quote:Originally posted by TheDevil> cioe' laq cara vecchia PREPUSTNICA. DAL '70 AD OGGI E' CAMBIATA MOLTO,MA SOPRATTUTTO NEGLI ULTIMI 6 SI E' RIVOLUZIONATA. luca
quote:Originally posted by ippocampo2009> Cioe' da ... oltre 26 anni (D.L. 953/82). ------------------------------ p.s. @Tuonomotori: tanto tempo fa (seconda meta' degli anni '70) Trieste e' stata la mia prima sede di lavoro, quando c'era ancora la tassa di circolazione per gli autoveicoli ed il lasciapassare per andare oltreconfine.
allora, per quanto riguarda il "bollo" è vero che adessoid="red"> è una tassa di proprietà ma questo è accaduto perchè prima, quando era legato alla circolazione o meno del veicolo, non lo pagavano tutti ...>
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quote:Originally posted by Tuonomotori cioe' laq cara vecchia PREPUSTNICA. >> Non so cosa sia ma il termine mi fa venire in mente quando sono stato in Slovenia con la quale confini. Quando ci sono stato mi aspettavo una nazione arretrata con edilizia sovietica ed invece vi ho ritrovato un paese europeo , progredito , non povero ma soprattutto con popolazione acculturata che comprende addirittura l'inglese come seconda lingua quando noi italiani non sappiamo spiacciccare neppure una parola.
quote:Originally posted by Faminga> appunto...fraudolentemente.....chiarisco...se mi impossesso della "carcassa" in cui tu hai lasciato i documenti (come fanno tutti) e faccio quello che ho detto cosa succede? e poi tu non sei il proprietario quindi niente denuncia......[:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D] ...questo perchè il codice penale dice chiaramente che la denuncia può venire solo dall'avente diritto o, in caso di sua morte, dagli eredi...... saluti
X IPPOCAMPO tu non puoi reimmatricolarti fraudolentemente la mia macchina che ho radiato x esportazione semplicemente perche' ci vuole il libretto originale annullato ed il certificato di proprieta' in originale con l'annotazione dell'esportazione documenti di cui solo io posso essere in possesso in quanto solo io posso radiare la mia macchina.A me no che non me li rubi.....[:D][:D]ma allora e' un altro discorso.[:D] Fabio. >
quote:Originally posted by Faminga> Grazie per l'augurio che cade a proposito visto che anche stasera si finisce tardi.....cmq con il termine "carcassa" intendevo in senso lato e non letterale visto che parlavo del veicolo senza targhe e non di veicolo da buttare (non saprei come definirlo altrimenti.... spero di essermi fatto capire)......[:)][:)][:)][:)][:)] per quanto riguarda la reimmatricolazione di una carcassa in senso letterale...non sai quante cose puoi farci con un pezzo di carta nel quale si attesta che tu sei intestatario di un veicolo anche se questo non esiste......[}:)][}:)][}:)][}:)][}:)] Saluti....
Si presume il fatto che se io rottamo la mia auto per esportazione vuol dire che l'ho venduta ad un cittadino straniero presumibilmente in buono stato ed efficente per cui....tanto "carcassa" non puo' essere[:D]anche perche' tu ti reimmatricoleresti fraudolentamente una "carcassa"?[:D][:D][:D][:D]Ciao e buon lavoro. Fabio. >
quote:Originally posted by TonyLeno> Ad uso dei cittadini indicati da TonyLeno (compreso, probabilmente, l'amico citato nel prosieguo del 'topic') mi permetto rivolgere invito ad Ippocampo2009 (nella sua qualita' di UPG) affinche' voglia valutare l'opportunita' di svolgere una "lezione" nel forum sui riflessi penali derivanti dalla: - falsita' ideologica commessa dal privato in atto pubblico; - detenzione di rifiuti speciali in area privata.
