno fa il botto e sta alle stelle, il 6o anno riperde tutto perchè il suo prodotto/operato ha fatto ammalare gente che deve ripagare. A seconda dell'anno in cui sbaglia paga multe enormemente diverse..è un assurdità totale.
In risposta al messaggio di Frank Blue del 21/09/2024 alle 10:05:05La multa non serve per ripagare il danno fatto, ma è una punizione e per essere efficace deve essere terrificante. Quindi visto che non si puo piu dare punizioni corporali, frustare, taglio delle mani o di qualcos altro , si da la multa, ma deve bruciare e pesare parecchio, così uno si ricorda di non fare piu cio che ha fatto.
è cosi anche in finlandia..se sei straniero devi autodichiarare il reddito. A 120 sono 33 m/s e quindi si percorrono 1 m in 3 ms e il tempo di reazione di un 58enne è superiore, non esiste un modo per difendersi da uncomportamento del genere perchè la fisica dice che ha torto. I freni da corsa frenano meno di quelli normali, a freddo.. e in autostrada si raffreddano sicuro, quindi era svantaggiato rispetto chi ha i freni normali (errore tipico di chi prepara le auto per poi andarci su strade normali). E' un idiota da tutti i punti di vista e se guadagna 3mn di euro vuol dire che li ruba se le sue difese sono cosi fragili, ma che avvocato è. Comunque io i paesi con multe indicizzate al reddito non li capisco. E' come dire qui non conta quanti danni oggettivi fai, qui paghi se hai soldi, se no la passi liscia. Incentiva l'emigrazione della ricchezza, è una legge per l'autodistruzione della nazione e ha anche qualcosa di antidemocratico, è una legge che discrimina i poveri dai ricchi, che non è uguale per tutti.. allora discriminiamo pure in base al sesso, alla razza, alla dimensione dei genitali che ne so, ma come si fa a concepire una cosa del genere. Ve lo immaginate..allora multa 1000euro poi coefficente perchè donna, ah no donna ma lesbo ah no donna lesbo con tendenze bisex e trans curiosa, Signorina poteva dirlo subito che 15 anni fa era un maschio mi fa diventare matto così! Razza? 50% europa 25% africa 12.5% america 12.5% di padre ignoto, capisco, mettiamo un coeff universale. Coefficente per reddito annuo...coefficente per giorno delal settimana, per dimensione dell'auto, per il valore dei vestiti che indossa e che dell'ultimo ristorante che ha pagato..eh ma signorina lei ha speso 4000eur per un vino non ci siamo, maggiorazione per shopping compulsivo.. Signorina la sua muta è 140500euro, piu 432000euri per fare il conto. Seriamente.. Mi metto nei panni di un imprenditore o professionista, che sta in passivo per 2 anni, poi ha fortuna e in 1 anno ripaga tutto, poi il 4o anno finalmente vede i primi guadagni, il 5o anno fa il botto e sta alle stelle, il 6o anno riperde tutto perchè il suo prodotto/operato ha fatto ammalare gente che deve ripagare. A seconda dell'anno in cui sbaglia paga multe enormemente diverse..è un assurdità totale.
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In risposta al messaggio di Frank Blue del 21/09/2024 alle 10:05:05Mi dispiace dirlo, in genere concordo con i tuoi interventi, ma non condivido nulla, anche i 3 ms in realtà sono 1sec/33mt =30msec.
