quote:Originally posted by chorus> Penso proprio di si! Eravamo tutti incolonnati! Stava dietro di me che andavo a 50 esatti! Non si trattava di incrocio ma di semaforo posto a cacchio di cane per limitare la velocità!
Professore, il motociclista rispettava: (i) il limite di velocità, da moderare in presenza di un incrocio >
quote: (ii) la distanza di sicurezza? >> Questo non lo so. Stava dietro a me. Immagino più o meno di si vista la violenza con cui mi ha tamponato. Se fosse stato attaccato a me non avrebbe urtato con tale violenza su un mezzo ormai fermo!
quote: Spero per lui, beninteso, che non abbia avuto conseguenze fisiche. >> Nulla di particolare se si eccettuano quasi una settimana di coma, mandibola rotta (pare che gli sia entrato nel casco il pedale di una delle mie biciclette) con conseguente successivi interventi maxillo-facciali, bacino fratturato, un femore rotto, un non so quante costole lesionate e se ben rammento anche una caviglia rotta Lo scuterone e lui erano incastrati sotto il camper (che non ha subito nessun danno a parte il portabici completamente da buttare e rimborsato dall'assicurazione del malcapitato). I pompieri dovettero usare un paio di grossi cric per sollevare le ruote posteriori del camper!
quote: Da un paio d'anni percorro la distanza casa/ufficio con uno scooter, ho notato che l'impianto frenante non è quello di un'auto. Inoltre ho l'impressione che i tempi di risposta della frenata siano superiori: trovo l'efficienza della frenata del pedale, ergo del piede, superiore a quella della manopola, ergo della/delle mani (ma magari questa è una mia impressione). >> Tutto ciò che vuoi, ma questo non toglie che se quel rosso non scattava in modo così inopinatamente improvviso quel signore, neppure troppo giovane, quel giorno avrebbe cenato a casa invece che farsi un anno di ospedali e operazioni! Il suo avvocato ha presentato una denuncia lunga come la Divina Commedia! La cosa grave è che mentre io sono stato già rimborsato lui per avere i risarcimenti dei suoi innumerevoli danni dovrà attendere chissà quanti gradi di giudizio!
quote: Non conosco la legislazione dei T-red nè, tantomeno le norme che fissano i tempi della sequenza verde-giallo-rosso. >> Intanto partiamo con l'uso di attrezzature OMOLOGATE, poi il resto si vedrà. Per quello che riguarda la legge in calce al messaggio ti riporto alcuni INTERESSANTI articoli del CdS!!! Leggili sono istruttivi!!!
quote: Ammettiamo che la sequenza giallo-rosso sia di 7 secondi. Alla velocità di 40 kmh in sette secondi percorro circa 78 metri. Se attraverso l'incrocio dopo 3/4 secondi che è scattato il giallo, ho buone probabilità che il T-red mi immortali. Certo che bisognerebbe conoscere attentamente non solo i tempi, ma anche in quale punto dell'incrocio il T-red dovrebbe fotografare il violatore della norma. >> Il T Red o i semafori intelligenti, se ben regolati (come quelli esistenti ad Ancona), non fanno scattare il giallo sotto il semaforo (per poi tenerlo solo 1 secondo) ma scattano con i veicoli in arrivo già ad una cinquantina di metri!!! Quello dove successero i fatti enunciati scattava sotto il semaforo APPOSTA per mietere EURO.
quote: A mio parere queste ultime considerazioni riguardano l'eventuale fase contenziosa, resta il fatto comportamentale e di convivenza civile: concetti che non possono basarsi sul filo del rasoio di qualche frazione di secondo o di centimetri. Consentimi di dire che questi, purtroppo, sono più che sufficienti perchè accadano delle disgrazie. >> Un giallo, mediamente, in città dovrebbe durare non meno di 4 secondi e scattare (se collegato al rilevatore di velocità) non col veicolo sotto il semaforo! 4 secondi è un tempo sufficiente per far arrestare senza inchiodare una qualunque veicolo!
quote:Originally posted by Roberto66> p.e. a Mantova ho visto dei semafori che funzionano proprio cosi' Cosi come sempre a Mantova ho visto dei Vigili che presenziano gli incroci piu' percolosi [;)] Ivano. PS: e tutto cio, ripeto, ha analogie anche con il camperismo in quanto non si deve (puo') vietare a tutti preventivamente "punendo" cosi' anche chi si comporta a norma e civilmente ma bensi' si deve provvedere a sanzionare singolarmente solo chi infrange la normativa id="blue">
per evitare il decongestionamento delle citta' ed una guida piu' fluida alcuni paesei esteri piu' "evoluti di noi" accendono il giallo anche prima del verde o stanno instaurando il count-down all' accensione del rosso. mi dici perche' in Italia non possiamo farlo ?>
quote:Originally posted by Roberto66> Io non ho assolutamente preso le difese di chi è stato arrestato, anzi. Ho soltanto richiamato l'attenzione sull'abitudine dilagante di accelerare anziché rallentare quando il semaforo diventa giallo. Per evitare il congestionamento delle città basterebbe usare di più i mezzi pubblici; ma questo è un altro argomento, per di più off topic.