Una volta quando uno voleva continuare a tenere il proprio mezzo senza demolirlo faceva una radiazione con riserva di detenzione su proprio terreno privato e tutti erano contenti mentre ora se vuoi tenere il mezzo in casa tua non puoi piu' radiarlo e devi continuare a pagare il bollo. Se pero' io volessi recuperare i componenti dallo smontaggio della mia auto apparentemente non posso piu' farlo perche' hanno instaurato il monopolio degli autodemolitori ..... Per risolvere questo disgustoso problema alcuni fanno la demolizione per esportazione e e si demoliscono l'auto "in casa"id="red"> .....>
quote:Originally posted by TheDevil> Ringrazio per la richiesta ma visto che non sopportavo quando facevano lezione a me non potrei farle certo io.....[:D][:D][:D][:D][:D]...cmq credo che basti quanto da te detto visto che hai rubricato molto bene i reati possibili.....posso solo aggiungere che una motivazione c'è se è stata emanata la legge sui rifiuti speciali ed è stata vietata la detenzione delle "carcasse" dei veicoli, se ciò non fosse successo sapete cosa sarebbe accaduto, o meglio, cosa sarebbe continuato ad accadere?...se posso tenere un veicolo in questo stato perchè non più di uno? magari 2..5...10....provate ad immaginare se vicino a casa vostra qualcuno avesse continuato a fare come in passato e cioè ad accumulare in un'area privata carcasse di auto, frigoriferi vecchi, cucine scassate...ect...ect...questa per me è una discarica...certo, si potrà obiettare sul perchè un veicolo inquina se è senza targhe e non lo fa se invece è regolarmente immatricolato....il fatto è che sfido chiunque a tenere un veicolo ancora immatricolato fermo ed a pagarne le tasse per 5, 10 o addirittura 15 anni, cosa questa invece che tutti farebbero se potessero tenerlo radiato e quindi senza pagare un bel niente (sapete quanti se ne vedevano prima?), un veicolo fermo per tanti anni inquina per forza (batterie che perdono acido, coppe dell'olio che si rompono, tubi dell'acqua che fanno lo stesso, plastica che si degrada, metallo che si corrode....tutto altamente tossico)....quindi la legge ha voluto evitare il perpetrarsi di tali situazioni e, visto che i furbi ci sono sempre, ha evitato in toto che ciò potesse accadere.....al riguardo voglio segnalare che la nuova normativa ha costretto anche gli autodemolitori a sobbarcarsi spese non indifferenti per poter essere in regola (e vi assicuro che cmq non è facile esserlo)... Saluti....
quote:Originally posted by TonyLeno> Ad uso dei cittadini indicati da TonyLeno (compreso, probabilmente, l'amico citato nel prosieguo del 'topic') mi permetto rivolgere invito ad Ippocampo2009 (nella sua qualita' di UPG) affinche' voglia valutare l'opportunita' di svolgere una "lezione" nel forum sui riflessi penali derivanti dalla: - falsita' ideologica commessa dal privato in atto pubblico; - detenzione di rifiuti speciali in area privata.
Una volta quando uno voleva continuare a tenere il proprio mezzo senza demolirlo faceva una radiazione con riserva di detenzione su proprio terreno privato e tutti erano contenti mentre ora se vuoi tenere il mezzo in casa tua non puoi piu' radiarlo e devi continuare a pagare il bollo. Se pero' io volessi recuperare i componenti dallo smontaggio della mia auto apparentemente non posso piu' farlo perche' hanno instaurato il monopolio degli autodemolitori ..... Per risolvere questo disgustoso problema alcuni fanno la demolizione per esportazione e e si demoliscono l'auto "in casa"id="red"> .....>
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quote:Originally posted by TheDevil Ad uso dei cittadini indicati da TonyLeno (compreso, probabilmente, l'amico citato nel prosieguo del 'topic') mi permetto rivolgere invito ad Ippocampo2009 (nella sua qualita' di UPG) affinche' voglia valutare l'opportunita' di svolgere una "lezione" nel forum sui riflessi penali derivanti dalla: - falsita' ideologica commessa dal privato in atto pubblico; - detenzione di rifiuti speciali in area privata. >> Se uno radia il veicolo per esportazione il privato non produce atti pubblici salvo il pra che pero' emette certificazione sostitutiva. Dopo aver radiato per esportazione , il cittadino puo' sempre far valere "circostanze di forza maggiore" (ripensamento dell'acquirente , irreversibile guasto improvviso del veicolo , ecc.) che pero' non costituiscono falso ideologico trattandosi di possibilita' che possono sempre verificarsi dopo la radiazione. In tal caso se il cultore di meccanica "ci ripensa" decidendo di disassemblare in casa propria il veicolo di sua proprieta' non viola alcuna legge per detenzione di rifiuti speciali visto che ogni parte del disassemblaggio seguirebbe una sua separata collocazione senza accentramento di antiecologiche carcasse e ogni parte verrebbe da egli riciclata con il riutilizzo e rempiego dei componenti (parlo pero' di coloro che sono seri appassionati di meccanica che salvano ogni parte come si fa nel macello del maiale - non si butta via nulla). Domando ad Ippocampo2009 se per un mezzo radiato per esportazione vengono poi effettuati dei controlli presso i pubblici registri automobilistici delle nazioni CEE destinatarie per la verifica dell'effettiva esportazione visto che il pra italiano chiede anche di comunicare la nazione.
