quote:Originally posted by IvanoPP> Perche' le tasse automobilistiche sono un tributo regionale. A parte l'ASI, puoi comunque riferirti anche alla FMI oppure ad una delle associazioni designate dalla Regione Piemonte. In relazione all'importo della tassa di proprieta' che ti tocca pagare per la tua moto, tieni presente che il "pizzo" e' mediamente sui 100 euro all'anno.
Ma perche' ste differenze tra regione e regione [:(!]id="blue">>
quote:Originally posted by TheDevil [ Rileggi il tuo intervento del 18/2 (ore 21:12, comprese le citazioni) e trovi risposta alla tua richiesta (ed ai tuoi successivi quesiti qui omessi). >> Mi sono letto il testo originale della legge regionale lombarda ed in effetti hai ragione. Ho trovato anche conferme nella tabella della rivista Quattroruote che consiglio a tutti di consultare :
http://www.quattroruote.it/auto...
Peccato che da me in Liguria esista l'obbligo ASI. Senti approfitto per domandarti , con gli attestati di storicita' rilasciatemi dall'ASI in fondo ho in mano una certificazione permanente e quindi a che serve continuare a pagare l'annualita' ASI ? Ad essere sincero la risposta dovrei saperla gia' dato che l'ASI dovrebbe trasmette alla regione l'avvenuto rinnovo annuale. Tu pensi che omettendo il rinnovo ASI decada la riduzione bollo e continuando a pagarlo ridotto sopraggiungerebbero sanzioni nonostante la ventennalita' ?http://www.federmoto.it/home/mo...
ciao.quote:Originally posted by teista La cosa positiva che L'iscrizione al registro storico fmi una volta fatto non ha scadenza. >> Intendi dire che una volta iscritto alla fmi non devi fare e pagare il rinnovo annuo ? Paghi solo all'inizio e basta ?
quote:Originally posted by TheDevil> a me mi pare che dedevil ha pigliato un altra cantonata. Perchè non si legge le leggi. Mio cuggino che vive a Cremona, mi ha detto che per non pagare la tassa di possesso, dopo venti anni devi cancellarti dal PRA e percio' ti devi iscrivere all'ASI o ad un altro registro. Infatti, dedevil sbaglia dove si legge l'articolo 48 della legge regionale senza andarsi a guardare tutta la legge. Per esembio l'articolo 38. Dedevil, te lo sei letto l'articolo 38. No? Qello dice: "1. La tassa automobilistica regionale di proprietà si applica ai veicoli di proprietà, o sui quali sussista diritto reale di godimento di persone, fisiche o giuridiche, residenti nel territorio della Regione per effetto della loro iscrizione al Pubblico Registro Automobilistico (PRA). La tassa automobilistica è altresì dovuta per i veicoli di cui all’articolo 48, comma 1. 2. La tassa di circolazione regionale si applica ai veicoli non iscritti al PRA per ciascun periodo d’imposta coincidente con l’anno solare nel quale vengono utilizzati". Allora, succede che la tassa di possesso è dovuta per tutti i veicoli, pure quelli che hanno più di venti anni, se sono rimasti iscritti al PRA. La tassa di circolazione la pagano i veicoli che non sono iscritti al PRA, e percio' si sono cancellati per iscriversi ad un registro storico. E la pagano solo quando si usano. Ma se li usi una volta sola nell'anno, paghi tutto l'anno. In più devi fare le verifiche anti inquinamento (art. 48 L.R) sempre e comunque, non solo se la usi, perché, se non le fai, paghi la tassa di possesso con le sanzioni indicate da quell'articolo. Perché la Regione si va a cercare sui database se hai fatto i controlli. Così mi ha scritto che funziona, mio cugino di Cremona. Come al solito, dedevil, sei impreciso.