per chorus: qui non si mette in discussione l' intero regolamento cds , la prevenzione , il buon senso e l' educazione civica. si dice che e' stato arrestato il personaggio che ha taroccato i semafori se il giallo dura un secondo sai cosa ottieni ? un mare di persone che prendono multe. un mare di persone che arrivano in prossimita' del semaforo terrorizzate pronte a pigiare sul gas. un mare di persone che inchiodano spaventate. per evitare il decongestionamento delle citta' ed una guida piu' fluida alcuni paesei esteri piu' "evoluti di noi" accendono il giallo anche prima del verde o stanno instaurando il count-down all' accensione del rosso. mi dici perche' in Italia non possiamo farlo ? stiamo parlando di sicurezza e prevenzione o stiamo parlato di budget dei comuni ? anche io entro in milano per lavoro in zona Loreto. il traffico mattutino della metropoli ha un comportamanto fisilogico. volente o nolente devi prendere atto che per l' 80 % e' composto da persone che devono timbrare il cartellino e che non sanno piu' con quanto anticipo uscire di casa. In quelle ore hai il massimo della concentrazione del traffico , non puoi installare una mitragliatrice per punire i peccatori , devi studiare delle misure plausibili. in inghilterra se non erro vi sono i dossi rallentatori gonfiabili che si attivano se arrivi veloce. sapendolo sei invogliato a rallentare per evitare il fastidioso ostacolo che ti rallenta. >
quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci> Bene professore ho studiato quanto segue: Art. 41 cds 9. Durante il periodo di accensione della luce verde, i veicoli possono procedere verso tutte le direzioni consentite dalla segnaletica verticale ed orizzontale; in ogni caso i veicoli non possono impegnare l'area di intersezione se i conducenti non hanno la certezza di poterla sgombrare prima dell'accensione della luce rossa; i conducenti devono dare sempre la precedenza ai pedoni ed ai ciclisti ai quali sia data contemporaneamente via libera; i conducenti in svolta devono, altresì, dare la precedenza ai veicoli provenienti da destra ed ai veicoli della corrente di traffico nella quale vanno ad immettersi. 10. Durante il periodo di accensione della luce gialla, i veicoli non possono oltrepassare gli stessi punti stabiliti per l'arresto, di cui al comma 11, a meno che vi si trovino così prossimi, al momento dell'accensione della luce gialla, che non possano più arrestarsi in condizioni di sufficiente sicurezza; in tal caso essi devono sgombrare sollecitamente l'area di intersezione con opportuna prudenza. 11. Durante il periodo di accensione della luce rossa, i veicoli non devono superare la striscia di arresto; in mancanza di tale striscia i veicoli non devono impegnare l'area di intersezione, né l'attraversamento pedonale, né oltrepassare il segnale, in modo da poterne osservare le indicazioni. La mia esperienza mi dice che il comma 10 è molto poco conosciuto.
[quote]Originally posted by chorus Per quello che riguarda la legge in calce al messaggio ti riporto alcuni INTERESSANTI articoli del CdS!!! Leggili sono istruttivi!!! [quote] >
quote:Originally posted by Roberto66> copio/incollo quanto specificato nel sito
se a Milano un terzo di quelli che usano l' auto usassero i mezzi pubblici il sistema collasserebbe. hai persente in regime di targhe alterne ? sembra l' assalto alla diligenza. si potrebbe fare solo con immensi parcheggi fuori citta' e lasciare le strade come ciclabili. In germania puoi salire sulla metro a Berlino con la Bici , a Milano ? >
www.atm-mi.it
"Bici in metrò Ai cicloamatori che vogliono muoversi attraverso Milano, utilizzando anche i mezzi pubblici, ATM consente il trasporto della bicicletta in metropolitana". Se sto alla definizione di "cicloamatore" io posso salire, visto che sono iscritto alla Federazione Ciclistica Italiana, con tanto di tessera da amatore[:D] Immagino però che il termine usato sia sinonimo di "amanti della bicicletta". Non sono d'accordo con te sul fatto che il sistema dei trasporti pubblici collasserebbe. Guarda che dobbiamo parlare di un'auto una persona. Una fila di auto lunga un km corrisponde probabilmente a 200 persone, quelle che forse ci stanno in un vagone della metropolitana. Scusa se ho puntualizzato e se sono andato fuori argomento.quote:Originally posted by chorus> Anche secondo me, ma da parte di alcune amministrazioni!!! Da quello che è scritto si intuisce, anche se non ci sono dati ufficiali, che il giallo non può essere esageratamente breve. Vorrei anche rammentare a te e ad altri che il 3D riguarda l'uso ILLECITO e il conseguente arresto di AMMINISTRATORI corrotti.
