quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 05/10/2010 21:23:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Giusto quando affermi. Pensa però a quanti pedoni aspettano invano sulle strisce che qualcuno li faccia passare ... capitato anche a me personalmente svariate volte! Inoltre, è ben vero che l'utente debole (pedone/ciclista) è tenuto all'osservanza delle regole per salvarsi la pelle (in primis!), sarebbe cosa gradita però che l'utente "forte" (automobilista o autista di autoblindo, fai te), proprio perchè conscio della presenza sulla strada di utenti più deboli, osservasse un comportamento prudente andando anche OLTRE quelli che sono i meri obblighi dettati dal codice della strada. Ciao Alessandro
quote:Risposta al messaggio di temple inserito in data 06/10/2010 14:12:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Quoto alla grande. Con riferimento alla tua affermazione riguardo al fatto che l'utente forte dovrebbe osservare un comportamento prudente andando oltre ai meri obblighi dettati dal codice della strada, visto che siamo nella sezione normative, cito il principio informatore della circolazione, ovvero l'art. 140 del cds: "Gli utenti della strada devono comportarsi in modo da non costituire pericolo o intralcio per la circolazione in modo che sia in ogni caso salvaguardata la sicurezza stradale". Aggiungo che poichè la presenza dei cosiddetti utenti deboli è maggiormente concentrata in ambito urbano, l'automobilista dovrebbe applicare alla lettera, dopo averli imparati a memoria, i commi da 1 a 5 dell'art. 141 del cds riguardante la velocità. Purtroppo questi precetti sono poco applicati e molto sconosciuti!
quote:Risposta al messaggio di Albè inserito in data 05/10/2010 20:19:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Caro Albè... sei tu che scrivi "Ohhhhh...finalmente! Come già scritto in altra parte, se accettiamo che su strada si allenino/divertano/socializzino...i ciclistiid="size4">, perché impedirlo ai pattinatori? E ai corridori? E ai marciatori? E ai passeggiatori... Ahhh, beninteso! : tutti in gruppo, perché è più sicuro, più socializzante, più allegro e divertente...ecc..ecc.. Ma un po' di sano pragmatismo... no, eh? Le nostre strade, vecchie e maltenute, soffocate da una mole di traffico veicolare incontenibile e indisciplinato, sono del tutto inadatte a un utilizzo quale quello di cui si parla: ne deriva intralcio, pericolo e reazioni scomposte. Grazie, no. Ciao" Scusa se non ho capito nulla...[8D] Poi non estrapolare le mie frasi "" attraversare un incrocio con il rosso...andare contromano...." dal contesto...lo fanno i giornalisti poco corretti per inventarsi gli articoli.... e non ho esternato nessuna pretesa.....solo una considerazione derivata dai miei giri cicloturistici all'estero ed in Italia. Mi ripeto...il "poco arguto" ....tientelo per te...!![xx(] un saluto Ste
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 05/10/2010 21:23:54 Con mio sommo piacere gli hanno fatto la contravvenzione nonostante lo abbiano portato all'ospedale per controlli!>> Ovviamente immagino che la pattuglia sia stata multata per non avere tenuto una condotta di guida adeguata alle condizioni del traffico... sì, sì come avere dubbi!![:o)]