è cosi anche in finlandia..se sei straniero devi autodichiarare il reddito. A 120 sono 33 m/s e quindi si percorrono 1 m in 3 ms e il tempo di reazione di un 58enne è superiore, non esiste un modo per difendersi da uncomportamento del genere perchè la fisica dice che ha torto. I freni da corsa frenano meno di quelli normali, a freddo.. e in autostrada si raffreddano sicuro, quindi era svantaggiato rispetto chi ha i freni normali (errore tipico di chi prepara le auto per poi andarci su strade normali). E' un idiota da tutti i punti di vista e se guadagna 3mn di euro vuol dire che li ruba se le sue difese sono cosi fragili, ma che avvocato è. Comunque io i paesi con multe indicizzate al reddito non li capisco. E' come dire qui non conta quanti danni oggettivi fai, qui paghi se hai soldi, se no la passi liscia. Incentiva l'emigrazione della ricchezza, è una legge per l'autodistruzione della nazione e ha anche qualcosa di antidemocratico, è una legge che discrimina i poveri dai ricchi, che non è uguale per tutti.. allora discriminiamo pure in base al sesso, alla razza, alla dimensione dei genitali che ne so, ma come si fa a concepire una cosa del genere. Ve lo immaginate..allora multa 1000euro poi coefficente perchè donna, ah no donna ma lesbo ah no donna lesbo con tendenze bisex e trans curiosa, Signorina poteva dirlo subito che 15 anni fa era un maschio mi fa diventare matto così! Razza? 50% europa 25% africa 12.5% america 12.5% di padre ignoto, capisco, mettiamo un coeff universale. Coefficente per reddito annuo...coefficente per giorno delal settimana, per dimensione dell'auto, per il valore dei vestiti che indossa e che dell'ultimo ristorante che ha pagato..eh ma signorina lei ha speso 4000eur per un vino non ci siamo, maggiorazione per shopping compulsivo.. Signorina la sua muta è 140500euro, piu 432000euri per fare il conto. Seriamente.. Mi metto nei panni di un imprenditore o professionista, che sta in passivo per 2 anni, poi ha fortuna e in 1 anno ripaga tutto, poi il 4o anno finalmente vede i primi guadagni, il 5o anno fa il botto e sta alle stelle, il 6o anno riperde tutto perchè il suo prodotto/operato ha fatto ammalare gente che deve ripagare. A seconda dell'anno in cui sbaglia paga multe enormemente diverse..è un assurdità totale.
In risposta al messaggio di anasta del 27/09/2024 alle 14:39:50Mah sarà sempre il solito problema. Io rientro nella categoria degli autonomi ed ho dei dipendenti bravissimi che però alle 17:00:00:00:00 astronomico mollano tutto e scappano via, il we sono "liberi" e la notte dormono...sempre... se stanno male stanno a casa e le ferie sono sacre, aggiungo che non hanno investito un solo centesimo dei loro euro.
Mi dispiace dirlo, in genere concordo con i tuoi interventi, ma non condivido nulla, anche i 3 ms in realtà sono 1sec/33mt =30msec. Andrea
In risposta al messaggio di Viaggincamper del 27/09/2024 alle 16:33:07Si ma non è che è tutto bianco o tutto nero.
Mah sarà sempre il solito problema. Io rientro nella categoria degli autonomi ed ho dei dipendenti bravissimi che però alle 17:00:00:00:00 astronomico mollano tutto e scappano via, il we sono liberi e la notte dormono...sempre...se stanno male stanno a casa e le ferie sono sacre, aggiungo che non hanno investito un solo centesimo dei loro euro. Io ho speso e spendo per cercare di mantenere efficiente la mia attività, sto in galera anche 14/15 ore al giorno ed i fine settimana se serve trotto, se ho problemi la notte non dormo. Ora se io guadagnassi cento volte più di loro penso di meritarlo, cosi come loro meritano (e lo meritano davvero) quello che prendono. Nessuno vuole invertire gli incarichi però, chissà perchè. Se è cosi facile guadagnare tanto perchè non lo fanno tutti? Accetto risposte. Poi però chi dà lavoro per far fare la vita tranquilla al dipendente deve pure pagare tasse esagerate senza ricevere in cambio niente di più di quanto riceve chi invece paga poco. Sia che di tasse paghi 200.000 euro l'anno sia che ne paghi 2000. Facciamo cosi. Ai ricchi la spesa deve costare il triplo rispetto al povero, la benzina a 20 euro al litro, le multe in proporzione al 730, per la corrente accendiamo un mutuo, cosi ci impariamo a voler, con il nostro impegno, il nostro sacrificio ed il nostro saper fare, a voler essere diventati ricchi. Lodiamo coloro che in vita loro hanno lavorato si e no 5 anni, e a loro niente multe perchè non possono permettersi di pagarla. Al massimo stanno al bar da mattina a sera
In risposta al messaggio di naldorm del 27/09/2024 alle 16:43:44Da come la vedo io è tutto nero. Per i miei dipendenti è tutto nero. Ma a tutti sta bene cosi. La multa da 105.000 euro però no, ti prego.