quote:Originally posted by oliver> No, il disastro e' altrove. L'ufficio ACI ti ha correttamente informato. Concordo in pieno con Anucera, in quanto la tua moto, immatricolata nel 1989 (al limite anche il 31 dicembre), e' diventata veicolo ultraventennale ai fini fiscali a far tempo dall'1 gennaio scorso, ai sensi dell'art. 48 L.R. (Lombardia) 10/2003. Come ha gia' precisato Anucera, in Lombardia i veicoli ultraventennali sono soggetti alla "tassa di circolazione" che si paga: - in misura fissa (euro 20 per le moto); - ad anno solare; - soltanto se il veicolo viene posto in circolazione durante l'anno (in regola con la "revisione" periodica e con la verifica dei gas di scarico); - a prescindere dalla rispondenza del veicolo ai requisiti dell'art. 60 CdS (cioe', iscrizione ASI o altro Registro storico). Di conseguenza non devi piu' effettuare alcun pagamento fin quando non prenderai la decisione di riportare la tua moto su strada. In quel momento dovrai altresi' preoccuparti di portare la moto alla "revisione" con contestuale richiesta del "bollino blu". In definitiva, in Lombardia motoveicoli ed autoveicoli sono: - soggetti alla tassa di proprieta' fino alla prima scadenza successiva al compimento dei 19 anni dalla costruzione; - soggetti alla tassa di circolazione a far tempo dall'1 gennaio nel quale si compie il 20simo anno dalla costruzione; - esenti dalla tassa di circolazione se iscritti all'ASI od altro Registro storico. ------------------------------ p.s. @Mauring: Ai fini fiscali (art. 63 della Legge 342/2000 e/o disposizioni regionali) l'agevolazione viene comunque riconosciuta dall'1 gennaio dell'anno nel quale ricorre il ventesimo/venticinquesimo/trentesimo "compleanno" del veicolo.
Ma allora, che disastro lo sportello ACI di Gallarate!>
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quote:Originally posted by TheHolyWater> Mi rendo conto che la relazione di parentela con il tuo cugino lombardo ti porta ovviamente a prestare fiducia alle sue parole piuttosto che a quelle di uno sconosciuto frequentatore di questo forum, come il sottoscritto. Per darmi modo di inquadrare la mia rèplica con termini appropriati, mi dovresti cortesemente confermare se ti consideri semplice "portavoce" delle idee di tuo cugino oppure se sei arrivato alla conclusione di condividerne i contenuti (tenuto conto degli apprezzamenti negativi che hai ritenuto di aggiungere). Nel primo caso vorrei evitare di disturbarti per un lavoro di semplice "collegamento" tra me e tuo cugino e mi permetto quindi chiederti di volerlo convincere ad iscriversi nel forum e presentare direttamente le sue illuminate deduzioni dalla lettura della L.R. (Lombardia) 10/2003. ------------------------------ p.s. @Anucera (od altri forumisti competenti in materia): vi chiedo la cortesia di non intervenire e lasciarmi l'opportunita' di rispondere direttamente al cugino di TheHolyWater (con un bel servizio di ... "pelo e contropelo").
a me mi pare che dedevil ha pigliato un altra cantonata. Perchè non si legge le leggi. Mio cuggino che vive a Cremona, mi ha detto che per non pagare la tassa di possesso, dopo venti anni devi cancellarti dal PRA e percio' ti devi iscrivere all'ASI o ad un altro registro. Infatti, dedevil sbaglia dove si legge l'articolo 48 della legge regionale senza andarsi a guardare tutta la legge. Per esembio l'articolo 38. Dedevil, te lo sei letto l'articolo 38. No? Qello dice: "1. La tassa automobilistica regionale di proprietà si applica ai veicoli di proprietà, o sui quali sussista diritto reale di godimento di persone, fisiche o giuridiche, residenti nel territorio della Regione per effetto della loro iscrizione al Pubblico Registro Automobilistico (PRA). La tassa automobilistica è altresì dovuta per i veicoli di cui all’articolo 48, comma 1. 2. La tassa di circolazione regionale si applica ai veicoli non iscritti al PRA per ciascun periodo d’imposta coincidente con l’anno solare nel quale vengono utilizzati". Allora, succede che la tassa di possesso è dovuta per tutti i veicoli, pure quelli che hanno più di venti anni, se sono rimasti iscritti al PRA. La tassa di circolazione la pagano i veicoli che non sono iscritti al PRA, e percio' si sono cancellati per iscriversi ad un registro storico. E la pagano solo quando si usano. Ma se li usi una volta sola nell'anno, paghi tutto l'anno. In più devi fare le verifiche anti inquinamento (art. 48 L.R) sempre e comunque, non solo se la usi, perché, se non le fai, paghi la tassa di possesso con le sanzioni indicate da quell'articolo. Perché la Regione si va a cercare sui database se hai fatto i controlli. Così mi ha scritto che funziona, mio cugino di Cremona. Come al solito, dedevil, sei impreciso.>
