In risposta al messaggio di 956 del 11/02/2021 alle 14:16:24bisogna comunque fare due passaggi di proprietà
Domanda molto tecnica. In caso di vendita di veicolo intestato a persona defunta, ho letto su un forum legale che in attesa di fare la dichiarazione di successione si può vendere il veicolo (per il quale si è in possessodel certificato di proprietà/foglio complementare) poichè i veicoli non sono beni che vanno in successione (su questo almeno ho certezza). Il veicolo in questione apparteneva a defunto, come dicevo, ed oggi la moglie erede ha la richiesta di acquisto da parte di terza persona. Chiedo come procedere in autonomia per evitare un eccessivo esborso, mi hanno riferito che la pratica se fatta in agenzia costa il doppio di un normale passaggio. Grazie infinite. www.ischiameteo.com
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 11/02/2021 alle 14:43:39quando è morto mio padre, vedovo, l'auto è stata venduta direttamente da mia sorella a un terzo; io ho dovuto farle la procura a vendere perché eravamo due eredi; non serve il doppio passaggio, almeno noi non l'abbiamo fatto
bisogna comunque fare due passaggi di proprietà uno dal defunto alla moglie e uno dalla moglie all'acquirente in agenzia pratiche fanno tutto al momento
In risposta al messaggio di 956 del 11/02/2021 alle 14:16:24I veicoli vengono comunque ereditati e prima di poterli vendere a terzi si deve provvedere sia ad accettare l'eredità (non basta l'accettazione tacita), sia a richiedere il nuovo "documento unico di circolazione e di proprietà" (in vigore dall'1/1/2020). Poi gli eredi possono vendere.
Domanda molto tecnica. In caso di vendita di veicolo intestato a persona defunta, ho letto su un forum legale che in attesa di fare la dichiarazione di successione si può vendere il veicolo (per il quale si è in possessodel certificato di proprietà/foglio complementare) poichè i veicoli non sono beni che vanno in successione (su questo almeno ho certezza). Il veicolo in questione apparteneva a defunto, come dicevo, ed oggi la moglie erede ha la richiesta di acquisto da parte di terza persona. Chiedo come procedere in autonomia per evitare un eccessivo esborso, mi hanno riferito che la pratica se fatta in agenzia costa il doppio di un normale passaggio. Grazie infinite. www.ischiameteo.com
http://www.aci.it/i-servizi/gui...
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 11/02/2021 alle 15:44:04Se se ne occupa un'agenzia diventa tutto più facile e si bada solo al risultato. Se si vuol fare sé, bisogna avere le idee chiare su quel "mini passaggio": accettazione dell'eredità + richiesta dei nuovi documenti di circolazione/proprietà.
a novembre 2019 è morto tragicamente mio cognato ( fratello di mia moglie) e io ho seguito la vendita del suo camper non è stata fatta nessuna successione, nella primavera 2020 ( appena dopo il lookdown) ci siamo recatiin una agenzia pratiche auto, e li, dopo la fornitura di alcuni documenti ( certificato di morte,ecc) alla moglie e figlia ( gli unici eredi) è stato fatto un mini passaggio,e subito dopo è stato fatto il passaggio al compratore. il tutto in circa 30 minuti questo in lombardia, non so se dalle altre parti funziona diversamente, ma non credo
http://www.auto-rally.it/2020/0...
https://www.sicurauto.it/guide-...
https://www.preventivo-assicura...
In risposta al messaggio di 956 del 11/02/2021 alle 14:16:24
Domanda molto tecnica. In caso di vendita di veicolo intestato a persona defunta, ho letto su un forum legale che in attesa di fare la dichiarazione di successione si può vendere il veicolo (per il quale si è in possessodel certificato di proprietà/foglio complementare) poichè i veicoli non sono beni che vanno in successione (su questo almeno ho certezza). Il veicolo in questione apparteneva a defunto, come dicevo, ed oggi la moglie erede ha la richiesta di acquisto da parte di terza persona. Chiedo come procedere in autonomia per evitare un eccessivo esborso, mi hanno riferito che la pratica se fatta in agenzia costa il doppio di un normale passaggio. Grazie infinite. www.ischiameteo.com
http://www.aci.it/i-servizi/gui...
per il passaggio diretto dalla vedova dell'intestatario all'acquirente.https://www.legaleconsulenza.it...