Si ma non è che è tutto bianco o tutto nero.
In risposta al messaggio di Viaggincamper del 27/09/2024 alle 16:58:56Per tagliare la testa al toro si potrebbe approcciare diversamente, ai toglie la patente per 10 anni o più per chi mette a rischio la vita altrui.
Da come la vedo io è tutto nero. Per i miei dipendenti è tutto nero. Ma a tutti sta bene cosi. La multa da 105.000 euro però no, ti prego. Il rischio ed il danno che si fa a stare ad 1 metro da chi precede è lo stesso per tutti, non è che il ricco faccia peggio del povero
In risposta al messaggio di Viaggincamper del 27/09/2024 alle 16:58:56Si, ma se al miliardario con introiti di 150.000 euro al mese, fai 1000 euro di multa neppure se ne accorge, la multa sarà senza alcun effetto, e quindi continuerà a fare quelle cose, mentre al dipendente con stipendio di 1500 euro al mese, i 1000 euro pesano tantissimo e quindi si ricorderà e la multa ha l effetto voluto, cioè evitare che si ripeta il comportamento.
Da come la vedo io è tutto nero. Per i miei dipendenti è tutto nero. Ma a tutti sta bene cosi. La multa da 105.000 euro però no, ti prego. Il rischio ed il danno che si fa a stare ad 1 metro da chi precede è lo stesso per tutti, non è che il ricco faccia peggio del povero
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In risposta al messaggio di Viaggincamper del 27/09/2024 alle 16:33:07Sono d'accordo.
Mah sarà sempre il solito problema. Io rientro nella categoria degli autonomi ed ho dei dipendenti bravissimi che però alle 17:00:00:00:00 astronomico mollano tutto e scappano via, il we sono liberi e la notte dormono...sempre...se stanno male stanno a casa e le ferie sono sacre, aggiungo che non hanno investito un solo centesimo dei loro euro. Io ho speso e spendo per cercare di mantenere efficiente la mia attività, sto in galera anche 14/15 ore al giorno ed i fine settimana se serve trotto, se ho problemi la notte non dormo. Ora se io guadagnassi cento volte più di loro penso di meritarlo, cosi come loro meritano (e lo meritano davvero) quello che prendono. Nessuno vuole invertire gli incarichi però, chissà perchè. Se è cosi facile guadagnare tanto perchè non lo fanno tutti? Accetto risposte. Poi però chi dà lavoro per far fare la vita tranquilla al dipendente deve pure pagare tasse esagerate senza ricevere in cambio niente di più di quanto riceve chi invece paga poco. Sia che di tasse paghi 200.000 euro l'anno sia che ne paghi 2000. Facciamo cosi. Ai ricchi la spesa deve costare il triplo rispetto al povero, la benzina a 20 euro al litro, le multe in proporzione al 730, per la corrente accendiamo un mutuo, cosi ci impariamo a voler, con il nostro impegno, il nostro sacrificio ed il nostro saper fare, a voler essere diventati ricchi. Lodiamo coloro che in vita loro hanno lavorato si e no 5 anni, e a loro niente multe perchè non possono permettersi di pagarla. Al massimo stanno al bar da mattina a sera
In risposta al messaggio di MarcoV2 del 28/09/2024 alle 11:46:45Condivido pienamente tutto, avendo avuto un lavoro in proprio, e da quando ho chiuso mi sento rinato mi è anche passata la gastrite, cervicale e altri acciacchi che creano le preoccupazioni giorno e notte.