quote:Originally posted by TonyLeno> Grazie; se pero' tu avessi accolto due giorni fa il mio suggerimento di consultare l'art. 48 della L.R. vigente in Lombardia, avresti risparmiato al forum diverse confusioni spaziali (che adesso mi tocca rettificare). In Liguria la materia e' regolata dall'articolo 10 della L.R. n. 3/2005, scritto gia' malamente in origine ed ulteriormente peggiorato a seguito della sentenza 455/2005 della Corte Costituzionale. Il testo vigente del primo comma recita: A decorrere dall'anno in cui si compie il ventesimo anno dalla loro costruzione, gli autoveicoli e i motoveicoli ad uso privato destinati esclusivamente al trasporto di persone che risultano iscritti nei registri Automotoclub Storico Italiano (A.S.I.) e Federazione Motociclistica Italiana (F.M.I.) sono soggetti alle tasse automobilistiche di cui al comma 2 dell'articolo 63 della legge 21 novembre 2000, n. 342 (Misure in materia fiscale). Il problema e' quindi di valutare se l'attestato di storicita', rilasciato una-tantum dall'ASI, possa documentare l'iscrizione del veicolo allo stesso ASI anno per anno dopo il ventesimo, anche in assenza del tesseramento del relativo proprietario. Per darti una risposta motivata alla tua richiesta mi occorrerebbe sapere se, attualmente, provvedi al pagamento della tassa di circolazione: - di conformita', presso l'ACI e tutte le altre strutture collegate (piu' o meno direttamente) al SGATA; - di iniziativa, con versamento in c/c postale con importo da te determinato. In altri termini, se qui
Mi sono letto il testo originale della legge regionale lombarda ed in effetti hai ragione. .....>
http://bolloauto.regione.liguri...
chiedi l'importo da pagare per i tuoi veicoli, la risposta ti ìndica l'ordinaria tassa di proprieta' (in base ai kW) oppure l'importo in misura fissa della tassa di circolazione per i veicoli storici? Spero d'essere stato sufficientemente chiaro nell'esposizione ma sto gia' preparando, mentalmente, la risposta al cugino di TheHolyWater.quote:Originally posted by TheDevil Grazie; se pero' tu avessi accolto due giorni fa il mio suggerimento di consultare l'art. 48 della L.R. vigente in Lombardia, avresti risparmiato al forum diverse confusioni spaziali (che adesso mi tocca rettificare). >> La legge regionale in realta' la lessi gia' inizialmente ma non integralmente e visti i dubbi scaturiti dagli obblighi della mia regione spero capirai le mie incertezze iniziali che mi creavano false diffidenze nella tua tesi che poi ho riscontrato vera girando su internet.
quote: Il problema e' quindi di valutare se l'attestato di storicita', rilasciato una-tantum dall'ASI, possa documentare l'iscrizione del veicolo allo stesso ASI anno per anno dopo il ventesimo, anche in assenza del tesseramento del relativo proprietario. >> In effetti sull'attestato di storicita' c'e' la data di emissione ma non c'e' alcuna voce di rinnovo che esiste solo nella card che l'asi mi manda annualmente con la scadenza aggiornata.
quote: Per darti una risposta motivata alla tua richiesta mi occorrerebbe sapere se, attualmente, provvedi al pagamento della tassa di circolazione: - di conformita', presso l'ACI e tutte le altre strutture collegate (piu' o meno direttamente) al SGATA; - di iniziativa, con versamento in c/c postale con importo da te determinato. >> Provvedo e preferisco pagare il bollo presso l'aci cosi' ho in mano la ricevuta di pagamento ACI , che sebbene non firmano o timbrano mai , quantomeno ho un documento emesso nel loro formato avente una alta credibilita'.
quote: In altri termini, se qui> Il sito da te citato indica il mio veicolo come storico con il relativo importo ridotto. Dato che una volta , parlando con la Regione Liguria , un'impiegata mi disse che annualmente l'asi invia telematicamente alla regione tutte le targhe che hanno rinnovato l'asi , mi sa tanto che se non rinnovo perdo l'agevolazione fiscale nonostante mi rimanga in mano l'attestato di storicita' utile magari ai fini assicurativi ma non e' detto visto che con Sara Vintage ho constatato che sono diventati estremamente pignoli ed ora non solo vogliono l'attestato di storicita' ma anche la copia del pagamento dell'annualita' asi.http://bolloauto.regione.liguri...