quote:Originally posted by Faminga> La legge vieta la DETENZIONE di rifiuti speciali ma non vieta la DEMOLIZIONE. La demolizione poi posso farla a mezzo di soggetti professionisti abilitati se intendo smaltire all'esterno il mio veicolo se invece intendo disassemblarlo nella mia area privata (e a volte puo' capitare anche per impossibilita' di rimozione) per il RICICLO di tutta la componentistica nessuna legge me lo vieta , l'importante e' che io non faccia detenzione di carcasse ed inquinamento ambientale. Se sono proprietario di un veicolo (anche dopo la radiazione) sono libero di farci cio' che voglio in casa mia fino quando qualcuno non accerta violazioni con carcasse ed inquinamenti su terreno privato che se assenti comportano sempre la presunzione d'innocenza. Ovviamente se disassemblo il mezzo in casa mia ogni componente prende la sua strada e il mezzo di dissolve senza inquinare ne' occupare spazi privati ne' pubblici.
Vediamo se riesco a spiegarmi bene: partiamo dal presupposto che E' VIETATO DALLA LEGGE DEMOLIRE FISICAMENTE IN AREA PRIVATA UN VEICOLO OK? >
quote:Originally posted by TonyLeno>
Una volta quando uno voleva continuare a tenere il proprio mezzo senza demolirlo faceva una radiazione con riserva di detenzione su proprio terreno privato e tutti erano contenti mentre ora se vuoi tenere il mezzo in casa tua non puoi piu' radiarlo e devi continuare a pagare il bollo. Se pero' io volessi recuperare i componenti dallo smontaggio della mia auto apparentemente non posso piu' farlo perche' hanno instaurato il monopolio degli autodemolitori ..... Per risolvere questo disgustoso problema alcuniid="blue"> fanno la demolizione [cioe' la "radiazione", ndr] per esportazione e e si demoliscono l'auto "in casa"id="red"> .....>
quote:Originally posted by TheDevil>
Ad uso dei cittadini indicati da TonyLenoid="blue"> (compreso, probabilmente, l'amico citato nel prosieguo del 'topic') mi permetto rivolgere invito ad Ippocampo2009 (nella sua qualita' di UPG) affinche' voglia valutare l'opportunita' di svolgere una "lezione" nel forum sui riflessi penali derivanti dalla: - falsita' ideologica commessa dal privato in atto pubblico; - detenzione di rifiuti speciali in area privata.>
quote:Originally posted by ippocampo2009> Molto bene, grazie. Resta cosi' confermato che il cittadinoid="blue">, che va a dichiarare scientemente il falso al PRA perche' in realta' intende tenersi il veicolo "radiato" (come motivato da TonyLeno per risolvere il problema del monopolio degli autodemolitori), commette il reato di cui all'art. 483 C.P. Inoltre ogni cittadinoid="blue">, che "smaltisce" (attraverso una demolizione in proprio) un veicolo "radiato" per esportazione (sia perche' ha dichiarato il falso al PRA sia perche' l'acquirente estero ha rinunziato a perfezionare l'operazione), commette il reato di cui all'art. 51 D.Lgs. 22/97. SE&O, sui quali l'intervento di Ippocampo2009 sarebbe oltremodo gradito, nell'interesse del forum per una corretta divulgazione delle normative.