[ 10. Durante il periodo di accensione della luce gialla, i veicoli non possono oltrepassare gli stessi punti stabiliti per l'arresto, di cui al comma 11, a meno che vi si trovino così prossimi, al momento dell'accensione della luce gialla, che non possano più arrestarsi in condizioni di sufficiente sicurezzaid="size4">; in tal caso essi devono sgombrare sollecitamente l'area di intersezione con opportuna prudenza. La mia esperienza mi dice che il comma 10 è molto poco conosciuto. >
quote:Originally posted by chorus> se leggi il regolamento scoprirai che il trasporto delle bicilette ha parecchi vincoli e limitazioni di carrozze , numero di posti dedicati e orari consentiti. ti sfido a salire e scendere dal metro' alle di mattina con una bici in mezzo al pigia pigia dei pendolari di lavoro e studio in una normale giornata lavorativa. e poi . quanto costa l' ecologia... mi reco in ufficio due/tre giorni alla settimana. con i biglietti singoli spenderei 2,05 + 1 euro per la bici , quindi a+r 6,20 euro al di'. l' abbonamento settimanale costa 16,90 + (se non erro) 2 euro per ogni giorno con la bici , quindi per tre giorni 22,90 a settimana che diviso tre fa 7,6 euro al di'. con l' auto , 15 km andata e 15 ritorno (differenti andature , 40 minuti andata 20 ritorno per via degli orari) ho calcolato : 2,5 litri di gasolio = 3,40 euro. praticamante la meta' , viaggio solo , telefono , ascolto la radio, regolo il clima che voglio. egoistico ma piu' economico. ciao Roberto
quote:Originally posted by Roberto66> copio/incollo quanto specificato nel sito
se a Milano un terzo di quelli che usano l' auto usassero i mezzi pubblici il sistema collasserebbe. hai persente in regime di targhe alterne ? sembra l' assalto alla diligenza. si potrebbe fare solo con immensi parcheggi fuori citta' e lasciare le strade come ciclabili. In germania puoi salire sulla metro a Berlino con la Bici , a Milano ? >www.atm-mi.it
"Bici in metrò Ai cicloamatori che vogliono muoversi attraverso Milano, utilizzando anche i mezzi pubblici, ATM consente il trasporto della bicicletta in metropolitana". Se sto alla definizione di "cicloamatore" io posso salire, visto che sono iscritto alla Federazione Ciclistica Italiana, con tanto di tessera da amatore[:D] Immagino però che il termine usato sia sinonimo di "amanti della bicicletta". Non sono d'accordo con te sul fatto che il sistema dei trasporti pubblici collasserebbe. Guarda che dobbiamo parlare di un'auto una persona. Una fila di auto lunga un km corrisponde probabilmente a 200 persone, quelle che forse ci stanno in un vagone della metropolitana. Scusa se ho puntualizzato e se sono andato fuori argomento.
>
quote:Originally posted by Garfield> Sono stato ripreso dall'autore del topic perchè i commenti dovrebbero riguardare l'illegalità degli arrestati. Ma tu mi provochi[:D] Bisogna che ci intendiamo sulla brevità del giallo: esistono sicuramente delle norme che stabiliscono la sua durata in modo oggettivo (che sinceramente non conosco). Il resto sono soltanto considerazioni soggettive che, lo ribadisco, il più delle volte frutto di nostre abitudini sbagliate. Poi, si sa, il passo tra l'abitudine sbagliata e quella che potrebbe essere definita una consuetidine è breve. In ogni caso, alla base di tutto, mi sia consentito dire che c'è una profonda ignoranza del codice della strada.