chiedi l'importo da pagare per i tuoi veicoli, la risposta ti ìndica l'ordinaria tassa di proprieta' (in base ai kW) oppure l'importo in misura fissa della tassa di circolazione per i veicoli storici? >
quote:Originally posted by TonyLeno> Allora ricapitoliamo. L'iscrizione al registro storico della fmi non scade per cui una volta ottenuta la moto è iscritta e basta. Per ottenere l'iscrizione della moto devi essere tesserato fmi. Normalmente la tessera dell'fmi viene richiesta (con rinnovo annuale) dalle assicurazioni per rilasciare l'assicurazione agevolata (calcola che io ho una moto guzzi v7 special del 1971 che paga 88 euro l'anno di assicurazione con uso quotidiano e una california II del 1984 che paga circa 90 euro perchè assicurata con un'altra compagnia, tutte e due iscritte al registro storico fmi con la possibilità di circolare sempre, almeno nel comune di roma, e di non fare il bollino blu e non avere l'obbligo del faro acceso). Per quanto riguarda il bollo annuale pagano 10,33 euro ciascuna solo se circolano, in quanto bollo di circolazione e non tassa di possesso ed il bollo è annuale ovvero da gennaio a dicembre. In alcuni casi le assicurazioni accettano anche la sola iscrizione ad un club federato cosi paghi di meno la tessera. Spero di essermi spiegato chiaramente. ciao.
quote:Originally posted by teista La cosa positiva che L'iscrizione al registro storico fmi una volta fatto non ha scadenza. >> Intendi dire che una volta iscritto alla fmi non devi fare e pagare il rinnovo annuo ? Paghi solo all'inizio e basta ?
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quote:Originally posted by TheHolyWater> Ma la regione lombardia che fa tutto diverso rispetto alle altre regioni? Credo che la lista fmi sia valida per tutto il territorio nazionale. Credo che l'art. 63 della legge 346 del 2000 sia superiore ad una legge regionale. Non credo che serva cancellare la moto al pra altrimenti come fai a circolare? C'è una sentenza riguardante la regione marche che ha perso un ricorso contro un motociclista per il bollo. se la trovo la metto. Comunque sul link che ho messo prima c'è l'elenco dei bolli regione per regione. scaricateli e vedete quello che esce fuori.
quote:Originally posted by TheDevil> a me mi pare che dedevil ha pigliato un altra cantonata. Perchè non si legge le leggi. Mio cuggino che vive a Cremona, mi ha detto che per non pagare la tassa di possesso, dopo venti anni devi cancellarti dal PRA e percio' ti devi iscrivere all'ASI o ad un altro registro. Infatti, dedevil sbaglia dove si legge l'articolo 48 della legge regionale senza andarsi a guardare tutta la legge. Per esembio l'articolo 38. Dedevil, te lo sei letto l'articolo 38. No? Qello dice: "1. La tassa automobilistica regionale di proprietà si applica ai veicoli di proprietà, o sui quali sussista diritto reale di godimento di persone, fisiche o giuridiche, residenti nel territorio della Regione per effetto della loro iscrizione al Pubblico Registro Automobilistico (PRA). La tassa automobilistica è altresì dovuta per i veicoli di cui all’articolo 48, comma 1. 2. La tassa di circolazione regionale si applica ai veicoli non iscritti al PRA per ciascun periodo d’imposta coincidente con l’anno solare nel quale vengono utilizzati". Allora, succede che la tassa di possesso è dovuta per tutti i veicoli, pure quelli che hanno più di venti anni, se sono rimasti iscritti al PRA. La tassa di circolazione la pagano i veicoli che non sono iscritti al PRA, e percio' si sono cancellati per iscriversi ad un registro storico. E la pagano solo quando si usano. Ma se li usi una volta sola nell'anno, paghi tutto l'anno. In più devi fare le verifiche anti inquinamento (art. 48 L.R) sempre e comunque, non solo se la usi, perché, se non le fai, paghi la tassa di possesso con le sanzioni indicate da quell'articolo. Perché la Regione si va a cercare sui database se hai fatto i controlli. Così mi ha scritto che funziona, mio cugino di Cremona. Come al solito, dedevil, sei impreciso.