Sono d'accordo. Sono stato molti anni dipendente e dal 2013 ho una piccolissima azienda. Conosco bene le due situazioni. I dipendenti che invidiano e criticano chi lavora in proprio non hanno la benchè minima idea di cosacomporti realmente. La maggior parte delle aziende che conosco (inclusa la mia) non evade proprio un bel nulla, paga le tasse su ogni centesimo che incassa ed anzi, spesso paga le tasse anche sui costi vivi visto che molti sono deducibili parzialmente. Esistono tasse e costi che un dipendente non ha e il risultato è una pressione fiscale ENORME. Ecco perchè quando sento beati i professionisti e gli imprenditori che evadono le tasse mi incavolo di brutto. Liberi professionisti e imprenditori pagano ad INPS quote superiori ad un dipendente ottenendo prestazioni inferiori, ergo si usano quote da noi versate per pagare pensioni, malattie e permessi di altri. Principalmente dipendenti. Così, tanto per dire... Il dipendente che pensa che non sia così è sempre libero di aprirsi una partita iva: se non fallisce, ha una visione del settore, è bravo nel suo lavoro e si fa il mazzo h24 guadagnerà anche qualcosa in più ma non gliel'avrà regalato nessuno.
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In risposta al messaggio di Viaggincamper del 27/09/2024 alle 16:33:07
Mah sarà sempre il solito problema. Io rientro nella categoria degli autonomi ed ho dei dipendenti bravissimi che però alle 17:00:00:00:00 astronomico mollano tutto e scappano via, il we sono liberi e la notte dormono...sempre...se stanno male stanno a casa e le ferie sono sacre, aggiungo che non hanno investito un solo centesimo dei loro euro. Io ho speso e spendo per cercare di mantenere efficiente la mia attività, sto in galera anche 14/15 ore al giorno ed i fine settimana se serve trotto, se ho problemi la notte non dormo. Ora se io guadagnassi cento volte più di loro penso di meritarlo, cosi come loro meritano (e lo meritano davvero) quello che prendono. Nessuno vuole invertire gli incarichi però, chissà perchè. Se è cosi facile guadagnare tanto perchè non lo fanno tutti? Accetto risposte. Poi però chi dà lavoro per far fare la vita tranquilla al dipendente deve pure pagare tasse esagerate senza ricevere in cambio niente di più di quanto riceve chi invece paga poco. Sia che di tasse paghi 200.000 euro l'anno sia che ne paghi 2000. Facciamo cosi. Ai ricchi la spesa deve costare il triplo rispetto al povero, la benzina a 20 euro al litro, le multe in proporzione al 730, per la corrente accendiamo un mutuo, cosi ci impariamo a voler, con il nostro impegno, il nostro sacrificio ed il nostro saper fare, a voler essere diventati ricchi. Lodiamo coloro che in vita loro hanno lavorato si e no 5 anni, e a loro niente multe perchè non possono permettersi di pagarla. Al massimo stanno al bar da mattina a sera
In risposta al messaggio di Giovanni del 28/09/2024 alle 13:43:28Si ma c'è gente che lavora "al nero", guadagna più di altri che dichiarano e si becca pure le sovvenzioni e la pensione con i soldi di chi non truffa.
