In risposta al messaggio di Armando del 31/08/2018 alle 19:42:26Gli stessi problemi potrebbe averli l’auto aumentando gli spazi di frenata.
Le leggi della fisica dicono che un veicolo pesante POTREBBE frenare come uno più leggero. Non che avvenga necessariamente. Perché questo si verifichi, il truck dovrebbe: - avere pneumatici con lo stesso coefficiente diaderenza di un'auto - avere potenza frenante proporzionata alla massa come in un'auto - avere capacità di dispersione del calore/energia come un'auto - non avere più di un'auto problemi geometrici o di stabilità che costringano a limitare l'azione frenante Se qualcuna di queste condizioni non sussiste, frenerà certo meno di un'auto.
In risposta al messaggio di morodirho del 31/08/2018 alle 20:06:20Non è un viaggio in camper.
egregio prof, sarei piu felice se raccontasse le avventure del suo viaggio, a conoscenza anche di chi non ha ancora potuto avere una simile esperienza ps comunque sono completamente d'accordo sulle sue dichiarazioni Per il momento buon viaggio
In risposta al messaggio di Armando del 31/08/2018 alle 20:43:04Libero di pensare ciò che vuoi: è un tuo problema non mio!
Evidentemente non hai letto (o capito!) quello che ho scritto. Non che mi aspettassi qualcosa di diverso. L'ho scritto per evitare che qualcun altro, magari con scarse conoscenze di meccanica, prenda alla lettera le tue tesi.
https://www.youtube.com/watch?v...
In risposta al messaggio di magis del 01/09/2018 alle 08:29:42Me ne farò una ragione!
della serie ...lei non sa chi sono io... ? i miei amici romagnoli invece commenterebbero ...fatto sborone...!
In risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci del 01/09/2018 alle 09:06:42sindacalista ?
Me ne farò una ragione! P.S. Più che la serie lei non Sto arrivando! chi sono io direi io so io e voi non siete ... (Sordi docet!)
In risposta al messaggio di magis del 01/09/2018 alle 15:48:32Ma è davvero così difficile non andare fuori tema?
sindacalista ? ognuno ha quel che si merita, chi e' causa del suo mal...
In risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci del 01/09/2018 alle 09:06:42Al giorno d'oggi è più difficile essere dei Signori che essere dei "professori".
Me ne farò una ragione! P.S. Più che la serie lei non Sto arrivando! chi sono io direi io so io e voi non siete ... (Sordi docet!)
Viaggi in auto negli USA... un vero piacere!
".In risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci del 07/09/2018 alle 02:49:45Qualche volta ci si lascia prendere dai discorsi, si divaga e l'imperfezione umana emerge anche nelle digressioni.
Ciò che mi lascia esterrefatto è l'italica demenza di non riuscire a restare a tema! L'argomento, il tema, in english the topic... era, è e sarà: Viaggi in auto negli USA... un vero piacere!. Non è un tread per discuteredi spazi di frenata, di nick name (che sono e rest personali), o di altro! Forse per questo l'Italia, nonostante indiscussa genialità e preparazione in ogni campo, resta e resterà inconcludente!
In risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci del 01/09/2018 alle 16:58:29Grande nazione la U.S.A.!
Ma è davvero così difficile non andare fuori tema? Questo trend non era né per discutere dei nick né per discutere di spazi di frenata. Era una semplice considerazione sul sistema adottato dai vari stati USA per levelocità!! Riassumendo: -Autostrade come da noi. -strade normali stesse velocità autostradali. -nessuna differenza tra auto e Truck. -tolleranza di 10 MPH (16 Km/h circa) -tolleranza ZERO in prossimità di scuole con studenti fuori. -obbligo di fermarsi in entrambe le direzioni di marcia quando uno scuolabus si ferma e accende tutte le luci rosse. -autovelox inesistenti (se sgarri la Polizia di insegue e ti ferma al volo). -rilevatori di velocità per avvisarti che stai andanti troppo forte (quindi non per fare cassa)
In risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci del 07/09/2018 alle 02:49:45Calosci, se scrivi che un autotreno a 2 - 3 rimorchi frena come un'auto non stupirti se qualcuno fa delle precisazioni. Comunque se non ho proseguito non ê perchè mancassero le risposte, ma (anche) x non appesantire il thread.
Ciò che mi lascia esterrefatto è l'italica demenza di non riuscire a restare a tema! L'argomento, il tema, in english the topic... era, è e sarà: Viaggi in auto negli USA... un vero piacere!. Non è un tread per discuteredi spazi di frenata, di nick name (che sono e rest personali), o di altro! Forse per questo l'Italia, nonostante indiscussa genialità e preparazione in ogni campo, resta e resterà inconcludente!
In risposta al messaggio di Marino2 del 07/09/2018 alle 15:58:06
Altra particolarità, che potrebbe essere utile sapere per chi si reca per la prima volta negli States, in molti incroci vi sono i cartelli di stop su tutte le strade ed in tutti i sensi, tutti devono fermarsi e poi passail primo che è arrivato, poi il secondo e così via, pare macchinoso, invece è molto semplice ed è molto rispettato, se tardi a partire, ti aspettano e non si muovono fin quando non tocca a loro. Altro indizio di come è semplice viaggiare in quella nazione.
In risposta al messaggio di Armando del 07/09/2018 alle 11:01:35Per chiudere in discorso (se interessa apri un altro tread), le leggi della fisica sono le stesse non solo in Italia e in USA, ma in tutto universo!
Calosci, se scrivi che un autotreno a 2 - 3 rimorchi frena come un'auto non stupirti se qualcuno fa delle precisazioni. Comunque se non ho proseguito non ê perchè mancassero le risposte, ma (anche) x non appesantire ilthread. Come sicurezza gli USA a volte sono molto avanti .. a volte hanno delle pecche incredibili. Ho visto più volte a NY, in occasione di traslochi all'N-esimo piano, sollevare mobili pesantissimi con delle gru che prelevavano dal camion parcheggiato e sollevavano sopra i marciapiedi, sulla verticale dei passanti e senza nessuna protezione o avvertenza. E nessuno se ne stupiva. Anche nelle aziende meccaniche (io avevo a che fare con G.E. di Burlington VT, ditta simile alla mia come argomento se non come dimensioni) si vedevano cose che da noi non sarebbero accettate come sicurezza. Ma certo in generale la cosa pubblica e le procedure hanno un'altra marcia rispetto a qui. Come guida anch'io mi ero trovato benissimo.
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