quote:Originally posted by oliver> No, il disastro e' altrove. L'ufficio ACI ti ha correttamente informato. Concordo in pieno con Anucera, in quanto la tua moto, immatricolata nel 1989 (al limite anche il 31 dicembre), e' diventata veicolo ultraventennale ai fini fiscali a far tempo dall'1 gennaio scorso, ai sensi dell'art. 48 L.R. (Lombardia) 10/2003. Come ha gia' precisato Anucera, in Lombardia i veicoli ultraventennali sono soggetti alla "tassa di circolazione" che si paga: - in misura fissa (euro 20 per le moto); - ad anno solare; - soltanto se il veicolo viene posto in circolazione durante l'anno (in regola con la "revisione" periodica e con la verifica dei gas di scarico); - a prescindere dalla rispondenza del veicolo ai requisiti dell'art. 60 CdS (cioe', iscrizione ASI o altro Registro storico). Di conseguenza non devi piu' effettuare alcun pagamento fin quando non prenderai la decisione di riportare la tua moto su strada. In quel momento dovrai altresi' preoccuparti di portare la moto alla "revisione" con contestuale richiesta del "bollino blu". In definitiva, in Lombardia motoveicoli ed autoveicoli sono: - soggetti alla tassa di proprieta' fino alla prima scadenza successiva al compimento dei 19 anni dalla costruzione; - soggetti alla tassa di circolazione a far tempo dall'1 gennaio nel quale si compie il 20simo anno dalla costruzione; - esenti dalla tassa di circolazione se iscritti all'ASI od altro Registro storico. ------------------------------ p.s. @Mauring: Ai fini fiscali (art. 63 della Legge 342/2000 e/o disposizioni regionali) l'agevolazione viene comunque riconosciuta dall'1 gennaio dell'anno nel quale ricorre il ventesimo/venticinquesimo/trentesimo "compleanno" del veicolo.
Ma allora, che disastro lo sportello ACI di Gallarate!>
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quote:Originally posted by teista> Concordo sostanzialmente sui contenuti dei tuoi interventi e mi fa piacere trovare nel forum un altro partecipante con lo stesso taglio visuale in materia di normative sul "motorismo storico", oltre alla stessa passione per il marchio Guzzi (V7-Special 1970 e I-Convert 1978, da parte mia).
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quote:Originally posted by TonyLeno> In materia di agevolazioni fiscali ai veicoli "storici" ultraventennali, la Regione Liguria ha disposto un requisito piu' gravoso rispetto a quello previsto dal legislatore nell'art. 63 della Legge 342/2000. Di conseguenza, per fruire dell'agevolazione in Liguria, non e' sufficiente che il veicolo sia certificato (una-tantum) conforme alle caratteristiche indicate nel citato articolo ma e' previsto che il veicolo risulti iscritto all'ASI/FMI e tale iscrizione non puo' che risultare convalidata soltanto attraverso il rinnovo annuale del tesseramento da parte del relativo proprietario. D'altra parte, nel tuo caso, gli oneri di questo rinnovo sono "spalmati" su piu' veicoli ed il gioco non vale la candela se il risparmio innesca un contenzioso tributario, praticamente certo. Nella tua situazione non avrei alcun dubbio nel continuare a rinnovare il tesseramento ASI (visto che, personalmente, lo faccio da quasi 30 anni). Anche per quanto riguarda il furgone (veicolo di cat. N1 "trasporto di cose"), la Regione Liguria ha introdotto un requisito piu' gravoso rispetto alla normativa nazionale gia' citata, dove dall'agevolazione sono esclusi quelli adibiti ad uso professionale. Nella normativa regionale, come soprariportata, l'agevolazione e' invece riconosciuta soltanto ai veicoli destinati esclusivamente al trasporto di persone, in aggiunta all'esclusione anzidetta. Non si tratta qundi di un "sopruso" da parte dello sportello esattore oppure di una limitazione del software ma soltanto dell'osservanza della normativa regionale, spiegata magari dall'addetto allo sportello con terminologia non appropriata. Anche in questo caso, a meno che tu non voglia impelagarti in un defatigante contenzioso tributario, il mio consiglio e' di pagare la tassa di proprieta' per il furgone secondo l'importo che ti viene indicato dallo sportello esattore.