In risposta al messaggio di 956 del 11/02/2021 alle 19:10:09I veicoli non andranno nell'asse ereditario (non vanno inseriti nella dichiarazione di successione: aspetto fiscale), ma anche nel link che dai si legge che occorre «dichiarazione sostitutiva dell'atto notorio con la quale si autocertifica lo status di erede».
Per amore di precisione e per condividere info corrette, leggo che 1) non è legata alla successione in quanto i veicoli non vanno nell'asse ereditario 2) non si fa doppio passaggio Grava purtroppo la doppiaIPT che equivale alla bellezza di 392€ entro i 53Kw. Più un bollo di 16€. Gli altri costi fissi sono identici alla trascrizione per venditore vivente. Qui un link:
https://www.studiocataldi.it/gu...
https://www.aciroma.com/pratich...
In risposta al messaggio di 956 del 11/02/2021 alle 21:05:48«Si, lo status di erede si acquisisce accettando l'eredita'. Ma se un soggetto potenzialmente erede procede alla vendita del veicolo prima ancora di avere contezza se accettare o meno l'eredità, o accettarla col beneficio dell'inventario, puo' farlo?»
Si, lo status di erede si acquisisce accettando l'eredita'. Ma se un soggetto potenzialmente erede procede alla vendita del veicolo prima ancora di avere contezza se accettare o meno l'eredità, o accettarla col beneficiodell'inventario, puo' farlo? Da quello che leggevo sul link postato sopra, da profano, mi pare di capire che si puo' in virtù della dichiarazione di essere erede. Nello specifico il coniuge del de cuius ha il foglio complementare, puo' dunque procedere alla vendita a terzi come confermato da una delegazione ACI da me raggiunta telefonicamente. Vorrei capire bene. Il link ACI che mi hai fornito recita: In alternativa, ma qui è requisito essenziale essere in possesso dell'originale del certificato di proprietà o del foglio complementare, può essere effettuato un trasferimento di proprietà con discontinuità delle trascrizioni ai sensi dell'art. 2688 del codice civile. In questo caso un erede, munito di dichiarazione sostitutiva di atto notorio che certifica la sua qualità di erede, vende direttamente il veicolo in qualità di proprietario non intestatario ad un soggetto terzo nuovo acquirente.
link
che aveva dato TheDevil, tipicamente si ricorre a questa procedura quando si vende un veicolo senza aver registrato il passaggio di proprietà. Si può vendere ma, dice quel link, la vendita fatta in questo modo «non produce gli effetti tipici della pubblicità in quanto non è opponibile ai terzi fino a quando non venga data regolare pubblicità all’atto anteriore non trascritto.» C'è quindi in sospeso la registrazione di un passaggio di proprietà e fino a che la lacuna non viene colmata la vendita non è "piena". Per dirla con l'art. 2688: «Nei casi in cui, per le disposizioni precedenti, un atto di acquisto è soggetto a trascrizione, le successive trascrizioni o iscrizioni non producono effetto se non è stato trascritto l'atto anteriore di acquisto».In risposta al messaggio di 956 del 11/02/2021 alle 23:08:34«Dunque fino a quando l'erede non accetta l'eredità il veicolo non può essere venduto.»
Dunque fino a quando l'erede non accetta l'eredità il veicolo non può essere venduto. Meraviglioso. Ma un compratore messo al corrente di tutto potrebbe dichiarare in una scrittura privata che ne è consapevole e se ne assume le responsabilità, magari chiedendo uno consistente sconto sul prezzo ?
qui
), come già diceva impiegatodelvolante.In risposta al messaggio di TheDevil del 12/02/2021 alle 13:13:13Ho cancellato il messaggio perché ho poi visto che una delegazione ACI propone quella procedura, nonostante il sito ACI ne evidenzi i limiti.