Capisco la tua riflessione: il datore di lavoro dà la possibilità di mangiare a chi non è in grado di svolgere un lavoro in proprio. Su questo non ci piove, come non ci piove che il lavoratore dipendente, finite le ottoore, via libero fino al mattino dopo. Condivido la tua riflessione sulle assenze, sulle ferie, sulle preoccupazioni che il dipendente lascia sul posto di lavoro e ne riprenderà solo il giorno dopo. Qui il problema è diverso: ha fatto notizia più volte questo o quel vip (nullafacente od imprenditore) che lascia la sua auto in doppia fila, nel posto per i disabili, sulle strisce pedonali o che col suo bolide va ad oltre 200 km all'ora in autostrada. Questi comportamenti non sono obblighi di legge, come il pagare le tasse sia per il datore di lavoro che per il dipendente, ma sono contro la legge e quando devono essere puniti con una pena pecuniaria la condizione economica fa la differenza. Sulle responsabilità penali, è ovvio che siamo tutti uguali, stessa pena. Sui comportamenti sopra citati la pena non è, cosi com'è, uguale perché p.e. per il molto benestante pagare 42 Euro per un divieto di sosta è un nulla, mentre per un non benestante, quei 42 Euro potrebbero, sono un problema. Per il benestante, quella ammenda di 42 Euro potrebbe essere un ventimillesimo del suo reddito (praticamente niente) mentre per un benestante potrebbe essere anche un trentesimo del suo reddito. C'è una notevole differenza. Giovanni
In risposta al messaggio di MarcoV2 del 28/09/2024 alle 14:46:00
Si ma c'è gente che lavora al nero, guadagna più di altri che dichiarano e si becca pure le sovvenzioni e la pensione con i soldi di chi non truffa. E' il sistema multe che è proprio sbagliato: patente a punti. Per circolarehai un permesso, infrangi una regola e perdi punti in proporzione alla gravità. Finiti i punti vai in bus. Equo per tutti. Il problema è che nessuna amministrazione vuole rinunciare al fruttuoso business delle multe.
In risposta al messaggio di Giovanni del 28/09/2024 alle 15:59:47Secondo me si, hanno ragione a considerarti estremista
Questo è un altro discorso. Per me, considerato però estremista, il reato di evasione fiscale è il più grave, più di un omicidio o di una strage perché va a penalizzare tutto il gruppo di appartenenza L'omicidio ècontro la vittima, nell'evasione fiscale le vittime sono tutti i facenti parte del popolo a cui appartiene. Per me, che sono considerato estremista sull'argomento, per l'evasore fiscale non ci dovrebbe essere né galera, né multe, né punizioni corporali. Predichiamo tanto che gli animali sono meglio degli umani, ebbene quando in un gruppo di animali un esemplare si comporta male, il gruppo lo elimina facendolo uscire dal gruppo. Così dovremmo fare, per l'evasore e per tutti coloro che a qualsiasi titolo hanno beneficiato dell'evasione (familiari, collaboratori, amici, ecc.), dovremmo escluderlo dal gruppo. E' semplice: perdita dei diritti costituzionali (costituzionali, non quelli civili che non contano nulla). Niente diritto alla sanità, ai servizi pubblici, all'istruzione, alla proprietà di qualsiasi titolo, ed anche alla vita per cui se uno lo fa fuori, non è punibile. E questo deve valere a prescindere dall'importo: uno, cento, mille, un milione è sempre lo stesso reato: perdita dei diritti costituzionali. Se si vuole salvare deve fuggire, e presto, all'estero lasciando tutto qua. Vale per l'evasione classica, del lavoro nero, della percezione di somme non dovute da parte dello stato (falsi invalidi, falsa cassa integrazione, truffe ai danni dello stato, ecc.). Giovanni
In risposta al messaggio di naldorm del 27/09/2024 alle 17:10:59Sono d'accordissio con te
Per tagliare la testa al toro si potrebbe approcciare diversamente, ai toglie la patente per 10 anni o più per chi mette a rischio la vita altrui. Vedi che non avrebbe più senso parlare di denaro, né potresti contestare che a una vita si debba dare un valore in moneta. Sarebbero però in pochi ad essere d'accordo, scommetterei.
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 28/09/2024 alle 11:20:04Se al miliardario che guadagna 150.000 al MESE ne togli 105.000 per una multa, come dici te, non se ne accorge neppure..e quindi continua a fare quel che vuole comunque.