Peccato che da me in Liguria esista l'obbligo ASI. ..... Tu pensi che omettendo il rinnovo ASI decada la riduzione bollo e continuando a pagarlo ridotto sopraggiungerebbero sanzioni nonostante la ventennalita'? ..... Oltre agli altri mezzi di cui pago gia' il bollo ridotto approfitto per chiedere a TheDevil se e' lecito che la regione Liguria si rifiuti di applicare la riduzione del bollo su un mio furgone con attestato di storicita' ... ... faccio una cavolata se pago forzatamente il bollo ridotto tramite il bollettino postale? O mi arriva il regalino della sanzione?>
quote:Originally posted by TheDevil D'altra parte, nel tuo caso, gli oneri di questo rinnovo sono "spalmati" su piu' veicoli .... Nella tua situazione non avrei alcun dubbio nel continuare a rinnovare il tesseramento ASI (visto che, personalmente, lo faccio da quasi 30 anni). >> Bravo , vedo che hai capito il mio calcolo che comunque rende poco oneroso il contributo asi+club se questo poi viene spalmato su piu' veicoli.
quote: Anche per quanto riguarda il furgone (veicolo di cat. N1 "trasporto di cose"), la Regione Liguria ha introdotto un requisito piu' gravoso rispetto alla normativa nazionale gia' citata, dove dall'agevolazione sono esclusi quelli adibiti ad uso professionale. >> Si' ma quello che contesto alla Regione Liguria e' il fatto che non esiste alcuna norma , legge o altro che definisce un furgone ad uso professionale (viene solo definito per il trasporto di cose , oggetti che potrebbero anche essere ad uso familiare , sportivo , ecc. e non professionale). Secondo me , solo il concreto uso quotidiano che se ne fa definirebbe l'uso professionale e dal momento che posso in qualsiasi momento dichiararne il non uso professionale , non capisco perche' non mi viene data questa possibilita'. Tieni presente che per tale furgone mi e' stato riconsciuto il passaggio di proprieta' con IPT ridotta riservata ai veicoli storici dopo averne dichiarato il non uso professionale , quindi non capisco perche' comportarsi diversamente a livello di bollo ridotto. Ho fatto presente alla Regione Liguria questa contraddizione e non mi rispondono piu' da quando li ho mandati in crisi.
quote:Originally posted by TheDevil>
Nella normativa regionale, come soprariportata, l'agevolazione e' invece riconosciuta soltanto ai veicoli destinati esclusivamente al trasporto di persone,...>
quote:Originally posted by TonyLeno> Non e' l'aspetto dell'uso professionale che esclude il tuo furgone, ancorche' munito di Attestato di Storicita', dall'agevolazione fiscale prevista per i veicoli storici nell'art. 63 (comma 2) della Legge 342/2000. In Liguria l'agevolazione e' riconosciuta soltanto ai veicoli di categoria M (destinati al trasporto di persone) e non puo' quindi essere applicata al tuo furgone che e' di categoria N1 (destinato al trasporto di cose).
Tieni presente che per tale furgone mi e' stato riconosciuto il passaggio di proprieta' con IPT ridotta riservata ai veicoli storici dopo averne dichiarato il non uso professionale , quindi non capisco perche' comportarsi diversamente a livello di bollo ridotto.>
quote:Originally posted by TheDevil In Liguria l'agevolazione e' riconosciuta soltanto ai veicoli di categoria M (destinati al trasporto di persone) e non puo' quindi essere applicata al tuo furgone che e' di categoria N1 (destinato al trasporto di cose). >> Potresti dirmi in quale numero di legge regionale ligure e' prevista l'agevolazione solo per la categoria M ? Cosi' me la leggo e mi metto l'anima in pace e soprattutto non rompo piu' le scatole alla regione liguria che non e' stata capace di rispondere come hai saputo fare tu.
quote:Originally posted by TonyLeno>
Potresti dirmi in quale numero di legge regionale ligure e' prevista l'agevolazione solo per la categoria M?>
quote:Originally posted by TheDevil> L.R. (Liguria) 4 febbraio 2005 n. 3, articolo 10, comma 1: A decorrere dall'anno in cui si compie il ventesimo anno dalla loro costruzione, gli autoveicoli e i motoveicoli ad uso privato destinati esclusivamente al trasporto di persone che risultano iscritti nei registri Automotoclub Storico Italiano (A.S.I.) e Federazione Motociclistica Italiana (F.M.I.) sono soggetti alle tasse automobilistiche di cui al comma 2 dell'articolo 63 della legge 21 novembre 2000, n. 342 (Misure in materia fiscale).
Nella normativa regionale, come soprariportataid="red">, ...>