956 ha scritto: Per amore di precisione e per condividere info corrette... [1] ... un compratore, messo al corrente di tutto, potrebbe dichiarare in una scrittura privata che ne è consapevole... [2] ==============================[1] Mi fa piacere che tu abbia autonomamente trovato conferma alle mie indicazioni (a parte l'ulteriore marca da bollo). [2] Nell'atto di vendita di un veicolo secondo l'art. 2688 CC, oltre alla firma del proprietario non-intestatario, e' richiesta la sottoscrizione anche da parte dell'acquirente. Se vai allo sportello comunale per l'autentica delle firme puoi verificare che hanno in uso due moduli differenti per la vendita dei veicoli, uno dei quali e' previsto appunto per la procedura ex art. 2688 CC. Seguo personalmente le pratiche dei miei acquisti e, a parte un consistente risparmio rispetto al ricorso ad uno STA, ho la sicurezza che i documenti rilasciati sono correttamente compilati. p.s. @SergioRM che ieri ha scritto tra le 18:18 e le 19:10 (e successivamente cancellato): Ne sei sicuro? Sono sicuro che, per tre veicoli della mia collezione, la proprieta' risulta trascritta a mio nome con la procedura dell'art. 2688 CC.
In risposta al messaggio di 956 del 11/02/2021 alle 14:16:24Mia madre è mancata a fine novembre, la sua auto è stata intestata al figlio di mia sorella.
Domanda molto tecnica. In caso di vendita di veicolo intestato a persona defunta, ho letto su un forum legale che in attesa di fare la dichiarazione di successione si può vendere il veicolo (per il quale si è in possessodel certificato di proprietà/foglio complementare) poichè i veicoli non sono beni che vanno in successione (su questo almeno ho certezza). Il veicolo in questione apparteneva a defunto, come dicevo, ed oggi la moglie erede ha la richiesta di acquisto da parte di terza persona. Chiedo come procedere in autonomia per evitare un eccessivo esborso, mi hanno riferito che la pratica se fatta in agenzia costa il doppio di un normale passaggio. Grazie infinite. www.ischiameteo.com
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 13/02/2021 alle 21:51:28Si, ma non tutti hanno un amico venditore che può fare ciò.
A novembre è morto mio babbo, e noi tre figli cisiamo trovati nella necessità di disfarci dell auto prima della scadenza del prossimo bollo. Chiesto a una agenzia, e si sarebbe dovuto fare un primo passagggio ai tre figli,e poi un secondo passaggio a chei avesse voluto comperarla (eventualmente anche uno dei tre figli), con una cifra esagerata (Honda CRV 1.6) mi sembra sui 1200 euro. Allora ho sentito da un salonista che conosco qui in paese. Mi ha detto che se l auto ha il certificato di proprietà cartaceo, se la poteva intestare direttamente lui (in quanto professionista) con un costo (a lui) di circa 200 euro, e così abbiamo fatto, gliela abbiamo data e se la è intestata e quando sarà venduta ci metteremo daccordo. Però, essendo intestata a lui, non dobbiamo pagare il bollo e questo era la cosa piu importante.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 14/02/2021 alle 09:15:31Certo, però il venditore, anche se ci si conosce da sempre, ha preso l auto perchè pensa di poterla piazzare e prenderci qualcosa. Anche se ha piu di 15 anni e 160mila km (ma meccanica perfetta) e carrozzeria un po segnata, qui in zona i 4x4 si vendono sempre e sono richiestissimi in qualsiasi condizione...anzi, c'è una richiesta molto maggiore che la disponibilità, e quindi per quello che la ha presa. Fosse stata la versione 2WD, mi avrebbe detto di rottamarla.
Si, ma non tutti hanno un amico venditore che può fare ciò. Anche mio cognato, quando è morto, aveva 3/4 auto a lui i testate con questo permessino riservato solo ai venditori/concessiinari Dove i costi sono ininfluenti
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