Non dimentichiamo che in certe condizioni di scarsa aderenza del fondo stradale (pioggia)un motociclista è chiaramente svantaggiato rispetto ad un automobila, data la precarietà della tenuta delle gomme in caso di bloccaggio delle ruote, dato che pochissime moto hanno l'ABS, il che vuol dire, che non sapendo il momento esatto nel quale scatterà il giallo, se la macchina che precede inchioda spaventata, il motociclista non potendo fare altrettanto in sicurezza, come unica possibilità ha solo quella di stare più distante per avere più spazio per la frenata. Stare più distante in città vuol dire lasciare spazio sufficente da invogliare qualcuno ad occuparlo immediatamente, molte volte altri motociclisti più fiduciosi nella sorte, ma anche alcuni automobilisti con fretta, e di nuovo si è punto a capo. Il giallo breve, che spaventa la gente costringendo a frenate brusche per paura delle foto (e multe) è sicuramente una cosa PERICOLOSA. >
quote:Originally posted by Garfield> Permettimi di dirti che questa è una tua opinione
Se tutti applicassero il codice della strada alla lettera, indubbiamente gli incidenti diminuirebbero in maniera evidente, ma sopratutto perchè la circolazione in città si fermerebbe![:D]Intendo dire, niente più macchine in doppia fila, parcheggi fino al bordo dell'incrocio delle strade, niente scambi di corsia frettolosi, rispetto tassativo delle corsie con direzione indicata (si dice preferenziale? Boh)rispetto distanze di sicurezza e tutto quanto altro c'è nel codice. Io mi ritengo molto rispettoso alle norme, ma qualche volta, sempre usando la giusta dose di attenzione e di consapevolezza di quello che si stà facendo,è quasi obbligatorio derogare dalle norme, come insegnano alcuni vigili che ormai a certi comportamenti quasi obbligati dal caos del traffico, non prestano più attenzione. Insomma bisogna usare con responsabilità la testa, e non puntigliosamente attaccarsi alle norme che possono solo considerare situazioni generiche ma non certamente utilizzabili con utilità in ogni contesto. >
quote:Originally posted by Garfield> Così tanto per precisare, ho la patente B dal giugno 1980 e la C da febbraio 2008, che ho fatto esclusivamente per il camper. Concordo con te che si impara a guidare sulla strada e non a scuola guida. Ma le regole si imparano soltanto a scuola guida. Poi come ho detto e ridetto le cattive abitudini diventano consuetudini.
Chorus ho visto che hai la patente da circa un anno, io la possiedo da oltre due decenni. Sono solo un pò più smaliziato e ho imparato sulla mia pelle che non bastano solo le nozioni della scuola guida per guidare bene ed evitare gli incidenti (farli o anche subirli), ma ci vuole esperienza nel valutare il comportamento degli altri, comprendere le possibili situazioni di pericolo e tanta tanta fortuna. >
quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci> concordo pienamente c'è un limite SENSATO e vieni messo nella condizione di rispettarlo, sai anche che se non lo rispetti verosimilmente verrai sanzionato. Più in generale riscontro che purtroppo la nostra subcultura induce i nostri rappresentanti a fare delle norme difficilmente applicabili e i rappresentati a cercare di eluderle e/o violarle senza alcuna remora etica o morale.
quote:Originally posted by chorus> In Germania i limiti li mettono solo dove e se servono!!! In Francia o Germania per fare prevenzione mettono ben in vista sagome di poliziotti per far rallentare le automobili e magari l'autovelox è 300 metri dopo!!! Ma intanto uno ha già rallentato e la multa non la prendi!!! Sono felice che quel centinaio di delinquenti venga processato!!! Questo modo di fare radicherà sempre più la diffidenza degli Italiani verso le Istituzioni e nessuno riuscirà mai a capire se un limite è perché serve davvero o perché qualcuno vuole lucrarci!!! La prevenzione è ben altra cosa!!!
Come si fa la prevenzione? >
>
quote:Originally posted by wwwexalto> Cosa intendi con limite sensato? Non approvi quelli esistenti, che ti ricordo essere 50 kmh nei centri abitati, 90 kmh nelle strade extraurbane, 130 kmh nelle autostrade? Concordo con te sul fatto dell'elusione delle norme da parte del cittadino, meno sul fatto che le norme siano difficilmente applicabili. Il problema è che non vogliamo rispettare le norme anche perchè chi di dovere non usa la coercizione per farle rispettare o la usa molto poco. Per dirla in altro modo, i controlli latitano.
quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci> concordo pienamente c'è un limite SENSATO e vieni messo nella condizione di rispettarlo, sai anche che se non lo rispetti verosimilmente verrai sanzionato. Più in generale riscontro che purtroppo la nostra subcultura induce i nostri rappresentanti a fare delle norme difficilmente applicabili e i rappresentati a cercare di eluderle e/o violarle senza alcuna remora etica o morale.
quote:Originally posted by chorus> In Germania i limiti li mettono solo dove e se servono!!! In Francia o Germania per fare prevenzione mettono ben in vista sagome di poliziotti per far rallentare le automobili e magari l'autovelox è 300 metri dopo!!! Ma intanto uno ha già rallentato e la multa non la prendi!!! Sono felice che quel centinaio di delinquenti venga processato!!! Questo modo di fare radicherà sempre più la diffidenza degli Italiani verso le Istituzioni e nessuno riuscirà mai a capire se un limite è perché serve davvero o perché qualcuno vuole lucrarci!!! La prevenzione è ben altra cosa!!!
Come si fa la prevenzione? >
>
>