... cmq credo che basti quanto da te detto visto che hai rubricato molto bene i reati possibili ..... quindi la legge ha voluto evitare il perpetrarsi di tali situazioni e, visto che i furbi ci sono sempre, ha evitato in toto che ciò potesse accadere .....>
quote:Originally posted by TheDevil Resta cosi' confermato che il cittadinoid="blue">, che va a dichiarare scientemente il falso al PRA perche' in realta' intende tenersi il veicolo "radiato" (come motivato da TonyLeno per risolvere il problema del monopolio degli autodemolitori), commette il reato di cui all'art. 483 C.P. >> Non e' corretto cio' che dici. Il "cittadino" agisce cosi' perche' vuole tenersi I COMPONENTI CHE SONO DI SUA PROPRIETA' ed infatti con la radiazione per esportazione viene garantito questo diritto visto che il proprietario puo' continuare ad essere proprietario anche all'estero. Inoltre nessuno mi impedisce di fare una radiazione per esportazione per rivendere ALL'ESTERO i vari componenti separati anziche' l'auto in unico esemplare o di smontare , esportare e rimontare all'estero il veicolo. Si puo' parlare di falsita' ideologica in campo professionale dove puo' esserci chi fa sistematicamente e ripetutamente false dichiarazioni per speculare ma e' impossibile dimostrare che un privato ha dichiarato il falso quando all'occasionale radiazione puo' seguire un'impossibilita' all'esportazione per guasto irreversibile o restituzione da parte dell'acquirente. Non c'e' problema. Il mezzo non viene radiato , si continua a pagare il bollo e il veicolo come tale non e' rifiuto speciale ma comunque sono libero di disassemblarlo come avviene per la piu' gravosa autoriparazione (ora mi verrai a dire che la legge mi vieta di autoripararmi l'auto e purtroppo so che esiste una legge).
quote: Inoltre ogni cittadinoid="blue">, che "smaltisce" (attraverso una demolizione in proprio) >> "Smaltire" significa trasformare una sostanza inquinante in una sostanza non inquinante ma abbiamo detto che il "cultore di meccanica" non smaltisce ma effettua riutilizzazione , riciclo , reimpiego e al limite rivendita di componenti di sua assoluta proprieta'.
quote: un veicolo "radiato" per esportazione (sia perche' ha dichiarato il falso al PRA sia perche' l'acquirente estero ha rinunziato a perfezionare l'operazione), commette il reato di cui all'art. 51 D.Lgs. 22/97. >> L'art. 51 D.Lgs. 22/97 punisce "chiunque effettui un'attivita' di raccolta, trasporto, recupero, smaltimento, commercio ed intermediazione di rifiuti prodotti da terzi" ma qui non si sta parlando di attivita' professionale e non c'e' smaltimento ma reimpiego privato dei componenti e chi radia per esportazione non ha prodotto un rifiuto inoltre tale legge commina pene per chi effettua progressivamente e contemporaneamente raccolta , trasporto , recupero , smaltimento , commercio ed intermediazione e la legge non usa la congiunzione disgiuntiva (chi raccoglie O chi trasporta O chi recupera O ..) e quindi eccepisce chi fa unicamente recupero e non fa contemporaneamente intermediazione o altro. In poche parole se mio cugino (soggetto terzo) mi regala una macchina da cucire o una radio (rifiuto) perche' vuole farmela smontare per farmi recuperare i pezzi , e' assurdo che qualcuno venga ad imputarmi il reato di cui all'art. 51 D.Lgs. 22/97 , primo perche' altrimenti tutti giorni saremmo paralizzati in quello che facciamo , secondo perche' si tratta di un privato recupero i cui componenti sono anche libero di rivendere senza dover essere citato per commercio o intermediazione abusiva (allora prendetevela anche con i bambini che scambiano e vendono i recuperi dei giocattoli).