Si, ma se al miliardario con introiti di 150.000 euro al mese, fai 1000 euro di multa neppure se ne accorge, la multa sarà senza alcun effetto, e quindi continuerà a fare quelle cose, mentre al dipendente con stipendiodi 1500 euro al mese, i 1000 euro pesano tantissimo e quindi si ricorderà e la multa ha l effetto voluto, cioè evitare che si ripeta il comportamento. La multa ha la sua efficacia, cioè fare ricordare bene che certe cose non si fanno, se in percentuale pesa uguale a tutti. L alternativa sarebbero le 100 frustate sulla pubblica piazza, che funziona sempre e uguale per tutti
In risposta al messaggio di MarcoV2 del 28/09/2024 alle 11:46:45Concordo fino all'ultima virgola. Chi ha sempre fatto il dipendente, giustamente, non può rendersi conto di questa realtà
Sono d'accordo. Sono stato molti anni dipendente e dal 2013 ho una piccolissima azienda. Conosco bene le due situazioni. I dipendenti che invidiano e criticano chi lavora in proprio non hanno la benchè minima idea di cosacomporti realmente. La maggior parte delle aziende che conosco (inclusa la mia) non evade proprio un bel nulla, paga le tasse su ogni centesimo che incassa ed anzi, spesso paga le tasse anche sui costi vivi visto che molti sono deducibili parzialmente. Esistono tasse e costi che un dipendente non ha e il risultato è una pressione fiscale ENORME. Ecco perchè quando sento beati i professionisti e gli imprenditori che evadono le tasse mi incavolo di brutto. Liberi professionisti e imprenditori pagano ad INPS quote superiori ad un dipendente ottenendo prestazioni inferiori, ergo si usano quote da noi versate per pagare pensioni, malattie e permessi di altri. Principalmente dipendenti. Così, tanto per dire... Il dipendente che pensa che non sia così è sempre libero di aprirsi una partita iva: se non fallisce, ha una visione del settore, è bravo nel suo lavoro e si fa il mazzo h24 guadagnerà anche qualcosa in più ma non gliel'avrà regalato nessuno.
In risposta al messaggio di Giovanni del 28/09/2024 alle 13:43:28Ma perchè devi pagare una pena pecuniaria. Hai esagerato con il fuori legge? Via la patente per un periodo proporzionale all'infrazione. Piccola infrazione - 2 giorni di patente. grande infraione -20 anni
Capisco la tua riflessione: il datore di lavoro dà la possibilità di mangiare a chi non è in grado di svolgere un lavoro in proprio. Su questo non ci piove, come non ci piove che il lavoratore dipendente, finite le ottoore, via libero fino al mattino dopo. Condivido la tua riflessione sulle assenze, sulle ferie, sulle preoccupazioni che il dipendente lascia sul posto di lavoro e ne riprenderà solo il giorno dopo. Qui il problema è diverso: ha fatto notizia più volte questo o quel vip (nullafacente od imprenditore) che lascia la sua auto in doppia fila, nel posto per i disabili, sulle strisce pedonali o che col suo bolide va ad oltre 200 km all'ora in autostrada. Questi comportamenti non sono obblighi di legge, come il pagare le tasse sia per il datore di lavoro che per il dipendente, ma sono contro la legge e quando devono essere puniti con una pena pecuniaria la condizione economica fa la differenza. Sulle responsabilità penali, è ovvio che siamo tutti uguali, stessa pena. Sui comportamenti sopra citati la pena non è, cosi com'è, uguale perché p.e. per il molto benestante pagare 42 Euro per un divieto di sosta è un nulla, mentre per un non benestante, quei 42 Euro potrebbero, sono un problema. Per il benestante, quella ammenda di 42 Euro potrebbe essere un ventimillesimo del suo reddito (praticamente niente) mentre per un benestante potrebbe essere anche un trentesimo del suo reddito. C'è una notevole differenza. Giovanni
In risposta al messaggio di Viaggincamper del 30/09/2024 alle 10:37:36Premetto che, come ho scritto sopra, sono uno di quelli favorevoli a patente a punti senza multe pur consapevole che le multe non scompariranno mai perchè è un gran business per le autorità.
Ma perchè devi pagare una pena pecuniaria. Hai esagerato con il fuori legge? Via la patente per un periodo proporzionale all'infrazione. Piccola infrazione - 2 giorni di patente. grande infraione -20 anni Cosi è equo